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Etna - Etna Valetudo skyrace 2012 VMNRIC

Sicilia - Primapagina

Etna_Valetudo_skyrace_2012_VMNRIC

Una data da ricordare il 30 settembre 2012 perché al secondo tentativo, l’anno scorso il maltempo non aveva consentito di effettuare il percorso integrale, si è avverato il sogno di correre sul Pizzi Denderi, 2847 metri sul livello del mare, e affrontare lo sballo puro della fantastica discesa sulla lava friabile nella valle del Bove. Gli skyrunners che hanno partecipato al Valetudo Mountain Running International Cup, Gran Prix delle Naciones 2012 hanno finalmente assaporato l’affascinante “Etna Valetudo skyrace”, corsa in alta quota all’altezza delle più grandi gare del pianeta skyrunning. Come giustamente esige il canone dello skyrunning allo stato puro, le competizioni del cielo più famose al mondo presentano una sola salita e discesa e si svolgono su montagne famose e uniche al mondo.  Il tracciato, disegnato per l’Etna Valetudo skyrace dalla guida vulcanologica Marco Tomasello, rientra a pieno titolo tra le gare di skyrunning più spettacolari al mondo.
In questi giorni sull’Etna i garanti dei patrimoni mondiali dell’UNESCO visiteranno “a muntagna” per proclamarla patrimonio mondiale dell’Umanità (ricordo che l’Etna è il vulcano attivo più alto d’Europa) con un parco tra i più infernali e paradisiaci del nostro pianeta, ha una natura dai mille colori che ti sorprende ad ogni passo e a ogni stagione. Con queste caratteristiche e con un meteo estivo, le temperature in Sicilia di questo fine settembre 2012 hanno toccato i 40 gradi, 60 skyrunners finalisti, dal rifugio Citelli alle ore 09.30, hanno preso il volo verso i crateri sommitali dell’Etna; questo grazioso rifugio intitolato al professore Salvatore Citelli è un accogliente struttura ricettiva montana ed è il punto base numero 15 nel parco a Etna est e si trova ad una quota di 1741 metri sul livello del mare. Dopo il via, la skyrace è diventata subito molto interessante dal punto di vista agonistico. Il giro di lancio di un km ha messo subito le cose in chiaro e nella sfida rosa una motivata Emanuela Brizio ha preso subito un leggero vantaggio sulla compagna di team Debora Cardone mentre invece la leader della classifica del circuito ValetudoMNRIC, Cecilia Mora era saldamente ancorata in terza posizione. Nella sky maschile Ionut Zinca e Fabio Bazzana hanno fatto subito il vuoto alle loro spalle: Zinca ha fatto da lepre al fresco campione Italiano di ultraskymarathon Bazzana e in vetta al gpm di Pizzi Denderi, Zinca precedeva di una manciata di secondi il compagno di team Fabio. Poi, in fondo alla discesa, Zinca ha dovuto fermarsi alcuni secondi per togliere la sabbia di lava accumulata nelle scarpe e l’aquila Bazzana ha coronato il suo sogno di fare gara con il campione Rumeno Valetudo Zinca. Nella sky rosa la tre volte campionessa mondiale di skyrunning Emanuela Brizio volava solitaria sul pizzi Denderi ma, appena dietro i talloni delle sue scarpe, la campionessa olimpica di sky-speed 2012 Debora Cardone non mollava la vista dell’aquila Valetudo sulla maglietta Valetudo di Manu Brizio. Nella discesa della valle del Bove la vincitrice del circuito La Sportiva  Gore-tex 2012 si buttava all’impazzata nella sabbia di lava, frutto delle recenti eruzioni dell’Etna. In questo punto della sky rosa, si scatenava l’adrenalina di super Manu che andava ad incendiare la sua corsa e, sui saliscendi finali, da Piano Provenzana fino all’arrivo del rifugio Citelli, Manu riusciva ad accumulare un discreto vantaggio sulla vincitrice del volcano trail Siculo 2012, Cardone, e, in perfetta solitudine, bissava il successo 2011 dell’ Etna Valetudo skyrace con il time di 2h24’10”. Argento e bronzo di fuoco per le aquile Valetudo rosa, Debora Cardone in 2h26’55” e Cecilia Mora in 2 42’20”. Alla luce di  questi risultati, Cardone conquista la 4^ piazza nel circuito VMNRIC mentre la campionessa iridata di ultra trail Cecilia Mora fa suo il circuito Valetudo Mountain Running International Cup e succede alla sua compagna di team Brizio che aveva dominato questo circuito lo scorso anno. Quarta Renata Domenica Calleri in 3h19’16”, 5^ ancora un’aquila Valetudo Rosa la lunghista Carmela Vergura in 3h22’40”che, nonostante un tendine malconcio, riesce, con immane fatica a portarsi all’arrivo conquistando il terzo posto nel circuito VMNRIC. Al 10° posto la new entry Valetudo rosa la rumena Andreea Zinca, moglie di Ionut, e per lei il time di 3h51’45”. La race maschile decolla nell’ultimo chilometro quando Bazzana accusa un leggero calo fisico, dovuto al grande sforzo sostenuto per mantenere il passo del campione Rumeno Valetudo Zinca, e l’aquila Valetudo Ionut, come la compagna di team Brizio, bissa il successo nella skyrace Valetudo dell’Etna con il time di 2h06’06” e con questa ennesima vittoria 2012 Ionut Zinca si riconferma il Champion nel circuito Valetudo Mountain Running International Cup. Formidabile il 2° posto per il campione Italiano Fabio Bazzana Fabio a soli 44” dal supersonico Zinca, 3° un altro corridore del cielo Rumeno Florin-Danut Ionut in 2h12’30”e per Florin questo bronzo vale il 2° posto in classifica generale del VMNRIC. Quarto Davide Garlaschini 2h19’35” team G.S. Bognanco, 5° Adrian Bostan 2 20’25” team Ecomarathon Romania, 6° Ionut Dan Galiteanu 2 23’40 team Kraft Tin Romania, per Dan il bronzo nel VMNRIC 2012. Al nono posto Roberto Rolfo 2 36’34”, marito di Debora, che ha onorato alla grande la sua prima con la canotta Valetudo e, 19°, Giorgio Pesenti 3h03’57”. Nella classifica team la Valetudo ha bissato il successo nel circuito mentre nella classifica per nazioni una sorprendente Romania, guidata dalle sorelle David, ha conquistato l’oro per nazioni tallonata al 2° posto dall’Italia.
Eccezionale lo staff Mandala tour e Trail con in primis Gabriele Giuffrida e Marta Stefano. Un sentito grazie anche ai gestori del rifugio Citelli.

Ultimo aggiornamento (Lunedì 01 Ottobre 2012 23:09)

 
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