“… se non fosse degli Eroi, sarebbe solo un Trail!” E’ il motto degli organizzatori del Trail degli Eroi, dedicato a coloro che sul Monte Grappa sono deceduti durante la Prima Guerra Mondiale.

L’avevamo lasciata sulle Piccole dolomiti vicentine a fine luglio, ove, in una delle 52 gallerie dedicate agli Eroi della grande Guerra , al 35esimo km degli 80 previsti, scivolando malamente, si era procurata un distacco del malleolo, trascinandosi senza lasciare mai la seconda posizione, per altri 15 km stoicamente in quelle condizioni, costretta ad alzare bandiera bianca e ad ammettere che sì anche lei, inconsciamente, era diventata un’eroina senza podio: parliamo di Maria Chiara Parigi, stella della Podistica Amatori Arezzo che, dopo un lungo stop di un mese e mezzo, si è presentata sul Monte Grappa, al Trail degli Eroi, 46 lunghissimi km sulle montagne e un dislivello di oltre 2500 metri.

E’ un’altra delle competizioni importanti a livello nazionale e Maria Chiara Parigi non se l’è lasciata sfuggire. Qui si è aggiudicata la vittoria per una manciata di secondi, che le sono bastati per salire da eroina sul gradino più alto del podio.

A meno di tre settimane dal rientro alle competizioni, la Parigi si dimostra ancora una volta atleta di grande valore conquistando, sul teatro della grande guerra, una vittoria di prestigio che la colloca di diritto tra le migliori atlete italiane su questo tipo di corse in montagna e su lunghe distanze.

Nel mese di settembre aveva partecipato a ben tre competizioni nella regione Toscana, arrivando sempre seconda, tra cui il bel Trail delle Foreste Casentinesi. Era solo un rodaggio, dopo il brutto incidente, Maria Chiara Parigi è tornata decisa a dimostrare il suo valore e questa ennesima vittoria sul Grappa la dice lunga sulle sue potenzialità.