La fatica più grande di questa domenica è stata resistere ai richiami dei numerosissimi ristori "speciali" ben disseminati lungo tutti i 42 km della bella Maratona Città del Vino che si è svolta ieri 7 ottobre con partenza e arrivo a S. Giovanni al Natisone (UD). Quasi tutte le cantine lambite dal percorso della maratona, infatti, esponevano in bella evidenza la tipica botte con sopra calici e bottiglie di svariate qualità di pregiato bianco locale pronte per l'assaggio. Ma altrettanto ben forniti erano anche i ristori predisposti dall'organizzazione che ha messo a disposizione per i pochi intimi (appena 150 arrivati) una varietà di rifornimenti che nemmeno ci si sogna di trovare in altre cosiddette "grandi classiche".

L'organizzazione ha curato molto bene, infatti, tutto il meccanismo della gara tanto che l'esercito di volontari ha sommerso di gran lunga i partecipanti assicurando spugnaggi, vigilanza agli incroci, segnaletica e pasta party finale nel migliore dei modi. La bottiglia di bianco DOC del pacco gara (che non vedrà il prossimo fine settimana) farà tornare alla memoria a tutti i partecipanti di questa bella gara le emozioni vissute durante il percorso e, mi auguro, farà dimenticare la tanta fatica sopportata per essere presenti il prossimo anno alla prossima edizione pronti per macinare ancora tanti chilometri sulle strade di questa bella terra.

(Ndr: Said Boudalia vince la Maratona in 2:28:17 su Gianmarco Pitteri, secondo in 2:42:17, e sull’austriaco Niklas Kroehn, terzo in 2:42:36. Tra le donne, vince la serba Alexandra Fortin in 2:57:51 su Italia Dalla Torre, seconda in 3:23:59, e Anna Parrella, terza in 3:28:35).