Domenica 14 ottobre con partenza alle ore 09.00 dalla frazione Molina di Mandello del Lario, in provincia di Lecco, gli specialisti delle corse nel cielo si sono cimentati nella spettacolare 17^ edizione Molina rifugio Elisa. Questa rinomata gara di sola ascesa di km 8,264 ha un dislivello positivo di tutto rispetto: i metri di scalata sono 1315. L’Elisa è un rinomato rifugio sul sentiero delle Grigne e risulta l’avamposto della Val Meria ai piedi del Sasso Cavallo e del Sasso Carbonari. La vista da questo rifugio è galattica, si nota in primis la Grignetta, con i suoi innumerevoli pinnacoli, e poi il panorama sul sottostante lago di Lecco è incantevole. Sul nastro di partenza si sono presentati 87 camosci e 10 atlete e dopo lo starter, i due vincitori di giornata hanno sfoggiato immediatamente la loro eccellente condizione psicofisica e, metro dopo metro, hanno fatto il vuoto alle loro spalle. Il campione Italiano di skymarathon Fabio Bazzana, anche se predilige le corse di lunga gittata, si è lanciato con una sicurezza da veterano  verso l’arrivo del rifugio Elisa e con il time di 55’20” ha tagliato il traguardo ancora in buona scioltezza nonostante le fatiche di sette giorni prima alla Como Valmadrera. Argento e bronzo per un tandem dei Falchi di Lecco, Enrico Ardesi, in 57’44”, e Carlo Ratti, 58’13”, 4° Davide Nappo, C.S.I. Morbegno, 5° il Bergamasco dei Falchi di Lecco Roberto Antonelli, 1h00’37”; 7° e 8° altri due Orobici Flavio Tomelleri, Recastello Radici Group, e Lorenzo Rosa del G.S. Orobie. Nel vertical rosa convincente vittoria per Ilaria Bianchi, ATL. Valle Camonica, con il time 1h07’27”, 2^ un’interprete dello skyrunning che non finisce mai di stupire, la portacolori dei Runner Bergamo, Giovanna Cavalli, 1 14’05”, 3^ Manuela Buzzoni, Polisportiva Pagnona, 1 15’57”. Un elogio agli organizzatori del Cai delle Grigne e al Sem di Mandello del Lario.