Anche ottobre volge sempre più verso il proprio epilogo, ma nonostante ciò il clima in terra campana continua a mantenersi caldo e piacevole, quasi volesse continuare a cullarci ed a metterci nelle condizioni ideali per vivere i tanti appuntamenti agonistici che continuano a susseguirsi in questo periodo. Così è stato anche domenica mattina a Somma Vesuviana (NA), la cittadina del napoletano che, già solo dal nome, lascia intendere una morfologia e, conseguentemente, un percorso non proprio dei più veloci e pianeggianti. Ma non sempre si corre per migliorare la propria miglior prestazione cronometrica, ma soprattutto non sempre è possibile, in particolare su tracciati come quello disegnato dal team dell’ASD Somma Vesuviana che ha saputo ben accogliere e mettere alla prova gli oltre 600 atleti presenti sul tracciato previsto di 9,7 km. Nelle migliori condizioni meteo auspicabili e con tanta adrenalina a far da cornice al momento, in presenza del tutt’oggi primatista europeo dei 200m, Pietro Mennea, prendeva il via la gara. Da subito prendeva il largo il trio nordafricano del team “Il Laghetto”, con Abdelkebir Lamachi apparso ancora una volta in ottima forma come in tutte le sue uscite in gara di questo mese, tato da andare ad imporsi sul traguardo in 29’46”, precedendo Jawad Souigra e Abderrafii Roqti, rispettivamente in 30’33” e 32’01”; settimo e primo degli italiani, Gianluca Piermatteo (Atl. Scafati) in 32’29”. In ambito femminile la gara è apparsa più netta dal risultato finale, con Khadija Laaroussi (Arca Atl. Aversa) prima al traguardo in 36’52”, su Annamaria Vanacore (Atl. Scafati) in 37’22” e Loredana Brusciano (compagna della Laaroussi) in 38’36”; qualche accenno di disappunto è però sorto in relazione a quest’ordine d’arrivo, essendo stato riferito da alcuni di una eventuale infrazione compiuta dalla vincitrice, ipoteticamente rea di essersi fatta letteralmente “trainare” nelle ultime fasi di salita del percorso, cui però non è seguito alcun ricorso ufficiale. Ancora una volta era la Podistica “Il Laghetto” a portare a casa la vittoria su Napoli Bord Marathon e Amatori Vesuvio. Una buona manifestazione quella di Somma, organizzata sotto l’egida del CSI, che ha regalato una piacevole, ma faticosa, mattinata di atletica su strada a tutti i presenti, in ricordo del caro Vincenzo Esposito.