Lo sport a Caltagirone subisce duri colpi.
Naturalmente a pagare i conti più salati sono le associazioni sportive - culturali specie quelle no-profit.
Il Comune di Caltagirone adopera un'azione che danneggia queste società che operano spesso a spese proprie "boccheggiando" a causa delle pochissime risorse.
L'amministrazione anche oggi non si preoccupa delle fasce economiche più deboli.
La gravissima situazione finanziaria del Comune di Caltagirone ha sferrato il colpo di grazia.
La politica come sappiamo è una forma di dare e avere; se hai dato, è possibile che tu riceva!
Se l’amministrazione comunale non ha la possibilità di pagare nemmeno le piccole somme del 2011 (già stanziate) però devolve una grossa somma a una società… si capisce che la vuole favorire…
E il signot Sindaco se ne vanta.
Le protezioni e i legami clientelari si legano spesso con enti promozionali e con società calcistiche che non riescono a essere interpreti sportivi, culturali e meno che mai favoriscono il turismo.
Infatti, Il Comune non è in grado di apprezzare sforzi economici e organizzativi volti tramite l’atletica leggera per incrementare i flussi turistici.
Il Giro Podistico Nazionale di Caltagirone, denominato "Traguardo Ceramico", aveva avuto la finalità di favorire anche la commercializzazione dei prodotti tipici locali, poiché si riversa (foto, riprese tv regionali e nazionali, siti internet) a Caltagirone una folla, per vedere la gara di oltre duecento persone: atleti, spettatori e accompagnatori.
Ne è prova l'organizzazione a livello Nazionale, portata a termine dalla Blaue Reiter per cinque edizioni.
La gara in programma per il 16 Dicembre c.a. è stata annullata e comunicata alla Federazione Nazionale (Fidal-Federazione Italiana di Atletica Leggera-), alla Regione e ai mass-media interessati.
Senza i sovvenzionamenti comunali è impossibile realizzarla.
Ci si augura almeno che sia preservato il contributo per l’attività della Blaue Reiter e che sia consentito l’accesso agli impianti gratuitamente.
Non esiste la tutela solo per il calcio.
Si è sottovalutato il danno sociale che permetteva ai giovani di essere tolti dalla strada dedicandosi a un sano sport e allontanandoli dai vizi.
Oggi anche gli iscritti non si sentono più salvaguardati poiché la società non può affrontare i costi delle trasferte nella regione e fuori dalla Sicilia.
Non potendo accedere a benefici la società ha anche perso un promettente campione catturato da una società di fuori regione Sicilia, la quale l'ha sottratto a Caltagirone, promettendo migliori prospettive e arrecando un danno alla società che lo aveva preparato per gli Europei.
Siamo veramente siciliani sempre sottomessi.
Non deve esistere un Comune a Caltagirone sordo, cieco e muto: vinto solo dalla preoccupazione del denaro!
L’ingiustizia, la povertà di dialogo di questa macchina burocratica calatina, allontana prudentemente chi avesse intenzione di avvicinarsi al Palazzo "Signorile", per legittimare i propri diritti…. ma la Blaue Reiter deve la manifestare la propria verità. 
Foto tratta da www.girodicaltagirone.it