Pavese Day: gran successo per la festa dell’atletica pavese
Domenica 25 Novembre 2012 21:54 | 
Scritto da Gianni Tempesta | 
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E’ stata una festa molto ben riuscita, quella che l’Atletica Pavese ha realizzato in occasione dell’Assemblea e Premiazioni di fine anno del sodalizio rossoblu. E nutrito è stato il programma di questa ormai classica “Pavese Day”. Si è iniziato la mattina presto del 25 Novembre, quando alle 8,45 hanno preso il via i Campionati sociali della società, che si sono svolti interamente all’interno del Parco della Vernavola di Pavia. All’arrivo dei 5 chilometri dell’impegnativo tracciato si sono presentati assoluti vincitori Davide Legnari e Norma Sciarabba. Al termine della corsa, gli iscritti dell’Atletica Pavese si sono radunati all’interno del Palazzetto dello sport per l’Assemblea annuale. Un momento importante per la vita della società. Si è tracciato il consuntivo della corposa attività svolta nella stagione sportiva appena conclusa. In un’annata che ha visto protagonista in diverse occasioni il sodalizio del presidente Gianni Tempesta, che con i suoi 91 tesserati ha preso parte ad oltre 150 gare, sparse in tutto il territorio nazionale ed anche all’estero. Con risultati individuali di tutto rispetto: dai titoli nazionali UISP colti da Franesca Mattiolo (Corsa con le ciaspole), Annamaria Vaghi e Norma Sciarabba (protagoniste negli 800 e 5000 della rassegna nazionale su pista) e Maurizio Marchetti (1° nel salto in lungo nella stessa rassegna tricolore). Innumerevoli sono stati invece i titoli UISP conquistati in ambito regionale (dalla Campestre alla pista, passando per il Grand-Prix-Lombardia UISP, dove si sono affermati Annamaria Vaghi, Norma Sciarabba, Maurizio Scorbati e Carlo Michelon), fino ai vari circuiti provinciali UISP e FIDAL. La società ha conquistato invece la prima posizione nel Grand-Prix Regionale UISP, il secondo posto al Criterium Provinciale UISP e la terza piazza nel Grand-Prix Provinciale FIDAL. Per quanto riguarda i risultati cronometrici, Simona Viola, autrice di moltissime vittorie, ha siglato ben tre record sociali. Daniele Giacobone si è confermato, infine, ai vertici delle graduatorie delle gare estreme, quali ultratrail e gran fondo (20° assoluto alla 100 chilometri del Passatore).
Ma le finalità dell’Atletica Pavese non sono solo quelli della partecipazione e diffusione della pratica sportiva: sono anche e soprattutto, seguendo appieno lo spirito dell’UISP, attività sociale e solidale. Nel corso dell’anno la società ha allestito il Vivicittà all’interno delle carceri di Voghera e Pavia, ha avviato un corso di ginnastica e di preparazione atletica per detenuti, con progetto finanziato dall’Amministrazione provinciale; si è preso parte infine alla staffetta podistica Pavia-Piacenza “per non dimenticare” la strage di Bologna del 2 agosto 1980. A maggior ragione l’Atletica Pavese è iscritta alla consulta del Volonarito per i problemi sociali del Comune di Voghera.
Parte importante occupa inoltre l’attività organizzativa, con le 7 manifestazioni sportive organizzate (dal Cross della Vernavola proposto in collaborazione con altre società, al Trail di S. Zaccaria, al Miglio Decathlon di Voghera, alla Cronoscalata Memorial Negri da Rivanazzano a Nazzano, fino al Palio dei Quartieri di Pavia). Diverse sono state anche le iniziative collaterali svolte, da incontri con l’Autore, alle gite, trasferte e Viaggi in occasione di importanti gare, dal Meeting di Montecarlo, al Capodanno a Roma). Importante anche l’attività svolta dal gruppo Trekking, che conta 20 iscritti, il cui fiore all’occhiello resta la Via del Sale.
Al termine dell’Assemblea si è provveduto a rinnovare e riconfermare il consiglio direttivo uscente: Gianni Tempesta, Daniele Giacobone, Enrico Mantegazzi, Ambrogio Pagani, Antonio Anatone, Claudio Prete ed Annamaria Vaghi.
La giornata è quindi proseguita con le premiazioni degli oltre 40 atleti con maggior numero di presenze gara (classifica vinta da Carilla Invernizzi) con l’Assessore allo Sport del Comune di Pavia, Antonio Bobbio Pallavicini, a fare gli onori di casa e premiare tutti gli intervenuti.
La parte finale è stata riservata alla parte prettamente luculliana, con il pranzo sociale svoltosi presso un agriturismo a Barona di Albuzzano.
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