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Cronache

Chiara Parigi, novella Cleopatra a Sharm El Sheikh

Dal Mondo - Cronache

Parigi_Maria_Chiara_Sharm_El_Sheikh_2011Una vittoria prestigiosa per Maria Chiara Parigi, che si è imposta venerdì 4 novembre nella Half marathon di Sharm El Sheikh con un ottimo 1h33'05, che le è valso anche il 29° posto assoluto. Un dato importante salta agli occhi guardando la classifica: è quello che i primi 27 sono egiziani, abituati al particolare clima di quelle latitudini, poi solo uno statunitense ha preceduto di un soffio la nostra atleta, che è risultata anche la prima italiana assoluta. Ancora un'impresa quindi per Chiara che non cessa mai di stupire, bravissima! (www.corsadelsaracino.it)

La faccenda che, per la Mezza di Sharm El Sheikh circa un centinaio di italiani siano stati beffati dall’organizzazione e, seppur dopo aver pagato cifre considerevoli, sono rimasti a casa, non sminuisce la competenza e il valore atletico della mamma volante aretina, in forza alla Podistica Amatori Arezzo che negli ultimi mesi, in Toscana, alle gare alle quali ha partecipato, non è mai scesa dal podio, tranne alla Maratonina Lamarina di S.Giustino, ove si è conquistata un quinto posto dietro forti atlete di livello nazionale, oltre ai titoli di Campionessa regionale UISP di corsa in salita e vice campionessa italiana conquistati alla Salitredici 2011.

Da par suo, la Podistica Amatori Arezzo, con il suo Presidente Claudio Viti, ha nelle sue file un’atleta di valore, cosi come altri che pian piano stanno crescendo, segno che il lavoro, la passione e soprattutto la correttezza morale e sportiva, oggi sempre più merce rara, pagano più di qualsiasi cosa: in fondo e 110 tesserati non sono poca cosa!

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Ultimo aggiornamento (Sabato 19 Novembre 2011 19:48)

 

Martigny (Svizzera) - Corrida d'Octodure

Dal Mondo - Cronache

Siamo nel vallese francese, alla 36^ edizione della Corrida d'Octodure, una corsa ben famosa da queste parti ma non solo, visto che ogni anno attrae atleti di livello provenienti da altri paesi.

Non molto frequentata dagli italiani ha comunque visto un successo di Nives Curti , nel 1995.

Per questa edizione sono oltre un migliaio i partecipanti ben suddivisi tra tutte le categorie, ma veramente tutte, infatti ci sono anche i “poussins” e gli “ecolieres”, che corrispondono ai nostri pulcini ed esordienti; si sono misurati sulle distanze di 0,97 e 2,33 km.

Per tutti gli altri si parte da 3,09 fino a 7,69 km per i professionisti, con le “dames” nel mezzo con 4,63 km.

Il percorso è cittadino, un giro di 800 metri con un appendice per far tornare i conti sopra esposti.  

In ambito maschile ha prevalso l’eritreo Abraham Tadesse in 21'28, allo sprint sull'etiope Haile Begashaw (21'29"), podio completato con Terefe Seifu (21'34"). Secondo l’ordine di arrivo a seguire altri grandi atleti come l'eritreo Behre Zeremariam , l'etiope Tolossa Chengere e l'altro eritreo Solomon Tesfamariam.

Buon 13° posto in 22’15 per Paolo Finesso , 13° e primo dei “bianchi”.

Nella gara femminile di km 4,63, buon 7° posto per Cecilia Sampietro (16'14") , atleta con un passato importante che, nonostante il gravoso impegno che gli deriva dalla sua professione (è medico), di tanto in tanto riesce ad ottenere buone prestazioni.

Prova dominata dalla russa Yelena Sedova in 14'32" ; seconda piazza per l' "enfante du terrain" Lèanie Schweickhardt, nazionale rosso-crociata, in 14'59", regolando in volata la ceca Laura Hrebec (15'00"). A seguire l'etiope Bayush , l'elevetica Zahnor-Jungo la bielorussa Chatkina. 

A breve ,sempre nel vallese, si terrà un’altra gara di alto livello, la “Course Titze de noël”, a Sion , il prossimo 10 Dicembre, un banco di prova importante per chiunque voglia misurarsi con il top della propria categoria.

 

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Ultimo aggiornamento (Lunedì 14 Novembre 2011 14:09)

 

Notizie dal mondo

Dal Mondo - Cronache

podisti.net_earth_200x150_blu03aLa JoongAng Seoul Marathon, disputata in condizioni difficili a causa del freddo e della pioggia, è vinta dal 28enne James Kipsang Kwambai in 2:08:50 sul connazionale, campione uscente, David Kemboi Kiyeng, secondo in 2:09:21, e sull’etiope Yemane Tsegay Adhane, terzo in 2:10:47. Segue l’altro keniano, Boniface Mbuvi Muema, quarto in 2:11:48 sugli etiopi Mulugeta Wami Degife, quinto in 2:12:55, e Wegayehu Girma Tefera, sesto in 2:12:58. Tra le donne, vince la coreana Kyung Hee Choi in 2:40:49.

Il keniano Philemon Gitia Baaru vince l’8^ Maratona di Porto (Portogallo) in 2:09:51, pb e record della corsa migliorato di un secondo (2:09:52 nel 2006 di Lawrence Saina), sui connazionali Kennedy Kwemoi, secondo in 2:09:54, e Joas Mutai, terzo in 2:12:54. Quarto l’etiope Gosa Megersa in 2:12:59 sui keniani Matthew Bungei, quinto in 2:13:31, ed Elias Kiptum Maini, sesto in 2:14:09. Kenia anche al femminile con vittoria di Pauline Chepchumba in 2:41:25 sulle portoghesi Alice Basilio, seconda in 3:08:17, e Conceição Grare, terzo in 3:09:16. Quarta la russa Evelina Shamarova in 3:09:46.

Andreas Probst è il vincitore della Rursee Marathon di Simmerath-Einruhr (Germania) in 2:43:47 su Markus Mey, secondo in 2:49:22, e su Markus Breuer, terzo in 2:54:52. Successo femminile per Eva Offermann in 3:33:13 su Maria Marion Braun, seconda in 3:33:55, e Dagmar Valkema-Wahlen, terza in 3:36:50. 363 gli arrivati.

Non ratificato il record nazionale algerino di maratona stabilito la settimana scorsa da Slimane Moulay in 2:09:11 : infatti, il percorso della Maratona di Algeri è risultato più corto dei canonici 42195 metri.

Arkadiusz Gardzielewski ha vinto in 1:03:28 (pb) la 7^ Half Marathon di Koscian in Polonia precedendo l’ucraino Vitaliy Shafar, secondo in 1:04:06. Vittoria femminile per l’ucraina Olga Kotowska in 1:13:58 sulla connazionale Svitlana Stanko, seconda in 1:14:38.

Il burundiano Willy Nduwimana vince la Semi Marathon de Normandie di Honfleur-Le Havre (Francia) in 1:04:00 sull’ugandese Patrick Cherotwo, secondo in 1:04:34, e sul keniano Rotich Lawrence, terzo in 1:05:55. Quarto l’ucraino Olesksander Matviichuk in 1:06:16 sul keniano Moses Kipruto, quinto in 1:08:13. La etiope Ehite Gebireyes è la prima donna in 1:12:56 sulla connazionale Amelework Fikaru, seconda in 1:13:00 e sulla keniana Lyda Njery, terza in 1:13:58. Quarta la keniana Margaret Waithera in 1:14:31 sulla russa Elena Sedova, quinta in 1:14:51. 1097 i finisher.

La 14^ HealthAid Zurrieq Half Marathon (Malta) è vinta da Jonathan Balzan in 1:13:41 su Vladimir Semencov, secondo in 1:14:10, e Drew Lang, terzo in 1:17:06. Carmen Hili è la prima donna in 1:27:45 su Josann Attard, seconda in 1:32:51, e da Marisa Muscat, terza in in 1:33:29. 111 i finisher.

La 7^ Baringo Safaricom Half Marathon, Kenia, è vinta da Solomon Kiptoo in 1:02:23 su Peter Kosgei, secondo in 1:02:39, e Joseph Apermoi, terzo in 1:02:42. Quarto posto per Hosea Nyalel in 1:03:00 su Justus Munyera e Enock Mitei, giunti appaiati in 1:03:06. La prima edizione della mezza femminile (sin ora le donne disputavano la 15 km) è vinta da Joyce Jepkirui in 1:10:59 su Jemimah Chelagat, seconda in 1:12:57, e su Viola Bor, terza in 1:13:23. Quarta Pamela Lisoreng in 1:14:22 su Christine Chepkemei, quinta in 1:14:51, e Rose Jepkemoi, sesta in 1:15:09.

La Sharm El Sheikh International Half Marathon (Egitto) è vinta dall’egiziano Hamad Allah Moharm in 1:12:23 sui connazionali Fransis Samir, secondo in 1:13:40, e Marzouq Esaa Hassan, terzo in 1:14:23. L’italiana Maria Chiara Parigi vince tra le donne in 1:33:05 sulle egiziane Doaaa Hamdy Abass, seconda in 1:44:42, e Rania Mahmoud Abdel Qader, terza in 1:45:54.

La 5^ Maraton Internacional Zaragoza (Spagna) è vinta da Jose Antonio Casajus Cabrejas in 2:29:24 su El Habib Bouali, secondo in 2:39:26, e Daniel Galindo Esquej, terzo in 2:40:37. Estela San Pedro Soria è la donna in 3:17:54 su Vanesa Marquez Garcia, seconda in 3:24:56, e Antonia Gil Martinez, terza in 3:38:39.

La 39^ Bottroper Herbstwaldlauf (Germania) di 50 km è vinta da Ralf Preibisch in 3:16:24 su Jan-Hendrik Hans, secondo in 3:23:59, e Gert Mertens, terzo in 3:25:27. Barbara Jedras è la prima donna in 4:00:50 su Steffi Schmahl, seconda in 4:02:07, e Anja Quincke, terza in 4:13:29. 256 gli arrivati. Tim Sporkmann vince la 25 km in 1:30:01 su Stefan Rudnik, secondo in 1:30:35, e Roland Steinmetz, terzo in 1:32:45. Carina Fierek è la prima donna in 1:50:51 su Anna-Lina Dahlbeck (1:52:43) e Umi Demin (1:54:29). 521 i finisher.

La 100MC “November-Marathon” di Hamburg è vinta da Sven Peemoller in 2:59:30 su Henry Kost (3:08:47) e Amt von Drathen (3:08:55). Vittoria femminile per Doris Sagasser in 4:51:37 e Sigrid Eichner (5:27:09) e Rita Bramer (5:46:37). 65 i finisher.

La LGA Rheinland Indoor Marathon è vinta da Robert Storch in 2:56:42 su Hannes Schmidt (2:57:24) e Matthias Schmitt (3:15:14). Renate Warnstedt è la prima donna in 3:34:23 su Ildiko Wermescher (3:35:35) e su Julia Haubler (3:45:10). La mezza è vinta da Marcel Staudacher in 1:20:58 e da Juliane Port in 1:35:50.

La Carrera de Cartagena de Indias (Colombia) di 10 km è vinta da Miguel Amador in 30:46 su Gerald Giraldo, secondo in 30:48, e Giovanni Amador, terzo in 30:57. Tra le donne vince Luceth Mercado in 40:00 su Yaneth López, seconda in 41:04, e Sonia López, terza in 51:00.

La Carrera Atletica Ciudad de Paipa (Colombia), di 10 km, è vinta da Alirio Carrasco in 29.59 su Oscar Robayo, secondo in 30:40, e su Jhon Tello, terzo in 30:48. Yolanda Fernández è la prima donna in 35:43 su Angela Figueroa, seconda in 35.44, e Ana Joaquina Rondón, terza in 37:43.

La We Run Montevideo (Uruguay) di 10 km è vinta da Victor Aravena in 30.02 su Alexander De los Santos, secondo in 30:10, e su Rojas Aguelmis, terzo in 30:14. Roxana Preussler è la prima donna in 34.03 su María Peralta, seconda in 35.27, e su Sofia Luna, terza in 38:01.

Michael Mazibuko vince la Soweto Marathon in 2:19:04 su Moeketsi Mosuhli (Lesotho) in 2:19:05 e su Lebenya Nkoka (Lesotho) in 2:19:34. Tra le donne vince Mamorallo Tjoka (Lesotho) in 2:43:40 sulla britannica Emma Gooderham, seconda in 2:43:57, e sulla russa Nina Podnebesnova in 2:48.05.

Nel Lotto CrossCup di Mol, in Belgio, s’impone l’etiope Dame Tasama in 28:12 sui 9.2 km del tracciato su Lander Tijtgat, secondo in 28:33, e Pieter Desmet, terzo in 28:38. Tra le donne vince Veerle Dejaeghere in 21:50 (6.2 km) sulle olandesi Sifan Hassan (22:08) ed Helen Hofstede (22:13).

Il campione europeo dei 1500, lo spagnolo Arturo Casado vince la 17^ Corsa su strada di Ajo - 6.2 km - in 18:08 sull’eritreo Workhen Fikrem secondo in 18:11, e sul marocchino Hicham El Amrani, terzo in 18:22. Sul tracciato femminile di 2.7 km, vince Zuelma Fuentes-Pila in 8:44 su Isabel Macias, seconda in 8:47, e Beatriz Antolin Perez, terza in 8:49.

Doppio successo keniano nella 10 km di Colmar, in Francia: s’impongono rispettivamente Alfred Cherop in 29:34 (su Abdelkader Mahmoudi, secondo in 30:27, e Mounir Acherki, terzo in 31:12) e Leonidah Mosop in 33:32 (sulla bielorussa Natallia Chatkina, seconda in 37:09, e Solveig Riinck, terzo in 37:30).

L’edizione inaugurale del NYRR Dash to the Finish di 5km, anticipo della New York City Marathon, disputata con forte vento e temperatura fredda, ha registrato la vittoria del britannico Chris Thompson in 13:52.11 su Aaron Braun (13:52.66) e Dathan Ritzenhein (13:55.38). Tra le donne vince la statunitense Sara Hall in 15:55.17 su Julie Culley (15:59.53) e sulla keniana Sally Kipyego (16:02.62). 13^ Deena Kastor in 16:23.66.

Nel 1° National Cross Country di Tala (Kenia), Nicholas Togom (fratello di Matthew Kisorio) vince la 12 km maschile in 34:55 su Linus Chumba (35:01) e Wilson Too (35:01). Solo sesto John Mwangangi in 35:56. Tra le donne (8 km) vince la rientrante Lucy Wangui Kabuu in 26:29 su Kerine Nenkampi, seconda in 26:34, e Jane Muia, terza in 26:55. Nelle gare giovanili, William Sitonim vince, tra gli uomini, in 22:52 (8km) su Cyprian Kimurgor (22:55) ed Ernest Ngeno (22:56); Mercy Chebwogen è la prima donna in 19:42 (6 km) su Jackline Chepng’eno (19:45) e Zipporah Wanjiru (19:48).

Nathan O'Connell vince la Savannah Marathon (Georgia, Usa) in 2:29:05 su Chris Lake, secondo in 2:34:01, e su Ben Brown, terzo in 2:36:12. In campo femminile, vince Jill Horst in 2:45:12 su Tiffany Chartier, secondoin 2:46:30, e Beth Woodward, terza in 2:52:52. 4722 i finisher.

Il 30enne keniano Hillary Cheruiyot è il vincitore della Indianapolis Monumental Marathon (Indiana, Usa) in 2:22:21 davanti a Pius Nyantika, secondo in 2:24:03, e a Mario Mendoza, terzo in 2:24:13. La 25enne Mandy Grantz vince la gara delle donne in 2:42:37 su Amanda Scott, seconda in 2:45:26, e a Lucie Sulewski, terza in 2:47:47. 2609 gli arrivati.

Il keniano Thomas Omwenga si afferma in 2:28:55 nella Road2Hope Hamilton Marathon (Canada), precedendo Michel Lavoie, secondo in 2:34:16, e Charles Bedley, terzo in 2:36:06. Tra le donne successo per Katie Snowden in 2:55:27 seguita da Janine Moffett, seconda in 2:58:09, e da Joanne Bink, terza in 2:59:08. 905 i classificati.

Il 32enne Miguel Nuci s’impone nella Two Cities Marathon di Fresno (California, Usa) in 2:21:58 su Jae Yang Hyung, secondo in 2:24:35, e su Ivan Medina, terzo in 2:26:23. Tra le donne è la 23enne Maria Rivera, ad imporsi in 3:03:25 su Monica Zhuang, seconda in 3:03:46 e Lori Buratto, vincitrice uscente, terza in 3:04:33. 588 i classificati.

La City of Oaks Marathon di Raleigh (North Carolina, Usa) è vinta dal 26enne Mitch VanBruggen su Tim Surface, secondo in 2:33:50, e Ryan Woods, terzo in 2:37:36. La 31enne Kimberlie Fowler è la prima donna in 2:55:29 su Kelcey Carlson, seconda in 3:05:13, e su Trisha Moore, terza in 3:08:28. 540 i finisher. Il 27enne Joe Moore, vince la Rex Healthcare Half Marathon in 1:05:14 su Ricky Flynn, secondo in 1:06:07, e su Philip Cawkwell, terzo in 1:09:17. La 27enne Jemissa Van Hoy è la prima donna in 1:17:10 su Lori Stich, seconda in 1:21:17, e su Marley Burns, terza in 1:21:35.

Il 45enne Chuck Dent vince la Marshall University Marathon di Huntington (West Virginia, Usa) in 2:37:18 su John Laracy, secondo in 2:47:03, e su Ian Knecht, terzo in 2:47:29. Vittoria femminile per la 30enne Emily Chaney in 2:54:49 su Aroline Hanson, seconda in 3:08:01, e su Traci Falbo, terza in 3:09:20, al nono podio del 2011. 425 gli arrivati.

Patrick Moulton è il vincitore della Manchester City Marathon (New Hampshire, Usa) in 2:29:31 seguito da Paul Ryan, secondo in 2:31:42, e da Roger Donaghy, terzo in 2:35:44. Vittoria femminile appannaggio di Myriam Grenon in 2:59:56 su Maureen Terwilliger, seconda in 3:07:29, e su Julia Huffman, terza in 3:09:05. 389 i finisher.

Il 40enne Chuck Engle coglie il 27° successo del 2011 sulla distanza vincendo la Santa Clarita Marathon (California, Usa) in 2:35:07 su Ricardo Ramirez, secondo in 2:54:14, e Nathan Campeau, terzo in 2:58:16. La 22enne Jana-Rose Whatley vince tra le donne in 3:31:28 su Dolores Valencia, seconda in 3:31:40 e Katie Tapia, terza in 3:32:53. 371 gli arrivati.

Il 30enne keniano Mathew Chesang è il vincitore della Bass Pro Shops Marathon di Springfield (Missouri) in 2:35:22 su Scott Jansky, secondo in 2:39:21, e sul campione uscente, il connazionale Julius Rotich, terzo in 2:43:18. La 37enne Melissa Belk è la prima donna in 3:12:48 su Karen Plucinski, seconda in 3:21:07, e su Rebecca Lowrance, terza in 3:29:50. 274 i finisher.

Il 43enne Mark Walsh si afferma nella Rails to Trails Marathon di Norwalk (Wisconsin, Usa) in 3:00:22 su Brian McWilliams, secondo in 3:00:34, e Andy Hemenway, terzo in 3:05:22. Il 24enne Tori Tyler è la prima donna in 3:02:03 seguita da Debra Drengenberg, seconda in 3:28:28, e Shandra Bauer, terza in 3:29:21. 230 gli arrivati.

Il 31enne Ross Krause vince la Stone Cat Marathon di Ipswich (Massachusetts, Usa) in 3:07:31, su Sean McDonough, secondo in 3:11:31, e Dan Verrington, terzo in 3:14:26. La 32enne Erica LaBella vince in 4:07:50 su Kelly Virkler, seconda in 4:17:29, e su Abby Jackson, terza in 4:22:23. 194 gli arrivati.

Il 36enne Justin Radke vince la Midsouth Marathon di Wynne (Arizona, Usa) in 2:46:26 sulla 32enne Leah Thorvilson, vincitrice assoluta della scorsa edizione, seconda e prima donna in 2:57:14. Mark Ferguson è terzo in 2:58:27. Quarto posto, terzo uomo, per Kevin Golden, in 2:59:26. Tracy Tungac, seconda in 3:10:21, e Tammy Walther, terza in 3:33:05, completano il podio femminile. 188 i classificati.

Terzo successo consecutivo per il 31enne Max King nella Lithia Loop Trail Marathon di Ashland (Oregon, Usa) in 2:31:58 su Ryan Bak, secondo in 2:33:02, e su John Tribbia, terzo in 2:48:17. La 27enne Megan Lund-Lizotte è la prima donna in 3:03:46 su Stevie Kremer, seconda in 3:05:34, e Stephanie Howe, terza in 3:09:27. 183 i finisher.

Il 36enne John Logar vince la Bobcat Trail Marathon di Glouster (Ohio, Usa) in 3:22:17 su Brian Talon, secondo in 3:39:55, e Eric Lammers, terzo in 3:49:15. In campo femminile vince la 30enne Michelle Grevenstuk in 4:25:01 su Rachel Ingle, seconda in 4:25:01, e Wendy Babcock, terza in 4:58:30. 102 i classificati.

Il 23enne Chris Dennison vince la Inland Trail Marathon di Elyria (Ohio, Usa) in 2:48:10 su David Hathaway, secondo in 2:48:34, e Doug Baskinski, terzo in 2:53:30. La 37enne Liz Wetter vince la gara femminile in 3:17:57 su Alexa Sharp, seconda in 3:18:22, e su Karen Johnson, terza in 3:28:44. 99 i classificati.

La Stinson Beach Marathon (California, Usa) è vinta da Dave Hackett in 3:35:45 che precede Taylor Valentino, secondo in 3:47:05, e Penny MacPhail, che si conferma vincitrice tra le donne, terza assoluta in 3:58:43. Kyle McLaughlin, quarto nella generale, completa il podio maschile in 4:09:37. Quello femminile vede invece Myra Sack, sul secondo gradino in 4:16:30, e Mary Beth Cadwell, sul terzo in 4:17:20. 51 i finisher.

Il 29enne Brandon Chalk vince la Lake Chabot Trail Marathon di Castro Valley (California, Usa) in 3:16:44 su Anne Cottrell, seconda assoluta e prima donna in 3:30:52 e su Ahren Trumble, terzo in 3:36:15. Adam Carlson è il terzo uomo, quarto assoluto, in 3:42:34. Rebecca Yi è seconda fra le donne in 4:00:20 su Hilda Buss, terzo in 4:17:32. 50 gli arrivati.

Il 28enne Scott Dakof vince la Almond Bowl Marathon di Chico (California) in 3:00:02 su Agustin Rodriguez, secondo in 3:01:15, e Brenden Drobny, terzo in 3:21:48. La 28enne Liz Stewart è la prima donna in 3:29:05, davanti a Sara Brown, seconda in 3:40:19, e a Morgan Iversen, terza un 3:44:47. 48 i classificati.

Il 31enne Kenneth Brooks vince la 1^ Carrollton Fall Marathon (Michigan, Usa) in 2:50:40 su Mark Ott, secondo in 3:08:10, e Peter Cooper, terzo in 3:13:09. La 24enne Chelsey Jones è la prima donna in 3:15:50, su Bonnie Sexton, seconda in 3:50:04, e su Sara Keough, terza in 3:56:33. 45 i finisher.

Robert Preston è il vincitore della Marathoning for Miracles di Abilene (Texas, Usa) in 3:12:19. Il campione uscente, Travis Seekins, è secondo in 3:24:32, su Randy White, terza in 3:28:53. Vittoria femminile per Gina Mordica in 3:46:31 a precedere Ellen Stout, seconda in 3:52:51, e su Jessica Seekamp, terza in 3:59:01. 40 gli arrivati.

Il premio World Athlete of the Year 2011, indetto dalla Iaaf, ha come candidati maschili: Yohan Blake (Giamaica), Usain Bolt (Giamaica) e David Rudisha (Kenia). Le candidate femminile sono, invece: Valerie Adams (Nuova Zelanda), Vivian Cheruiyot (Kenia) e Sally Pearson (Australia).

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Ultimo aggiornamento (Venerdì 11 Novembre 2011 16:46)

 

Marsiglia-Cassis (FRA)

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L’etiope Atsede Tsegay è il nuovo re della Marsiglia-Cassis, 20.3 chilometri dal Velodrome di Marsiglia, caro ai tifosi dell’Olympique, fino al borgo marinaro di Cassis, nella zona dei calanchi dal panorama spettacolare a metà fra il bianco del calcare e l’azzurro del Mediterraneo. Domenica 30 ottobre, al termine di un percorso di difficile interpretazione, ricco di saliscendi, l’etiope ha stroncato il plotoncino di testa con tutta una serie di allunghi, fino a giungere primo al traguardo in 58’10”, nuovo record del percorso. Tsegay ha staccato di circa cento metri il connazionale Azmeraw Bekele (cognome illustre) e il favorito keniano Philemon Limo. Al sedicesimo posto un grande degli anni novanta come il belga Vincent Rousseau. In campo femminile successo della keniana Cynthia Jerotich davanti alla russa Natalya Volgina.

RISULTATI (20,3 km)- Uomini: 1° Tsegay (Etiopia) 58’10”; 2° A Bekele (Etiopia) 58’33”; 3° Ph Limo (Kenya) 59’20”; 4° Jarso (Etiopia) 1h01’00”; 5° T Masai (Kenya) 1h01’10”; 16° Rousseau (Belgio) 1h07’44”.

Donne: 1^ C Jerotich (Kenya) 1h12’31”; 2^ Volgina (Russia) 1h14’42”; 3^ Camboulines (Francia) 1h16’18”.

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Kipsang e Daska vincono la 30^ Frankfurt Marathon

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E’ il 29enne keniano Wilson Kipsang, ad aggiudicarsi la 30^ edizione della Frankfurt Marathon, in Germania, in 2:03:42 a soli 4 secondi dal fresco record del mondo stabilito da Patrick Makau lo scorso 25 settembre a Berlino, naturalmente record della corsa e pb. Per Kipsang secondo successo consecutivo dopo il 2:05:57 del 2010. Dietro di lui altri due keniani, Levy Matebo, secondo in 2:05:16 (pb) e Albert Matebor, terzo in 2h05:25 (pb).

Al femminile, vittoria per la etiope Mamitu Daska in 2:21:59, record della corsa e pb, a precedere le keniane Agnes Kiprop, seconda in 2:23:54 (pb) e Flomena Chepchirchir, debuttante sulla distanza, terza in 2:24:21. Sesta la nostra Nadia Ejjafini in 2:26:15 (alla mezza in 1:12:40), che stabilisce il personale (precedente 2:37:25 nel 2007 a Milano), ottenendo lo standard di partecipazione per i prossimi Giochi Olimpici e la terza prestazione italiana dell’anno dietro Anna Incerti (2:25:32) e Rosalba Console (2:26:10) e davanti a Valeria Straneo (2:26:33), ottenute tutti a Berlino.

La gara, disputata in una tipica giornata autunnale con cielo nuvoloso e temperatura iniziale di 11/12°, ha visto il passaggio del gruppo guidato da Wilson Kipsang, Robert K. Cheruiyot e dall'etiope Deribe Merga al 5° km in 14:48 al 5° km, al 10° in 29:25, al 15° in 43:59, alla mezza in 1:01:40. Al 25° km, sempre tirati dal pacer Peter Kirui, già protagonista nel record del mondo di Makau, in testa è un sestetto: Kipsang, Levy Matebo, Merga, Dickson Kiptolo, Philip Sanga e Albert Matebor, il passaggio è in 1:13:08. Al 30° km è in testa un trio (Kipsang, Matebo, Sanga) che passa in 1:27:49, stessa situazione al 35° (1:42:43), ma poco dopo comincia l’azione di Kipsang che passa al 40° in 1:57:19, ma non riuscirà a battere il record di Makau. Quarto il keniano Philip Sanga in 2:06:07 sui connazionali Robert Kiprono Cheruiyot, quinto in 2:06:29, Peter Kirui, sesto in 2:06:31, Chumba Dickson Kiptolo, settimo in 2:07:23. Ottavo l’etiope Siray Geta in 2:08:31 su altri due keniani Duncan Koech, nono in 2:08:38, e Hernry Sugut, decimo in 2:08:56. Primo europeo, il polacco Henryk Szost, dodicesimo in 2:09:39.

Tra le donne, invece, passaggio al 5° km in 16:16, al 10° in 32:52, al 15° in 49:21, alla mezza in 1:09:46, al 25° in 1:22:47, al 30° in 1:39:45, al 35° in 1:56:46 e al 40° in 2:14:19. Quarto posto per l’altra etiope Merima Mohammed in 2:24:32 sulla keniana Rita Jeptoo Busienei, quinta in 2:24:44.

12418 i finisher.

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