I club italiani tornano dalla Coppa Campioni di Cross di Castellon (Spagna) con il terzo posto nella categoria senior degli uomini delle Fiamme Gialle e le donne dell'Esercito quarte, ad un passo dal podio. A livello giovanile, seste le juniores dell'Audacia Record Atletica e ottavi gli under 20 della Studentesca CaRiRi. Competizione a squadre, ma dove non sono mancati interessanti spunti individuali come il secondo posto assoluto di Andrea Lalli (Fiamme Gialle) e il terzo di Nadia Ejjafini (Esercito).

Il finanziere - dopo l'intervento ai tendini di aprile e i recenti successi su strada alla We Run Rome e alla Corsa di Miguel - torna a calzare le chiodate e ritrova subito il giusto feeling con la campestre. Il molisano, campione europeo di cross junior nel 2006 e under 23 nel 2008, lotta sempre nelle posizioni di testa. Con una falcata sicura percorre il circuito pianeggiante e asciutto (10km) e resta alle costole del favorito numero uno, lo spagnolo, due volte d'argento agli EuroCross, Ayad Lamdassem. Si decide tutto nella volata finale dove Lalli è battuto di un soffio (28:36). Lamdassem si conferma vincitore (28:36) come nell'edizione italiana 2011 della Cinque Mulini, ma stavolta riporta in cima al podio anche il suo team del Bikila Toledo davanti ai campioni di Spagna dell'Otsu Colibri Guadalajara guidati da Ricardo Serrano, terzo assoluto in 28:44. Le Fiamme Gialle, malgrado l'assenza dell'argento europeo under 23 dei 10000 Ahmed El Mazoury (fermo per una microfrattura allo scafoide), hanno comunque potuto contare sul decisivo apporto dell'esperto Gabriele De Nard (7°/28:44), fresco del secondo titolo italiano assoluto in carriera, seguito da Daniele Caimmi (15°/29:07), appena rientrato da uno stage di allenamento in Sud Africa e oggi lanciatosi a guidare le fasi iniziali della corsa. Dietro di loro il siepista Patrick Nasti (18°/29:10), il tricolore di maratona Giovanni Gualdi (29:24) e Yuri Floriani (29:39).

"Sono soddisfatto di questo rientro nel cross - le parole di Lalli a fine gara - anche se oggi avevo impostato la gara per giocarmela in volata. Peccato che all'uscita dall'ultima semicurva mi sia mancato un appoggio, facendomi perdere lo spunto giusto per il finale. Avverto ancora qualche piccolo fastidio, ma le gambe girano. Ora sono in partenza per un periodo di allenamento in Kenya con l'obiettivo di far bene alla Stramilano il 25 marzo e migliorare l'1h02:32 del mio esordio in mezza maratona".

I 6km delle donne e i prati spagnoli vedono nuovamente sul podio la Ejjafini. L'italo-marocchina, quarta in azzurro agli Europei di Velenje, in questa occasione deve cedere il passo alle campionessa continentale dei 5000 Alemitu Bekele Degfa che ripete, quindi, il successo individuale e per club della passata edizione. La Coppa, infatti, resta in Turchia all'Uskudar Belediyesi Spor Kulub, forte anche del secondo posto di Bahar Dogan. Argento alla compatta formazione russa del Luch Moscow e bronzo al Maratona Clube De Portugal di Ana Dulce Felix, quarta. Le atlete dell'Esercito che tornavano in Coppa Campioni dopo il bel terzo posto del 2011, stavolta terminano quarte, al termine di una trasferta che all'andata, a causa della problematica situazione dei voli in partenza da Roma, è diventata più lunga e faticosa del previsto. Tra le altre soldatesse a Castellon, gara in rimonta e condizione crescente per Elena Romagnolo (13ª/19:34) che ha preceduto le compagne Angela Rinicella (19ª) e Veronica Inglese (20ª). Oltre la ventesima posizione Federica Dal Ri (24ª) e Fatna Maraoui (30ª).

Viaggio complicato per le stesse ragioni anche per le due squadre juniores. Le ragazze dell'Audacia Record Atletica hanno scontato l'assenza dell'infortunata Valentine Marchese. La migliore in campo è la sorella gemella, vicecampionessa italiana junior, Camille (13ª), seguita da Francesca Dassi (24ª) rallentata da un problema fisico, Sara Cornicelli (36ª) e Francesca Assogna (37ª). Ottavi, infine, i giovani portacolori della Studentesca CaRiRi con Manuel Luciani (15°), Jamal Namous (42°), Lorenzo Bufalino (43°) e David Bausani (45°).

Vittoria per Meriyem Lamachi nella “10 Km Internazionale di Assa” nel tempo di 33’58” superando l’atleta keniana Agnes Chebet, seconda in 34’12”, e l’atleta ungherese Beata Rakonczai, terza in 35’43”. Alle loro spalle si sono piazzate Hajar Elhadioui quarta in 36’20” e Hanane Elbajaoui quinta in 36’31”, entrambe atlete del Marocco.

Per Meriyem Lamachi è stata la prima gara del 2012 dopo che abbiamo concluso un periodo di allenamento in altura in Africa.

La competizione maschile è stata vinta da Gebri Girmay Birhanu dell’Etiopia nel crono di 29’07” davanti a due atleti del Marocco, Hassan El Abbassi, secondo in 29’16”, e Abdellah Taghrafet, terzo in 29’21”; al quarto posto si è classificato il keniano David Kipkorir Rutoh in 29’35” ed al quinto posto Youssef Kamali del Marocco in 29’40”.

Classifica Femminile Km 10: 1) Meriyem Lamachi (Marocco) 33'58" 2) Agnes Chebet (Kenya) 34'12" 3) Beata Rakonczai (Ungheria) 35'43" 4) Hajar Elhadioui (Marocco) 36'20" 5) Hanane Elbajaoui (Marocco) 36'31" 6) Faiza Bachar (Marocco) 36'43" 7) Naima Elyadi (Marocco) 37'48" 8) Rasa Ejjafini (Marocco) 37'52" 9) Bouchra Dahni (Marocco) 38'00" 10) Aziza El Amrani (Marocco) 38'45"

Classifica Maschile Km 10: 1) Gebri Girmay Birhanu (Etiopia) 29'07" 2) Hassan El Abbassi (Marocco) 29'16" 3) Abdellah Taghrafet (Marocco) 29'21" 4) David Kipkorir Rutoh (Kenya) 29'35" 5) Youssef Kamali (Marocco) 29'40" 6) Khaled Saddan (Marocco) 29'49" 7) Mohamed Khaled Belabbas (Algeria) 29'50" 8) Hicham Abouelbbas (Marocco) 30'00" 9) Abdelhalim Zahraoui (Marocco) 30'06" 10) Badar Alhdad (Marocco) 30'09"