Il keniano Wilson Kipsang Kiprotich vince la Great North Run, la mezza di Newcastle-South Shields, in 59:06 (quinto tempo stagionale) sul connazionale Micah Kogo, secondo in 59:07, e sull’etiope Imane Merga, al debutto sulla distanza, terzo in 59:56. La gara si è decisa a 50 metri dal traguardo con il sorpasso di Kipsang, il bronzo olimpico di maratona, e Kogo sull’etiope, con Kogo battuto nella volata a due. Quarto Michael Kigen in 1:00:18 sull’altro keniano Emmanuel Bett, fresco primatista sui 10000 su pista a Bruxelles, quinto in 1:00:56. Sesto, primo europeo, il britannico Christopher Thompson in 1:01:00. In campo femminile esordio vincente per l’etiope Tirunesh Dibaba, oro sui 10000 e bronzo sui 5000 a Londra, che si afferma in 1:07:35 sulla connazionale Edna Kiplagat, seconda in 1:07:41, e sulla etiope Tiki Gelana, oro a Londra sulla maratona, terza in 1:07:48. Quarta, prima europea, la lettone Jelena Prokopcuka in 1:08:09, a lungo in testa della gara femminile, sulla britannica Joanne Pavey, quinta in 1:09:20.Tirunesh Dibaba ha dichiarato a fine gara di voler correre una maratona, magari nella prossima stagione. Quarantamila i partecipanti iniziali a questa manifestazione targata IAAF Gold Label Road Race, disputata in una giornata dal clima ideale.
Il keniano Stanley Biwott vince la Philadelphia Rock´n´Roll Half Marathon in 1:00:02 sul ventenne connazionale Paul Lonyangat, secondo in 1:00:42, e sullo statunitense Dathan Ritzenhein, terzo in 1:00:56. Quarto il marocchino El Hassan El Abbassi in 1:01:15 sull’altro keniano Eric Chichir, quinto in 1:02:31. Tra le donne vince la keniana Sharon Cherop in 1:07:20, quinto tempo stagionale, sull'etiope Mare Dibaba, seconda in 1:07:43, e sull'altra keniana Jemima Jelagat, terza in 1:08:38. Quarta ancora una keniana, Lineth Chepkirui, in 1:11:16, sulla giapponese Kaori Yoshida, quinta in 1:12:16. Da segnalare i forfait dell’ultimo istante dell’olimpionica Meseret Defar e di Firehiwot Dado, vincitrice dell'ultima New York Marathon.
Podio interamente keniano nella Sport Zone Half Marathon Oporto (Portogallo) con vittoria di Benson Barus in 1:01:44 su Bernard Kituri, (alla prima gara fuori dell'Africa), secondo in 1:01:57, ed Evans Lagat, terzo in 1:01:59. Quarto l’etiope Abrha Adhina Gebretsadik in 1:02:36 sull’altro keniano Stephen Kibiwott, quinto in 1:02:41. La 31enne keniana Alice Kemunto Mogire è la prima donna in 1:10:23 sull’etiope Ehitu Kiros Reda, seconda in 1:11:59, e sulla portoghese Leonor Carneiro, terza in 1:13:33.
Il keniano Henry Kiplagat vince la mezza maratona di Ústí nad Labem (Repubblica Ceka) in 1:01:26 sull’etiope Adugna Tekele, secondo in 1:03:38, e sul connazionale Boniface Kirui, terzo in 1:04:10. Quarto il giapponese Yoshinori Oda in 1:04:18 sul keniano John Kiprotich, quinto in 1:04:48. Tra le donne vince l'etiope Betelhem Moges in 1:11:51 sulla connazionale Tadelech Bekele, seconda in 1:12:01, e sulla keniana Pamela Lisoreng, terza in 1:13:13. Quarta l’ucraina Olga Kotovska in 1:15:07 sulla connazionale Yulia Ruban, quinta in 1:15:30. Sulla 10 km vincono Tomas Fliedr in 37:35 e Petra Dvorakova in 40:33.
Il 25enne giapponese Yuki Kawauchi vince la Blackmore's Sydney Running Festival Marathon (Australia) in 2:11:52, nuovo record del percorso, sui keniani Felix Kandie, secondo in 2:16:12, e Joel Kiprimo Kemboi, terzo in 2:18:34. Quarto l’altro giapponese Kazuya Ishida in 2:23:12 sull’ustraliano Lee Troop, quinto in 2:24:19. In campo femminile s’impone la giapponese Mitsuko Hirose in 2:48:49 sulla connazionale Yukie Tamura, seconda in 2:52:33, e sulla keniana Risper Kimaiyo, terza in 2:54:04.
Il primatista USA di mezza maratona Ryan Hall ha rinunciato alla prossima maratona di New York per infortunio.
La Stockholm Half Marathon (Svezia) è vinta da Idris Haben in 1:05:57 su Adil Bouafif, secondo in 1:07:15, e da David Nilsson, terzo in 1:08:11. Isabellah Andersson è la prima donna in 1:14:48 su Frida Lunden, seconda in 1:17:16, e Maria Soderstrom, terzo in 1:17:26.
La Timisoara Half Marathon (Romania) è vinta dal serbo Ivan Mikeljin in 1:05:28 sui romeni Cristian Prasneac, secondo in 1:06:06, e Catalin Miclaus, terzo in 1:11:44. Quinto l’italiano Gianluigi Franceschini in 1:16:35. Tra le donne s’impone la romena Silke Kilzer in 1:29:14 sulle connazionali Silvia Banda, seconda in 1:30:39, e Daniela Torok, terza in 1:33:42. Sulla 10 km s’impongono Andrei Leanca in 32:19 e Larisa Gancea in 43:55.
Nella 15^ mezza maratona di Wachau, in Austria, s’impone il keniano Robert Langat in 1:01:05 (pb) sui connazionali Benson Oloisunga, secondo in 1:01:07, e Daniel Kinyua Wanjiru, terzo in 1:01:19. Quarto l’altro keniano Josphat-Bett Kipkoech in 1:01:34 sull’austriaco Enock Mitei, quinto in 1:02:21. Tra le donne vince la keniana Magdalene Mukunzi in 1:10:26 sulle connazionali Josephine Chepkoech, seconda in 1:11:07, e Jane Muia, terza in 1:12:36. La Maratona è vinta dal tedesco Tobias Sauter in 2:28:44 sugli austriaci Wolfgang Wallner, secondo in 2:31:21, e su Lukas Maukner, terzo in 2:41:48. Podio austriaco tra le donne: vince Gertraud Schneitl in 3:14:58 su Veronika Limberger, secondain 3:16:12, e Elisabeth Reiter, terza in 3:20:30.
La Wroclaw Marathon, in Polonia, è vinta dal 28enne keniano Edwin Kirui in 2:15:33 sui connazionali Julius Kipkorir, secondo in 2:15:54, e Joel Kosgei Komen, terzo in 2:16:29. Tra le donne vince la polacca Marta Szenk in 2:49:03 su Hadas Moser, seconda in 2:50:28, e su Agnieszka Pietsch Fulbieszewska, terza in 2:53:44.
La 9^ UAP Ndakaini Half Marathon (Kenia) è vinta da Nicholas Kipkemboi in 1:04:41 su Peter Kimeu, secondo in 1:06:41, e Vincent Cheruiyot, terzo in 1:06.47. Christine Chepkemei è la prima donna in 1:17:02 su Gladys Chemweno, seconda in 1:17.26, e Agnes Jepkosgei, terza in 1:18.60. 3000 i partecipanti. La 10 km è vinta da Peter Mateelong (fratello di Richard) in 30:21.98 su Bernard Mureithi (32:55.40) e Kiplimo Mitei (33:23.56). Pascacia Chepkorir è la prima donna in 38:34.22 su Beatrice Cherop (39:56.70) e Pauline Wanjiku (40:39.00).
Kenneth Kipkemoi vince il cross di Eldoret (12 km) in 35:45.3 su Daniel Kipkemei (36:08.4) e Stephen Kiprotich (36:13.5). In campo femminile s’impone Farida Chelanga in 27:27.3 su Beatrice Jepkemoi (27:40.4) e Pricilah Lorchima (27:42.5).
La 24^ Semi-marathon di Marcq en Baroeul (Francia) è vinta dal keniano Just Moranga in 1:02:55 su Titus Komen (1:03:10) e Abdelhadi El Hachimi (1:03:43). Kenia anche al femminile con successo di Leonidah Mosop in 1:15:57 sulla connazionale Stella Barsosio (1:18:13) e sulla francese Lucie Jasmin (1:20:56).
La Dublin Half Marathon è vinta da Joe Mc Alister in 1:10:08 su Frank Quinlan (1:12:28) e Eoin Brennan (1:13:15). Elish Kelly è la prima donna in 1:18:12 su Niamh Devlin (1:19:14) e Adrienne Jordan (1:19:48). 6315 i finisher.
Il 29enne Brian Dumm, dopo quella del 2010, coglie la sua seconda vittoria nella Air Force Marathon di Dayton (Ohio, Usa) in 2:28:58 su Andrew Timmins, secondo in 2:33:36, e su James Beyer, terzo in 2:37:45. La 29enne Heidi Hamilton vince la gara femminile in 3:01:09 su Katie Kay, seconda in 3:05:26, e Taylor Vroman, terza in 3:10:43. 3297 i finisher.
Il 31enne Allen Wagner vince la Maui Marathon di Lahaina (Hawaii, Usa) in 2:43:33 su Josh Myers, secondo in 2:46:49, e sul giapponese Takatoshi Sato, terzo in 2:49:10. Tra le donne vince la 45enne Verity Breen in 3:04:08 sulle giapponesi Mariko Morita, seconda in 3:16:05, e Toshie Kawatsu, terza in 3:21:01. 775 gli arrivati. Vittoria assoluta nella mezza per Magdalena Boulet in 1:16:53; primo uomo è Tommy Boles in 1:17:35.
Jake Krong è il vincitore della Top of Utah Marathon di Logan (Utah, Usa) in 2:22:12 su Jimmy Grant, secondo in 2:29:35, e Jonathan Kotter, terzo in 2:31:05. Cynthia Fowler, già vincitrice nel 2006, s’impone tra le donne in 2:45:51 su Janae Richardson, seconda in 2:49:29, e Allie Scott, qui vincitrice nel 2008, 2010 e 2011, terza in 2:53:40. 1517 i classificati.
Dopo aver vinto nel 2006, il 35enne Mike Aldrink torna ad affermarsi nella Erie Marathon at Presque Isle (Pennsylvania, Usa) in 2:30:26 precedendo AJ Kelly, secondo in 2:34:59, e Jake Gillette, terzo in 2:39:34. In campo femminile s’impone la 35enne Angie Fiese in 3:04:10 su Traci Falbo, seconda in 3:10:43, e Katie Kuttenkuler, terza in 3:13:11. 669 i finisher.
Quattordicesimo successo stagionale sulla distanza per il 29enne Justin Gillette che vince la Fox Valley Marathon di St. Charles (Illinois, Usa) in 2:31:34. Gregory Maves è secondo in 2:41:52 su Steve Nusser, terzo in 2:49:36. La 27enne Vanessa Meneses è la prima donna a tagliare il traguardo in 3:03:46 su Hailey Krzyston, seconda in 3:14:58, e Samantha Vander Heyden, terza in 3:15:41. 1062 gli arrivati.
Eric Strabel è il vincitore della Equinox Marathon di Fairbanks (Alaska, Usa) in 2:45:16 su Matias Saari (per tre volte vincitore nel 2007, 2009 e 2010), secondo in 2:51:29, e David Dyer, terzo in 2:57:35. Vittoria rosa per Emily Routon in 3:25:40 su Melissa Lewis, seconda in 3:26:59, e Bonnie Axman, terza in 3:27:55. 647 i classificati.
Il 32enne Chad Wallin vince la Bismarck Marathon (North Dakota, Usa) in 2:43:32 su Jeffery Steen, secondo in 2:57:34, e Mark Hager, terzo in 3:01:44. In campo femminile s’impone la 49enne Bernie Belzer (già vincitrice nel 2008) in 3:33:57 su Katie Anderson, seconda in 3:39:27, e Michele Berry Godsey, terza in 3:46:43. 158 i finisher.
Vittoria per il 32enne Alan King nella Montana Governor's Cup Marathon di Billings (Montana, Usa) in 2:39:31 su Andy Garza, secondo in 2:58:36, e Brian Paske, terzo in 3:00:43. Tra le donne si afferma la 19enne Bekah Kirtley in 3:19:27 su Maria Cunanan, seconda in 3:28:37, e Niki Marancik, terza in 3:39:41. 159 gli arrivati.
Il 36enne Zach Miller vince la Two Bear Marathon di Whitefish (Montana, Usa) in 3:22:42 seguito da Austin Allen, secondo in 3:26:13 e Russell Paul Skelton, terzo in 3:29:54. La 36enne Rae Vanspoore vince tra le donne in 4:01:49 su Katie Gibson, vincitrice nel 2010, seconda in 4:04:21, e Wendy Wood, terza in 4:07:13. 103 i classificati.
Nic Weber vince la North Face Endurance Challenge di Madison (Wisconsin, Usa) in 3:06:21 su Eric O'Brien, secondo in 3:13:51, e Scot Van Asten, terzo in 3:15:54. Joanna Masloski vince la gara delle donne in 3:49:44 su Erin Mullan-Towns, seconda in 3:58:55, e Kristin Hunt, terza in 4:09:36. 177 i finisher.
Gary Krugger vince la Autumn Color Run marathon di Buena Vista (Colorado, Usa) in 3:04:33 staccando Ryan Denison, secondo in 3:48:46, e Heather Jossi, prima donna, terza assoluta in 3:49:24. Terzo uomo è Joshua Shaver in 3:49:33. Caitlin Muldoon, seconda in 4:00:14, e Cory Hibbard, terza in 4:25:03, completano il podio femminile. 27 gli arrivati.
Il 24enne Alfred Anzalone vince la 1^ Wabash Trace Nature Trail Marathon di Shenandoah (Iowa, Usa) in 3:08:38 su Keith Straw, secondo in 3:21:25, e Jade Allen, terzo in 3:21:37. La 26enne Erica Lensink è la prima donna in 3:38:31 su Alyssa Saline, seconda in 3:46:30, e Linda Sorensen, terza in 3:52:52.
Holly Rush è la prima donna e la vincitrice assoluta della Farnham Pilgrim's Marathon (Gran Bretagna) in 3:07:03 su David Ross, secondo e primo uomo, in 3:12:31, e Steve Low, terzo e secondo uomo, in 3:16:52. Quarta assoluta, seconda donna, è Sarah Hill in 3:19:17 su Ian Carley, quinto e terzo uomo, 3:19:19. Lucy Clayton completa il podio femminile in 3:39:13.
Iain Macdonald vince la Lydiard Legend Marathon di Auckland (Nuova Zelanda) in 2:37:14 su Jono Jackson, secondo in 2:46:45, e Daniel Maxwell, terzo in 3:00:12. Lesley Turner Hall è la prima donna in 3:19:07 davanti a Jo Bannister, seconda in 3:36:16, e Stacey Chait, terza in 3:39:12. 291 i finisher.
La Gourmet Marathon Saarbrucken (Germania) è vinta da Dietmar Bier in 2:36:43 su Markus Gerber, secondo in 2:44:04, e Stefan Gaub, terzo in 2:52:07. Sarah Fladung è la prima donna in 3:20:31 su Nelli Zentowski, seconda in 3:28:41, e sulla francese Nathalie Quesnot, terza in 3:30:07. 158 gli arrivati. L’ucraino Ivan Babaryka vince la mezza in 1:05:40 sul georgiano Boris Ogurtsov, secondo in 1:08:59, e Matthias Muller, terzo in 1:16:36. La russa Olga Dubovskaya è la prima donna in 1:16:33 sulla keniana Jedidah Karungu, seconda in 1:17:38, e Julia Brengel-Keck, terza in 1:22:17. 977 i classificati.
Il keniano Isaac Cheruiyot vince la 13^ KSK Küstenmarathon di Otterndorf (Germania) in 2:23:08 sul connazionale Charles Cheruiyot, secondo in 2:23:10, e sulla 29enne Lilian Koech, terza assoluta e prima donna in 2:53:57. Quarto, terzo uomo, Uwe Heinrich in 3:18:46. Birgit Grewe, seconda in 3:38:28, e Mirja Freese, terza in 4:19:42, completano il podio femminile. Nella mezza s’impone il keniano John Kipsang Lotiang in 1:02:54 sui connazionale David Wanjohi, secondo in 1:04:50, e Dickson Kurui, terzo in 1:06:36. Seguono le prime tre donne: la keniana Gladys Kiprotich è quarta in 1:17:04 sulla connazionale Sheila Kiplagat, quinta in 1:17:19, e sull’etiope Abiyot Deme, sesta in 1:17:24.
L’8^ Einstein Marathon Ulm (Germania) è vinta da Richard Schumacher in 2:32:38 su Jurgen Austin-Kerl, secondo in 2:37:52, e Alexander J. Schwarz, terzo in 2:37:52. Heidrun Besler è la prima donna in 2:59:16 su Anja Jakob, seconda in 3:07:19, e Branka Hajek, terza in 3:16:14. 659 i finisher. Ben Masai vince la mezza in 1:11:10 sulla keniana Ednah Kimaiyo, seconda assoluta e prima donna in 1:11:53, e su Patrick Hilpert, terzo in 1:13:09. Quarto, terzo uomo, è Rainer Schniertshauer in 1:13:13. Giduanna Ricotta, seconda in 1:20:06, e Petra Stockmann, terza in 1:24:18, completano il podio femminile.
La 17^ Drei Talsperren Marathon Eibenstock (Germania) è vinta da Holger Zander in 2:46:14 su Thomas Ungethum, secondo in 2:59:31, e Eckhard Fries, terzo in 3:00:26. Madeleine Lorenz è la prima donna in 3:30:11 su Simone Rontzsch (3:48:31) e Antje Spillecke (3:53:23). Andre Fischer in 1:18:36 e Anne Berthold in 1:28:10 vincono la mezza.
La 6^ Drautal Kirchen Marathon (Austria), in quattro giri, è vinta dall’austriaco Christian Kresnik in 2:24:56 sui connazionali Manfred Neudorfer (3:04:23) e Markus Boheim (313:58). 21 i finisher, tutti uomini. Nella mezza vince l’austriaco Johannes Krall in 1:22:53 sui connazionali Paul Matthews (1:23:14) e Manfred Wundara ( 1:23:38). La francese Sylvie Tramoy è la prima donna in 1:25:20 su Alison Matthews (1:40:08) e Julia Krall (1:42:32). 56 i finisher.
La Seenland Marathon (Germania) è vinta da Kay-Uwe Muller in 2:36:25 su Marco Diehl, secondo in 2:43:06, e Stefan Zah, terzo in 2:50:39. Regina Blatz è la prima donna in 3:19:13 su Gine Enenkel, seconda in 3:26:42, ed Anna Roth, terza in 3:29:02. Christian Strauch vince la mezza in 1:09:25 su Andreas StraBner (1:11:58) e Dominik Mages (1:11:59). Theresa Wild è la prima donna in 1:28:50 su Sandra Sporl (1:33:10) e Beate Speiser (1:34:33).
Il Campeonato de Espana Milla en Ruta Absoluto y Veterano disputato a O Barco de Valdeorras (Ourense) è vinto da Victor Riobo Villanueva in 4:23 su Alberto Sabado Sanz (sempre 4:23) e Marcos Peon Azcano (4:24). Solange Andreia Pereira Da Ponte è la prima donna in 4:58 su Khadija Rahmouni El Alami (5:04) e Marisa Casanueva Cabrero (5:06).
La 24^ Media Maraton Ciudad de Valladolid (Spagna) è vinta dal keniano Hillary Kipkogei Yego in 1:04:46 sul connazionale James Kibitok Moiben, secondo in 1:07:12, e sul marocchino Mohemed Boucetta, terzo in 1:07:15. La keniana Sarah Kerubo è la prima donna in 1:14:57 su Tamara Sanfabio Rodriguez, seconda in 1:19:46, e Eva Maria Jobas Abad, terza in 1:27:45. 1405 i finisher.
La 4^ River Park Night Run di Bratislava – Slovacchia - (9 km) è vinta dal triatleta Richard Varga in 27:33 su Juraj Vitko (28:07) e Josef Urban (28:43). Lucia Janeckova è la prima donna in 32:28 sulla maratoneta Katarina Beresova (32:34) e Lubomira Manikova (33:27). 3535 i partecipanti.
Nel 12° Front Street Mile, legato alla Maui Marathon, vince David Torrence in 3:59 su Will Leer (4:01) e James Pearson (4:38). Chelsea Reilly vince tra le donne in 4:32, nuovo record del percorso, su Sara Hall (4:42) e su Magdalena Lewy Boulet (4:43). Quest’ultima è l’allenatrice della Hall.
Pista
La 36^ edizione del Décastar a Talence (Francia), tradizionale meetng di prove miltiple, successo per il belga Hans Van Alphen con 8239 punti sull'ucraino Kasyanov (8218) e sul ceco Helcelet (8064). L’ucraina Lyudmila Yosypenko è la prima donna con 6401 punti sulla campionessa d'Europa Djimou (6390) e sulla lituana Austra Skujyté (6316). Da segnalare la miglior prestazione di lancio del giavellotto in un eptathlon dell’olimpionica Barbora Špotáková con 60,90.
Sulla pista cittadina montata a Newcastle, per i City Games, vittoria nella gara delle due miglia per Mo Farah in 8.40. Sui 100 vince Dwain Chambers in 10.04; sui 150 Wallace Spearmon in 15.13; sui 110 hs Jason Richardson in 13.41; nel lungo Chris Tomlinson con 8.18. Tra le donne, Jeneba Tarmoh vince i 100 in 11.17. Tra le squadre vincono gli Usa sui britannici per 6 a 3.
A Kose, Gerd Kanter vince gli Ergo World Games, meeting di lancio del disco, con 64,62 sull’olandese Cadee (63.79) e sull'iraniano Hadadi (61.58).
Ultimo aggiornamento (Sabato 22 Settembre 2012 00:13)
La Lille Half Marathon registra il nuovo record della corsa con il successo del 21enne keniano Ezekiel Chebii in 59:05 (pb) – precedente 59:36 dell’etiope Tilahun Regassa nel 2008 . Alle sue spalle altri due keniani, Bernard Koech secondo in 59:10 (pb) e Eliud Kipchoge, terzo al debutto sulla distanza, in 59:25 (secondo miglior esordiente di sempre sulla distanza dietro Moses Mosop alla Stramilano 2010 con 59:20). Seguono altri due keniani: Gideon Kipketer, quarto in 59:53 (pb) e Gilbert Masai, quinto in 59:57 (pb). Primo europeo il francese James Theuri, diciottesimo in 1:03:14. Tra le donne vince Filomena Chepchirchir in 1:08:06 (pb) su Diane Sigei Chepkemoi, seconda in 1:08:08, e su Priscah Jepleting,al debutto, terza in 1:08:35. Quarta si piazza Lydia Cheromei in 1:08:54 su Sarah Chepchirchir, quinta in 1:08:59. Prima europea la francese Magali Bernard, 13^ in 1:14:45 (pb). Da segnalare che l’etiope Amane Tsegay non ha preso parte alla manifestazione per difficoltà nel viaggio.
La Österreichische Halbmarathon Staatsmeisterschaften di Vienna, il campionato nazionale di mezza maratona, è vinta da Valentin Pfeil in 1:06:51 su Roman Weger, secondo in 1:06:57, e Andreas Ringhofer, terzo in 1:09:19. Tra le donne si laurea campione nazionale Bernadette Schuster in 1:21:32 su Verena Pachlatko, seconda in 1:22:059 e Elisabeth Pöltner, terza in 1:22:07.
La 1^Balkan Half Marathon Championships, a Kavarna, in Bulgaria, è vinta dal moldavo Vitalie Gheorghita in 1:10:48 sul bulgaro Hristo Stefanov, secondo in 1:11:39, e sul romeno Constantin Ifrim, terzo in 1:12:22. Vittoria femminile per la montenegrina Stadjana Perunovic in 1:22:41 sulla greca Deniz Dimaki, seconda in 1:22:48, e sulla bulgara Silvyia Danekova, terza in 1:22:.58.
Dominio keniano nella 30^ edizione della Maratón Internacional de la Ciudad de México: Peter Lemayian vince in 2:15:53 su Elisha Korir, secondo in 2:16:47, e Hillary Kipchirchir, terzo in 2:17:12. Tra le donne si afferma l’etiope Amare Shewarge Alene in 2:39:50 sulla keniana Truphena Jemeli Tarus, seconda in 2:41:32, e sulla messicana Maritza Arenas, terza in 2:43:44.
Nel Brabants Dagblad Tilburg Ten Miles (Olanda) vince il keniano Pius Kirop in 45:38 (ultimo km in 2:38) sui connazionali John Mwangangi, secondo in 45:40, e su Patrick Makau, recordman sulla maratona, terzo in 45:41. Quarto Philip Langat in 45:47. Primo europeo il belga Abdelkadi El Hachimi, 13° in 47:41 sull’olandese Michel Butter, 15° in 47:52. La gara femminile, che si disputa sulla distanza dei 10 km, è vinta da Gladys Cherono in 30:57 su Emily Chebet, seconda in 30:58, e Joyce Chepkirui, campione uscente, terza in 31:10. Undicesima l’olandese Mirana Boonstra in 33:40.
Il keniano Frederick Ngeny vince la Ko-Lauf di Dusseldorf, 10 km su strada, in 28:13 su Kadengoi Loitareng, secondo in 28:23, e Charles Maina, terzo in 28:54. Vittoria femminile per Mary Maina in 32:34 su Lucy Macharia (32:40) e Lucy Liavoga (32:41).
Il keniano Joseph Birech vince la Great Scottish Run di Glasgow, mezza maratona, in 1:03:14 sul giapponese Sohta Hoshi, secondo in 1:03:49, e sul connazionale John Kelai, terzo in 1:04:17. L’etiope Bezunesh Bekele è la prima donna in 1:09:09 sulla giapponese Aya Nagata, seconda in 1:12:02, e sulla keniana Grace Momanyi , terza in 1:12:41. Entrambi interamente britannici i podi della 10 km: vince Luke Traynor in 31:41 su Michael Deason (31:56) e Robert Gilroy (32:02); tra le donne si afferna Elspeth Curran in 35:09 su Jennifer Emsley (35:58) e Kirsty Husband (37:03). 24000 i partecipanti complessivi.
L’etiope Berhanu Shiferaw è il vincitore della International Marathon di Taiyuan (Cina) in 2:08:58, record della corsa, sui connazionali Eliud Cheptai, secondo in 2:11:50, e su Jacob Kitu, terzo in 2:12:20. Ritirati Moses Kangogo e Joseph Maregu per problemi fisici. Jiang Xiaoli è la prima donna in 2:34:56 sulla keniana Jacqueline Nyetipei, seconda in 2:35:19.
Il keniano Nicholas Kurgat vince la Rock´n´Roll Virginia Beach Half Marathon (Virginia, Usa) in 1:04:45 sul giapponese Takuji Morimoto, secondo in 1:04:51, e sul connazionale Henry Rutto, terzo in 1:05:01. Tra le donne vince la giapponese Rei Ohara in 1:13:50, sulle connazionali Chihiro Takato, seconda in 1:14:10, e Yuri Kano, terza in 1:15:26.
Il brasiliano Giomar Pereira da Silva vince la tappa di Porto Alegre del 18^ Circuito Breasiliano di 10 km su strada sul connazionale Valdir Sérgio de Oliveira, secondo in 29:38, e sul keniano Ben Kiplimo Mutai in 29:39. La keniana Nelly Jepkurui è la prima donna in 33:55 sulle brasiliane Edielza Alves dos Santos in 34:13 e Marily dos Santos, terza in 34:30.
Il 25enne Tyler McCandless s’impone per la seconda volta consecutiva nella Kauai Marathon di Poipu Beach Kauai (Hawaii, Usa) in 2:23:53 su Jorge Maravilla, secondo in 2:37:55, e Paul Smith, terzo in 2:38:09. La 32enne Brett Ely vinta tra le donne in 2:46:04 su Devon Crosby-Helms, seconda in 2:49:29 e Becki Lynn Lassley, terza in 3:16:06. 351 i finisher. Nella mezza vince Troy Harrison in 1:15:17 su Michael Western (1:18:18) e Aggrey Chirchir (1:18:53); in campo femminile il successo arride a Emily Shertzer in 1:21:22 su Chelsea Smith-Wishard (1:28:51) e Jessica Smith (1:28:54).
La 35^ Stratton Faxon New Haven Road Race, valevole come USA 20K Championships, è vinta da Matt Tegenkamp in 58:30 (nuovo record degli USA Championship, il precedente era di Abdi Abdirahman con 58:42 nel 2005) su Luke Puskedra, secondo in 58:48, e sul keniano Augustus Maiyo, terzo in 59:39. Tra le donne vince Renee Metivier Baillie (al rientro dopo l’intervento al tendine d’Achille) in 1:07:08 su Molly Pritz, seconda in 1:07:21, e Stephanie Rothstein, terza in 1:07:59.
La 29^ Ruskamarathon di Kittila, in Finlandia, è vinta dal russo Alexsei Lukichev in 2:45:11 sui finlandesi Petri Huhtala, secondo in 2:50:25, e Jyrki Ilvesluoto, terzo in 2:56:24. Podio interamente di casa tra le donne con affermazione di Johanna Davidila in 3:06:48 su Marja Mulari, seconda in 3:22:27, e Pauliina Auo-Kyro, terza in 3:24:18. Nella mezza vince Veli-Heikki Koivu in 1:12:35 su Johanna Peiponen, seconda assoluta, prima donna in 1:13:53. Terzo, secondo uomo, Ossi Peltoniemi in 1:14:54 su Mikko Koutaniemi, quarto, terzo uomo, in 1:15:43. Anni Hemminki, seconda in 1:23:14, e Elli Hemminki, terza in 1:24:48, completano il podio femminile.
La Fjord Norway Half Marathon di Bergen (Norvegia) è vinta dall’etiope Mulugeta Zewde Hulensav in 1:09:38 sul norvegese Mirza Nalic, secondo in 1:11:03, e sul potentino Daniele Caruso, terzo in 1:13:12. Quarto l’etiope Afework Amelo Genale in 1:13:13. Settimo l’altro lucano Michele Bucci in 1:20:56. Podio interamente norvegese tra le donne in Tone Ilstad Hjalmarsen in 1:17:28 su Christina Bus Holth, seconda in 1:20:07, e Mona Rydland, terza in 1:32:57. Nella 10 km vince il norvegese Momutugetz Zewede in 31:20 sui connazionali Ole-Petter Fjell (33:10) e Miguel Blanco Maldonado (33:21). La statunitense Annie Bersagel è la prima donna in 35:01 sulle norvegesi Christina Bus Holth (35:58) e Brit Helen Simmenes (36:50).
La Medio Maraton Atlas di Guadalajara, in Messico, è vinta dal messicano Daniel Vargas Sanchez in 1:05:47 sul connazionale Sergio Reyes Caranza, secondo in 1:08:04, e sul keniano Stephen Kibet Chelal, terzo in 1:08:21. La messicana Sara Prieto Castaneda è la prima donna in 1:16:35 sulla keniana Dorcas Jeruto Kangogo, seconda in 1:16:36, e sulla connazionale Mayra Sanchez Vidal, terza in 1:17:18.
Il keniano Timothy Kibet vince la Gauteng Marathon di Mogale City, in Sud Africa, in 2:17:33 sui sudafricani Xolisa Tyali, secondo in 2:17:59, e Ngaxzozo Mbongeni, terzo in 2:18:10. La 19enne keniana Eunice Muchiri vince in 2:43:08 sulla namibiana Beata Naigambo, seconda in 2:43:13, e sulla connazionale Pamela Kipchoge, terza in 2:43:38.
James Murray vince la Wolverhampton City Marathon (Gran Bretagna) in 2:55:07 su Ben Pitman, secondo in 2:58:44, e Sunil Claire, terzo in 3:01:10. In campo femminile si afferma Helen James in 3:25:16 su Caroline Hemming, seconda in 3:26:46, e Karen Galpin, terzo in 3:36:58. 258 i finisher.
Eoin Sugrue vince la Dingle Marathon (Irlanda) in 2:48:18 su Roman Soltys, secondo in in 2:50:35., e Jeremy Curran, terzo in 2:52:13. Nicky Connolly è la prima donna in 3:11:31 su Nora Barry, seconda in 3:22:29, e Aisling O'Donnell, terza in 3:23:58. 495 i finisher.
Krzysztof Bartkiewicz vince la Frankische Schweiz Marathon di Forchheim (Germania) in 2:30:29 su Marek Wasilewski, secondo in 2:35:49, e Abraham Cheruiyot Kilimo, terzo in 2:35:55. Bärbel Hempel è la prima donna in 3:05:04 su Sonja Decker, seconda in 3:15:45, e Carolin Böhm-Reichert, terza in 3:16:37. 256 i finisher.
Il polacco Pawel Piotraschte vince la Usedom Marathon (Wolgast, Germania) in 2:41:43 sul connazionale Jaroslaw Janicki, secondo in 2:45:43, e Philip Sperling, terzo in 3:00:30. Decima assoluta e prima donna Julianne Heinze in 3:07:38 su Patricia Kusatz, seconda in 3:21:45, e Franziska Renner, terza in 3:21:58.
La Darmstadt Marathon, in Germania, è vinta da Raphael Grotti in 2:45:11 su Rene Strosny, secondo in 2:48:50, e Gregor Scharf, terzo in 2:28:44. Simone Maissenbacher è la prima donna in 3:02:10 su Martina Breitwieser, seconda in 3:33:30, e Christine Falkhausen, terza in 3:40:34. 141 i finisher. Dieter Kux in 1:20:41 e Alexandra Behrens in 1:26:29 vincono la mezza. 954 i finisher.
La 15^ Saarschleife Marathon (Germania) è vinta da Carsten Herrmann in 2:44:05 su Patrick Leidinger, secondo in 2:44:22, e Jorg HooB, terzo in 2:45:36. Tanja HooB è la prima donna in 3:10:14 su Melanie SraB, seconda in 3:20:57, e Uta Wolf, terza in 3:40:03. 146 i classificati. Frank Sehn in 1:19:42 e Helke Brucker Goghossian in 1:33:09 vincono la mezza. 509 i finisher.
La 11^ Mitteldeutscher Marathon (Soergau, Germania) è vinta da Lucas Herrmann in 2:37:12 su Rene Bruckner, secondo in 2:38:11, e Nils Nimczewski, terzo in 2:45:47. Juliane Detlefsen è la prima donna in 2:57:11 su Sylvia Renz, seconda in 3:04:13, e Steffi Hurrich, terza in 3:18:54. Falk Cierpinski vince la mezza in 1:07:32 su Tobias Sauter, secondo in 1:07:54, e su Fabian Borggrefe, terzo in 1:08:17. Katya Borggrefe è la prima donna in 1:25:05.
La Herbst Marathon um den Ojendirfer See di Amburgo è vinta da Sven Peemoller in 3:10:35 su Sascha Matasow (3:26:31) e Wolfgang Groning (3:28:10). Tra le donne vince Martina Ramthun in 4:00:05 su Katrin Henke (4:13:36) e Regine Schultz (4:52:15). 61 i finisher. Frank Stein in 1:34:02 e Sabine Heidmann in 1:55:28 vincono la 22,66 km.
Il 32enne Justin Ricks bissa il titolo del 2009 e rivince la American Discovery Trail Marathon di Colorado Springs (Colorado, Usa) in 2:36:14 su Gary Krugger, secondo in 2:42:36, e Justin Montgomery, terza in 2:42:56. La 30enne Michele Suszek, già impostasi nel 2010, vince in 2:51:12 su Lori Stich, seconda in 3:06:23, e sulla campionessa uscente, Sharon Howard, terza in 3:12:19. 399 gli arrivati.
Il 32enne Justin Park vince per la seconda volta consecutiva la Pocatello Marahon (Idaho, Usa) in 2:26:10 su Jeff Shadley, vincitore nel 2009, secondo in 2:39:11, e Joe Dudman, terzo in 2:47:11. La 30enne Penny Parrish coglie il terzo successo consecutive in 3:02:27 su Lynette Kunz, seconda in 3:11:02, e Erica Schramm, terza in 3:12:12. 405 i classificati.
Il 29enne Justin Gillette coglie il secondo successo consecutivo, l’ennesimo del 2012, nella Heart of America Marathon di Columbia (Missouri, Usa) in 2:47:50 su Joe Lyons, secondo in 2:51:09, e Tom May, terzo in 3:02:52. La 28enne Whitney Dreier vince la gara delle donne in 3:29:40 su Stacey Slover, seconda in 3:32:46, e Grace Chiles, terza in 3:36:32. 212 i finisher.
Il 32enne Dale Griffin vince la Tupelo Marathon (Mississippi, Usa) in 2:59:08 su John Cobbs, secondo in 2:59:45 e Deivid Delgado, terzo in 3:09:53. La 23enne Chelsea Young è la prima donna in 3:19:09 su Jane Shettles, seconda in 3:27:36 e Hannah Cavicchio, terza in 3:31:27. 246 gli arrivati.
Il 30enne Matthew Paullin vince la Marquette Marathon (Michigan, Usa) in 2:44:21 su Jacob Nye, secondo in 2:47:38, e Griffin Bohannon, terzo in 2:48:15. Christina Mishica vince tra le donne in 3:13:45 su Nicola Emery, seconda in 3:13:50, e Jenny Vance, terza in 3:18:26. 196 i classificati.
Il 32enne Ian Sharman è il vincitore della Sunriver Marathon (Oregon, Usa) in 2:36:08 su Kevin Cave, secondo in 2:47:49, e Blake Heren, terzo in 3:03:31. La 39enne Kelsey Richards è la prima donna in 3:11:09 su Linda Samet, seconda in 3:29:15, e Maria Stidham, terza in 3:30:22. 86 i finisher.
Il 48enne Todd Knott vince la Logan View Raider Run marathon di Hooper (Nebraska, Usa) in 3:15:57 su Peter Ward, secondo in 3:42:44, e Karl Leitz, terzo in 3:48:06. La 45enne Aya Leitz vince la gara femminile in 3:52:12 su Margi Starr Lawrence, seconda in 4:08:06, e Suzy Goodwin, terza in 4:13:03. 38 gli arrivati.
La 36enne Gina Kelly vince la Women Rock Marathon di Saint Paul (Minnesota, Usa) in 3:14:08 su Cindy Lewandowski, seconda in 3:27:28, e Nancy Buselmeier, terza in 3:28:38. 238 le finisher.
Il 56enne Bruce Roebal vince la Monster Trail Marathon di Virgil (New York, Usa) in 3:37:16 sulla 52enne Nancy Kleinrock, seconda assoluta e prima donna, in 3:47:41 e su Cole Crosby, terzo assoluto, secndo uomo, in 3:54:01 performance. Ed Housel complete il podio maschile in 3:55:10. Seconda donna, quinta assoluta, è Jessica Kennedy in 4:03:11 su Lori Johnson, terza donna, sesta assoluta, in 4:22:43. 46 i classificati.
Il 23enne Jacob Keehan vince la Minocqua No Frills Marathon (Wisconsin, Usa) in 2:50:10 su Brett Stephenson, secondo in 2:55:02, e Mike Borst, terzo in 2:58:05. In campo femminile s’impone Cleo Ferris in 3:24:36 su Carrie Miller, seconda in 3:26:07, e Heidi Bartel, terza in 3:27:13. 83 i classificati.
Pista
Nella 71^ edizione dell'ISTAF di Berlino, importante meeting dello IAAF World Challenge, davanti ad oltre 55.000 spettatori, vittoria sui 110 hs per il campione olimpico dei 110 ostacoli, il 27enne statunitense Aries Merritt con 12.97 (+1.2) sul connazionale Wilson (13.45). Sui 400 hs vince il “vecchio” dominicano Felix Sánchez in 48.89 sul giamaicano Leford Green, secondo in 49.06. Sugli 800 s’impone l'etiope 18enne Mohamed Aman, vincitore della Diamond League, in 1:43.62, sul keniano Edwin Melly (1:44.36) e sul danese Andreas Bube (1:45.12). Sui 1500 vince il keniano Nixon Kiplimo Chepseba in 3:33.11 sui connazionali Bethwel Birgen (3:33.41), Caleb Ndiku (3:33.43) e Collins Cheboi (3:33.58). Quinto il tedesco Florian Orth in 3:34.56; settimo lo statunitense German Fernandez in 3:34.60 (pb). Sui 100 vince il giamaicano Kemar Bailey-Cole in 10.00 (pb) su Kim Collins, secondo in 10.07, e su Jimmy Vicaut, terzo in 10.12. Il campione olimpico di lancio del disco Robert Harting vince (33^ vittoria di fila) con 67.40 sul lituano Virgilijus Alekna, oro ad Atene 2004. secondo con 66.63, e su Piotr Malachowski, terzo in 66.17. Nel peso si afferma lo statunitense Reese Hoffa con 21. 37 sul polacco Tomasz Majewski, secondo con 21.31, e sul connazionale Ryan Whiting, terzo con 21.17 . Tre nulli per David Storl. Nell’asta doppietta tedesca con Bjorn Otto vincitore con 5.78 sul connazionale Malte Mohr, Dmitriy Starodubtsev e Jan Kudlicka, tutti a 5.68. Il russo Aleksandr Menkov vince il lungo con 8.00. In campo femminile, la trinidegna Kelly Ann Baptiste vince i 100 in 11.25 sulla giamaicana Kerron Stewart (11.27); la statunitense Kelly Wells vince i 100 hs in 12.72. La keniana Pamela Jelimo vince gli 800 in 1:58.68 sulla burundiana Francine Niyonsaba (1:58.78) e sull’etiope Abeba Aregawi (1:59.39). Sui 3000 siepi vince l’etiope Sofia Assefa in 9:21.64 sulla keniana Lydiah Chepkurui, seconda in 9:22.27. Nel martello vince la tedesca Betty Heidler con 75.18 sulla cubana Yipsi Moreno (73.87), sulla polacca Anita Wlodarczyk (73.80) e sulla campionessa olimpica, la russa Tatyana Lysenko (72.39). Nel giavellotto vince la sudafricana Sunette Viljoen con 67.52 sulla ceka Barbora Špotáková (66.83) e sulla tedesca Christina Obergföll con 62.57. La cubana Yarisley Barrios vince il disco con 66,59 sulla russa Darya Pishchalnikova (65.47) e sulla tedesca Nadine Muller (64.34). Infine, sulla 4x100 mista vince la Giamaica (Kerron Stewart, Aileen Bailey e gli uomini Mario Forsythe e Kemar Bailey-Cole) in 40.58 sugli USA (Knight, Anderson, Patton, Spearmon) in 40.71.
Nello IAAF World Challenge di Zagabria non delude l’idolo di casa, la discobola Sandra Perkovic, che vince con 65,79. Nel martello maschile facile vittoria per l’ungherese Krisztián Pars con 79.14 sul polacco Pawel Fajdek (78.80). Solo settimo lo slovacco Primoz Kozmus con 73.01. Lo statunitense Reese Hoffa vince il peso con 21.80 sul polacco Tomasz Majewski, secondo in 20.70. Sui 100 vince lo statunitense Ryan Bailey in 10.02 (-0.4) su Kim Collins (10.14); sui 110 hs vince lo statunitense Jason Richardson in 13.07 (-0.4) sul connazionale David Oliver (13.22). Sui 1500 vince l’algerino Taoufik Makhloufi in 3:32.58 sui keniani James Kiplagat Magut (3:33.31) e Daniel Kipchirchir Komen (3:33.39). Il keniano Jairus Kipchoge Birech vince i 3000 siepi in 8:11.80 su Abel Kiprop Mutai (8:12.47). Tra le donne, Carmelita Jeter vince i 100 in 11.07, Allyson Felix i 200 in 22.35, la giamaicana Rosemarie Whyte i 400 in 50.08; la statunitense Maggie Vessey gli 800 in 1:59.61. Infine la britannica Shara Proctor vince il lungo con 6.79.
Ultimo aggiornamento (Venerdì 07 Settembre 2012 17:30)
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La Wörthersee Halbmarathon di Klagenfurt, in Austria, è vinta dal keniano Robert Langat in 1:02:47 sui connazionali Charles-Wachira Maina, secondo in 1:03:04, e Solomon-Kirwa Yego, terzo in 1:03:08. Quarto l’altro keniano Jairus Chanchima in 1:03:41 sul connazionale David-Kiplagat Tum, quinto in 1:04:00. Vittoria keniana anche al femminile con Lucy-Wwambui Murigi in 1:14:05 sulla tedesca Anna Hahner, seconda in 1:14:31, e sulla croata Lisa Stublic, terza in 1:15:10. Primo italiano Stefano Gotti, 34° in 1:17:19; prima italiana Paola Dal-Mas, 79° in 1:23:46. 2672 i finisher.
La 16^ Meia Maraton Rio de Janeiro, in Brasile, è vinta dal kenianio Wilson Loyanae in 1:01:46 sul connazionale Mark Korir, secondo in 1:01:48, e sul brasiliano Solonei Rocha Da Silva, terzo in 1:03:15. Record della corsa, e miglior prestazione sulla distanza sul suolo sudamericano, per la keniana Pasalia Kipkoech Chepkorir in 1:07:17 sulle connazionali Eunice Kirwa, seconda in 1:09:52, e Rumokol Elizabeth Chepkanan, terza in 1:14:42. Quarta la brasiliana Cruz Nonata Da Silva in 1:15:36.
Il 24enne spagnolo Kilian Jornet Burgada, specializzato in skymarathon e gare di montagna, vince la Pikes Peak Marathon, skymarathon di Manitou Springs (Colorado, Usa), in 3:40:26 su Alex Nichols, secondo in 3:47:25, e su Max King, terzo in 3:50:13. La 25enne Tina Forsberg s’impone tra le donne in 4:28:09 su Kasie Enman, seconda in 4:28:28, e sulla spagnola. Mireia Varela, terza in 4:32:16. 739 i finisher.
La 12^ Muritz-Lauf, ultramarathon tedesca di 75 km, è vinta da Michael Vanicek e Jan Prochaska, giunti insieme a tagliare il traguardo in 5:58:17 su Dirk Kiwus, terzo in 6:12:47. Sesto il nostro Andrea Accorsi in 6:32:04. Britta Giesen vince la gara femminile in 6:22:00, record della gara, sulla nostra Monica Barchetti, seconda in 6:39:20, e Antje Krause, terza in 6:42:34. La 26,5 km, la Stadte-Lauf, è vinta da Henning Große in 1:44:40 su Joachim Stelter, secondo in 1:49:14, e Frank Tripke, terzo in 1:51:11. Tra le donne s’impone Kirsten Raschke in 2:10:44 su Gerlind Michaelis, seconda in 2:11:07, e Gabi Matthies, terza in 2:17:35.
La Marathon du Montcalm, skymarathon sui Pirenei (Auzat-Vicdessos, in Francia), è vinta dal basco Joakin Lizeaga, in 4:12:54, nuovo record del tracciato (migliorato di 12 minuti il precedente di Michel Rabat stabilito l’anno scorso) su Marc Pinsach, secondo in 4:15:04, e su Pierre Laurent Viguier, terzo in 4:24:12. Vittoria femminile per l’italiana Silvia Serafini in 5:01:17, nuovo record del percorso, su Dominguez Azpeletta, seconda in 5:21:11, e Aitziber Ibarbia, terza in 5:32:16. Il Trail di 27 km è vinto da Francois Soulie in 2:07:53 su Albert Ferrer Bacardit, secondo in 2:12:58, e Gerard Le Roy, terzo in 2:14:50. Celia Trevisan è la prima donna in 2:51:15 su Celine Portolan, seconda in 2:58:30, e Amelie Sparfel, terza in 3:15:20.
Si decide allo sprint la Helsinki City Marathon (Finlandia) con successo del 30enne keniano Titus Kurgat in 2:22:45 sull’etiope Endale Tekeliab, secondo in 2:22:48. L’altro keniano Agnesius Kiplagat Maiyo è terzo in 2:23:31. Seguono altri due keniani: Edwin Kibowen, quarto in 2:24:08, e Peter Kibet, quinto in 2:29:13. Kenia anche al femminile, con la 29enne Salome Biwott che s’impone in 2:41:54 sulla finlandese Leena Puotiniemi, vincitrice nel 2010 e nel 2011, seconda in 2:43:03 e sulla connazionale Sarah Kiptoo, terza in 2:46:33. Quarta l’etiope Alemtsehay Mesfin in 2:51:52.
L’islandese Arnar Pétursson vince per la seconda volta consecutiva la Reykjavik Marathon (Islanda) in 2:41:06, sul polacco Piotr Karolczak, secondo in 2:41:16, e sull’australiano Andrew McLeod, terzo in 2:44:18. Quarto il norvegese Christian Aarstad Odgaard in 2:44:53. Per pochi secondi si decide la gara femminile: vince la statunitense Mary Brown in 3:04:03 sulla connazionale Mariah Titlow Tinger's, seconda in 3:04:06; terza l’altra statunitense Melinda Schwartz in 3:06:33. Quarta la norvegese Marit Kullerud Tronrud in 3:22:11. Tutto islandese il podio della mezza maratona: vince Thorbergur Ingi Jonsson in 1:09:23 su Hlynur Andresson, secondo in 1:16:25, e su Fridleifur Fridleifsson, terzo in 1:16:45. Vittoria tra le donne per Martha Ernstdottir in 1:23:00 su Rannveig Oddsdottir (1:23:19) e Arndis Yr Hafthorsdottir (1:24:33).
Il 32enne Tim Cochrane vince la Mudgee Marathon (Australia) in 2:40:44 su Brendan Davies, secondo in 2:47:11, e Nicholas Zawadski, terzo in 2:59:34. Tra le donne vince la 41enne Libbi Clarke in 3:35:50, seguita da Jenny Flanery, seconda in 3:37:36, e Kerrie Mitchell, terza in 3:45:20, 55 i finisher.
Partita alle 17 (locali) del 12 agosto, in contemporanea con la Maratona olimpica maschile, la Siberian International Marathon, ha messo a dura prova i partecipanti, tanto che già alla partenza c’erano 36 gradi. Tantissimi i ritirati, con la bielorussa Olga Mazurenok a tagliare per prima il traguardo in 2:44:47 sul russo Nikolai Grigorov, secondo in 2:49:06, sul kazako Alexandr Kolonda, terzo in 2:57:28 e sull’altro russo Alexandr Zoryanov, quarto in 2:57:59. La bielorussa Alena Vinitskaya è la seconda donna in 3:00:32 sulla russa Yulia Smirnova, terza in 3:11:43. Anche la 10 km è vinta da una donna, la russa Olesya Shmuklina in 34:08, che precede i russi Mikhail Gulik, secondo in 35:38, e Vadim Sukholenko, terzo in 35:50, Quarta, la seconda donna, la russa Elena Sedova in 35:53 sul terzo uomo, il russo Matvey Karamashev, quinto in 35:54. Terza donna è la russa Inna Podnebesnova in 36:15.
La 9^ Osnabrucker Landmarathon, in Germania, è vinta da Peter Kaminsky in 3:07:34 su Stefan Sutmoller, secondo in 3:14:03, e Michael Holscher, terzo in 3:31:15. Laura Routaboul de Bricher è quarta assoluta, prima donna in 3:57:13, su Sabine Luijken, seconda in 4:37:24, e Klara Wright, terza in 4:38:21. Viktor Kirsch vince la mezza maschile in 1:23:44; Christin Kulgemeyer quella femminile in 1:35:30.
La Allgau Panorama ultramarathon di 70 km (Germania) è vinta da Janosch Kowalczyk in 6:36:33 su Michael Sommer, secondo in 6:40:25, e Achim Zizzermann, terzo in 6:46:27. Heidrun Besler è la prima donna in 8:09:44 su Barbara Guranti, seconda in 8:37:56, e Antje Schuhaj, terza in 8:46:06. Kay-Uwe Muller vince la maratona in 3:17:46 su Peter Pulfer, secondo in 3:20:41, e Tito Mongers, terzo 3:23:56. Nadine Hailer è la prima donna in 3:53:35, su Sabine Merdian, seconda in 4:07:47, e su Gitti Schiebel, terza in 4:08:20. Nella mezza vincono Stefan Kienle (1:19:39) e Sandra Urach (1:26:01).
Ryan Day vince la Edmonton Marathon (Canada) in 2:36:40 su Brendan Lunty (vincitore nel 2010), secondo in 2:38:32, e Josh Spiker, terzo in 2:39:36. La statunitense Kim Mueller è la prima donna in 2:58:39 su Heather Kuzyk, seconda in 3:08:24, e su Megan Hodges, terza in 3:11:28. 538 gli arrivati.
Secondo successo consecutivo per Danny Connolly nella Park City Marathon (Utah, Usa) in 2:51:50 su Jason Howe (vincitore nel 2010), secondo in 2:56:54, e Chris Antinori, terzo in 2:57:57. Marti Schuham, alla prima esperienza sulla distanza, s’impone in 3:10:59 su Kimberly Cowart, seconda in 3:16:39, ed Elizabeth Butler, terza in 3:23:05. 356 i classificati.
Jake Moe vince la Big Wild Life Runs Marathon di Anchorage (Alaska, Usa) in 2:45:11 su Benjamin Gherardi, secondo in 2:48:20, e John Lafayette,terzo in 2:51:47. La prima donna è Talva Parker in 3:14:42 che precede Christina Knapp, seconda in 3:19:56, e Debbie Cropper (qui tre volte vincitrice dal 2007 al 2009), terza in 3:27:18. 330 i finisher.
Seconda vittoria consecutiva per il 29enne Justin Gillette nella Drake Well Marathon di Titusville (Pennsylvania, Usa) in 2:43:00 su Conrado Hernandez, secondo in 2:55:29, e Douglas Basinski, terzo in 2:55:52. La 41enne Molly Quesenberry vince la gara delle donne in 3:34:01 su Leanne Johnson, seconda in 3:37:18, e Rita Barnes, terza in 3:38:55. 129 gli arrivati.
Il 30enne Ben Vanhoose s’impone per la terza volta consecutiva nella Fallsburg Marathon di Lowell (Michigan, Usa) in 3:28:06 su Rich Power, secondo in 3:41:44, e Michel Nelson, terzo in 4:18:09. Lisa Flowers è la prima donna in 4:40:04 su Barb Isom, seconda in 4:57:42, ed Helen Garen, terza in 5:20:12. 75 i classificati. Adam Looman vince la mezza in 1:32:35; Amanda Rogers è la prima donna (quarta assoluta) in 1:51:58.
Il 37enne Thomas Brewster vince la Turkey Swamp Marathon di Freehold (New Jersey, Usa) in 3:52:11 sui coniugi Leitz, Karl secondo in 4:12:01, ed Aya, terza in 4:12:02. Quarto,terzo uomo, è Mattthew Mouser in 4:16:57 su Kristen Disoteo, quinta assoluta, seconda donna, in 4:21:41; Tracey Newenhouse chiude il podio delle donne in 6:21:58. La 50 km è vinta da Bill Cuthbert in 3:56:45 su Aaron Heath, secondo in 3:57:42, e Rich Riopel, terzo in 4:07:15. Katherine Metzger è la prima donna in 4:31:52 su Shannon McGinn, seconda in 5:15:37, e Kristy Campbell, terza in 5:54:36. Andrew Shore e Wendy Kerr vincono la mezza in 1:41:12 e 1:53:34.
Tori Vette vince la Leading Ladies Marathon di Spearfish (South Dakota, Usa) in 3:11:05 su Abby Knight, seconda in 3:14:31, e Joanna Fromm, terza in 3:17:45. 139 le finisher.
Ron Mucci vince la Run with the Horses Marathon di Green River (Wyoming, Usa) in 3:30:15 su Steve Miller, secondo in 3:31:45, e Drew Markham, terzo in 3:55:23. Julie Glendenning è quarta assoluta, prima donna, in 3:56:31 su Kristen McCay-Smith, seconda in 4:20:05, e Coeur Stone, terza in 4:57:38.
Craig Miller in 3:58.4 (uomini) e Heather Kampf (donne) in 4:35.8 vincono rispettivamente l’edizione inaugurale del miglio su strada di Pittsburgh, negli Usa.
Pista
La 46^ edizione del “DN Galan” di Stoccolma, decima tappa della Diamond League, riporta in pista la grande atletica ad una settimana dalla chiusura dei Giochi Olimpici di Londra. Temperatura fresca, quasi fredda nel finale, nel rimodernato ed affollato Olympic Stadium di Straford. Cominciamo dai 3.000 uomini dove il giovane keniano Isiah Kiplangat Koech, vince in 7:30.42 (pb) sui connazionali Caleb Ndiku (7:30.99), John Kipkoech (7:34.03), Edwin Cheruiyot Soi (7:34.75) e Vincent Chepkok (7:35.04). Decimo, al personale, Daniele Meucci in 7:41.74. Sugli 800 vince l’etiope Mohammad Aman in 1:43.56 sul campione olimpico dei 1500, l’algerino Taoufik Makhloufi, secondo in 1:43.71 (pb) e sul keniano Abraham Kipchirchir Rotich terzo in 1:44.23. Solo quinto il sudanese Abubaker Kaki in 1:44.42. Sui 400 hs rivincita per lo statunitense Mike Tinsley in 48.50 sul campione olimpico, il dominicano Félix Sànchez, secondo in 48.93, e sul giamaicano Leford Green, terzo in 48.97. Deludente lo statunitense Angelo Taylor in 50.41. Sui 100 piani vince lo statunitense Ryan Bailey in 9.93 (+0.7) sui giamaicani Nesta Carter (10.06) e Michael Frater (10.12). Quinto il britannico Adam Gemili in 10.22. Nel triplo vince il campione olimpico e mondiale, lo statunitense Christian Taylor con 17.11 sull’ucraino Sheryf-El Sheryf (17.04) e sul russo Lyukman Adams (16.93). Solo quarto il vice campione olimpico, lo statunitense Will Claye, con 16.88. Nel peso s’impone lo statunitense Reese Hoffa con 21.24 sul polacco campione olimpico Tomasz Majewski, secondo con 21.01, e sullo statunitense Ryan Whiting, terzo con 20.94. Quarto il canadese Dylan Armstrong con 20.68. Nel giavellotto, vince il finlandese Tero Pitkamaki con 86.98 sul ceco Vitezslacv Vesely, secondo con 83.74, e sull’ucraino Oleksandr Pyatnytsa, terzo con 81.23. In campo femminile, sui 200 piani vince la statunitense Charonda Williams in 22.82 sulla connazionale, campionessa olimpica, Bianca Knight, seconda in 22.86, e sull’ucraina Maja Ryemyen, terza in 22.94. Sui 100 hs vince la vice campionessa olimpica Dawn Harper in 12.65 (+1,1) sulla connazionale Kellie Wells, seconda in 12.76, e sulla bielorussa Alina Talay, terza in 12.79. Si conferma sui 400 piani la campionessa olimpica Sanya Richards-Ross in 49.89 su Amantle Montsho (Botswana), seconda in 50.03, e sull’argento olimpico, la britannica Christine Ohuruogu, terza in 50.77. Quarta la russa Antonina Krivoshapka in 50.93 sulle statunitensi Francena McCorory, quinta in 51.08, e sul bronzo olimpico, Dee Dee Trotter, sesta in 51.75. Sui 1500 vince Miryam Yusuf Jamal (Bahrein) in 4:01.29 sulla connazionale Mimi Belete (4:01.72) e sull’etiope Abeba Aregawi (4:02.34). Grandissima gara sui 3000 siepi con la campionessa olimpica e mondiale, Yulia Zarudneva-Zaripova, che conclude in 9:05.02, seconda prestazione all-time, pb e m.p.m 2012, sulla tunisina Habiba Ghribi, seconda come a Londra in 9:10.36, e sull’etiope Etenesh Diro, terza in 9:14.07 (pb). La russa, vice olimpionica, Yelena Sokolova vince il lungo con 6.82 sulla bielorussa Nastassia Mironcyk-Ivanova, seconda con 6,75, e sulla statunitense Janay DeLoach, terza con 6.69. Nona la campionessa olimpica e mondiale Brittney Reese con 6.23! Nell’alto si conferma la russa Anna Chicherova con 2.00 sulla connazionale Svetlana Shkolina, seconda con 1.97, e sulla belga Tia Hellebaut, terza con 1.94. Quarta la spagnola Ruth Beitìa, sempre con 1.94, ma più salti. La croata Sandra Perkovic continua a dominare il disco con 68.77 (record del meeting) sulla russa Darja Pishalnikova (66,85) e sulla tedesca Nadine Muller (65.07). Quarta la cubana Yarelis Barrios con 64.29. La neozelandese Valerie Adams vince il peso con 20.26 sulla russa Yevgenja Kolodko (19.08) e sulla tedesca Christina Schwanitz (18.72). Nell’asta, infine, vince la cubana Yarisley Silva con 4.70 sulla tedesca Silke Spiegelburg (4.55) e sulla brasiliana Fabiana Murer (4.55). Tre nulli per la statunitense, campionessa olimpica, Jennifer Stuczynski-Suhr.
E’ tornato dopo cinque anni di assenza il Gugl meeting di Linz, in Austria, con molte stelle di Londra in gara. Il grenadino Kirani James vince i 400 in 44.46 sul belga Jonathan Borlee (45.10) e sullo statunitense Calvin Smith in 45.34. Sesto Oscar Pistorius in 46.91. Il dominicano Felix Sanchez vince i 400 hs in 48.13 sul giamaicano Leford Green (48.89) e sullo statunitense, argento olimpico, Michael Tinsley (49.49). Sui 100 vince il giamaicano Nickel Ashmeade in 10.03 sui connazionali Michael Frater (10.13) e Jason Young (10.15). Il russo, campione europeo, Sergey Shubenkov vince I 110 ha in 13.09 sul barbadegno Ryan Brathwaite (13.23). Miglior prestazione mondiale 2012 per il keniano Benson Seurei sui 1000 in 2:16.39 sul canadese Nate Brannen (2:16.52) e sul neozelandese Nick Willis (2:16.58). Il primatista mondiale junior, Sergey Morgunov vince il lungo con 7.96; l’estone Gerd Kanter vince il disco con 65.22 sullo spagnolo Frank Casanas (65.08); lo statunitense Cory Martin vince il peso con 21.31 sul connazionale Ryan Whiting (20.84). Tra le donne, la giamaicana Samantha Henry-Robinson vince i 100 m in 11.15 sulla nigeriana Glloria Asumnu (11.19) e sull’ivoriana Laverne Jones-Ferrette (11.24); sui 200 vince la statunitense Charonda Williams in 22.67 sulla connazionale Bianca Knight (22.74) e sulla giamaicana Samantha Henry-Robinson (22.85). La statunitense Ginnie Crawford vince i 100 hs in 12.68 sulle connazionali Queen Harrison (12.77) e Kellie Wells (12.83). Dominio keniano sui 3000 siepi con successo di Lydia Chepkurui in 9:23.52 su Hyvin Kiyeng (9:23.53/pb) e Ruth Bisibori (9:36.10). La britannica Hannah England vince gli 800 in 1:59.66 (pb) sulle statunitensi Anna Pierce (2:00.49) e Molly Beckwith (2:00.73). La brasiliana Fabiana Murer vince l’asta con 4.65; la statunitense Chelsea Hayes vince il lungo con 6.81 sulla bielorussa Veronika Shutkova (6.64). Da segnalare il forfait di Justin Gatlin per un'intossicazione alimentare che ha chiuso la sua stagione.
16000 gli spettatori presenti all’Istvan Gyulai Memorial Hungarian Grand Prix nel Puskas Stadium di Budapest (Ungheria). Lo statunitense Christian Taylor vince il triplo con 17.30 (+0.4) sull’ucraino Sheryf El-Sheryf (16.98). Sui 110 hs lo statunitense Jason Richardson si afferma in 13.15 (+0.1) – miglior risultato di giornata - sul giamaicano Andrew Riley (13.39) e sul connazionale Ryan Wilson (13.42). L’idolo di casa Krisztian Pars vince il Martello con 79.74 sul russo Sergey Litvinov (77.97). Il keniano Caleb Ndiku vince i 3000 in 7:35.41 sui connazionali John Kipkoech (7:38.74) e Edwin Soi (7:41.50). Il keniano Timothy Kitum vince gli 800 in 1:45.39 sul 17enne Edwin Meli (1:45.41) e sull’altro keniano Job Kinyor (1:45.98) Il giamaicano Mario Forsythe vince i 200 in 20.33 (-0.7) sugli statunitensi Darvis Patton (20.34) e Maurice Mitchell (20.68). Il trinidegno Jarrin Solomon vince i 400 in 45.48. Nell’alto il greco Konstantinos Baniotis vince sullo slovacco Michal Kabelka, entrambi con 2.24 La statunitense Sanya Richards-Ross vince i 200 in 22.70 (0.0) sulla giamaicana Aleen Bailey (23.02). La giamaicana Shericka Williams vince i 400 in 50.35 sulla nostra Libania Grenot (50.55). La keniana Sylvia Kibet vince I 3000 in 9:02.68 sulle etiopi Azemra Gebru, seconda in 9:03.15, e Buze Diriba terza in 9:05.26. La bielorussa Nastasya Mironchyk-Ivanova vince il lungo con 6.79 (+1.0) sulla statunitense Whitney Gipson 6.66 (+1.3). La statunitense Michelle Carter vince il peso con 18.84.
Nel Kamila Skolimowska Memorial di Varsavia, la star locale Anita Wlodarczyk vince il martello con 76.70 sulla russa, oro olimpico, Tatyana Lysenko (73.91). Lo statunitense Reese Hoffa vince il peso con 21.72 sul polacco Tomasz Majewski (20.84). Molto vento contrario nelle gare veloci, da segnalare il 45.10 sui 400 del ceko Pavel Maslak. Sui 100 vince in 10.24 (-1.6) il giamaicano Kemar Bailey-Cole; sui 200, l’altro giamaicano Warren Weir in 20.49; sui 110 hs vince il giamaicano Hansle Parchment in 13.34 (-1,5);. Il keniano Nicholas Koech vince gli 800 in 1:46.12 sui polacchi Marcin Lewandowski (1:46.48) e Adam Kszczot (1:47.17).
Markus Werker vince la 36^ Monschau Marathon (Germania) in 2:38:58 su Jorg Achten, secondo in 2:45:58, e Markus Mey, terzo in 2:50:17. Vittoria femminile per Christina Ortmanns in 3:23:56 su Annette Frings (3:29:52) e Carina Jochum (3:30:01). Nella 1^ Ultra di 56 km vince Andre Collet in 3:40:36 su Jeroen Romeijn, secondo in 3:55:56, e Ulf Sengenberger, terzo in 4:06:34. Tra le donne vince Marion Braun in 4:43:33 su Lydia Doornbos, seconda in 4:57:53, e Sigrid Hoffman, terza in 5:14:46.
Il giapponese Masahito Yamada vince la Townsville Marathon (Australia) in 2:38:20 sulla connazionale Hisae Yoshimatsu, seconda assoluto e prima donna in 2:40:52 e sul locale Steve Jones, terzo assoluto e secondo uomo, in 2:44:15. L’altro australiano Sam Stedman è quarto, terzo uomo, in 2:45:24. Salgono sul podio femminile anche Colette Read, seconda in 3:11:31, e Sara Winter, terza in 3:18:35. 133 i classificati.
Martin Gravesen vince la Bornholm Marathon (Danimarca) in 3:00:05 su Allan Lyngholm, secondo in 3:08:37, e Ola Björklund, terzo in 3:22:25. Anke Mühlenhoff è l’unica donna a concludere in 9:04:47. Nella 100 km vince Ole Karlsen in 8:58:22 su Jimmy Arvidsen (9:56:44) e Kristoffer Sonderbo (10:00:24). Pia Egeberg è la prima donna in 11:39:44 su Anne-Mette Lindgaard (12:52:11) e Gurli Hansen (12:54:30). Andreas Munch in 1:31:40 e Masja Juel in 1:56:07 vincono la mezza.
Mauri Kalaoja vince la Kempele Marathon (Finlandia) in 3:00:54 su Mika Nuortio, secondo in 3:01:16, e su Visa Jämsä, terzo in 3:01:34. Vittoria rosa per Katja Tikkanen in 3:13:55 su Hili Lehtinen, seconda in 3:43:50, e Liisa Kemppainen, terza in 3:50:52.
Settima vittoria consecutiva nella Paavo Nurmi Marathon di Hurley (Wisconsin, Usa) per Ben Schneider che si afferma in 2:34:51, il crono più veloce delle sette vittorie. John Beirl si classifica secondo in 2:53:25 su Joe Buckentine, terzo in 2:53:32. Secondo successo consecutivo femminile per Candice Schneider in 3:10:13 precedendo Shantel Danielson, seconda in 3:23:30, e Donna Gering, terza in 3:23:42. 188 i finisher.
Terza vittoria (dopo quelle del 2009 e del 2011) per Chris Brake nella Marathon by the Sea di Saint John (Canada) in 2:45:16. Mike Slowik è secondo in 2:59:04 su Dean Mercer, terzo in 3:08:31. Tra le donne s’impone Lisa Leskien in 3:28:24 su Kristin Gough, seconda in 3:29:04, e su Brenda Guitard, terza in 3:40:06. 58 i finisher.
Il 27enne Gary Krugger, continuando la sua vittoriosa stagione, si afferma in 3:10:48 la Mt. Sneffels Marathon di Ouray (Clolorado, Usa) in 3:10:48. David Okeefe è secondo in 3:21:23 su Gregg Walchli, terzo in 3:26:20. La 45enne Rhonda Claridge è la prima donna in 3:30:21 su Gayle Zorrilla, seconda in 3:40:23, e Eva-Lou Edwards, terza in 3:51:47. 71 gli arrivati.
Ty Hamilton è il vincitore della Yellowknife Marathon (Canada) in 3:02:52 su Joel MacDonald, secondo in 3:06:18, e su Zander Affleck, terzo in 3:19:25. Quarto posto assoluto, prima tra le donne, Rio Dinu in 3:36:29 che precede Nicole Jackson, quinta assoluta/seconda donna, in 3:38:36. Jill Gilday è la terza donna in 3:39:07.
La 2^ Augsburger Fiedensmarathon (Germania) è vinta da Kay-Uwe Muller in 2:35:05 su Dirk Hohmann, secondo in 2:50:35, e Josef Morwald, terzo in 2:53:51. Vittoria femminile di Christine Schafnitzl in 3:23:40 su Johanna Zizlsperger, seconda in 3:30:47, e Stefanie Mayer, terza in 3:33:55. Nella mezza vincono Michael Ender in 1:14:51 e Julia Weniger in 1:26:02.
La 42^ Rund Um Wellen (Germania) è vinta da Michael Beisert in 3:03:52 su Daniel Furstenberg (3:11:18) e Ulrich Moritz (3:12:37). Birgit Grewe è la prima donna in 3:49:05 su Regine Dornte (4:34:24) e Kirsten Metz (4:51:05). La mezza è vinta da Frank Themsen in 1:19:53 e da Kim Elsele in 1:47:13.
La 10^ Hella Marathon Nacht Rostock (Germania) è vinta da Jens Grunthal in 2:56:47 su Karl Magnus Westphal (2:59:51) e Wolfgang Ruhlemann (3:06:33). In campo femminile vince Patricia Kusatz in 3:16:28 su Marie Henn (3:21:40) e Ania Kruse (3:28:11). Urs Schumann in 1:18:58 e Kathrin Schippmann in 1:28:28 sono i vincitori della mezza.
L’8^ City Marathon Bremerhaven (Germania) è vinta da Oliver Sebrantke in 2:54:10 su Raphael Igrisianu (2:54:19) e Heino Vajen (3:08:31). Successo femminile per Regina Blatz in 3:26:03 su Barbara Schwengler (3:46:34) e Astrid Jacob /4:08:20).
L’8^ Parkhauslauf Dresden Marathon è vinta da Frank Wittwer in 3:21:06 su Mario Sagasser (3:31:17) e Michael Huber (3:32:23). Sonja Decker è la prima donna in 3:42:03 su Andrea Helmuth (4:21:25) e Sylvia Fruhauf (4:38:52) Il francese Adrien Cornic in 1:25:41 e Madeleine Lorenz in 1:42:31 vincono la mezza.
Rod Bien bissa il successo del 2011 e rivince la Haulin Aspen Trail Marathon di Bend (Oregon, Usa) in 3:03:07 su Ryan Scott Blair, secondo in 3:11:43, e Robert Hendrickson, terzo in 3:17:39. Al femminile è Natalie Bak ad imporsi in 3:22:33 su Anne Larsen, seconda in 4:01:47, e Tiedji Baker, terza in 4:04:15. 125 gli arrivati.
Il 29enne Michael Haschel vince la Eagle Creek Trail Marathon di Indianapolis (Indiana, Usa) in 3:30:17 precedendo di 26 minuti Travis Shields (3:56:21) e di 27 Isaac Blackman (3:57:58). La 24enne Jacqueline è la prima donna in 4:20:25 su Julia Verville, seconda in 4:48:24, e Jennifer Eichelberger, terza in 4:57:40. 122 i finisher.
Logan Roots è il vincitore della Yukon River Trail Marathon di Whitehorse (Canada) in 2:50:26 su Bryan Hitchcock, secondo in 3:14:01, e Scott Williams, terzo in 3:17:45. Abby Rideout è la prima donna in 3:35:27 su Piia Kukka, seconda in 3:50:20, e Debra Jonasson, terza in 3:50:53. 34 i classificati.
Il 21enne David Steenson conquista la Extraterrestrial Full Moon Midnight Marathon di Rachel (Nevada) in 3:08:53 seguito da Donald Morrison, secondo in 3:11:19, e da Jon Eichert, terzo in 3:19:58. Tra le donne s’impone la 48enne Claudette Augert in 3:37:45 su Nadia Ruiz, seconda in 3:47:19, e Michelle Walker, terza in 3:54:33. 169 gli arrivati.
Il 34enne Josh Hite vince per la terza volta consecutiva la Blister in the Sun Marathon di Cookeville (Tennessee, Usa). Hite vince in 3:17:01 davanti a John Ramsay, secondo in 3:29:01, e sulla 41enne Meredith Smith, terza e prima donna in 3:29:02. Quarto, terzo uomo, Todd Shouse in 3:31:05. Il podio femminile è completato da Michelle Lenahan, seconda in 3:44:04, e da Laura Schmitt, terza in 4:06:04. 38 I finisher.
Pista
Nell’ottava edizione del Decanation di Albi, in Francia, lo statunitense Justin Gatlin vince i 100 in 9.81 (+4.1) sul britannico Dwain Chambers (10.05) e sul giamaicano Jason Young (10.10). Sui 110 hs pb stagionale sul russo Sergey Shubenkov (13.12) e sul bielorusso Maksim Lynsha (13.36/record nazionale). Il campione olimpico Renaud Lavillenie vince l’asta con 5.83. Da segnalare sulle siepi l’8:23.28 del turco Tarik Langat sul francese Yoann Kowal (8:23.37/pb); Cory Martin vince il peso con 21.19 sul russo Maksim Sidorov (21.03); Kiril Ikonnikov vince il Martello con 77.12 su Lukas Melich (76.63) e Oleksiy Sokirskyy (74.58). Al femminile, la russa Irina Gordeyeva vince l’alto con 1.95 su Brigetta Barrett (1.92); nel martello la cubana Yipsi Moreno è prima con 73.96 sulla tedesca Betty Heidler (72.07). Sui 100 vince l’ucraina Viktoriya Pyatachenko in 11.30 (+0.5) su Lauryn Williams (11.31) e Aleen Bailey (11.34). La bielorussa Veronika Shutkova vince il lungo con 6.64 (+0.8) sulla russa Anna Nazarova (6.62). Alysia Montano vince gli 800 in 1:58.97 su Elena Kofanova (1:59.10), Shannon Rowbury i 1500 in 4:12.66, Christina Manning i 100 hs in 12.93 (+0.6), Bridget Franek i 3000 siepi in 9:38.48 e Michelle Carter il peso con 18.87. A livello di squadre, gli Usa sono primi con 66 punti su Russia 56, Germania 39 e Francia 38.
Nel meeting internazionale di Sondershausen (Germania), Robert Harting vince il disco con 65.92 sul polacco Przemyslaw Czajkowski (61.91). Il canadese Dylan Armstrong vince il peso con 21.12 sul tedesco Ralf Bartels (20.40). Doppio successo per il tedesco Julian Reus nella velocità: 10.22 (+0.2) sui 100 e 20.77 (+0.2) sui 200. Nadine Muller vince il disco donne con 64.17.
Ultimo aggiornamento (Venerdì 17 Agosto 2012 19:28)
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