Nuovo Portale

Questo portale cessa la sua funzione al 30 Dicembre 2012. Il nuovo portale può essere raggiunto al seguente indirizzo:

www.podisti.it

 da cui è possibile scegliere tra i diversi portali specializzati: Magazine (tutte le news e gli articoli), Calendario (tutte le gare del calendario podistico italiano), Foto (migliaia di foto da scaricare ogni settimana), ClassificheSondaggi

News

Notizie dal mondo

Dal Mondo - News

podisti.net_earth_200x150_blu03aLa 13^ Media Maraton International de Bogota, in Colombia, è vinta dal keniano Peter Kirui in 1:02:26 sull’etiope Feyisa Lelisa, secondo in 1:03:18, e sul keniano Wilson Chebet, terzo in 1:04:19. Quarto l’altro keniano Victor Kipchirchir in 1:04:48 sui connazionali Isaac Macharia, quinto in 1:05:02, e Sammy Kitwara, sesto in 1:05:13. Tra le donne, vince la keniana Gladys Cherono in 1:13:27 sulla etiope Abebech Afework, seconda in 1:14:49, e sulla connazionale Helah Kiprop, terza in 1:15:56. 44000 i partecipanti.

La Swissalpine Marathon Davos, in Svizzera, registra, sulla distanza dei 78km, il successo dello svedese Jonas Buud in 5:57:25 sul russo Dimitri Tsyganov, secondo in 6:09:33, e dello svizzero Martin Schmid, terzo in 6:32:08. Vittoria femminile per la svizzera Jasmin Nunige in 6:31:43 sulle britanniche Lizzy Hawker, seconda in 6:56:30, e Joasia Zakrzewski, terza in 7:21:30. 1060 i finisher. Sulla 42.2km vince lo svizzero Gion Andre Bundi in 3:11:00 sui connazionali Lukas Gehring, secondo in 3:22:50, e Daniel Bolt, terzo in 3:25:58. La svizzera Andrea Huser è la prima donna in 3:53:39 sulla ceka Katerina Matrasova, seconda in 4:00:53, e sulla connazionale Olivia Kurtz, terza in 4:04:21. 1115 i finisher. Lo svizzero Christoph Sommer vince la 30 km in 1:58:37 sul danese Kim Ilsvard Jensen (2:01:35) e sul tedesco Volker Teubler (2:03:01). La tedesca Virginia Post è la prima donna in 2:10:17 sulle svizzere Stefanie Schmid-Minnig (2:17:44) e Corinne Zisch (2:21:45). 712 gli arrivati. Lo svizzero Abraham Eshak vince la mezza in 1:28:17 sul tedesco Florian Reichert (1:28:50) e Arnold Aemisegger (LIE) in 1:34:38. La svizzera Seraina Boner è la prima donna in 1:45:00 su Emily Kroshus (1:45:06) e Claudia Kahl, terza in 1:55:25. 588 i classificati.

Il keniano Silas Kipruto vince la 38^ Quad-City Times 7 di Davenport (Iowa, Usa) in 32:31 sui connazionali Allan Kiprono (32:34) e Shadrack Kosgei (32:44). Quarto l’etiope Lelisa Desisa in 32:52 Tra le donne vince la keniana Margaret Muriuki in 36:17 sulla connazionale, campionessa uscente, Caroline Rotich, seconda in 36:42, e sulla statunitense Julia Lucas, terza in 37:23. Solo nona Catherine Ndereba in 38:53.

L’Australian Outback Marathon, sulla tipica terra rossa australiana, è vinta dal locale Sean Dunleavy in 2:54:11 sul tedesco Gerd Kanngiesser, secondo in 3:18:22, e sullo statunitense Ahmed Abou-Zamzam, terzo in 3:21:27. Vittoria femminile per la spagnola Juana Criado in 3:30:37 sull’australiana Gaela Kilgour, seconda in 3:32:13. La mezza è vinta dall’australiano Mark Ledwich in 1:24:53 sul connazionale Riley Jenkins, secondo in 1:31:21, e sullo statunitense Zafir Abou-Zamzam, terzo in 1:38:05. Podio femminile interamente australiano con vittoria di Mell Alessio in 1:37:27 su Angela Frazer, seconda in 1:38:55, e Amanda Garland, terza in 1:53:11.

La Milo Marathon Manila Elimination Race, nelle Isole Filippine, è vinto dal filippino Jeson Agravante in 2:39:59 sul keniano Jackson Chirchir, secondo in 2:45:12, e sul connazionale Elmer Sabal, terzo in 2:45:16. Quarto il keniano Albert Omboga in 2:46:07 sul connazionale Willy Rotich, quinto in 2:51:39. La filippina Jho An Banayag è la prima donna in 3:02:20 sulla connazionale Jennylyn Nobleza, seconda in 3:17:44, e Luisa Raterta, terza in 3:23:55. Nella mezza vince il filippino Rafael Poliquit in 1:14:35 su Gregg Vincent Osorio, secondo in 1:14:47, e Immuel Camino, terzo in 1:18:09. Podio femminile interamente filippino con vittoria di Nhea Ann Barcena in 1:33:38 su Janeth Lumidaw, seconda in 1:34:23, e Judy Jot Pasaporte, terza in 1:49:33.

La San Francisco Marathon (California, Usa) è vinta dal 26enne Nathan Krah in 2:26:44 su Alexander Varner, secondo in 2:27:15, e Michael Wardian, terzo in 2:28:32. In campo femminile vince la 30enne Devon Crosby-Helms in 2:44:02 su Anna Bretan, seconda in 2:49:34, e Kimberly O’Donnell, terza in 2:51:00. 6440 i finisher. Nella mezza vince Jeffrey Eggleston in 1:03:54 su Kota Reichart, secondo in 1:05:31, e Tommy Greenless, terzo in 1:06:07. Tra le donne vince Molly Pritz in 1:10:45 (record della gara) su Liz Camy-Blackwell, seconda in 1:19:17, e Laura Hamish, terza in 1:21:27.

La Westlink 7 Cities Marathon, in Australia, è vinta dall’australiano Mark Tucker in 2:27:23 sul keniano Thomas Kiprotich, secondo in 2:28:18, e sul connazionale Trent Harlow, terzo in 2:29:18. Tra le donne vince l’australiana Sara Burgess in 2:51:11 su Magda Karimali-Poulos, seconda in 2:51:58, e Angela Bateup, terza in 2:53:13.

Aaron Norman è il vincitore della Grand Island Trail Marathon di Munising (Michigan, Usa) in 3:08:09 su Andrew Elvester, secondo in 3:09:17, e Lucas Jeanmaire, terzo in 3:11:20. Laura Howell è la prima donna in 3:28:57 su Gala Malherbe, seconda in 3:46:16, e Katherine Senne, terza in 3:48:00.

Il 32enne Jason Kedzuch vince la Around the Lake Marathon di Wakefield (Massachusetts,Usa) in 2:51:26 su Nathan Rahmeier, secondo in 2:59:10, e Jose Lopez, terzo in 3:01:33. La 29enne Michelle Weissman, ottava assoluta, è la prima donna in 3:10:51 su Madeline Weber, seconda in 3:27:37, e Amy Molloy, terza in 3:30:57. 127 i finisher.

Il 25enne Bryce Iverson vince la Frank Maier Marathon di Juneau (Alaska, Usa) in 2:42:18 (si era già imposto nel 2010) su Scott Watts, secondo in 2:44:44 performance, e John Bursell, terzo in 2:49:14. La 27enne Shannon Gress, quarta assoluta, è la prima donna in 3:16:38 su Jennie Fong, seconda in 3:27:47, e Beth Matties, terza in 3:32:39.

Terry German vince la Bearfest Marathon di Wrangell (Alaska, Usa) in 3:26:17 su Dale McMurren, secondo in 3:28:34, e Kent Johnson, terzo in 3:31:59. Tra le donne, arrivo contemporaneo di Ginger Evens, Cathy & Helen Reimer e di Julie Schoneburg, tutte in 3:34:42.

Il 28enne Bryant Jensen vince la Morgan Valley Marathon (Utah, Usa) in 2:38:40 su Riley Cook, secondo in 2:43:33, e Gary Krugger, terzo in 2:47:44. La 43enne Genevieve Keogh vince la prova femminile in 3:27:41 su Erin Dain, 3:29:27, e Kaylee Brooks, terza in 3:31:59. 81 i finisher.

Il 28enne Seth Wold bissa il successo del 2011 e rivince la Sogonapmit Trail Marathon di American Fork (Utah, Usa) in 3:10:05 su Bill Clark, secondo in 3:26:27, e Steven Olsen, terzo in 3:27:45. La 50enne Cindy Lewandowski è la prima donna in 4:00:27 su Heidi Carpenter, seconda in 4:04:47, e Bekki Manville, terza in 4:05:39. 69 gli arrivati.

La Bad Pyrmont Marathon (Germania) è vinta da Robin Breer in 2:41:01 su Renè Jager (2:41:18) e Christian Fiedler (2:57:50). Vittoria femminile per Birgit Schonnerr-Holscher in 3:21:24 su Britta Giesen (3:32:15) e Friedel Blumtritt-Stohr, terza in 3:48:26. 191 i classificati.

Il 5° Ryan Shay Memorial Mile di Charlevoix (Michigan, Usa) è vinto da Daniel Clark in 3:58.67 tra gli uomini e da Heather Kampf 4:31.83 (record della gara) tra le donne.

La 6000D, la Course des Geants, trail di montagna di 60 km a Aime La Plagne, in Francia, è vinta da Patrick Bringer in 4:39:19 su Sylvain Court, secondo in 4:43:56, e Fabien Antolinos, terzo in 4:45:02. Maud Gobert è la prima donna in 5:28:53 su Stephanie Duc, seconda in 5:39:20, e Fanny Frechinet, terza in 6:08:50. 1088 i finisher. Il Trail des 2Lacs, 22 km, vede imporsi Sebastien Fayolle in 1:47:48 su Lionel Bonnel (1:51:01) ed Emilien Bochet (1:51:55). 465 i finisher. La 6 Decouverte, 11 km, è vinto da Guillaume Girma in 53:55 su Samuel Caillet e Stephan Penarrubia, entrambi secondi in 1:01:43. Candice Bonnel è la prima donna in 1:10:16 su Audrey Woitiez, seconda in 1:18:08, e Charlotte Du Boullay, terza in 1:21:49. 116 i finisher.

Freya Murray sostituirà Paula Radcliffe nella selezione britannica per la maratona olimpica: la 28enne è giunta seconda proprio nell’ultima London Marathon, ad aprile, in 2:28:12.

Doping

La sprinter Tameka Williams è stata esclusa dalla squadra olimpica di St. Kitts e Nevis dopo l’ammissione di uso di sostanze dopanti.

Pista

A Weinheim, in Germania, nuovo primato nazionale tedesco in 38:02 sulla 4x100 per il quartetto formato da Reus, Unger, Kosenkow e Jakubczyk (che migliora dopo trent’anni il vecchio limite di 38.23), decima prestazione di sempre, terza europea. per un team nazionale. Sui 100 vincono, al maschile, Julian Reus in 10.09 (pb) e, al femminile, Verena Sailer in 11.05, record europeo stagionale.

A Schönebeck, in Germania, primato personale nel disco per Martin Wierig con 68,30. Tra le donne vince Anna Ruh con 63.38. David Storl vince il peso con 21.26 su Ralf Bartels (20.30); Nadine Kleinert vince tra le donne con 19.27. Betty Heidler vince il martello donne con 75.79.

A Wiesbaden, in Germania, la campionessa del mondo Li Yanfeng vince il disco con 66.01.

Nuovo record spagnolo sui 600, terza prestazione europea, per Antonio Reina nel meeting di Avila (Spagna) in 1:14.79

Nel Folksam Challenge di Uppsala (Svezia) il campione mondiale juniors, il dominicano Luguelin Santos, vince i 300 in 32.56 sul giamaicano Javere Bell (32.84) e sullo svedese Johan Wissman (32.96). La keniana Purity Rionoripo vince i 3000 in 8:59.06.

Torna in forma la spagnola Ruth Beitia e supera (per la 10^ volta in carriera) 2,00 m nel salto in alto nel meeting di Santander.

Add a comment

Ultimo aggiornamento (Venerdì 03 Agosto 2012 12:38)

 

Notizie internazionali

Dal Mondo - News

podisti.net_earth_200x150_blu03aIl 32enne Fritz Van De Kamp vince la Deseret Morning News Marathon di Salt Lake City (Utah, Usa) in 2:21:59 su Alden Bahr, secondo in 2:24:41, e Alexander Pachev, terzo in 2:34:10. La 26enne Annie O'Donnell, al debutto sulla distanza, s’impone tra le donne in 2:53:51 seguita da Allie Moore, seconda in 2:57:18, e Neisha Rygg, terza in 3:16:39.

Marco Diehl vince la 12^ Königsschlosser Romantik Marathon di Fussen (Germania) in 2:44:16 su Jürgen Dieter, secondo in 2:47:39, e Stefan Stockinger, terzo in 2:52:14. Astrid Staubach vince tra le donne in 3:14:03 su Sandra Holly, seconda in 3:24:03, e Barbara Mallmann, terza in 3:26:08. 507 i finisher. Nella mezza vince Sebastian Moser in 1:15:48 su Stefan Holler, secondo in 1:16:33, e Danny Thewes, terzo in 1:18:30. Mikki Heib è la prima donna in 1:21:18 su Nadine Haller, seconda in 1:27:36, e Isabel Brambrink, terza in 1:31:29.

La Zelenograd Half Marathon, in Russia, è vinta da Leonid Isaev in 1:08:25 su Dmitriy Pukin, secondo in 1:09:09, e Sergey Pukin, terzo in 1:09:19. Tra le donne vince Elena Tikhonova in 1:22:46 su Natalia Makarova, seconda in 1:23:17, e Viktoia Voronko, terza in 1:25:10.

Ennesima vittoria stagionale per il 29enne Justin Gillette che si afferma nella University of Okoboji Marathon (Iowa, Usa) in 2:39:43, su Scott Brown, secondo in 3:04:49, e sulla 32enne Katie Kramer, terza e prima donna, in 3:13:37. Quarto, terzo uomo, è Michael Martin, in 3:15:23. Haily Dixon, seconda in 3:37:43, e Valerie Pickett, terza in 3:41:53, completano il podio femminile. 114 gli arrivati.

L’Ultramaratona Atlantica Melides-Troia di 43km sulla sabbia, in Portogallo, è vinta da Eusebio Rosa in 2:46:30 su Antonio Custodio, secondo in 2:58:01, e Alexandre Canal, terzo in 2:59:10. Tra le donne vince la spagnola Gema M Borgas in 3:33:48 sulle portoghesi Anabela Gomes, seconda in 3:36:32, e Lidia Pereira, terza in 3:47:18.

Patryk Gierjatowicz vince la Tin Cup Challenge Marathon di Driggs (Idaho, Usa) in 2:51:49 su Damian Stoy secondo in 3:02:03, e John Ramsay, terzo in 3:23:04. Tra le donne s’impone Lara Schick in 3:44:20 a precedere Nina Helm, seconda in 3:47:49, e Sherry Shay, terza in 4:07:01. 37 gli arrivati.

Il 36enne Cody Braford vince la Kendall Mountain Marathon di Silverton (Arizona, Usa), in 5:04:58 seguito da Eric Schmidgall, secondo in 5:26:32, e dalla 28enne Caitlin Prescott, terza e prima donna in 5:43:10. Quarto, terzo uomo, è Jeff Friedman in 6:03:33. Terri Andres è la seconda donna in 7:09:02. 9 i classificati.

Jeff Irwin è il vincitore della Nova Scotia Marathon di Barrington (Canada) in 2:53:10 su Marco Albright, secondo in 2:58:56, e Donald C. MacIntyre, terzo in 3:01:05. Vittoria femminile per Elizabeth Corkum in 3:42:36 su Cecile Chavy, seconda in 3:48:38, e Kelly Ross, terza in 3:51:17.

Il 38enne Jon Eichert vince la Loonies Midnight Marathon di Livingston (Tennessee, Usa) in 3:12:27 su David Burnett, secondo in 3:24:46, e sulla 38enne Jennifer Shope, terza assoluta e prima donna in 3:40:24. Quarto posto, terzo uomo, per Mark Keisling. Podio femminile completato da Michelle Walker (3:47:17) e Angie Clark (3:52:51).

Edward Gumbley vince la Isle of Man Marathon di Ramsey (Regno Unito) in 2:45:08 precedendo il campione uscente Rob Sellors, secondo in 2:54:45, e Murray Lambden, terzo in 3:03:08. Vittoria femminile per Karen Mickle in 3:41:09 su Emer Dooley, seconda in 3:41:25, ed Elizabeth McGowan, terza in 3:46:39. 94 gli arrivati.

La 40^ Schock Hornisgrinde Marathon di Buhlertal (Germania) è vinta da Thomas Bauer in 2:53:19 su Stefan Murb (2:53:57) e Thomas Wagner (2:54:33). Nicole Benning è la prima donna in 3:24:25 su Silvia Schwaninger (3:32:46) e Marina Rottach (3:39:41). 196 i finisher. Roland Stulz in 1:19:40 e Britta Muller in 1:29:32 sono i vincitori della mezza, conclusa da 178 atleti.

L’11^ Elstertal Marathon (Germania) è vinta da Nico Jahreis in 2:37:11 su Jurgen Straub, secondo in 2:58:20, e Dirk Timmermann, terzo in 3:05:30. Vittoria femminile per Barbel Hempel in 3:03:20 su Alexandra Scholz (3:20:34) e Annett Speer (3:28:02). 74 i classificati.

La 22^ Media Marathon Rubielos de Mora, in Spagna, è vinta da Hassane Ahouchar in 1:10:20 su Mouhssine Cherkaoui, secondo in 1:14:39, e El Houssine Essamaali, terzo in 1:18:04. Tra le donne s’impone Fatima Ayachi in 1:28:56 su Carmel Sala Ferrer, seconda in 1:30:59, ed Erica Gumbau Bort, terza in 1:36:40,

Pista

Nona prova di Diamond League nel Principato di Monaco per l'Herculis Meeting, con la deludente prova di Yelena Isinbaeva, che sceglie come misura di entrata m. 4.70 ma fallisce i tre tentativi ed è eliminata. Vince la tedesca Silke Spiegelburg con 4.82, personale e mondiale stagionale, sulla cubana Yarisley Silva, seconda con 4.62. Sui 400 hs s’impone la ceca Zuzana Heynovava in 54.12 (personale stagionale) sulla statunitense Lashinda Demus (54.26) e sulla giamaicana Melaine Walker (54.44). Sugli 800, vince la russa Yelena Kofanova in 1.58:41 sulla burundiana Francine Niyonsaba, seconda in 1.58:68 (record nazionale), e sulla statunitense Alysia Montano, terza in 1:59.05. Solo nona Caster Semenya in 2:01.67. La keniana Mercy Cherono vince i 3000 in 8:38.51 sulla connazionale Sylvia Jebiwot Kibet (8:39.14) e sull’etiope Buze Diriba (8:39.65). Sui 100 vince la nigeriana Blessing Okagbare in 10.96 sulle statunitensi Tianna Madison (10.99) e Jeneba Tarmoh (11.09). Solo quinta la bulgara Ivet Lalova in 11.15. La colombiana Caterine Ibarguen vince il triplo con 14.85; la croata Sandra Perkovic vince il disco con 65.29 sulla tedesca Nadine Muller (64.64) e sulla cubana Yarelis Barrios (64.49). Tra gli uomini, sui 1500 vince il keniano Asbel Kiprop in 3:28.88 (primato personale e stagionale) sul connazionale Nixon Kiplimo Chepseba (3:29.77). Terzo il neozelandese Nick Wills in 3:30.35, record continentale dell’Oceania. Sui 400 vince il belga Jonathan Borlee in 44:74 sul grenadino Kirani James, partito piano, secondo in 44.76 e sul fratello Kevin Borlèe, terzo in 44.94. Buona gara del dominicano (neocampione junior) Luguelin Santos, quarto in 45.10, nonostante il cedimento nel finale. Si ferma invece ai 200 metri lo statunitense Lashawn Merritt, forse per precauzione. Sugli 800 vince a sorpresa il 19enne keniano Abraham Kipchirchir Rotich in 1.43:14 sul connazionale Leonard Kirwa Kosencha (1:43.40) e sullo statunitense Duane Solomon (1:43.44); deludente il sudanese Abubaker Kaki, solo nono in 1.44:89. Sui 110hs vince lo statunitense Aries Merritt in 12.93 sul connazionale Jason Richardson, secondo in 13.07, e sul russo Segey Shyubenkov, terzo in 13.09 (primato nazionale eguagliato). Quarto David Oliver in 13.14. Grande gara sui 3000 siepi con vittoria del 17enne Conseslus Kipruto in 8:03.49 (pb) sul connazionale Paul Kipsiele Koech, secondo in 8:03.90, con sorpasso sul rettilineo finale e piccolo contatto. Terzo il 23enne statunitense Evan Jager in 8:06.81, primato continentale nord-americano. Sui 200 vince il giamaicano Nickel Ashmeade in 20.02, sull’olandese Churandy Martina (20.07) e sullo statunitense Wallace Spearmon (20.09). Nell’alto vince lo statunitense Jesse Williams con 2.33 sul britannico Robbie Grabarz, stessa misura. L’ucraino Oleksandr Pyatnytsya vince il giavellotto con 82.85; nel lungo vince il panamense Irving Saladino con 8.16 sull’australiano Mitchell Wyatt (8.12). Infine, la staffetta 4x100 con vittoria degli Stati Uniti “Rossi” (Kimmons-Gatlin-Gay-Bailey) in 37.61, mondiale stagionale, sul quartetto connazionale Blu, secondo in 37.83, e sul Canada, terzo in 38.60; quinti gli azzurri (Collio-Riparelli-Manenti-Cerutti) in 38.76. Tra le donne vincono gli Stati Uniti blu in 42.24 sulla Francia (43.51).

La russa Darya Pishchalnikova, fuori concorso ai campionati nazionali under 23 di Yerino, lancia il disco a 69.34. L'altra ospite, Tatyana Lysenko, lancia il martello a 77.19. Vince invece Darya Klishina nel lungo con 6.62 sull’ospite Anna Nazarova (6.58).

Nel 58° Memorial Janusz Kusocinski di Szczecin, in Polonia, Anita Wlodarczyk vince il martello con 76.81, sesta prestazione assoluta dell'anno; il britannico Steven Lewis vince l’asta con 5.82 (record nazionale) con Steven Hooker che risale a 5.72; il lituano Virgiljus Alekna vince il disco con 68.50. Michael Frater vince i 100 uomini in 10.09 (+1.9) su Nesta Carter (10.10) e Mario Forsythe (10.11). Il keniano Gideon Gathimba vince i 3000 in 7:50.34; il sudanese Yusif Rabah i 400 in 45.69; Adam Kszczot gli 800 m in 1:45.78. La keniana Purity Rionoripo vince i 3000 donne in 9:07:57, nuovo record del meeting.

Nel 22° Rasschaert Memorial meeting di Ninove, in Belgio, Dejene Regasa (Bahrain) vince i 5000 in 13:20.43 sullo statunitense Ben True (13:20.54). Quarto Byron Piedra in 13:23.72, nuovo record dell’Ecuador.

Record keniano nel giavellotto per Julius Kiplagat Yego con 81.12 nel meeting Kuortane (Finlandia) nella gara vinta dal locale Tero Pitkamäki con 84,90. Record svedese nel lungo per Torneus con 8.22. 

Nei Campionati dei Balcani di Eskisehir (Turchia), vittoria e record nazionale per la turca Nevin Yanit sui 100 ha in 12.61, primato europeo stagionale.

Miglior prestazione mondiale allievi nei 110 ostacoli, a Lens, per il francese Wilhen Belocian in 13:12 (migliorato il precedente limite di Wayne Davis di 13:18).

A Dillingen, in Germania, vittoria sui 1000 metri del keniano Benson Kiplagat Seurei in 2:18.77, mondiale stagionale, sul connazionale Conseslus Kipruto. Entrambi erano reduci da Montecarlo.

Nel meeting di Pergine Valsugana, disputato sotto la pioggia, l’australiano Joshua Ross vince i 100 in 10.23 (-0.1); sui 200 s’impone l’equadoregno Alex Quinonez in 20.80 (+0.4) su Andrew Howe (20.82). Il keniano Nicholas Kipkoech, partito come pacer, vince gli 800 in 1:48.48; il keniano Geoffrey Barusei vince i 3000 in 7:55.19 su Stefano La Rosa (7:58.58). Tra le donne, la tedesca Ariane Friedrich vince l’alto con 1.84; l’italiana Libania Grenot i 400 in 51:30.

Nel meeting di Dalian (Cina), doppio record continentale asiatico per Zhang Wenxiu nel martello con 74.00 e Lu Huihui nel giavellotto con 64.86.

Add a comment

Ultimo aggiornamento (Giovedì 26 Luglio 2012 18:23)

 

Notizie internazionali

Dal Mondo - News

podisti.net_earth_200x150_blu03aLa Grossglockner Berglauf, gara austriaca di corsa in montagna disputata sotto la pioggia, è vinta dal keniano Geoffrey Gikuni Ndungu in 1:12:12 sui connazionali Isaak Toroitich Kosgei, secondo in 1:13:17, e Thomas-James Lokomwa, terzo in 1:15:46. Quarto posto per lo specialista neozelandese Jonathan Wyatt in 1:16:01 sull’altro keniano Robert-Panin Surum, quinto in 1:17:35. Nono l’italiano Thomas Niederegger in 1:19:50. Vittoria keniana anche tra le donne con Lucy Wambui Murigi in 1:27:14 sull’austriaca Sabine Reiner, seconda in 1:29:57, e sull’italiana, campionessa uscente, Antonella Confortola, terza in 1:30:37. Quarta la britannica Kate Goodhead in 1:31:53. 794 i finisher.

La 25^ Badwater Ultramarathon, 135 miglia (217 km) nella Death Valley , con 4000 metri di dislivello complessivo, è vinta dallo statunitense Mike Morton in 22:52:55 sul messicano, campione uscente, Oswaldo Lopez, secondo in 23:32:28, e sullo statunitense Zach Gingerich, terzo in 25:49:40. Vittoria femminile per la giapponese Sumie Inagaki in 29:53:09 sulle statunitensi Pamela Reed, seconda in 31:06:43, e Maggie Beach, terza in 33:31:04. Primo italiano Marco Mazzi, 39° assoluto in 36:28:04; segue Paolo Bucci, 57° assoluto, in 39:10:56. 89 i finisher.

Il 25enne svedese Michael Mustaniemi vince la Jubilee Marathon di Stoccolma, in Svezia, organizzata in occasione del 100° anniversario dalla Maratona Olimpica, sulla distanza dell’epoca di 40.075 km, in 2:27:08 sull’italiano Hermann Achmüller, secondo in 2:28:14, e sul connazionale Jakob Jansson, terzo in 2:29:02. Anche al femminile, vittoria casalinga per la 25enne Jenny Nilsson in 2:48:00 sulle connazionali Anna von Schenck, seconda in 2:48:45, e Marlene Persson, terza in 2:50:59. Sesta l’italiana Helga Rauch in 2:59:06. 7672 i finisher. Michael Mustaniemi ha poi completato i 42,195 km della maratona attuale chiudendo in 2:35:32 sui connazionali Jakob Jansson, secondo in 2:37:55, e siu Mattias Karlsson, terzo in 2:42:10. Tra le donne vince Jenny Nilsson in 2:57:49 sulla connazionale Sophia Sundberg, secondo in 3:04:42, e sulla finlandese Elina Junnila, terza in 3:07:09. 4084 gli arrivati.

La Maraton de Quito, in Ecuador, è vinta dal locale Franklin Aduviri in 2:29:10 sui connazionali Florencio Machucay, secondo in 2:29:42, e su William Rodriguez, terzo in 2:30:38. Tra le donne vince Nancy Osorio Naranjo in 2:59:03 su Olga Lucia Tabla Gomez, secondo in 3:03:23, e su Carla Velazquez Mercado, terza in 3:07:32.

Il tedesco Marco Schwab vince la Mauritius Marathon (Tamarin - St Felix) in 2:41:42 sul locale Harris Khelawon, secondo in 3:10:32, e sul connazionale Thomas Wanske, terzo in 3:14:55. Quarto l’italiano Benedetto Patti in 3:23:05. L’australiana Carola-Maria Tschiedl-Bendl è la prima donna in 3:37:20 sulla locale Marie-Jane Leberl, seconda in 3:42:29, e sulla sudafricana Debbie Slater, terza in 3:48:54. Nella mezza s’impone il mauriziano Xavier Julien Verny in 1:20:05 sul britannico Colin Crabbie (1:29:39) e sul connazionale Didie Lamarque (1:32:37). La francese Nadine Levaneur in 1:35:37 sull’australiana Amanda Collis (1:38:48) e sulla locale Wendy Citta (1:42:24).

La Yangmingshan Cross Country Half Marathon (Chinese Taipei) vede entrambi i podi composti da atleti locali. Chin Ping Ho è il primo uomo in 1:18:14 su Wen Chien Wu (1:19:55) e Chih Fong Ho (1:20:27). In campo femminile s’impone Pei Yu Chien in 1:36:32 su Xiao Yu Lee (1:38:54) e Ching Huei Shih (1:44:08).

Il 41enne Glen Mays coglie il secondo successo personale (dopo quello del 2007) nella Grandfather Mountain Marathon di Boone (North Carolina, Usa) in 2:54:44 su Stephen Cowie, qui impostosi nel 2009 e nel 2010, secondo in 2:55:56, e su Brian Fowler, terzo in 2:58:59. La 32enne Stacie Battjes vince tra le donne in 3:33:26 su Erin McKee, seconda in 3:34:46, e su Emily Pulsifer, terza in 3:39:21. 362 gli arrivati.

Il 21enne Kevin Gries vince la Dances With Dirt Devil's Lake Marathon di Baraboo (Wisconsin, Usa) in 3:30:35 su Nick Fisher, secondo in 3:39:24, e su Karl Richters, terzo in 3:51:06. In canpo femminile s’impone la 23enne Samantha Gries in 4:09:19 su Amber Hertz, seconda in 4:32:29, e su Rebekah Ziesmer, terza in 4:38:48. 121 i finisher.

Tadd Morris vince la 1^ Waugoshance Trail Marathon di Mackinaw City,(Michigan, Usa) in 3:13:51 su Evan Groendyk, secondo in 3:22:25, e su Michael Nelson, terzo in 3:30:09. Hannah Norton, quarta assoluta, vince la gara delle donne in 3:30:24 su Kate King, seconda in 3:38:46, e su Brie Van Dam, terza in 4:10:00.

Ben Schmitz vince la 4^ Athletik Waldniel Marathon (Germania) in 2:53:28 su Patrick Vandebeek (2:57:15) e Backes Burkhard (2:58:32). Claudia Alberts-Gotzen è la prima donna in 3:38:56 su Gaby Heidermann (3:39:09) e Michaela Kirchner (3:39:51). 114 i finisher. Konstantinos Poulios vince la mezza in 1:07:44 su Muharrem Yilmaz (1:18:23) e Ivan Theunissen (1:18:45). Katharina Gall è la prima donna in 1:34:35. 144 gli arrivati.

Pista

L’Aviva Grand Prix, meeting londinese in due giorni, ottava prova di Diamond League, disputato nell’impianto di Crystal Palace, registra la prestazione dello statunitense Aries Merritt che sui 110 hs eguaglia il già suo miglior tempo dell'anno in 12.93 (anche record del meeting) sul connazionale Jason Richardson, secondo in 13.06. Non ha partecipato alla finale il cinese Liu Xiang, campione olimpico ad Atene nel 2004, dopo il 13.27 in batteria. Miglior prestazione mondiale stagionale sui 400 hs per il portoricano Javier Culson in 47.78 sul britannico David Greene (48.10) e sull'americano Angelo Taylor (48.43). Sui 100, assenti Bolt, Blake e Powell, vince Tyson Gay in 10.03 (-1.2) sul connazionale Ryan Bailey (10.09) e sul giamaicano Nesta Carter (10.13). Spettacolare il 5000 uomini con successo dell’idolo di casa Mo Farah in 13:06.04 sull’australiano Collis Birmingham, al pb in 13:09.57, e sull’ugandese Moses Kipsiro, terzo in 13:09.98. Solo quarto il keniano Kiptoo in 13:13.77. Il tedesco Bjorn Otto vince l’asta con 5,74 sul francese Romain Mesnil e sul tedesco Raphael Holzdeppe, entrambi con 5.66. Il francese Lavillenie si è fermato a quota 5.56. Nel lungo vince l’australiano Mitchell Watt con 8.28, nel disco l’estone Gerd Kanter con 64.85.. In campo femminile, podio keniano sui 5000: vince Vivian Jepkemoi Cheruiyot in 14:48.86 su Mercy Cherono Koech (14:49.26) e Linet Chepkwemoi Masai (14:53.93). Sui 1500 vince Maryam Yusuf Jamal (Bahrain) in 4:06.78 sulla statunitense Jennifer Barringer-Simpson (4:07.76). Sui 200 s’impone la statunitense Charonda Williams in 22.75 sulla giamaicana Anneisha McLaughlin (22.81) e sulla connazionale Bianca Knight (23.00). Sui 400 hs vince la britannica Perri Shakes-Drayton in 53.77 (pb) sulla russa Irina Davidova (54.63). La statunitense Chaunte Lowe vince l’alto con 2,00 metri sulla belga Tia Hellebaut (1.97).

Nella seconda giornata, condizionata dalla forte pioggia, il francese Christophe Lemaitre vince i 200 in 19.91 (+1.1), terzo tempo al mondo dell’anno, sull’olandese Churandy Martina (19.95); sorpresa sui 100 donne dove vince la nigeriana Goldie Okagbare in 11.01 sulla statunitense Carmelita Jeter, seconda in 11.03. La giamaicana Shelly-Ann Fraser-Pryce (10.93 in batteria), perso l’appoggio dopo l’uscita dai blocchi, ha subito mollato, chiudendo ultima in 11.82. Sorpresa anche sui 100 hs dove la statunitense Kellie Wells vince in 12.57 precedendo la favoritissima australiana Sally Pearson, che chiude in 12.59. Sui 400 uomini vince il grenadino Kirani James in 44.85 sul bahamense Chris Brown (44.95) e sullo statunitense Tony McQuay (45.00). Sui 400 donne, sotto il diluvio, vince la britannica Christine Ohuruogu in 50.42 su Amantle Montsho (50.56). Sugli 800 s’impone il polacco Adam Kszczot in 1:44.49 sul keniano Job Kinyor (1:44.60). Solo quarto il sudanese Kaki in 1:46.05; sulla stessa distanza femminile, vince la statunitense Molly Beckwith in 2:00.68 sulla keniana Janeth Jepkosgei (stesso tempo). Il keniano Silas Kiplagat vince il miglio con 3:52.44 sul britannico Ross Murray (3:52.77). Solo sesto Bernard Lagat (3:54.17). Nel triplo donne vince la colombiana Ibarguen con 14.66 sull’ucraina Olha Saladukha (14.48); in quella maschile vince lo statunitense Christian Taylor con 17.41 con il salentino Daniele Greco quinto con 16.80. Nell’alto uomini vince il canadese Derek Drouin con 2.26 sul britannico Robbie Grabarz (2.22). Vittoria e record nazionale per la britannica Goldie Sayers nel giavellotto donne con 66.17 su Barbora Spotakova (64.19). Infine, nel peso, vince Reese Hoffa con 21.34 su Tomasz Majewski (21.28).

David Storl vince il peso a Biberach (Germania) con 21,22.

Il qatariano Mutaz Essa Barshim vince l’alto a Varsavia con 2.33.

La sudafricana Caster Semenya vince gli 800 nell’ International meet di Haldensleben (Germania) in 2:01.20; la etiope Azemra Gebru vince i 3000 in 8:44.41 su Buze Diriba (8:44.62); la cubana Yareli Barrios in disco con 64.21 sull’australiana Dani Samuels (62.78). Tra gli uomini, sui 1500 vince il keniano Benson Seurei in 3:36.05 sull’etiope Soresa Jana (3:36.74). David Payne vince i 110 hs in 13.53 (-1.4) su Ty Akins (13.57).

Nello Spitzenleichtathletik meet, disputato nell’Allmend Stadium di Lucerna (Svizzera), il campione del mondo, il giamaicano Yohan Blake vince i 100 in 9.85 (+1.6), record del meeting, sul connazionale Michael Frater e sul trinidegno Marc Burns, entrambi in 10.00. Vittoria sui 200 per il giamaicano Jason Young in 19.86. Lo statunitense Ryan Wilson vince i 110 hs in 13.32 (+0.1) sul giamaicano Andrew Riley (13.33) e sul connazionale David Oliver (13.38). Il keniano Jairus Kipchoge vince i 3000 siepi in 8:16.56; l’ucraino Oleksyi Sokyrsky il martello con 78.66; il bahamense Donald Thomas l’alto con 2.27. Tra le donne, vince la giamaicana Sherri Ann Brooks in 11.12 (+0.1) sulle statunitensi Kelly Ann Baptiste (11.13) e Charonda Willams (11.13). Charonda Willams vince i 200 in 22.52 su Veronica Campbell-Brown (22.70). La 100 hs è vinta da Ginnie Crawford in 12.61(+0.7) su Nevin Yanit (12.73). Mercy Cherono vince i 3000m in 8:45.93 sulle etiopi Diriba Buze (8:46.85) e Azmera Gebru (8.47.49). La britannica Kate Dennison vince l’asta con 4.56; nell’alto vince la bulgara Mirela Demireva in 1.95 sulla tedesca Marie-Laurence Jungfleisch (stessa misura). L’australiana Valerie Adams vince il peso con 21.11; la russa Olga Kucherenko vince il lungo con 6.83 sulle statunitensi Brittney Reese (6.77) e Janay DeLoach (6.64). La nigeriana Joke Odumosu vince i 400 in 55.12, la tedesca Christina Obergfoll vince il giavellotto con 62.94.

Primato nazionale bielorusso e wl per Oksana Menkova nel martello con 78.69 e Nadezhda Ostapchuk nel peso con 21.58 nel meeting di Minsk.

Nei Lappenranta Games, in Finlandia, il keniano Josphat Kiprono Menjo vince i 3000 in 7:44.07 .

Add a comment

Ultimo aggiornamento (Venerdì 20 Luglio 2012 17:54)

 

Notizie dal mondo

Dal Mondo - News

podisti.net_earth_200x150_blu03aVictor Kipchirchir vince la Sotokoto Safari Half-Marathon di Nairobi in 1:01.45 precedendo allo sprint Peter Kimeli Some, secondo in 1:01:46. Terzo è Geoffrey Mutai in 1:02:13 su Mathew Kisorio (1:02:46). Tra le donne vince Grace Momanyi in 1:11:42 su Philes Ongori (1:12:57 ) e Pauline Njeri (1:13:39). Nella 10 km vince Nicholas Togom (fratello di Mathew Kisorio) in 29:13 su Richard Kiprop (29:18) e Paul Karanja (29.24). Prima donna è Philomena Chepchirchir 34:02.

L’etiope Tilahun Regassa vince la 35^ Boilermaker Road Race di Utica (Usa) in 43:00. Vittoria etiope anche tra le donne con Mamitu Daska in 49:28.

La 6^ Half Marathon di Iguazu, in Brasile, è vinta dal keniano Ben Kiplimo Mutai in 1:02:03 sui brasiliani Giovani dos Santos (1:02:12) e Damiao Ancelmo de Souza (1:02:24). Pascalia Chepkorir Kipkoech è la prima donna in 1:08:20 su Flomena Cheyech (1:10:01) e sulla portoghese Jessica Augusto (1:14:08).

Il keniano Willy Kangogo Kimutai vince la Rio de Janeiro Marathon in 2:15:01 sul brasiliano Marco Antonio Pereira, secondo in 2:17:07, e sul connazionale David Kiprono Metto in 2:17:28. La keniana Thabita Kibet è la prima donna in 2:34:41, nuovo record del percorso, sulla connazionale Pamela Chey Echanesouwk, seconda in 2:37:17, e sulla brasiliana Graciete Moreira Santana, terza in 2:42:21. 20000 i partecipanti.

La Zermatt Marathon, in Svizzera, gara trail, è vinta dallo svizzero Paul Maticha Michieka in 2:59:55 sul connazionale Patrick Wieser, secondo in 3:07:59, e sul francese Jean-Christophe Dupont, terzo in 3:11:37. Quarto lo svizzero Gerd Frick in 3:13:20 sull’ungherese Adam Kovacs, quinto in 3:21:41. Nono l’italiano Lorenzo Trincheri in 3:30:37. Tra le donne vince la svizzera Daniela Gassmann-Bahr in 3:29:14 sulla francese Aline Camboulives, seconda in 3:33:40, e sulla svizzera Jasmin Nunige, terza in 3:43:52. Quarta la britannica Lizzy Hawker in 3:46:22.

La Correcaminos Half Marathon, Costa Rica, è vinta dal keniano Julius Kipyego Keter in 1:03:05 sul connazionale Stephen Kibet Tanui, secondo in 1:07:05, e sul costaricano Cesar Lizano Cedeno, terzo in 1:08:09. La keniana Judy Chesire Kimuge in 1:20:29 sulle costaricane Jenny Mendez Suanca, seconda in 1:20:48, e Jaqueline Murillo Salas, terzo in 1:26:58.

Il 24enne Collin Fehr vince la Missoula Marathon (Montana, Usa) in 2:33:10 su Jimmy Grant, secondo in 2:33:55, e su Brian Cooke, terzo in 2:45:13. La 32enne Trisha Drobeck vince tra le donne in 2:50:05 su Erica Schramm, seconda in 3:03:46, e Bryann Gondeiro, terza in 3:12:12. 1111 i finisher.

Il 38enne canadese Sebastien Roulier vince la Mad Marathon di Waitsfield (Vermont, Usa) in 2:49:37 su Stephen Trull, secondo in 2:52:22, e Chris Schulten, terzo in 2:58:39. La 32enne Diona Fulton vince la gara femminile in 3:15:08, nuovo record del percorso, in 3:16:14 su Robyn Anderson, seconda in 3:19:07, e Rachel Clattenburg, terza in 3:26:11. 271 i finisher.

Il 27enne Gary Krugger vince la Aspen Valley Marathon (Colorado, Usa) in 2:42:21 su Nick Weber, secondo in 2:48:09, e sulla 37enne Betsy Blorn, terza assoluta e prima donna in 2:56:12. Quarto, terzo uomo, è Ronald LaPoint in 3:00:23. Il podio femminile è completato da Maeve McGovern, seconda in 3:16:18, e Jenny McClintock, terza in 3:31:46. 145 gli arrivati.

Il 26enne Rob Schlegel vince la Foot Traffic Flat Marathon di Portland (Oregon, Usa) in 2:34:00 su Zachary Marx, secondo in 2:40:35, e Kevin Cave, terzo in 2:41:47. La 38enne Amy Sproston è la prima donna in 3:04:23 su Adria Biasi, seconda in 3:14:37, e Mary Stevens, terza in 3:16:31. 397 i classificati.

La Swiss Jura – Nature Trail, in Svizzera, km. 200 (2x100 km) è vinta dallo svizzero Christian Fatton in 19:42:40 (9:21:33 il sabato e 10:21:07 la domenica) sui connazionali Michael Misteli, secondo in 21:25:50 (10:20:02 e 11:05:48) e Urs Glogger, terzo in 22:54:00 (9:57:12 e 12:56:48). La svizzera Susan Brocklebank è l’unica donna in 27:32:11 (12:28:13 e 15:03:58). La km 100 (2x50 km) è vinta dal tedesco Ralf Linke in 10:29:19 (4:54:39 e 5:34:40) sugli svizzeri Danile Sarvari, secondo in 10:59:00 (5:11:52 e 5:47:08) e Christian Schacher, terzo in 11:02:30 (5:16:01 e 5:46:29). Tra le donne vince la svizzera Wila Wissers in 11:15:27 (5:09:46 e 6:05:41) sull’olandese Carla Rooijers, seconda in 12:03:54 (5:34:39 e 6:29:15), e sulla tedesca Petra Wendt-Maisch, terza in 12:36:00 (5:57:16 e 6:38:44).

La 10^ Montafon Arlberg Sparkasse Marathon (Germania) è vinta da Dietmar Rudigier in 2:55:04 su Peter Pripfi (3:01:06) e Michael Kabicher (3:02:48). Barbara Stocklauser è la prima donna in 3:28:36 su Karin Freitag (3:31:34) e Veronika Limberger (3:41:51).

La 5^ Ermstalmarathon (Germania) è vinta da Peter Keinath in 2:34:52 su Matthias Koch (2:45:55) e Karlheinz Schormeier (2:54:44). Nicole Frenzl è la prima donna in 3:35:30 su Pamela Veith (3:35:35) e Claudia Bezler (3:58:47). Luigi De Franceschi in 1:16:23 e Silke Holzmann in 1:31:11 vincono la mezza.

La 12^ Fichtelgebirgsmarathon è vinta da Klaus Wiebner in 2:55:19 su Milan Helus (2:56:07) e Jorg Schiller (2:58:54). La prima donna è Birgit Schelter in 3:51:15 su Maria Kaiser (3:51:52) e Raileen Bourguignon (3:53:22). Nico Jahreis in 1:13:42 e Heike Gipser in 1:33:04 vincono la mezza.

Pista

Nell'Areva meeting di Parigi, settima tappa di Diamond League, disputato con clima fresco ed abbondante pioggia, il 23enne David Rudisha vince gli 800 in 1:41.54, m.p.m. stagionale e settimo tempo di sempre sulla distanza; staccato lo spagnolo Reina, secondo in 1:45.62. Wl anche per l'australiana Sally Pearson sui 100 hs in 12.40. I 5000 uomini, valevoli come trials etiopici, sono vinti da Dejen Gebremeskel in 12:46.81 (wl) sul 18enne Hagos Gebrehiwot, che in 12:47.53 realizza il record mondiale juniores (precedente 12:52.61 di Eliud Kipchoge) e sul keniano Isiah Koech, terzo in 12:48,64. Solo nono Kenenisa Bekele in 12:55.79. Mondiale stagionale sui 400 hs per il portoricano Javier Culson in 47.78 su David Greene, secondo in 47.84, miglior prestazione europea stagionale. Miglior prestazione mondiale 2012 sui 1500 donne per la marocchina Mariem Alaoui Selsouli in 3:56.15 sulla turca Cakir (3:56.62). Il keniano Paul Kipsiele Koech vince i 3000 siepi in 8:00.57. Sui 400 donne vince Amantle Montsho (Botswana) in 49.77; Renaud Lavillenie vince l’asta con 5.77. Infine, sui 100 vince lo statunitense Tyson Gay in 9.99 su Tyson Gatlin (10.03) e sul francese Christophe Lemaitre (10.08).

Nei campionati russi di Cheboksary sono stati stabiliti sei primati mondiali stagionali: sui 400 hs vince Nataliya Antyukh in 53.40, nell’alto vince Anna Chicherova con 2.03, nel martello vince Tanya Lysenko con 78.51 (seconda prestazione all-time), nel disco vince Darya Pishchalnikova con 70.69 (miglior prestazione degli ultimi vent’anni), nell’alto uomini vince Ivan Ukhov con 2.39 –pb (su Silnov con 2,37 e Shustov con 2,35), sui 400 vince Antonina Krivoshapka in 49.16. Miglior prestazioni europee per Yuliya Zaripova sui 3000 siepi in 9:09.99, per Mariya Savinova sugli 800 in 1:57.42, per Yekaterina Kostetskaya sui 1500 in 3:59.28, sui 200 per Aleksandra Fedoriva in 22.19. Primato europeo under 23 sugli 800 oer Yekaterina Poistogova che vince la finale in 1:58.15 (Savinova assente). Nel triplo donne ritorna e vince Tatyana Lebedeva con 14.68.

Nei campionati bielorussi, a Grodno, Nadzeya Ostapchuk vince il peso con 21.39 (record nazionale); 7.22 ventoso per Nastassia Mironchyk-Ivanova nel lungo.

A Champaign, nell’Illinois, due miglior prestazioni mondiali stagionali: nel peso con 22.31 per Christian Cantwell e nell’asta donne per Jenny Suhr-Stuczynski con 4.83.

A Heusden, in Belgio, miglior prestazione mondiale stagionale per Pamela Jelimo sugli 800 in 1:56.76. Primato nazionale keniano junior sugli 800 per Abraham Kipchirchir Rotich in 1:43.15. Altri due keniani junior vincono le loro gare: Linus Kiplagat i 1500 in 3:36.60 e Albert Rop i 5000 in 13:01.91.

Nel Grand Prix Folksam di Sollentuna (Svezia), il sudanese Abubaker Kaki vince gli 800 in 1:43.69; la locale Angelica Bengtsson ottiene con 4.58 il nuovo record mondiale juniores dell’asta. Sui 5000 vince il keniano Josphat Menjo in 13:16.87.

La Hokuren Distance Challenge di Abashiri (Giappone) vede affermarsi l’etiope Zewde Million sui 10000 in 27:54.52 sul keniano Micah Njeru (27:56.67). Tra le donne vince Ai Igarashi in 32:17.58.

Diss El Himer è il nuovo campione francese sui 10000 in 29:19.19 (a Moirans).

A Reims, in Francia, Yipsi Moreno vince il martello con 75.59; Yuneisy Santiusti vince gli 800 in 2:00.71.

Il Meeting Sotteville-les-Rouen, in Francia, registra la vittoria nell’asta di Yelena Isinbaeva con 4.75 su Holly Bleasdale, seconda con 4.70, e Anna Rogowska, terza anche lei con 4.70. Kim Collins vince i 100 in 10.11 (+0.6); LaShawn Merritt vince i 400 m in 45.51 su Calvin Smith (45.65). Leonel Manzano vince gli 800 in 1:46.79; sui 3000 s’impone John Kipkoech in 7:48.17 su Cornelius Kangogo (7:48.28) e su Jamal Hitrane (7:48.51). Il cubano Alexis Copello vince il triplo con 17.12 (+0.1). Tra le donne, Laverne Jones-Ferrette vince i 200 in 22.67 (+0.9); Tatyana Markelova gli 800 in 2:01.07; Lolo Jones vince i 100 hs in 12.74 (+0.7).

Add a comment

Ultimo aggiornamento (Venerdì 13 Luglio 2012 23:43)

 

Notizie dal mondo

Dal Mondo - News

podisti.net_earth_200x150_blu03aIl keniano Martin Mathathi vince la Sapporo Half-Marathon (Giappone) in 1:01:35 su Mekubo Mogusu (1:01:51) e Joseph Gitau (1:02:00). Sesto il giapponese Arata Fujiwara in 1:02:48. Mai Ito è la prima donna in 1:10:52 su Yoko Miyauchi (1:11.04) e Hiroko Miyauchi (1:11:26).

Nella 34^ Gold Coast Marathon (Australia) s’impone il 24enne etiope Alemayehu Shumye in 2:10:35 sui keniani Robert Mwangi (2:12:19) e Ernest Kebenei (2:12:49). La 30enne giapponese Kaori Yoshida è la prima donna in 2:30:36 sulla connazionale Madoka Ogi (2:33:48) e sulla keniana Hellen Kimutai (2:36:45). 5749 i finisher. Nella mezza s’impone l’australiano Liam Adams in 1:03:28 sul connazionale Harry Summers, secondo in 1:03:34, e sul giapponese Shinichi Yamashita (1:04:25). L’australiana Alex Watson è la prima donna in 1:13:07 sulla giapponese Narumi Shirataki, seconda in 1:14:18, e sulla neozelandese Lisa Robertson, terza in 1:14:22. 10001 i finisher.

La Midnight Sun Marathon di Tromso, in Norvegia, è vinta dal norvegese Thomas Bereket in 2:29:37 sul bulgaro Hristo Stefanov, secondo in 2:32:13, e sul polacco Piotr Suchenia, terzo in 2:34:36. La norvegese Marthe Katrine Myhre è la prima donna in 2:45:13 (pb) sulla connazionale Christina Bus Holth, seconda in 2:47:48, e sulla statunitense Nancy Arburto, terza in 3:06:45. Sesta l’italiana Alessandra Carlini in 3:14:54. La mezza è vinta dal locale Jens-Kristian Berg in 1:14:26 sui connazionali Ronny Jakobsen (1:16:22) e Bjorn Anders Kroken (1:18:28). Tra le donne vince la tedesca Manuela Kramer in 1:24:45 sulla svizzera Giulia Mazzotti (1:25:04) e sull’italiana Noemi Mogliani (1:29:26).

La 16^ Univé Stadsloop di Appingedam (Olanda) di 10 km è vinta dal keniano Philip Langat in 27:57 sui connazionali Nicholas Kipkemboi (28.32) e Alfred Cherop (28.46). Successo femminile per l’etiope Yebergual Melese in 32:38 sulle keniane Caroline Kilel (32:57) ed Elizeba Cherono (34:09).

La Paavo Nurmi Marathon, in Finlandia, è vinta dal locale Janne Klaasila in 2:41:38 sullo svedese Peter Lillsund, secondo in 2:47:20, e sul connazionale Kimmo Kerman, terzo in 2:51:51. La finlandese Laura Nieminen-Tomminen è la prima donna in 3:15:57 sulle connazionali Kirsti Ilomaki, seconda in 3:18:49, e Janine Timmer, terza in 3:20:56. La mezza maratona è vinta da Jukka Kero in 1:11:52 su Matti Rauma (1:12:07) e Mikko Virta (1:13:00); tra le donne si afferma Anna Vuorimaa in 1:25:33 su Jaana Salonen (1:25:51) e Heini Hartikainen (1:26:47).

La Rovaniemi Marathon, in Finlandia, è vinta dal finlandese Jussi Herttuala in 2:57:25 sul russo Nikolay Tihov, secondo in 3:05:14, e sul finlandese Arto Karnaranta , terzo in 3:07:16. Successo femminile per Erja Kiviniemi in 3:32:36 sulle altre finlandesi Aila Uusikartano (3:33:58) ed Eeva Romppainen (3:38:25). Podi interamente finlandesi nella mezza: nella gara maschile vince Teppo Ronkainen in 1:14:12 su Jouni Holappa (1:14:52) e Joni Rautio (1:15:00); in quella femminile vince Johanna Davidila in 1:28:17 su Marika Lehtela (1:32:46) e Ilona Liuro (1:33:11).

La 23^Ergo White Nights Marathon di San Pietroburgo, In Russia, è vinta dal marocchino Hassane Ahouchar in 2:13:37 sul keniano Geoffrey Kiplagat Toroitich, secondo in 2:15:27, e sul russo Andrei Miryakov, terzo in 2:17:51. Interamente russo il podio femminile con successo di Vera Trubinkova in 2:35:35 su Tatiana Bilisova (2:36:30) e Alevtina Ivanova (2:37:32). Sulla 10 km s’impongono Dmitri Lukin in 30:46 tra gli uomini e Maria Babich, in 35:54, tra le donne.

Marcus Petersson vince la Bästad Marathon (Svezia) in 2:45:48 su Roine Gyulesjö, secondo in 3:01:32, e Jonas Almarsson, terzo in 3:02:37. Vittoria rosa per Dorte Dahl in 3:13:44 su Emma Haglund (3:30:35) e Anna Eriksmo (3:30:59).

Il 30enne peruviano Javier Luis Dominguez Lopez vince la Maratón Internacional de Pacasmayo (Peru) in 2:51:59 su Rojas Llataas, secondo in 2:58:25, e Alberto Carlos Araujo Taboada, terzo in 3:27:42. Vittoria femminile per la peruviana Luisa Lidia Cuadros Gonzales in 3:49:36 su Giuliana Foy, seconda in 4:18;13, e Libertad Magdalena Jesus Cortez, terza in 5:24:15.

Il 31enne keniano Philemon Baaru vince la Safaricom Marathon (Lewa Wildlife Conservancy in Kenya) in 2:19.52 su Julius Ndoria, secondo in 2:20.27, e Daniel Mbogo, terzo in 2:20.33. Gladys Kerubo è la prima donna in 2:48.01 su Beatrice Seronei, seconda in 2:52.37, e Monica Muthoni, terza in 2:56.08.

La Gletschermarathon Pitztal-Imst (Germania) è vinta dal tedesco Jonathan Kollege in 2:15:56 sul connazionale Lorenz Kohl, secondo in 2:35:09, e sull’ungherese Bela Horvath, terzo in 2:45:40. Quarto l’italiano Luigi Maringgele in 2:46:37. Quinta, prima donna, l’ungherese Reka Batai in 2:47:14. Il podio femminile è completato dall’ungherese Gyongyl Nagy, seconda in 3:08:29, e sulla sudafricana Helette Basson, terza in 3:10:01. L’ungherese Tamas Nagy vince la mezza in 1:11:34; Ungheria anche le donne con Agnes Kiss in 1:25:14.

Il 26enne Rob Schlegel si afferma nella Foot Traffic Flat Marathon di Portland (Oregon, Usa) in 2:34:00 su Zachary Marx, secondo in 2:40:35, e Kevin Cave, terzo in 2:41:47. La 38enne Amy Sproston vince la gara femminile in 3:04:23 su Adria Biasi, seconda in 3:14:37, e Mary Stevens, terza in 3:16:31. 397 i finisher.

Il keniano Peter Kirui lvince la 43^ Atlanta Journal-Constitution Peachtree Road Race in 27:37 (10 km), quinto miglior tempo della storia della gara. Seguono altri due keniani, Micah Kogo, secondo in 27:39, e Mathew Kisorio, terzo in 27:39. L’etiope Mamitu Daska è la prima donna in 32:22 sulle keniane Lineth Chepkurui (32:23) e Risper Gesabwa (32:23).

L’etiope Alene Emere Reta vince la Fifth Season di Cedar Rapids (Usa) in 23:04 (8km) sul burundiano Diane Nukuri-Johnson in 25:50 e su Marofit Mourad in 23:21. Vittoria femminile per Diane Nukuri-Johmson in 25.50 su Pauline Mutwa (26:49).

La 7^ Amy Hendong Yijinhuoluo International Marathon Ordos in Mongolia Cina) è stata vinta da Haile Haji Gemeda in 2:14:15 su Abebe Dinkesa (2:14:48). La keniana Winfridah Nyansikera vince tra le donne in 2:39:00. 

Pista

Doppia sconfitta per Usain Bolt o doppia vittoria per Yohan Blake? Nei trials giamaicani, a Kingston, Bolt è due volte secondo, rischiando addirittura sui 100 di finire terzo e perde sui 200 dopo quasi cinque anni. Sui 100 Blake vince in 9.75 su Bolt (9.86) e Powell (9.88), rimontato nel finale. Sui 200 Blake vince in 19.80 su Bolt (19.83) e Warren Weir (20.03). Shelly-Ann Fraser-Pryce è la prima donna nel vero senso della parola dominando i 100 in 10.70 (pb) e i 200 in 22.10.

Nella seconda parte dei trial statunitensi, Allyson Felix vince i 200 in 21.69, record dei trails e quarta prestazione di sempre, su Carmelita Jeter (22.11 – pb). Wallace Spearmon vince i 200 uomini in 19.82 ventoso su Maurice Mitchell e il giovane Isiah Young. 7.15 nel lungo per la Reese. Jason Richardson vince i 110 hs in 12.98 Sui 5000 vince Galen Rupp in 13:22.67, record dei trial, su Bernard Lagat (13:22.82) e Lopez Lomong (13:24.47)

Nei Campionati africani di Port Novo, in Benin, disertati soprattutto dai fondisti e mezzofondisti keniani ed etiopi in preparazione per Londra, sui 10000 vince Kenneth Kipkemoi in 27:19.74 su Mark Kiptoo (27:20.77) e Lewis Mosoti (27:22.54). Sui 10000 donne vince Gladys Cherono in 32:41.40 su Priscah Jepleting (32:45.73) e Betsy Saina (32:48.36). Sui 5000 donne vince sempre Gladys Cherono in 15:40.04 su Veronica Nyaruai (15:40.65) e Teklezgi (15:53.34); tra gli uomini vince Mark Kiptoo in 13:22.38 su Jonathan Mayo (13:22.89) e Timothy Kiptoo (13:24.67). A Fukagawa, in Giappone, nell’Hokuren Distance Challenge, Edward Waweru vince i 10000 in 27:29.10 su Patrick Mutunga (27:30.32) e John Thuo (27:32.72). Vittoria femminile per Yoko Aizu in 32:18.40.

Add a comment

Ultimo aggiornamento (Sabato 07 Luglio 2012 01:35)

 
Altri articoli...
Ultimi 60 servizi fotografici