 Il campionato nazionale statunitense di mezza maratona si è svolto a Duluth (Minnesota), nell’ambito della Grandma's Marathon: a laurearsi campione Abdi Abdirahman in 1:02:46 che precede Brett Gotcher, secondo in 1:02:49, e Ian Burrell, terzo in 1:02:51. Tra le donne s’impone la locale 33enne Kara Goucher in 1:09:46 che precede Maegan Krifchin, seconda in 1:10:56, e Michelle Frey, terza in 1:11:45 (pb).
Il 25enne etiope Berhanu Girma è il vincitore della 36^ Grandma's Marathon di Duluth (Minnesota, Usa) in 2:12:24 (pb) sul connazionale Chala Lemi, secondo in 2:12:57, e Lamech Mokono, terzo in 2:13:28 (pb). Da segnalare che Mokono, già vincitore nel 2008, ha dominato la gara fino al 19° miglio, quando ha avuto problemi nel bere durante il rifornimento e ha dovuto rallentare. Vittoria femminile per la keniana Everlyne Lagat che, dopo il terzo posto nel 2010 e il secondo nel 2011, coglie finalmente il successo in 2:33:13 superando a tre miglia dal finale la favorita della vigilia, l’etiope Mulu Seboka, che chiude al secondo posto in 2:34:54. Terza la campionessa uscente, l’altra etiope Yihunlish Delelecha, terza in 2:35:42. 5785 i finisher. Nella tradizionale Garry Bjorklund Half Marathon, giunta alla 22^ edizione, vince Jack Delehanty in 1:10:57 su Adam Zais (1:11:12) e Nicholas Mangan (1:11:22); tra le donne trionfa Kelly Brinkman in 1:18:11 su Emma Lee (1:19:38) e Heidi Peterson (1:21:48). 6483 i finisher.
Roberto Busi vince la Perth Marathon in Australia, in 2:32:37, bissando il successo del 2010. Gerard Hill è secondo in 2:39:22 su Bruno Civera, terzo in 2:39:42. Bis anche al femminile con Tina Major, già impostasi nel 2006, che vince in 2:54:13 su Maia Simmonds, seconda in 2:56:44, e Andrea Leech, terza in 3:07:27. 609 i finisher.
Il 30enne brasiliano Solonei Rocha Da Silva interrompe il triennale dominio keniano e vince la Sao Paolo Marathon (Brasile) in 2:12:25 sui keniani Hillary Kipchirchir Kimaiyo, secondo in 2:16:37, e Katui Kipkemoi, terzo in 2:17:32. Quarto l’etiope Wagayehu Girma Tefera in 2:19:04 sul brasiliano Valdir Sergio De Oliveira, quinto in 2:19:30. In campo femminile, vince la 29enne keniana Elizabeth Rumokol in 2:31:31 (pb) sull’etiope Birhane Dibaba Adugna, seconda in 2:34:58, e sulla connazionale Nancy Jepkosgei Kipron, terza in 2:39:14. Quarta l’etiope Adimas Kasahun in 2:39:22 sulla brasiliana Marily Dos Santos, quinta in 2:40:37.
Secondo successo consecutivo per l’irlandese Peter Mooney nella Portumna Forest Park Marathon (Irlanda) in 2:48:02 sul connazionale James Doran, secondo in 2:53:28, e sul britannico Martin Halvey, terzo in 2:55:42. L’irlandese Jane-Ann Healy domina la gara femminile in 3:06:36 staccando di 23 minuti la connazionale Donna Meehan, seconda in 3:29:58, e di 26 l’altra irlandese Patricia O'Brien, terza in 3:32:26. 76 i finisher. La 100km è vinta dall’irlandese Ger Copeland in 8:33:18 sui connazionali Graeme Colhoun, secondo in 8:39:34, e Iveagh Jameson, terzo in 9:03:17. Tra le donne vince l’irlandese Susan Ro in 13:39:29 sulla connazionale Selina Da Silva, seconda in 14:44:29.
La Santa Claus Marathon di Rovaniemi (Finlandia) è vinta dal britannico Graham Hedger in 2:56:19 sui finlandesi Atef Haj, secondo in 3:07:28, e Olli Kyyhkynen, terzo in 3:16:42. Tra le donne vince la finlandese Aila Uusikartano in 3:42:33 sulla canadese Kendra Mcdonnell, seconda in 4:10:52, e Kristiina Luosujarvi, terza in 4:17:50. La mezza maratona è vinta dal russo Danil Klyushev in 1:24:07 sui finlandesi Hannu Partenen, secondo in 1:24:14, e Teuvo Kuusela, terzo in 1:24:47. Vittoria femminile per la finlandese Johanna Davidila in 1:29:19 sulle connazionali Susanna Valjakka (1:38:41) e Satu Brax (1:38:59).
La Panama International Half Marathon è vinta dall’etiope Alene Reta in 1:04:26 sull’ecuadoregno Miguel Almachi , secondo in 1:05:20, e sul keniano Peter Lemanyan Knaka, terzo in 1:05:51. Successo femminile per la keniana Grace Wantubi in 1:15:03 sulle colombiane Yolanda Caballero, seconda in 1:15:41, e Leidy Tobon, terza in 1:16:42.
Il keniano Shadrack Kosgei vince la 39^ Stemboat Classic di Peoria (Illinois - Usa) in 18:01 (quattro miglia) su Robert Kiprotich Letting, secondo in 18:11,e Jeff Schirmer, terzo in 18:16. In campo femminile s’impone la keniana Risper Gesabwa in 20:26 superando dopo un lungo testa a tesata la burundiana Diane Nukuri-Johnson (20:28). Terza Alemtsehay Abate Misganawin in 21:18.
La prima edizione della 10 km internazionale di Tripoli è vinta dal keniano Philemon Rono in 28:56 sul marocchino Jawad Laariss, secondo in 28:59, e sul keniano Simon Cheprot, terzo in 29:01. Tra le donne, vince la keniana Edinah Kwambai in 34:32 sulla bielorussa Alena Vinitskaya, seconda in 37:40, e sulla algerina Almani Imane, terza in 37:44. 35° gradi la temperatura.
La Divina Pastora di Palma De Mallorca (Spagna) di 10 km è vinta da Carles Castillejo in 29.37 su Ignacio Caceres Llorca (29:42) e Jaouad Oumellal (29:52). Tra le donne vince Alessandra Aguilar in 32:26 (6^ assoluta) su Lucia Pasamar Marquez (39:25) e Maria De La Cruz (40:09).
Il 26enne Justin Baum vince la 1^ Canton Marathon (Ohio, Usa) in 2:37:53 precedendo di 11 minuti Glenn Collins, secondo in 2:48:57, e di 16 Jerry Fresenko, terzo in 2:53:37. Successo femminile per la 26enne Beth Woodward in 2:59:08 su Teresa Ferguson, seconda in 3:11:30, e Jessia Pickana, terza in 3:12:15. 898 gli arrivati.
Il keniano (ma ivi residente) Thomas Omwenga vince la Manitoba Marathon di Winnipeg (Canada) in 2:25:13 precedendo Brian Walker, secondo in 2:33:18, e Bradley Keefe, terzo in 2:37:40. Tra le donne s’impone la keniana Anna Kibor, anch’essa residente in Canada, in 2:49:45 su Nadyia Fry, seconda in 2:51:14, e Cathy Cullen, terza in 2:54:37. 659 gli arrivati.
Il 39enne Marco Capelli vince la 1^ Ann Arbor Marathon (Michigan, Usa) in 2:48:02 su Rich Power, secondo in 2:55:59, e Brian Hancock, terzo in 2:58:29. La 24enne Allyson Weimer vince la gara femminile in 3:11:41 su Gwen Frederickson, seconda in 3:21:05, ed Erin Patton, terza in 3:26:49. 580 i finisher.
Il 26enne Youssef Zirari è il vincitore della Vancouver USA Marathon (Washington, Usa) in 2:34:25 precedendo di 14 minuti Jon Heli, secondo in 2:48:36. Terzo David Kyle in 2:49:30. La 34enne Angie Fiese vince la gara femminile in 3:07:46 (pb) su Julie Bertoia, seconda in 3:17:05, e Michelle Bird, terza in 3:22:31. 566 i classificati.
Il 47enne Johannes Rudolph, già vincitore nel 2007/2008/2009, coglie il quarto successo nella Estes Park Marathon (Colorado, Usa) in 3:01:34 su Gary Krugger, secondo in 3:04:33, ed Eric Walker, terzo in 3:05:50. In campo femminile, la 26enne Cassie Sonnenberg vince in 3:37:25, staccando di 19 minuti Wendy Mader, seconda in 3:56:01, ed Anita Fromm, terza in 4:00:57. 150 i classificati.
Il 43enne Jack McDermott s’impone nella 1/2 Sauer 1/2 Kraut Marathon di Philadelphia (Pennsylvania, Usa) in 3:04:55 su Ken Conahan, secondo in 3:16:19, e Keith Straw, terzo in 3:18:37. La 52enne Gert Freas è la prima donna in 3:32:26 seguita da Kathryn Siegel, seconda in 3:39:21, e Shauna Henley, terza in 3:46:44. 141 gli arrivati.
Quinto successo per David MacLennan nella Johnny Mile Marathon di New Glasgow (Canada) in 2:46:44 dopo quelli del 2002-2006-2009-2011. Scott Clark è secondo in 2:51:29 su Leo McCosham, terzo in 2:53:31. Cathy Jeffrey, al debutto sulla distanza, vince la gara femminile in 3:23:05 su Debbie MacDonald, seconda in 3:31:57, e Petra Spires, terza in 3:33:33. 90 i finisher.
La 1^ Himmelswegelauf Nebra (Germania) è vinta da Falk Cierpinski in 2:29:21 su Lennart Herrmann, secondo in 2:44:12, e Erik Hass, terzo in 2:53:04. Silvia Renz è la prima donna in 3:15:32 su Helga Brokat, seconda in 3:49:35, e Angela Klausnitler, terza in 4:05:56. La mezza è vinta da Lucas Herrmann in 1:13:52 su Daniel Medenwald (1:18:38) e Jens Sperlich (1:21:47). Vittoria femminile per Angela Hann in 1:45:31.
La 2^ Fehmarn Marathon (Germania) è vinta da Stefan Vieweg in 3:07:21 su Harald Brunsfeld (3:10:05) e Markus Rentschka (3:10:52). Astrid Irwahn è la prima donna in 3:32:33 su Regina Tank (4:00:12) e Sylvia Fruhauf (4:19:58). Holger Radtke (1:25:14) e Katja Jochim (1:43:14) vincono la mezza.
La 2^ Biggesee-Marathon è vinta da Jurgen Baumhoff in 3:15:46 su Jaroslaw Oleniak (3:27:18) e Gerd Fischer (3:34:32). Anne Gerlach è la prima donna in 3:46:30 su Kristina Tille (3:50:40) e Inge Raabe (3:59:58). Tim Dally (1:25:05) e Almuth Stotzel (1:48:38) vincono la mezza.
La 22^ Tollenseseelauf Neubrandenburg (Germania) è vinta da Silvio Nohke in 2:51:13 su Jan Prochaska, secondo in 2:56:33, e Sven Lindhorst, terzo in 2:59:30. Barbel Lemme è la prima donna in 3:20:35 su Britta Giesen (3:29:11) e Petra Neumann (3:53:59). Michael Kopf vince la mezza in 1:17:25 su Benedikt (1:26:42) e Alexander Bollow (1:27:12); tra le donne vince la russa Nina Loloskova in 1:39:47.
La 9^ 24h Stunden-Burginsellauf (Germania) è vinta da Thomas Eberhardt con 201,442 km su Olaf Bleek (188,119) e Josef Grond (181,996). Melanie Kohler è la prima donna con 159,226 su Jutta Fehlberg (142,231) e Bettina Austermann (130,257). 88 i finisher.
La 4^ Frankenweglauf di Obertrubach (Germania) è vinta da Ulrich Grallath in 3:40:40 su Mike Buttner (3:52:06) e Achim Eller (4:00:02). Angela Gruber è la prima donna in 5:06:17 su Andrea Ottmann (5:09:16) e Karin Deikert (5:29:25).
La Heidenheimer Stadtlauf (Germania) è vinta da Michael Aeugle in 4:22:35 su Ludwig Aumiller (3:42:08) e Rene Bahmann (3:31:43). Heike Benz è la prima donna in 4:04:55 su Sabine Gioning (4:05:43) e Stefanie Grimmeisen (3:32:33). 112 i finisher. Ben Masai vince la mezza in 1:07:18 su Kukas Bauer (1:13:27) e sulla prima donna, Edinah Kimaiyo, terza assoluta, in 1:13:28. Terzo uomo è Martin Karel Trojan in 1:15:42. Il podio femminile è completato da Silke Konold (1:33:53) e Heike Burmeister (1:37:30). 325 gli arrivati.
La Aesculap Donautal Marathon (Germania) è vinta da Kay Uwe Muller in 2:43:30 su Andreas Schur (2:46:29) e Ralf Heim (2:53:23). Sylke Schmitz è la prima donna in 3:17:54 su Andrea Seyfried (3:25:23) e Petra Robben-Bathe (3:28:08). 177 i finisher. Lukas Ebner vince la mezza in 1:17:16 su Rainer Kobler (1:17:37) e Peter Kapitza (1:18:40). Sandra Reiis è la prima donna in 1:31:13 su Sabine Baumann (1:39:56) e Judith Hertell (1:41:11). 322 gli arrivati.
La Rendsburg Marathon (Germania) è vinta da Thure Tombo Baastrup in 2:57:57 su Juri Bergmann (3:00:45) e Wulf Schutz (3:18:46). Karin Schroder-Raunick vince tra le donne in 4:09:15 su Jana Gnoyke (4:15:05) e Sabrina Engelbrecht (4:21:12). 47 i classificati. Markus Selin (1:19:21) e Svenja Sturm (1:37:09) vincono la mezza.
La Gorch-Fock-Marathon (Germania) è vinta da René Bruckner in 2:45:17 su Bjorn Rusche, secondo in 2:49:59, e Bernd Smolka, terzo in 2:53:58. Silvia Horgi è la prima donna in 3:24:06 su Anke Rohwer, seconda in 3:43:13, e Claudia Beyer, terza in 3:48:20.
Marcia
La 55^ Coppa Città di Sesto San Giovanni (20 km di marcia), tappa italiana dello Iaaf Race Walking Challenge, è vinta dal messicano Eder Sanchez in 1:24:52 sul russo Pyotr Trofimov ( 1:25:22) e sul giapponese Suzuki (1:26:42). Tra le donne, vince la russa Tatyana Sibileva in 1:30:35 sull’irlandese Olive Loughnane (1:31:33) e sull’australiana Claire Tallent (1:32:30). Campioni italiani si laureano Federico Tontodonati in 1:28:37 (settimo assoluto) e Federica Ferraro in 1:37:43 (sesta assoluta).
Pista
Nei campionati francesi di Angers, Christophe Lemaître vince i 100 in 9.94 (+2.6) sul campione d'Europa junior Jimmy Vicaut (10.05) e i 200 in 20.31 (+0.5) su Bassaw (20.58). 5.85 nell’asta per Lavillenie.
Nei campionati tedeschi di Wattenscheid, 4.70 nell’asta per Silke Spiegelburg nell'asta; 66.47 nel disco per Nadine Müller; 73,65 nel martello per Betty Heidler; 19.18 nel peso per Nadine Kleinert. Al maschile vince Storl nel peso con 20.96, Harting nel disco con 67.79, Malte Mohr nell’asta con 5.82. In pista, 12.74 sui 100 hs per Carolin Nytra; 13.52 sui 100 hs per Alexander John; Verena Sailer vince i 100 in 11.22 (+3.0). Sabrina Mockenhaupt vince i 5000 in 15:47.01 su Eleni Gebrehiwot (15:47.48) e Lisa Hahner (15:49.83).
Nei campionati ucraini a Yalta, 11.11 di Olesya Povh sui 100, 22.69 di Yelizaveta Bryzgina sui 200 (miglior prestazione europea stagionale), 1:58.46 di Nataliya Lupu sugli 800. Nel lungo 6.95 per Viktoriya Rybalko, 14.71 nel triplo per Knyazeva. Tra gli uomini, Protsenko vince l’alto con 2.31 e il 46enne Dryhol il martello con 78,32.
Nei campionati polacchi a Bielsko-Biala, Majewski vince il peso con 21.07, Malachowski vince il disco con 66,89, Pawel Fajdek il martello con 80,32 e la Wlodarczyk il martello donne con 74.71. Adam Kszczot vince gli 800 in 1:46.53.
Nai campionati belgi a Bruxelles, record nazionale sui 400 per Kevin Borlée in 44.56 (44.63 in finale).
Nei campionati ungheresi, 80,28 per Pars nel martello, 67,91 di Kovago nel disco.
Nel 54° Znamensky Memorial di Zhukovskiy (Russia), Yekaterina Poistogova vince i 1500 in 4:00.11 (pb) sulla su Yelena Soboleva (4:01.14); la bielorussa Alina Talay vince i 100 hs in 12.79 sulla russa Olga Samylova (12.82). La norvegese Tonje Angelsen vince l’alto con 1.95; Anna Avdeyeva vince il peso con 19.54; Tatyana Lysenko vince il martello con 75.48. Irina Davydova vince i 400 hs in 54.61; Yulia Gushchina i 200 in 22.95 (-0.3), Lyudmila Litvinova i 400 in 51.76. Tra gli uomini, Vladimir Krasnov vince i 400 in 46.15, l’ucraino Oleksandr Osmolovych gli 800 in 1:46.97, l’etiope Abiyot Abinet i 1500 in 3:40.02, Aleksandr Menkov il lungo con 8.06, Aleksey Fyodorov il triplo con 16.55 e Igor Vinichenko il martello con 77.29.
A Krasnodar, Antonina Krivoshapka vince i 400 in 49.43, miglior prestazione europea stagionale.
Nell'Olympic Champions Prizes di Minsk (Bielorussa), primato stagionale 2012 per Nadzeya Ostapchuk nel getto del peso con 21.13. Wl eguagliato e record nazionale nel martello per l'olimpionica Miankova con 78.19. Nel martello maschile vince Krivitskiy con 80,25 su Vorontsov (80,25 anche per lui). Infine, nel lungo donne vince Anastasiya Mironchyk-Ivanova con 7.08 su Veronika Shutkova (7.01).
Nel Donovan Bailey Invitational di Edmonton (Usa), il giamaicano Blake, campione mondiale dei 100 m, vince in 10.05; Jason Richardson s’impone sui 110 hs in 13.16.
Nel 26° New Jersey International Invitational di Holmdel, incredibile 9.97 (+0.8) per la novità Phil DeRosier (10.11 in batteria).
Nuovo record mondiale junior per il russo Sergey Morgunov (campione europeo di categoria) nel salto in lungo con 8.35 (+1.1) a Cheboksary (Russia) durante i campionati nazionali junior. E’ stato così migliorato di un centimetro il record stabilito dallo statunitense Randy Williams nel 1972 durante i Giochi Olimpici di Monaco di Baviera.
Ultimo aggiornamento (Venerdì 22 Giugno 2012 17:43)
La Laguna Phuket Int'l Marathon (Thailand) è vinta dal locale Danchai Pankong in 2:49:33 sull’australiano Stephen Paine, secondo in 2:51:35, e sul britannico Stuart Haynes, terzo in 2:52:54. Il giapponese Sonoko Kashio vince tra le donne in 3:37:21 sull’australiana Meta Vincent, seconda in 3:39:46, e sulla britannica Natalie Alderton, terza in 3:42:15. Nella mezza s’impone lo svedese Henrik Jannborg in 1:11:22 sullo statunitense Bryan Marotta (1:14:01) e sul connazionale Fredrik Croneborg (1:16:41). La giapponese Naomi Ochiai è la prima donna in 1:25:16 sulla thailandese Suvaree Deenak (1:26:40) e sulla canadese Alice Sherwin (1:27:26).
L’etiope Solomon Tsige vince la Lanzhou Marathon (Cina) in 2:15:18 precedendo di tre secondi il connazionale Bazu Worku, secondo in 2:15:21. Terzo il keniano Japhet Kipchirchir in 2:16:11. La 20enne cinese Zhang Jingxia è la prima donna in 2:38:02 sull’etiope Shitaye Gemechu, seconda in 2:39:32, e sulla keniana Ecler Loywapet, terza in 2:40:15.
La keniana Edna Kiplagat vince la 41^ NYRR Mini 10-K in Central Park in 32:08 sull’etiope Aheza Kiros (32:18) e sull’olandese Hilda Kibet, terza in 32:34. Quarta, record nazionale del Burundi, Diane Nukuri-Johnson in 32:38.
La Cressier-Chaumont, gara svizzera di corsa in montagna di 13 km, è vinta da Vincent Feuz in 56:26 su Christophe Niederhauser, secondo in 56:48, e Michael Morand, terzo in 56:52. Tra le donne vince Laurence Yerly in 1:02:42 su Neptina Wipf, seconda in 1:11:38, e Chaterine Schultress, terza in 1:13:08.
La Marathon National de la Libertè de Caen (Francia) è vinta dall’etiope Abdisa Sorri in 2:12:37 sui keniani Benjamin Bitok, secondo in 2:14:24, e Sammy Chumba, terzo in 2:16:07. La keniana Beatrice Rutto è la prima donna in 2:51:38 sulle etiopi Shewaye Debelu, seconda in 2:51:43, e Demsew Dehininet, terza in 2:51:53. L’ugandese Patrick Cherotwo vince la mezza in 1:05:37 sul keniano Laurence Rotich, secondo in 1:05:38, e Ayele Getahun, terzo in 1:06:09. La etiope Meskerem Abera è la prima donna in 1:15:50 sull’ugandese Katharine Webonbesa, seconda in 1:16:12, e sull’ucraina Katerina Stetsenko, terza in 1:17:34.
La 15^ Eifel Marathon Waxweiler (Germania) è vinta da Alexander Dackiw in 2:50:22 su Pascal Langer, secondo in 2:51:52, e Patrick Leidinger, terzo in 2:57:06. Annette Geiken è la prima donna in 3:26:04 su Carina Jochum, seconda in 3:34:10, ed Anne Staeves, terzo in 3:41:38. 152 i finisher. La mezza è vinta da Michael Molter (1:32:13) e Elissa Ballas (1:38:56).
La 4^ Altenburger Skatstadtmarathon (Germania) è vinta da Steffen Burkhardt in 2:51:16 su Volker Jahn, secondo in 3:09:02, e Alexander Vieth, terzo in 3:10:18. Gabi Thiele è la prima donna in 3:40:13 su Ute Pein, seconda in 3:48:34, e Skadi Schadlich, terzo in 3:50:44.
La 10^ Carrera de Onati (Guipuzcoa), in Spagna, è vinta dal marocchino Icham El Amrani in 29:52 (10 km) sullo spagnolo Chema Martinez, secondo in 30:06, e sul connazionale Youness Ait Haidi, terzo in 30:12.
La prima Mattoni 1/2 Maraton di Ceske Budejovice (Rep. Ceka) è vinta dal keniano Daniel Chebii in 59:49 sul connazionale Henry Kiplagat (1:00:35) e sull’etiope Adugna Takele (1:03:17). Seguono altri due keniani, Daniel Wanjiru, quarto in 1:03:38, ed Eliud Kiptanui, quinto in 1:04:57. Tra le donne vince l’etiope Tadelech Bekele in 1:10:54 sui keniani Joyce Kiplimo (1:14:26) e Lydia Jerotich (1:15:31). Quarta la ceka Ivana Sekyrova in 1:17:57 sulla francese Svetlana Pretot, quinta in 1:19:24. 2000 i partecipanti.
La 38^ Kysucky marathon di Cadca in Slovacchia è vinta dal keniano Kiprotich Elisha Sawe in 2:17:58 su Krzysztof Bartkiewicz, secondo in 2:29:31, e Daniel Oralek, terzo in 2:35:18. Vittoria femminile per Anna Kratka in 3:17:33 su Danica Bozova, seconda in 3:27:05, e Iva Pachtova, terza in 3:37:59.
La 50^ 100 km di Biel (Svizzera) è vinta da David Girardet in 7:04:16 su Florian Vieux, secondo in 7:05:45, e Rolf Thellinger, terzo in 7:19:40. Denise Zimmermann è la prima donna in 8:26:50 su Daniela Sommer, seconda in 8:32:16, e Gabriele Werthmuller, terzo in 8:49:48. 1063 i finisher. La Nachtmarathon è vinta da Klaas Puls in 2:49:28 su Martin Fischer (2:51:42) e Lars Plessmann, terzo in 2:57:18. Daniela Mazenauer è la prima donna in 3:19:59 su Andrea Aeberhard, seconda in 2:51:42, e Regine Aeberhardt, terza in 3:30:03. 214 gli arrivati. Florian Piquet vince la mezza in 1:14:44 su Michael Lingua (1:17:55), e Atilla Karatay (1:18:15). Daniela Tarnutter vince tra le donne in 1:27:00 su Susanne Gries (1:27:55) e Stephanie Rieder (1:31:36). 660 i classificati.
Il 32enne keniano Peter Kemboi vince la Utah Valley Marathon di Provo (Usa) in 2:28:56 precedendo di soli 6 secondi il connazionale Jonathan Ndambuki, secondo in 2:29:02. Jon Kotter è terzo in 2:31:56. Vittoria femminile per la 36enne Emily Bates in 2:56:49 su Faith Chew, seconda in 3:04:27, e Danielle Johnson, terza in 3:04:35. 2059 i finisher.
Il 18enne Michael Johnston vince la Lake Placid Marathon (New York, Usa) in 2:35:48 staccando di oltre cinque minuti Stephen Trull, secondo in 2:40:54. Charlie Bennett è terzo in 2:42:51. La 38enne Katie Aldridge è la prima donna a tagliare il traguardo in 3:00:27 staccando di quasi 19 minuti Anna Siliciano, seconda in 3:19:19. Terza la vincitrice dell’anno scorso, Arien O'Connell, in 3:19:59. 357 gli arrivati.
Secondo successo consecutivo per il 27enne Matt Sykes nella Hatfield-McCoy Marathon di South Williamson (Kentuchy, Usa) in 2:48:36 su Jeff Mescal, secondo in 2:49:07, e James Pearce, terzo in 2:53:57.La 30enne Catherine (Hatfield) Syke è la prima donna in 3:06:23, nuovo record del percorso, davanti a Kristen Suvick, seconda in 3:23:34, e da Sara Ropp, terza in 3:31:35. 261 i classificati.
E’ il 27enne Curtis Huffman ad aggiudicarsi la Marathon-to-Marathon (Iowa, Usa) in 2:38:24 davanti a Robert Preston, secondo in 2:46:58, e a Micah Mohler, terzo in 2:57:24. Vittoria femminile per la 37enne Tracy Grafton in 3:28:30 seguita, a distanza, da Rebecca Kandt, seconda in 3:45:18, e da Kimberly Pope, terza in 3:52:22. 194 i finisher.
Il 19enne Michael Borst vince la Eisenbahn Marathon di West Bend (Wisconsin, Usa) in 2:45:30 su Thomas Cappaert, secondo in 3:07:49, e Jim Van Bergen, terzo in 3:15:57. In campo femminile, s’impone la 37enne Kelly Ryan, quarta assoluta, in 3:20:51 seguita da Becky Cera, seconda in 3:22:02, e Raquel Frommelt, terza in 3:27:38. 98 gli arrivati.
Arrivo in volata nella Bear Lake Marathon di Garden City (Utah, Usa), con successo del 45enne Matt Rushton in 3:11:00, stesso tempo di Carlos Souza, classificato secondo. Brad Berger è terzo in 3:11:39. La 30enne Jill Allen si aggiudica la gara femminile in 3:34:16 su Michelle Wybrow, seconda in 3:59:05, e Jeana Bonner, terza in 4:05:36. 119 i classificati.
Il 36enne Brenton Rains vince la Swan Lake Marathon di Viborg (South Dakota, Usa) in 3:30:00 precedendo Ed Thomas, secondo in 3:40:33, e Kurt Beachy, terzo in 3:42:09. Tra le donne si afferma la 32enne Kim Reins in 4:13:21 su Valerie Kilcoin, seconda in 4:17:36, e Marie Hampton, terza in 4:22:23. 86 i finisher.
Il 41enne Jeff Hashimoto vince la Winthrop Road Marathon (Washington, Usa) in 2:37:50 su James De Salvo, second in 2:40:23, e Patrick Gable, terzo in 3:16:12. La 46enne Lori Moriarity è la prima donna in 3:18:14 seguita da Genia Kacey, seconda in 3:20:28, e Merita Trohimovich, terza in 3:30:49. 89 gli arrivati.
Il 20enne Nick Wilson vince la Marathon de Taos (New Mexico, Usa) in 3:10:00 precedendo la 35enne Desiree Ficker, prima donna e seconda assoluta, in 3:36:00. Andy Lande è terzo, secondo uomo, in 3:46:00 su Brian Pilgrim, quarto, terzo uomo in 3:47:29. Michelle Kruse, seconda in 4:42:30, e Diane Brozek, terza in 4:47:33, completano il podio femminile. 22 i finisher.
Il 41enne Chuck Engle coglie il quinto successo personale del 2012 sulla distanza vincendo la Bear Lake Idaho Marathon di Fish Haven (Usa) in 3:03:31 su Micah Grafenstein-Kinzel secondo in 3:19:47, e Mike Rush, terzo in 3:20:23. Vittoria femminile per Michelle Walker in 3:44:00 su Sarah Bennett, seconda in 4:08:50, e Heather Ziegler, terzo in 4:13:39. 98 gli arrivati.
Settimo successo stagionale per il 29enne Justin Gillette che si afferma nella Maryville Marathon, The Chamber Country Classic (Missouri, Usa) in 2:38:18 su Harley Johnson, secondo in 2:47:37, e Caleb Loya, terzo in 3:07:28. La 29enne Milli Charles è la prima donna in 3:38:13 precedendo di 19 minuti Amy Elmore, seconda in 3:57:31, e Kathy Darnell, terza in 4:15:22. 52 i classificati.
Il 34enne Ryan Kipp vince la St. Joe River Marathon di St. Maries (Idaho, Usa) in 2:49:33 su Heath Wiltse, secondo in 2:50:35, e Cody Tylock, terzo in 3:06:03. La 22enne Thessaly Nicolaysen si aggiudica la gara delle donne in 3:41:23 su Angela Pawlak, seconda in 3:56:55, e Kimberly Sanders, terza in 4:03:28. 61 i finisher.
ll 42enne David Eckardt è il vincitore della Indian/Celina Challenge di Tell City (Indiana, Usa) in 3:46:01 su Doug Ambler, secondo in 4:10:25, e Daniel Shirey, terzo in 4:20:22. La 50enne Cynthia Heady, quarta assoluta, è la prima donna in 4:25:55 su Michelle Lenahan, seconda in 4:28:10, e Kristin Hunt, terza in 4:39:12. 34 gli arrivati.
La Three Sisters Marathon di Redmond (Oregon, Usa) registra il successo di Rob Hendrickson in 3:04:42 su Jeremiah Bartz, campione uscente, secondo in 3:05:35, e Duane Pedersen, terzo in 3:13:21. In campo femminile, vittoria per Rachel Ackerman in 3:31:28 su Ericka Glick, seconda in 3:42:42 e Tyler Frisbee, terza in 3:43:43. 52 i classificati.
Il cinese Li Jianbo vince la 20 km di marcia del 26° Gran Premio Cantones di La Coruna (Spagna) in 1:20:55 su Miguel Angel Lopez (1:20:59 – pb e titolo nazionale) sul cinese Yu Wei in 1:21:04. La cinese Liu Hong vince tra le donne in 1:27:32 su Beatriz Pascual (1:29:53) e Maria Vasco (1:30:05). and Julia Takacs 1:30:37.
Pista
La 4^ tappa di Diamond League è a Oslo, in Norvegia, con il meeting “ExxonMobil Bislett Games”, dove torna a primeggiare Usain Bolt che vince in 9.79 sul connazionale Asafa Powell, secondo in 9.85. Falsa partenza causata dal britannico Mark Lewis Francis; poi quella valida, con Powell in testa fino a metà gara, con Bolt che rientra negli ultimi 15 metri e vince (+0.6 m/s il vento). Terzo l’altro giamaicano Lerone Clarke in 10.10. Ultimo il nostro Fabio Cerutti in 10.52. Da segnalare, infine, che Bolt ha quasi travolto la poco attenta addetta che voleva regalargli il mazzo di fiori riservato al vincitore, riuscendo prima a tenerla in piedi e poi scherzando con lei. Sui 400hs ottima prestazione del portoricano Javier Culson che vince in 47.92 (wl) sul trinidegno Jehue Gordon, secondo in 48.76, e sullo statunitense Justin Gaymon, terzo in 48.97. Nel mezzofondo, sui 5000 vince l’etiope Dejen Gebremeskel in 12:58.92 sui connazionali Hagos Gebrhiwet, secondo in 12:58.99, e Imane Merga in 12:59.77. Seguono i fratelli Bekele con Tariku che in 13:00.41 precede Kenenisa (13:00.54). Sul miglio, vince il keniano Asbel Kiprop in 3:49.22, miglior prestazione stagionale, sul connazionale Caleb Mwangangi Ndiku (3:50.00 – pb) e sull’etiope Mekonnen Gebremedhin, terzo in 3:50.02, pb. In pedana, nel giavellotto, vince il ceco Vitezslav Vesely con 88.11 (wl) sul turco Fatih Ayan (83.82) e sul locale Andreas Thorkildsen, terzo in 82.30. Nel peso vince il polacco Tomasz Majewski con 21.36 sul canadese Dylan Armstrong (20.82) e sul tedesco David Storl (20.69). Nell’asta, vince il francese Renaud Lavillenie con 5.82 sul tedesco Malte Mohr (5.62) e sul polacco Lukasz Michalski, terzo in 5.52. Infine, nel triplo vince il russo Lyukman Adams con 17.09 sullo statunitense Christian Taylor (17.06) e sull’ucraino Shery El-Sheryf (17.03). Al femminile, sui 200, vince l’ivoriana Murielle Ahoure in 22.42 (+1.5) sulla britannica Abiodun Oyepitan, seconda in 22.71, e sulla statunitense ChaRonda Williams, terza in 22.75. Sui 400 vince Amantle Montsho in 49.68 sulla giamaicana Patricia Hall, seconda in 50.71, e sulla statunitense Debbie Dunn, terza in 51.22. Sui 100hs vince l’australiana Sally Pearson in 12.49 (+0,7) miglior prestazione mondiale, sulla statunitense Kristi Castlin, seconda in 12.56 (pb) e sulla britannica Tiffany Porter, terza in 12.70. Fuori per falsa partenza l’altra britannica Jessica Ennins. Quarta la canadese Priscilla Lopes-Schliep (12.74) sulla statunitense LoLo Jones (12.75). Sui 3000 siepi prevale la keniana Milcah Chemos in 9:07.14, nuovo record africano e wl, sulle etiopi Sofia Assefa (9:09.00 – record nazionale) e Hiwot Ayalew (9:09.61). Seguono le due keniane Mercy Wanjiku Njoroge (9:25.21) e Lydiah Chepkurui (9:27.40). Sui 1500 vittoria etiope con Abeba Arigawe in 4:02.42sulla connazionale Genzebe Dibaba (4:03.28) e Anna Mishchenko (4:03.33). In pedana, vittoria nell’alto della statunitense Chaunte Lowe con 1.97 sulla belga Tia Hellebaut (1.93); nel lungo s’impone la russa Olga Kucherenko con 6.96 ventoso sulla connazionale Elena Sokolova (6.89) e, infine, nel disco vince la croata Sandra Perković con 64.89 sulla tedesca Nadine Muller (63.60).
Nel 13° memorial Nebiolo di Torino, sui 110hs vince il russo Sergey Shubenkov in 13.21 sul francese Darien Garfield (13.24) e su Emanuele Abate (13.28, record italiano). Sui 100 hs donne la statunitense Lolo Jones, reduce da Oslo, vince in 12.97 (+0.6) sulla russa Yuliya Kondakova, seconda con lo stesso tempo, e su Micol Cattaneo, terza in 13.13. Sugli 800 donne vince la cubana (padovana d’adozione) Yusmeysi Santiusti, in 2:00.93 su Marta Milani, seconda in 2:02.65. Tra gli uomini vince l’egiziano Mohamed Hamad, in 1:44.98 sul qataregno Musaeb Bala, secondo in 1:46.12, e il senegalese Mor Seck, terzo in 1:47.13. Il ceko Pawel Maslak vince i 400 in 45.17 (primato nazionale) sullo statunitense Marcus Boyd, secondo in 46.09, e su Marco Vistalli, terzo in 46.23. Sui 5000 metri uomini vince il keniano Ezekiel Meli in 13:22.90 sull’ugandese Thomas Ayeko, secondo in 13:26.09, e sullo zambiano Tonny Wamulwa, terzo in 13:26.09. Minimo europeo centrato per l’ucraino (di stanza in Italia) Maksim Obrubanskyy (Enterprise) in 13:27.15. Sui 100 uomini vince facilmente il britannico Dwain Chambers in 10.29 (+0.5); sui 100 donne vince la torinese Martina Amidei in 11.42. Sui 200 uomini vince Davide Manenti in 20.76. Nel salto in alto uomini vince il russo Ivan Ukhov con 2.25; tra le donne vince la tedesca Ariane Friedrich con 1,92 sulla statunitense Chaunte Lowe e sull’uzbeka Svetlana Radzivil, con la stessa misura ma più errori. Simona La Mantia vince il triplo con 14,29 sulla russa Viktoriya Valyukevich, seconda con 14.14; infine, nel peso, vince la tedesca Christina Schwanitz con 18,99 su Chiara Rosa (18,06).
Nell'Adidas Grand Prix di New York, sesta tappa della Diamond League, copertina per il keniano David Rudisha cjhe vince gli 800 in 1:41.74 (nono tempo di sempre al mondo) staccando il connazionale Alfred Kirwa Yego, secondo in 1:44.49, e il britannico Andrew Osagie, terzo in 1:44.61. Quarto l’altro keniano Boaz Kiplagat Lalang in 1:44.83. Sui 1500 vince lo statunitense Bernard Lagat in 3:34.63 sul gibutiano Ayanleh Souleiman, secondo in 3:34.73, e sullo statunitense David Torrence, terzo in 3:35.48. Sui 100, nella prima batteria vince lo statunitense Tyson Gay in 10.00 (-1.5) sui giamaicani Kemar Bailey-Cole, secondo in 10.30, e Jason Young, terzo in 10.30. Nella seconda batteria, il giamaicano Yohan Blake vince in 9.90 (+0.7) sul trinidegno Keaton Bledman, secondo in 9.93, e sullo statunitense Mike Rodgers, terzo in 9.99. Sui 200 s’impone l’olandese Churandy Martina in 19.94 (+0.1), sul giamaicano Nickel Ashmeade, secondo in 19.94, e Warren Weir, terzo in 20.08. Sui 400, nella prima batteria vince lo statunitense Jordan Boase in 45.73 sul giamaicano Ricardo Chambers (45.82) e sul connazionale David Neville (45.99); nella seconda vince il dominicano Luguelín Santos in 45.24 sullo statunitense Jeremy Wariner , secondo in 45.30, e sul bahamense Chris Brown, terzo in 45.35. Sui 110 hs vince lo statunitense Jason Richardson in 13.18 (+0.9) sul connazionale Jeff Porter (13.26) e sul cubano Orlando Ortega (13.35). Quarto David Oliver in 13.37. Nell’alto vince lo statunitense Jesse Williams con 2.36 sul britannico Robert Grabarz (2.36) e sul bahamense Trevor Barry (2.31). Nel lungo vince l’australiano Mitchell Watt con 8.16 sul connazionale Fabrice Lapierre, secondo in 8.14, e sullo statunitense George Kitchens, terzo in 7.88. Nel disco s’impone l’ungherese Zoltan Kovago in 66.36 sullo spagnolo Yennifer Frank Casanas, secondo in 65.21, e sull’indiano Vikas Godwa, terzo in 64.86. Tra le donne, la 20enne etiope Fantu Magiso vince gli 800 in 1:57.48, record nazionale, sulla statunitense Molly Beckwith, seconda in 1:59.18, e sulla britannica Marilyn Okaro, terza in 1:59.37. Sui 5000 vince l’etiope Tirunesh Dibaba in 14:50.80 sulle connazionali Meseret Defar (14:57.02) e su Gelete Burka (15:02.74). Sui 400 vince la statunitense Francena McCorory in 50.06 sulle giamaicane Novlene Williams-Mills (50.10) e Rosemarie Whyte (50.62). La statunitense Ti'erra Brown vince i 400hs in 54.85 sulla giamaicana Kaliese Spencer, seconda in 54.91, e sulla connazionale Queen Harrison , terza in 55.32. La giamaicana Shelly-Ann Fraser-Pryce vince in 10.92 (-0.1) sulle statunitensi Tianna Madison, seconda in 10.97 (pb) e Carmelita Jeter, terza in 11.05. Sui 200 vince la statunitense Sanya Richards-Ross in 22.09 (-0.3) sulle connazionali Bianca Knight (22.46) e Mikele Barber (22.96). La brasiliana Fabiana Murer vince l’asta con 4.77 (wl) sulla cubana Yarisley Silva (4.70) e sulla greca Nikoleta Kiriakopoúlou (4.60). La kazaka Olga Rypakova vince il triplo con 14.71 sulla giamaicana Kimberly Williams (14.45) e sulla cubana Dailensy Alcanatara (14.24). La neozelandese Valerie Adams vince il peso con 20.60 sugli statunitensi Jillian Camarena-Williams, secondo in 19.62, e Michelle Carter, terzo in 19.32. La sudafricana Sunette Viljoen vince il giavellotto con 69.35 (wl) sul ceko Barbora Špotáková, seconda in 68.73, e sulla statunitense Kara Patterson, terza in 60.33.
Nel Moscow Challenge, disputato nello stadio Luzhniki, si sono disputati i trials russi sui 10000 metri: Yevgeniy Rybakov vince in 28:35.95 sul gemello Anatoliy (28:50.75). Tra le donne vince Yelizaveta Grechishnikova in 31:07.88 su Natalya Popkova (31:55.83) e su Inga Abitova (31:55.97). Tra gli altri risultati, brillante prestazione sugli 800 metri di Mariya Savinova che vince in 1:57.93 sulla 22enne Yelena Arzhakova (1:58.28, primato personale) e su Irina Maracheva (1:58.71). Sui 400 metri, miglior prestazione di Natalya Nazarova in 50.78; Yulia Gushchina vince l’altra serie in 50.87. Sui 3000 siepi vince la Natalya Gorchakova in 9:35.72. Sui 100 s’impone Tameka Williams (St.Kitts) in 11.19. Nell’alto vince Svetlana Shkolina con 1.98 sulla belga Tia Hellebaut (1.92); nel triplo vince Yekaterina Koneva con 14.36 su Olesya Zabara-Bufalova (14.35). Al maschile, sui 400 miglior prestazione per Pavel Trenikhin in 45.51; Vladimir Krasnov vince l’altra serie in 45.68.
Nei campionati russi di 20 km di marcia vince Sergey Morozov in 1:19.51 su Andrey Ruzavin (1:20:49) e Denis Strelkov (1:21:09). Al femminile vince Anisya Kirdyapkina in 1:27.43 su Vera Sokolova (1:28.05) e a Marina Pandakova (1:28:47).
Nell’Odlozil Memorial di Praga, Silke Spiegelburg vince l’asta donne con 4.76 (migliore prestazione europea 2012) sulla ceka Jirina Ptacnikova (4.72 – pb). Sui 400 hs vince Zuzana Hejnova in 54.43 sulla bulgara Vania Stambolova (54.72), alla prima sconfitta stagionale. 65.88 nel giavellotto per Barbora Spotakova. Sui 1500 vince l’etiope Teshome Dirirsa in 3:34.55 sul keniano Benjamin Seurem (3:35.28).
Nei NCAA al Drake Stadium di Des Moines (Usa), finali veloci ostacolate dal forte vento contrario: in batteria da segnalare il 9.96 sui 100 di Harry Adams, il 22.19 sui 200 di Kimberlyn Duncan. La finale dei 100 è vinta dal giamaicano Andrew Riley in 10.28, con quasi due metri e mezzo di vento contrario. Lo stesso Riley vince anche i 110 hs in 13.53 (-3.5). Sui 200, con vento contrario di 4,2, vince Maurice Mitchell in 20.40. Sui 100 hs, vince la finale Christina Manning in 12.89 (vento a -3); in batteria 12.71 di Bridgette Owens. Sui 400, gran ritorno per Tony McQuay in 44.58 (pb) su Michael Berry (44.75) e Gil Roberts (44.99). Sui 400 donne, 50.95 per la 19enne Spenser; 11.10 (-1.2) sui 100 per la 20enne Gardner. Marquise Goodwin vince il lungo con 8.23, Kynard l'alto con 2.34.
Doppio 5000 in mezz’ora per Dathan Ritzenhein a Portland, che corre in 13:19.76 e in 13:58.68.
Nel Villeneuve d'Ascq meeting Lille Metropole (Francia), record europeo master per il lituano Virgilijus Alekna con 69.04 nel disco. Il keniano Paul Kipsiele Koech vince i 3000 siepi in 8:06.71 sul francese, argento olimpico, Mahiedine Mekhissi-Benabbad, secondo in 8:10.90. Jimmy Vicaut vince i 100 in 10.15; Yannick Fonsat vince i 400 in 45.30 sul belga Jonathan Borlée (45.38). Mohamed Aman vince gli 800 in 1:44.32 sul francese Pierre Ambroise Bosse (1:44.97). Renaud Lavillenie vince l’asta con 5.82, Andy Baddeley vince i 1500 in 3:36.70 sull’etiope Aman Wote (3:37.07). Sui 5000 vince l’etiope Muktar Edris in 13:06.92 sul marocchino Abdelaati Iguider (13:09.17) e sul connazionale Daniel Kipchirchir Komen (13:12.56). Tra le donne, Anita Wlodarczyk vince il martello in 73.69, Aleksandra Kiryashova l’asta con 4.50 e l’ivoriana Murielle Ahoure in 11.21 (+0.5).
A Mannheim (Germania) sugli 800 ottimo 1:43.11 per il 18enne Nijel Amos (Botswana); 20.33 sui 200 per il tedesco di colore Alex Menga, 12.74 sui 100 hs per Carolin Nytra e 11.19 sui 100 per la campionessa europea Verena Sailer.
A St.Wendel, in Germania, nel peso, il campione olimpico polacco Tomasz Majewski supera con 21.21 il campione del mondo David Storl (21,11); il campione del mondo Robert Harting vince il disco con 66,44; Markus Esser vince il giavellotto con 75.13 e il polacco Igor Janik il martello con 82.11. Tra le donne, Christina Obergföll vince il giavellotto con 67,04 e Betty Heidler il martello con 70.83.
Nel National Training Center di Clermont (Usa) la campionessa olimpica Veronica Campbell-Brown vince i 100 in 11.04 (-1.7), Jo Atkins i 200 in 22.83 (+2.2). Sui 400 vince Libania Grenot in 50.92; Kellie Wells i 100 hs in 12.78 (-0.7), Jo Lucas (Trinidad) i 400 hs in 55.92. Tra gli uomini, il bahamense Derrick Atkins vince i 100 in 10.09 (-0.4); Michael Mathieu i 400 in 45.63; Joel Brown i 110 hs in 13.40 (-0.7) e Johnny Dutch i 400 hs in 48.90.
Nel Kuts Memorial di Mosca la 24enne Svetlana Podosyonova vince i 1500 in 3:59.61 (miglior prestazione europea 2012) su Yekaterina Gorbunova (3:59.89 – pb) e su Yelena Soboleva (4:00.33). Sugli 800, pb e vittoria per Yekaterina Poistogova in 1:57.93 su Yelena Kofanova (1:58.83) e Yulia Tutayeva (1:59.40). Sugli 800 uomini vince Stepan Poistogov in 1:46.02 (pb).
Nel Paavo Nurmi Games di Turku (Finlandia), Caster Semenya ha gareggiato per la prima volta in una gara di 600 m. vincendo in 1:25.56 (record nazionale) sull’australiana Tamsyn Manou (1:26.28). La bielorussa Yekaterina Poplavskaya vince i 100 ks in 12.99 (+1.4). Tra gli uomini Khotso Mokoena vince il lungo con 8.13 (+2.0), il keniano Josphat Kiprono i 5000 in 13:32.78 e Bilal Mansour (Bahrain) i 1500 in 3:39.66.
A Kasarani, nei Kenyan Championships, Kennneth Kipkemoi vince i 10000 in 27:49.53 su Lewis Mosoti (27:53.94) e Matthew Kisorio (28:05.60).
Nel 17° Miners Day meet di Velenje (Slovacchia) la russa Olga Kucherenko vince il lungo con 6.90 sulla serba Ivana Spanovic (6.53). L’ungherese Krisztian Pars vince il martello con 81.48 sul locale Primoz Kozmus (77.35). Tra le donne vince la cubana Yipsi Moreno con 71.75.
L’algerino Taofik Makhloufi vince gli 800 nel Goteborg Grand Prix in 1:45.26. L’ugandese Thomas Ayeko vince i 5000 m in 13:28.38, l’algerino Abderrahmane Anou i 1500 in 3:38.21, il sudanese Rabah Yusif i 400 in 45.44. Tra le donne Maria McCambridge vince i 5000 m in 15:50.80.
A Nairobi, nei Trials femminili keniani dei 10000, vince Vivian Cheruiyot in 32:24.52 su Joyce Chepkirui, (32:24.71) e Sally Kipyego (32:26.82). Quarta Florence Kiplagat in 32:27.54 su Priscah Jepleting (32:38.29).
Ultimo aggiornamento (Sabato 16 Giugno 2012 01:49)
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Il 29enne keniano Nixon Machichim ha vinto la 15^ Rock 'n' Roll Marathon di San Diego (California, Usa) in 2:10:03 sugli etiopi Desta Gebrehiwot, secondo in 2:10:13, e Tesfaye Sendeku, terzo in 2:11:17. Seguono altri due keniani, Weldon Kirui, quarto in 2:11:28, e Patrick Ivuti, quinto in 2:11:39. La 37enne russa Alevtina Ivanova vince in 2:27:44 sugli etiopi Meseret Legesse (quinta a Parigi), seconda in 2:28:00, e Woynishet Girma (vincitrice a Honululu a dicembre), terza in 2:33:59. Seguono altre due russe, Silvia Skvortsova, quarta in 2:34:10, e Lyudmila Biktasheva, quinta in 2:34:18. 7086 i finisher. Nella 3^ edizione della mezza vince lo statunitense Meb Keflezighi in 1:03:11 sul connazionale Ryan Hall, secondo in 1:05:39, e sul costaricano Cesar Lizano, terzo in 1:07:28. La neozelandese Kim Smith vince tra le donne in 1:08:37 sulle statunitensi Ariana Hilborn, seconda in 1:15:32, e Lindsay Tollefson, terza in 1:18:47.
Freddo e pioggia nella 34^ Stockholm Marathon per il giordano Methkal Abu Drais in 2:19:16 sugli etiopi Dereje Debele Tulu, second in 2:19:45, e Sahle Warga Betona, terza in 2:20:07. Quarto l’ucraino Anatoly Orzhehovsky in 2:24:16 sullo svedese Fredrik Uhrbom, quinto in 2:26:36. L’etiope Derebe Godana è la prima donna in 2:40:19 sulla russa Veronika Lopatina, seconda in 2:44:58, e sull’etiope Belaynesh Jida in 2:45:53. Seguono le due svedesi: Charlotte Karlsson, quarta in 2:48:37, e Jenny Jansson, quinta in 2:50:55. 14687 i finisher.
La Freihofer's Run For Women di 5km (Usa) è vinta dall’etiope Mamitu Daska in 15:20 sulle connazionali Ashu Kasim, seconda in 15:37, e Alemitu Abera, terza in 15:41. Quarta la keniana Gesabwa Risper in 15:47 sull’altra keniana Genoveva Kigen in 15:53
La Comrades Ultramarathon (Durban, Sud Africa) di 89 km è vinta dal sudafricano Ludwick Mamabolo in 5:31:03 sul connazionale Bongmusa Mtembu, secondo in 5:32:40, e il lesothiano Leboka Noto, terzo in 5:33:07. Quarto lo zimbabwiano Marko Mambo in 5:33:44 sul russo Leonid Shvetsev, quinto in 5:35:12. Sesto il campione uscente, lo zimbabwiano Stephen Muzhingi, in 5:38. 02. Vittoria femminile per la russa Elena Nurgalieva in 6:07:12 sulla britannica Eleanor Greenwood, seconda in 6:08:24, e sulla connazionale Marina Zhalybina, terza in 6:30:54. Quarta la britannica Joasia Zakrzewski in 6:33:41 sulla statunitense Devon Crosby-Helms in 6:39:59.
La Quito Ultimas Noticias di 15 km (Ecuador) è vinta dal keniano Elisha Korir in 46:42 sul colombiano Alirio Carrasco, secondo in 46:53, e sull’etiope Reta Alene, terzo in 47:17. Seguono due altri etiopi, Isaac Kimaiyo, quarto in 47:28, e Shadrack Kipkorir, quinto in 47:38. Tra le donne vince la peruviana Gladys Lucy Tejeda in 53:38 sull’ecuadoregna Diana Judith Landi, seconda in 53:56, e sulla messicana Karina Perez, terza in 55:18.
La 6^ Cork City Marathon (Irlanda) è vinta dall’irlandese Freddie Kearon in 2:22:12, record della corsa, sul connazionale Sergiu Ciobanu, secondo in 2:22:54 e sull’inglese Huw Lobb, terzo in 2:28:39. Interamente irlandese il podio femminile: vince per la seconda volta consecutiva Angela McCann in 2:53:02 su Anne Curley, seconda in 2:54:37, e Mary Oleary, terza in 2:59:46. Nella mezza vince l’irlandese Gary Ohanlon in 1:09:15 sui connazionali John Meade (1:12:37) e Paul Buckley (1:12:38). Tra le donne s’impone l’inglese Lizzie Lee in 1:20:34 sulle irlandesi Emma Murphy (1:22:27) e Carmel Crowley (1:24:17).
L’irlandese Linda Byrne vince la Flora Women's Mini Marathon di 10 km in 33:29 su Siobhan O’Doherty Tipperary, seconda in 35:09, e Barbara Cleary, terza in 35:11.
La 29^ Maratona de Porto Alegre (Brasile) è vinta dal keniano Kiprop Mutai in 2:17:43 su Adriano Bastos, secondo in 2:18:03, e Jair Jose Da Silva, terzo in 2:18:26. La keniana Flomena Cheyech vince la gara delle donne in 2:34:15 su Graciete Moreira Carneiro Santana, seconda in 2:44:44, e Coincei O De Maria Carvalho Oliveira, terza in 2:45:25. 1416 i finisher.
La 25^ Osterreichicher Frauenlauf 2012 di 5 km è vinta dalla portoghese Ana Dulce Felix in 15:30.1 sulla lettone Jelena Prokopcuka, seconda in 15:47.3, e sulla keniana Joyce Jemutai-Kiplimo, terza in 15:58.7. 30052 le partecipanti.
La 14^ Zwitserloot Dakrun di Groesbeek (Olanda) è vinta dall’etiope Tebalu Zawude in 28:17 sulla keniana Wilfred Murgor, seconda in 28:18, e sull’eritrea Nguse Amiosom, terza in 28:19. Kenia anche tra le donne con successo di Hellah Kiprop in 31:44 sulla connazionale Emily Samoei, seconda in 33:19, e sulla belga Veerle Dejaeghere, terzo in 33:56.
La 34^Freihofer's Run for Women 5km di Albany (Usa) è vinta dall’etiope Mamitu Daska in 15:19.1 sulle connazionali Ashu Kasim, seconda in 15:36.7, e Alemitu Abera, terza in 15:40.2. Quarta la keniana Gesabwa Risper in 15:46.1 sulla connazionale Genoveva Kigen, quinta in 15:52.4 e sulla statunitense Michelle Frey in 16:02.2.
I campioni nazionali polacchi sulla 5 km corsa a Varsavia sono Henryk Szost in 13:59 su Jakub Nowak, secondo in 14.08, e Artur Kern, terzo in 14.10. Dominika Nowakowska in 15:50 è la prima donna su Karolina Jarzynska, seconda in 15:52, e Agnieszka Ciołek, terza in 16.21.
La 31^ Int. Mondseeland Halbmarathon, in Austria, è vinta dal keniano Elisha-Kiprotich Sawe in 1:03:58 sui connazionali Thomas-James Lokomwa, secondo in 1:04:28, e Micah-Kiplagat Samoei, terzo in 1:05:56. Quarto l’altro keniano Jonathan Kollegei in 1:05:57 sul primo austriaco Franz Ellmauer, quinto in 1:14:40. L’ungherese Zita Kacser è la prima donna in 1:28:27 sulle tedesche Felicitas Schutzinger, seconda in 1:29:54, e Christine Sachs, terza in 1:31:42.
La LGT Alpin Marathon di Bendern, Liechtenstein, è vinta dallo svizzero Patrick Wieser in 3:07:40 sull’ungherese Adam Kovacs, secondo in 3:12:54, e sul connazionale Bruno Heuberger, terzo in 3:13:47. La svizzera Jasmin Nunige è la prima donna in 3:39:28 sulla connazionale Denise Zimmermann, seconda in 3:47:46, e sulla tedesca Stefania Wiesmair, terza in 3:48:09. 461 i finisher. Il finlandese Arnold Aemisegger vince la mezza in 1:53:45 sugli svizzeri Stefan Haldimann, secondo in 2:00:52, e Ernst Bergmann, terzo in 2:02:39. La svizzera Angela Haldimann vince tra le donne in 2:06:38 sull’ungherese Csilla Pap, seconda in 2:16:33, e Claudia Bergmann, terza in 2:23:14. 231 i finisher.
La Maraton Rapa Nui (Isola di Pasqua) è vinta dal cileno Emilio Llanquilef in 3:33:36 sul connazionale Alejandro Lavin, secondo in 3:37:21, e sullo statunitense Jeremy Weyland, terzo in 3:40:47. L’australiana Sally Wilson è vinta da 4:26:35 sulle statunitensi Johnye Harriman, seconda in 4:28:58, e Michele Smith-Harden, terza in 4:32:33. Il cileno Felipe Van de Wyngard vince la mezza in 1:15:45 sull’argentino Miguel Anlejandro Gonzales, secondo in 1:16:33, e sul connazionale Sergio Meza, terzo in 1:17:04. La cilena Pamela Tastet è la prima donna in 1:18:07 sulla connazionale Andrea Catalan, seconda in 1:30:31, e sulla brasiliana Esther Yokosawua, terza in 2:28:05.
La 9^ Europamarathon Gorlitz-Zgorzelec (Germania) è vinta da Bernd Dander in 2:58:57 su Torsten Stielke, secondo in 3:00:11, e Axel Beutelmann, terzo in 3:01:42. Christin Marx è la prima donna in 3:18:36 su Frantziska Kranich, seconda in 3:20:30, e Anna Jonscher, terza in 3:36:53. 142 i finisher. Andread Vetter in 1:18:14 e Birgit Kretzschmar in 1:30:40 vincono la mezza (77 i finisher).
La 34^ Haseder Feldmarrklauf (Germania) è vinta da Alpay Ozdemir in 2:52:01 su Jens Konig, secondo in 3:08:26, e Reinhard Beszon, terzo in 3:08:55. Mandy Krause è la prima donna in 3:41:05 su Elvira Kuhfuss, seconda in 3:56:36. La mezza è vinta da Christoph Barah in 1:18:46 e da Andrea Riethmuller in 1:50:34.
La Hochwald Mittelrhein Marathon Koblenz (Germania) è vinta Tobias Hegmann in 2:37:39 su Uwe Honsdorf, seconda in 2:40:17, e Marco Diehl, terzo in 2:42:34. Tra le donne vince Sabine Rech in 3:08:58 su Kathrin Stocker, seconda in 3:11:28, e Elena Wagner, terza in 3:18:53. 473 i finisher. Nelphat Kipcchirchirsirma vince la mezza in 1:07:22 su Tobias Sauter, secondo in 1:09:33, e da Marc Ritterswurden, terzo in 1:14:50. Julia Galuschka è la prima donna in 1:21:54 su Tina Schneider, seconda in 1:23:52, e sulla giapponese Izumi Oka, terza in 1:27:01. 1897 i finisher.
La 5^ Klingenthal Sport Marathon Salzkotten (Germania) è vinta dal tedesco Mathias Nahen in 2:42:48 sul ceko Tomas Swoboda, secondo in 2:46:15, e sul connazionale Frank Ewen, terzo in 2:51:14. Podio tedesco al femminile con vittoria di Mechthild Lappe in 3:33:49 su Julia Friebe, seconda in 3:51:01, e Claudia Stalmanis, terza in 3:51:07. Il ceko Tomas Blaha vince la mezza in 1:13:41 su Dirk Raabe (1:17:10) e Dennis Schneider (1:18:08). Tra le donne vince Franziska Stebner in 1:25:03 su Nadja Koch (1:33:26) e Martina Novotna, terza in 1:34:23.
Il 27enne Ted Lillie vince la Minneapolis Marathon (Minnesota, Usa) in 2:40:22 interrompendo la serie di tre vittorie consecutive di Thomas Tisell, quest’anno giunto secondo in 2:40:30. Paul Zdroik è terzo in 2:40:53. La 35enne Pam Nielsen si afferma in campo femminile in 3:06:17 su Jessica Lovering, campionessa uscente, seconda in 3:07:22, e Anna Molinaro, terza in 3:19:06. 880 gli arrivati.
Justin Gillette vince per la terza volta in carriera (45° successo complessivo) la Sunburst Marathon di South Bend (Indiana, Usa) in 2:30:09 su Ryan Greutman, secondo in 2:36:27, ed Evan Rosendahl, terzo in 2:44:48 (pb). Tra le donne vince Melissa Gillette, moglie di Justin, alla tredicesima vittoria della carriera, in 3:03:40 sulla 33enne Kim Weiss, seconda in 3:12:48, e Margaret Watson, terza in 3:15:09. 446 i classificati.
Il 32enne Glen Tucker s’impone nella Newport Marathon (Oregon, Usa) in 2:32:56 su Aaron Beddes, secondo in 2:41:42, e Daniel Sheil, terzo in 2:42:19. La 34enne Erica Schramm vince la gara delle donne in 2:58:42 su Amy Cooper, seconda in 3:00:01, e Marianne Falk, terzo in 3:01:15. 732 i finisher.
Il 26enne Gabe Small vince la Steamboat Marathon (Colorado, Usa) in 2:49:50 su David Pokorny, secondo in 2:56:47, e su Travis Mattern, terzo in 2:59:38. La 28enne Callie Bradley è la prima donna in 3:13:15 su Sandra Currie, seconda in 3:17:43, e Kelly Heaney, terzo in 3:25:17. 276 gli arrivati.
Il 38enne Bryan Glass è il vincitore della Deadwood-Mickelson Trail Marathon (South Dakota, Usa) in 2:49:05 su Philip Schwartz, secondo in 2:50:06, e Justin Grassmeyer, terzo in 2:57:02. La 34enne Claire Saxton è la prima donna in 3:33:00 su Eva Gut, seconda in 3:39:15, e Lauren Klima, terza in 3:42:13. 347 i classificati.
Il 35enne Shane Ruljancich vince la North Olympic Discovery Marathon di Port Angeles (Washington, Usa) in 2:40:14 su Pascal Spino, secondo in 2:55:06, e Kevin Saur, terzo in 2:55:43. La 42enne Ginger Gruber vince tra le donne in 3:28:15 su Jill Steele, seconda in 3:28:39, e Traci Bartz, terza in 3:31:08. 369 i finisher.
Il 35enne Joe Kleffner vince la Timberline Marathon di Government Camp (Oregon, Usa) in 3:08:41 su Shawn Donley, secondo in 3:18:35, e William McBride, terzo in 3:18:51. Al femminile vince la 29enne Laura Matsen Ko in 3:23:06 su Emily Kalenius, seconda in 3:28:10, e Katherine Markelz, terza in 3:54:24. 110 gli arrivati.
Jay Thomson si afferma nella Ojai 2 Ocean Marathon (California, Usa) in 2:30:16 su Clyde Behunin, secondo in 2:30:53, e Blue Benadum, terzo in 2:35:38. Julie Brekke è la prima donna in 2:59:07 su Shawna Rountree, seconda in 3:00:26, e Amy Laughter, terza in 3:00:44. 810 i classificati.
Joe Kelly si afferma nella The North Face Endurance Challenge - Washington DC di Sterling (Virginia, Usa) in 3:41:38 su Dan Pizzo, secondo in 3:50:39, e Brad Schallert, terzo in 3:51:03. Sandra Bonilla è la prima donna in 4:35:32 su Brettina Wilson, seconda in 4:43:49, e Mathilde Franklin, terza in 4:46:12. 218 i finisher.
Il 27enne Gary Krugger vince la Casper Wyoming Marathon in 2:47:46 su Patrick Geary, secondo in 2:58:29, e Richard Leiboult, terzo in 3:01:32. La 40enne Traci Falbo vince la prova femminile in 3:26:22 su Shannon Rochelle, seconda in 3:55:51, e Kathleen Arves, terza in 3:57:30. 237 gli arrivati.
Il 30enne AJ Kelly vince la God's Country Marathon di Coudersport (Pennsylvania, Usa) in 2:42:41 sul campione uscente Christian Byler, secondo in 2:53:38, e Brian Kealey, terzo in 2:59:43. La 26enne Caitlin Strahota vince tra le donne in 3:25:31 su Lindsay Kibler, seconda in 3:30:00, e Melissa M. Oswald, terza in n 3:38:06. 105 i classificati.
Nick Paterno s’impone nellla Green River Marathon di Kent (Washington, Usa) in 3:09:52 su Marc Debu, secondo in 3:14:14, e sul campione uscente, Michael Brisbois, terzo in 3:14:53. Scambio di posizioni in campo femminile: vince Anna Grossenbacher (seconda l’anno scorso) in 3:30:22 sulla campionessa uscente, Mollee Huisinga, seconda in 3:41:59; terza Heather Nugent in 3:42:32. 114 i finisher.
Il 43enne Colin Alley vince la durissima Diablo Marathon di Clayton (California, Usa) in 5:01:35 seguito da Karl Schnaitter, secondo in 5:27:51, e Charles Lantz, terzo in 6:06:48. La 32enne Jill Homer è la prima donna in 6:58:29, a precedere Yolanda Holder, seconda in 8:09:39, e Heather Stadnisky, terza in 8:16:57. 18 gli arrivati.
Il 23enne Tim O'Brien vince la San Juan Island Marathon di Friday Harbor (Washington, Usa) in 3:25:54 sulla 24enne Angela Cota, 24, prima donna e seconda assoluta, in 3:32:49 e su Zack McGuire, terzo in 3:32:52. Quarta, seconda donna, è Jessica Huntington in 3:33:33 su Dave Westendorf, quinto e terzo uomo in 3:36:57, e su Diane Wetzel, sesta e terza donna in 3:40:01. 27 i finisher.
Secondo successo consecutivo per Shannon Price nella Conquer the Cove Marathon di Roanoke (Virginia, Usa) in 3:08:14 a precedere Drew Nichols, secondo in 3:16:34, e Ian Robinson, terzo in 3:21:19. Alexis Thomas è la prima donna in 4:05:22 a precedere Courtney Griffin, seconda in 4:10:53, e Lisbeth Kelley, terza in 4:10:58. 106 i classificati.
Samuel Wreford vince la City of Christchurch Marathon (Nuova Zelanda) in 2:17:30 (pb) su Dale Warrander (più volte vincitore della Auckland Marathon), secondo in 2:22:42, e Blair McWhirter, terzo in 2:25:24. Liza Hunter Galvan coglie il successo tra le donne in 2:45:42 su Gabrielle O'Rourke, seconda in 2:47:24, e Angela Leck, terza in 3:01:41. 367 gli arrivati.
Il 51enne Jim Corbett vince la Newry City Marathon (Gran Bretagna) in 2:31:33 su Richard Turkington, secondo in 2:38:34, e Don Travers, terzo in 2:39:10. La 38enne Niamh Crowe vince la gara femminile in 3:21:54 su Caroline Kelly, seconda in 3:28:38, e Emma Gooding, terza in 3:34:53. 206 i classificati.
Pista
Nella quarta tappa della Diamond League, nel Steve Prefontaine Classic meeting di Eugene, nell’Oregon (Usa), pioggia di miglior prestazioni mondiali a cominciare dal prologo del venerdì sera. Nel triplo vince il campione del mondo Christian Taylor con 17.62 (+1.9) sull’altro statunitense Will Claye con 17.48 (+1.2) e sul campione europeo, il britannico Phillips Idowu, con 17.05. Sui 10000 maschili, validi come trail keniani, vince Wilson Kiprop in 27:01.98 (wl), superando negli ultimi 50 metri Moses Masai (27:02.25); terzo Bitan Karoki (27:05.50). Non parteciperà alle Olimpiadi il favorito della vigilia, Eliud Kipchoge, solo settimo in 27:11.93. Wl anche al femminile per l’etiope Tirunesh Dibaba in 30:24.39 sulla keniana Florence Kiplagat (30:24.85) e sulla connazionale Oljira Beleynesh (30:26.70). Sul miglio vince il keniano James Kiplagat Magut in 3:56.14 sullo statunitense Russell Brown (3:54.48) e sull’etiope Aman Wote (3:54.73). Solo ottavo Matthew Centrowitz in 3:57.44. Sui 1500 donne vince la statunitense Alice Schmidt in 4:05.64 (pb), sulla connazionale, campionessa mondiale, Jenny Simpson, seconda in 4:06.10; sugli 800 vince Alysia Montano in 1:57.37, secondo tempo stagionale, su Geena Gall (1:59.82). Nel lancio del martello vince la tedesca Betty Heidler con 75.93 sulla polacca Anita Wlodarczyk (75.60) e sulla russa Tatyana Lysenko (74.95). Quarta la statunitense Jessica Cosby con 74.19, primato nazionale. Nel disco vince la croata Sandra Perkovic con 66.92 sulla russa Darya Pishchalnikova (63.76). Nel programma del sabato, spicca subito la prova del cinese Liu Xiang sui 110 hs vinti in 12.87, che sarebbe record del mondo se non ci fosse stato vento superiore alla norma (+2.4), su Aries Merritt (12.96) e Jason Richardson (13.11). Assente Dayron Robles. Sui 400 donne wl per la statunitense Sanya Richards-Ross che vince in rimonta in 49.39 su Amantle Montsho 49.62) e sulla giamaicana Novlene Williams-Mills (49.78). Sui 400 uomini vince LaShawn Merritt in 44.91 su sul bahamense Christopher Brown (45.24) e Angelo Taylor (45.59). Quinto Wariner in 45.68, settimo Pistorius in 46.86; squalificato Kirani James. Nella velocità, pronta risposta di Justin Gatlin sui 100m vinti in 9.90 sul giamaicano Nickel Ashmeade (9.93) e sull’altro statunitense Trell Kimmons (10.04); sui 200 vince Wallace Spearmon in 20.27 (+ 2.1) sull’olandese Churandy Martina ( 20.49) e sul giamaicano Marvin Anderson (20.74). Al femminile, sui 200, vince Allyson Felix in 22.23 ( +0.8) su Jeneba Tarmoh (22.61) e sulla nigeriana Blessing Okagbare (22.63). Nelle mezzofondo, gran vittoria sui 5000 del britannico Mo Farah in 12:56.98 sul keniano Isaiah Koech, secondo in 12:57.63, e sul compagno di allenamenti Galen Rupp, terzo in 12:58.90 (pb). Quarto Kenenisa Bekele in 13:01.48, in lento miglioramento. Sugli 800 vince il sudanese Abubaker Kaki in 1:43.71 allo sprint sull'etiope Mohamed Aman, secondo in 1:43.74). Seguono gli statunitensi Nick Symmonds (1:44.32) e Khadevis Robinson (1:44.54). Sui 3000 donne vince la marocchina Mariem Selsouli in 8:34.47 (wl) sulla keniana Sally Kipyego (8:35.89); sui 3000 siepi vince la keniana Milcah Chemos in 9:13.69 (wl) in 9:13.69 sulla etiope Sofia Assefa (9:15.45) e Hiwot Ayalet (9:15.84). In pedana,nel salto con l’asta vince la brasiliana Fabiana Murer con 4.63 su sulla russa Svetlana Feofanova (4.58); nel giavellotto uomini vince il lettone Vadims Vasilevskis con 84.65 sul ceko Vitezslav Vesely (83.78). La britannica Shara Proctor vince il lungo con 6.84 sulla francese Eloyse Lesueur (6.83); nell’alto vince la russa Anna Chicherova con 2.02 (wl) sulla connazionale Svetlana Shkolina (2.00) e sulla statunitense Chante Lowe (1.97). Nel peso uomini vince lo statunitense Reese Hoffa con 21.81 sul polacco Tomasz Majewski (21.60) e sul canadese Dylan Armstrong (21.50). Infine, nel Bowerman Mile, con la presenza di tutti i migliori, vince il keniano Asbel Kiprop in 3:49.40 (wl) su Mekonnen Gebremedhin (3:50.17) e sul gibutiano Ayanleh Souleiman (3:50.21).
Nel Last Chance Meet di Clermont, il trinidegno Keston Bledman vince i 100 in 9.85 molto ventoso (+3,8 metri) su Travis Padgett (9.88). Altri risultati ventosi: 10.92 sui 100 per Alexandria Anderson sulla giamaicana Samantha Henry-Robinson (10.94) e su Lauryn Williams (10.96); 13.17 sui 110hs per il giamaicano Dwight Thomas su Hicks (13.19); 12.48 sui 100 hs per Kristi Castlin; la trinidegna Kelly-Ann Baptiste vince i 200 in 22:23 sulla nostra Libania (22.45).
A Bydgoszcz, in Polonia, sorprendente sconfitta per il campione europeo Piotr Malachowski nel disco con 62.84 superato dal connazionale Robert Urbanek, primo con 64,28. Nell’asta vince Lucasz Michalski con 5,72 sull’ucraino Maksym Mazuryk (5,62 ) e sull’iridato Pawel Wojciechowski (5,62). terzo dopo Michalski a 5,72 e l'ucraino Mazuryk, anche lui a 5,62). Ottimo 54.08 sui 400 hs per la bulgara Wania Stambolova con 54.08.
Rientro in gara per Ariane Friedrich a Rehlingen con 1.92.
A Wesel, 8.25 nel lungo per Sebastian Bayer.
A Hérouville, in Francia, record nazionale per il 21enne russo Sergey Shubenkov in 13.18 sui 110 hs.
Ultimo aggiornamento (Venerdì 08 Giugno 2012 14:05)
Il keniano Paul Kisjei Kibet vince l’8^ Kigali Marathon (Rwanda) in 2:14:56 sui connazionali Eliud Magut, secondo in 2:16:30, e Willy Korir Kimutai, terzo in 2:17:27. La keniana Lilian Chelimo vince la gara femminile in 2:48:17 sulla connazionale Sawe Penina, seconda in 2:49:44, e sulla tanzaniana John Fabiora, terza in 2:50:19. Il keniano Luban Kipkembui Mutai vince la mezza in 1:03:07 in Edwin Kibet Koech, secondo in 1:03:09, e sul ruandese Robert Kajuga, terzo in 1:03:11. La keniana Pamela Chesopich Lisoreng è la prima donna in 1:13:00 sulla connazionale Alice Kimutai Jepkemboi, seconda in 1:13:23, e su Loywai Ecler Chelimo, terza in 1:14:47.
La 10 km di Boulder (Usa) è vinta dal keniano Allan Kiprono in 29:53.15 sugli etiopi Tadese Tola, secondo in 30:02.45, e Brihanu Gedefa, terzo in 30:05.86. Tra le donne vince l’etiope Mamitu Daska in 33:05.25 sulla keniana Janet Cherobon-Bawcom, seconda in 33:22.32, e sulla statunitense Deena Kastor, terza in 33:27.23. Quarta la giapponese Fukushi Kayoko in 33:31.64.
Dominio keniano nella 10^ Edinburgh Marathon: John Mutai, già vittorioso nel 2004, s’impone in 2:19:52 su Simon Kasimili, secondo in 2:19:54, e Zachary Kihara, qui vittorioso nel 2005, terzo in 2:20:12. La 29enne Natalia Lehonkova è la prima donna in 2:39:48 su Mamorallo Tjoka, seconda in 2:43:57, e Hayley Haining, terza in 2:45:17. La mezza è vinta da Michael Deason in 1:08:20 su Nick Swinburn, secondo in 1:11:17, e Colin McGill, terzo in 1:11:46. Gabriela Trana è la prima donna in 1:15:01 su Gemma Rankin, seconda in 1:16:56, e Jennifer Maclean, terzo in 1:17:16.
Il keniano Geoffrey Kipsang, iridato juniores di cross, vince la 5^ TCS World 10K di Bangalore (IAAF Gold Label Road Race), in India, in 28:00 sui connazionali Alex Korio, secondo in 28:09, e Victor Kipchichir, terzo in 28:15. Quarto l’etiope Feyisa Lelisa in 28:30 sui keniani Leonard Langat, quinto in 28:33, Bernard Koech, sesto in 28:34, Tim Kiptoo, settimo in 28:43, e Moses Kipsiro, ottavo in 28:49. Tra i favoriti della vigilia, Dennis Kimetto finisce 27° in 30:51 e Deriba Merga 51° in 32:28. Tra le donne s’impone la keniana Helah Kiprop in 32:22 sulle connazionali Esther Chemutai, seconda in 32:34, e Doris Changeywo, terza in 32:44. Quarta l’etiope Arabel Yeshaneh in 33:04 su Selam Abere, quinta in 33:08, e sulla keniana Grace Momanyi, sesta in 33:24.
Il britannico Mo Farah vince la Bupa London 10.000 in 29:21 sul giapponese Arata Fujiwara, secondo in 29:24, e su Scott Overall, terzo in 29:26. Quarto Mehretab Soloman in 29:37 su Kentaro Nakamoto, quinto in 29:39. Mara Yamauchi vince tra le donne in 32:52 su Caryl Mair Jones, seconda in 33:08, e Yoshimi Ozaki in 33:17. Quarta Risa Shigetomo in 33:20 su Freya Murray, quinta in 33:25.
Il 28enne keniano Laban Moiben vince la Ottawa Marathon (Canada) in 2:09:13, nuovo record della corsa e pb, cogliendo il secondo successo consecutivo. Secondo è il connazionale Julius Karinga in 2:09:14 sull’altro keniano Vincent Kiplagat, terzo in 2:11:04. Quarto Abdelkrim Boubker in 2:11:17 su Daniel Rono, quinto in 2:11:59. Tra le donne, la favorita della vigilia, l’etiope Teyba Erkesso, è costretta al ritiro al 14° km per problemi allo stomaco che l’avevano tenuta sveglia anche durante la notte. Vince la 26enne etiope Yeshi Esayias in 2:28:46 sulla connazionale Biruktawit Degefa, seconda in 2:33:12, e sulla keniana Ruth Wanjiru, terza in 2:33:16. 4178 i finisher. Nick Best vince la mezza in 1:11:05 su Dany Croteau, secondo in 1:13:26, e Johann Salazar, terzo in 1:14:06. Sara Bureau-Royer vince la mezza donne in 1:26:36 su Susan Durrell, seconda in 1:26:53, e Bianca Premont, terza in 1:28:15. Sulla 10 km vince Geoffrey Mutai in 27:42 su Mohamed Elhachimi, secondo in 28:25, e su Simon Mdirangu, terzo in 28:37; Lindsey Scherf è la prima donna in 33:12 su Alemitu Abera, seconda in 33:35, e Alemtsehay Misganaw, terza in 33:39.
Il 32enne Matt Pelletier coglie in 2:21:30 il quarto successo personale (dopo quelli del 2006,2007 e 2008) nella Vermont City Marathon di Burlington (Usa), Secondo è David Le Porho, secondo in 2:26:27, su Samuel Morse, terzo in 2:27:28. La 32enne Kasie Enman vince tra le donne in 2:43:13 su Caroline Bjune, seconda in 2:49:19, e Abbey Kaknes, terza in 2:53:41. 2420 i finisher.
Il 30enne Jesse Davis si aggiudica la Bayshore Marathon di Traverse City (Michigan, Usa) in 2:20:11 su Jon Gries, secondo in 2:22:18, e su Nicholas Katsefaras, terzo in 2:32:02. La 31enne Caitlin Smith vince la gara femminile in 2:48:33. Kelly Gries, seconda in 2:54:10, e Nicole Clement, terza in 2:57:26. 1793 i classificati.
Benard Onsare vince la Calgary Marathon (Canada) in 2:22:47 su Brendan Kenny, secondo in 2:28:57, e Graeme Wilson, terzo in 2:31:03. Tanaya Gallagher vince la gara femminile in 2:54:24 seguita da Ronke Babatunde, seconda in 3:01:18, e Stephanie Murphy, terza in 3:07:26. 971 i finisher.
Il 32enne keniano Josephat Ongeri vince la Buffalo Marathon (New York, Usa) in 2:20:26 sull’etiope Dereje Hailegiorgis, secondo in 2:20:43 su Peter Omae terzo in 2:21:03. La russa Elena Orlova, che qui si era già imposta nel 2009, vince la gara femminile in 2:43:48 su Heather McWhirter, seconda in 2:45:33, e Muliye Gurmu, terza in 2:59:22. 1049 gli arrivati.
Heath Wiltse vince la Coeur d' Alene Marathon (Idaho, Usa) in 2:45:57 su Adrian Ramirez, secondo in 2:47:36, e Bill Condon, terzo in 2:48:34. Kyla Berendzen è la prima donna in 3:11:19 su Renee White, seconda in 3:13:25, e Adria Biasi, terza in 3:23:50. 462 i classificati.
Il 37enne Pete Gilman vince per la quarta volta in carriera (2002, 2005, 2010) la Med-City Marathon di Rochester (Minnesota, Usa) in 2:30:22 su Robert Mitchell, secondo in 2:55:19, e Chris Simpson, terzo in 2:59:39. La 42enne Serene Griffin, vince tra le donne in 3:20:29 su Danielle Arant, seconda in 3:23:00, e Karen Plucinski, terza in 3:24:38. 427 i finisher.
Brendan Lunty vince la Saskatchewan Marathon (Canada) in 2:34:58 su Jason Warick, secondo in 2:40:05, e Brett Bernakevitch, terzo in 2:55:39. Lori Soderberg vince al femminile in 3:12:32 su Erin Humphreys, seconda in 3:14:49, e Arynee Tran, terza in 3:21:24. 201 i classificati.
Il 29enne Micah Mohler vince la Andy Payne Marathon di Oklahoma City (Usa) in 3:07:54 su Fred Bryant, secondo in 3:08:29, e Brandon Purdeu, terzo in 3:09:57. Prima donna è la 27enne Vivien Miller in 3:15:40 su Kim Stoutenburg, seconda in 3:43:14, e Jamie Cummings, terza in 4:05:24. 71 gli arrivati.
Secondo successo consecutivo per Ryan Prachnau nella Run for Water Marathon di Abbotsford (Canada) in 2:42:41 su Nathan Barrett, secondo in 2:46:49, e Tatsuya Hatachi, terza in 2:52:33. Vittoria femminile per Rika Hatachi in 3:07:54 su Simret Kebede, seconda in 3:15:35, e Stacie Carrigan, terza in 3:17:42. 174 i finisher.
Il 23enne Nick Davis si aggiudica la Wyoming Marathon di Laramie (Usa) in 3:06:46 su Sam Malmberg, secondo in 3:10:27, e Jeremy Morris, terzo in 3:22:41. Vittoria femminile per Jennifer Malmberg in 3:59:05 su Kayla Rotschafer, seconda, e Andrea Russo, terza, classificate entrambe in 4:16:34. 76 i classificati.
Il 24enne Andrew Peters vince la Memorial Day Marathon di Lenox (Massachusetts, Usa) in 3:05:38 su David Oelberg, secondo in 3:18:31, e Douglas McAvoy, terzo in 3:29:28. La 33enne Tracy Deeter è la prima donna in 3:26:58 su Karin George, seconda in 3:30:21, e Mallory Mecca, terza in 3:40:54. 139 i finisher.
Il 30enne Eric Ingalsbe vince la Sehgahunda Trail Marathon di Mount Morris (New York, Usa) in 3:46:15 su William Hawkins, secondo in 3:50:41, e Sven Buchheister, terzo in 3:52:38. La 44enne Michelle Weiler, già impostasi nel 2010, vince la gara femminile in 4:19:40 su Jen Malik, seconda in 4:23:23, e Carianne Blain, terzo in 4:42:37. 148 i classificati.
Mike Bosch vince la Whitby International North Marathon di Brooklyn (Canada) in 2:52:40 su Lee Hewitt, secondo in 2:56:33, e Paul Bailey, terzo in 3:03:26. Elaine Lavallee s’impone tra le donne in 3:10:17 su Lindsay Hayes, seconda in 3:22:37, e Teresa Quinlan, terza in 3:24:45. 86 gli arrivati.
Andrew Catalano vince la Arkansas River Bluegrass Marathon di Salida (Colorado) in 2:47:13 su Gary Krugger, secondo in 3:24:04, e Arthur Johnson, terzo in 3:27:45. In campo femminile s’impone Anita Fromm in 4:01:32 su Sarah LaBrec, seconda in 4:33:36, e Sara Perr, terza in 4:54:55. 23 i finisher.
Il keniano Micah Kipyego Kemboi vince la 29^ Univé Drenthe Marathon (Olanda) in 2:33:43 sui keniani David Marus, secondo in 2:34:00, e Henry Cheriyout Kosgei, terzo in 2:34:41. La ceka Lenka Sibravova vince tra le donne in 3:09:27 sulla tedesca Anita Ehrhardt, seconda in 3:31:23, e sull’olandese Lydia Doornbos, terza in 3:35:22. Il keniano Jacob Kendagor vince la mezza in 1:03:50 sull’etiope Mergersha Gadisha, secondo in 1:12:14, e sul belga Ricky Meylaers, terzo in 1:15:06. La keniana Lucy Macharia vince tra le donne in 1:14:22 sulla ceka Jindrinska Martinkova, seconda in 1:28:05, e Saskia Schutte, terza in 1:32:14.
La 19^ Champenoise de la Vallee de la Marne di Damery (Francia), half marathon, è vinta dal belga Christian Nemeth in 1:19:02 su Alain Jerry, secondo con lo stesso tempo, e Philippe Deville, terzo in 1:19:23, Cristina Faria è la prima donna in 1:28:53 su Clarisse Wagelmans, seconda in 1:34:32, e Audrey Sourdot, terza in 1:36:33.
Renè Jager vince la 6^ Bad Harzburger Bergmarathon in 2:43:37 su Jorn Hesse, secondo in 2:54:50 e Detlev Forkel, terzo in 2:59:58. Geeertje Tewes è la prima donna in 3:42:10 su Ute Deters, seconda in 3:50:34, e Kathrin Muller, terza in 3:57:49.
La 31^ Arolser Waldmarathon (Germania) è vinta da Thomas Wagner in 3:01:31 su Patrick George, seconda in 3:09:57, e Wolfgang Vogt, terzo in 3:20:07. Tra le donne vince Petra Bach in 3:55:08 su Carina Gobel, seconda in 4:00:50, e Dorle Smidt, terza in 4:14:51.
La 25^ Medio Maraton Ruta de la Reconquista di Cangas de Onis (Spagna) è vinta da James Moiben in 1:07:25 su Rachid Nadij Blidi, secondo in 1:09:34, e Raul Mateos Iglesias, terzo in 1:09:44. Vanessa Suarez Fente è la prima donna in 1:21:04 su Remedios Alanso Gomez, seconda in 1:21:56, e Maria Cristina Alles Campama, terza in 1:23:08.
Pista
La 51^ edizione del Golden Spike meet di Ostrava, settima tappa del circuito IAAF Wold Challenge, in parte rovinata dall’abbassamento della temperatura (16-17 gradi) e dal vento contrario, vive soprattutto nell’attesa dei 100 metri, dove c’è il campionissimo Usain Bolt. Ma il giamaicano non è il solito show-man pre-gara, anche la gara, dopo la falsa partenza del sudafricano Magakwe, non è la solita: scatta lento dai blocchi (tempo di reazione 0.180), recupera sugli avversari ma manca la solita fase finale. Il suo crono è 10.04 (-0.8) su Kim Collins (10.19) e Doc Patton (10.22). Quarto Lerone Clarke (10.26). Molto meglio sui 200 donne per la connazionale Veronica Campbell-Brown che vince in 22.38 ( -0.3) su Bianca Knight (22.85) e Tiffany Townsend (23.18). Sui 110hs vince lo statunitense Dexter Faulk in 13.13 (+1.4), pb, sui connazionali Porter (13.29) e Wilson (13.35). Nella finale B vince lo statunitense Ty Akins in 13.31 su Emanuele Abate (13.38) e sul polacco Artur Noga (13.53), tutte misure ventose (+2.2). Sui 100 hs vince la britannica Tiffany Porter in 12.65 (+1.6) su Priscilla Lopes-Schliep (12.80) e Lolo Jones (12.94). Ritirata Marzia Caravelli. Sui 400 hs donne dominio della bulgara Vania Stambolova in 54.15 sulla ceka Zuzana Hejnova. Solo sesta Lashinda Demus in 57.43! Sui 400 hs uomini vince lo sloveno Brent LaRue in 49.61. Sui 200 uomini vince Wallace Spearmon in 20.14 ( -0.3) e sui 400 s’impone LaShawn Merritt in 45.13 (400). Sui 400 donne vince Sanya Richards-Ross in 50.65 su Christine Ohurougu (51.16). Settima Libania Grenot, crollata nel finale, in 52.16. Sugli 800, assente Rudisha, vince il polacco Adam Kszczot in 1:44.90 sul britannico Osagie (1:45.24 – pb); al femminile, vince Pamela Jelimo in 1:58.49 su Caster Semenya (2:00.80) e Magisu (2:01.03). Sui 3000 il 18enne keniano Isiah Kiplingat Koech vince i 3.000m in 7:37.14, sul connazionale Kangogo (7:39.73) e sul britannico Andy Baddeley (7:39.86 – pb). Doppio successo ceko nel giavellotto con Barbora Spotakova (67.78 m.p.m. 2012) su Maria Abakumova (64.34) e Vitezslav Vezely (85.67) su Andreas Thorkildsen (84.72). Nel peso vince Dylan Armstrong con 21.19 su Tomasz Majewski (21.01) e Storl (20.50). Nell’asta uomini vince il francese Renaud Lavillenie con 5.90 (m.p.m. 2012). Infine, nelle gare di martello svolte da tradizione il giorno prima, s’impone l'ungherese Pars con 82.28 (m.p.m. stagionale) sul polacco Fajdek (80.36 pb). Tra le donne vince Betty Heidler in 78.07 (4^ prestazione mondiale di sempre) sulla cinese Zhang Wenxiu (76.99), nuovo record asiatico.
Nell'Hypo-Meeting di prove multiple di Götzis, vittoria nel decathlon del belga Hans Van Alphen con 8.519 punti sull’olandese Eelco Sintnicolaas (8.506), per entrambi record nazionali. Terzo il il tedesco Pascal Behrenbruch con 8.433. Nell'eptathlon vince, con record nazionale, la britannica Jessica Ennis con 6906 punti sulla russa Chernova (6.774) e sull’ucraina Yosypenko (6.501).
Nei Fanny Blankers Koen-Games di Hengelo, una sorta di trials etiopi sui 10000 metri, vince il 25enne Tariku Bekele (all’esordio sulla distanza) in in 27:11.70 – wl - sul 22enne Lelisa Desisa, secondo in 27:11.98, e sul 29enne Sileshi Sihine, terzo in 27:12.60. Quarto Gebregziabher Gebremariam, vincitore due anni fa a New York, in 27:13.66. Quinto l’eritreo Teklemariam Medhin, quinto in 27:16.69 sull’altro etiope Tilahun Regazza, sesto in 27:18.90. Solo settimo, escluso dalle Olimpiadi, il 39enne Haile Gebrselassie in 27:20.39. Sui 1500 vince Nixon Chepseba in 3:29.90 (22° atleta della storia a scendere sotto i 3:30) sul gibutiano Ayanleh Souleiman, secondo in 3:30.31. Sugli 800 vince Kszczot in 1:43.83, con altri cinque atleti sotto l'1'45". Grande gara del 18enne dominicano Santos Luguelin, al record nazionale in 44.45 sui 400.
Nella 5^ edizione del meeting internazionale Mohammed VI di Rabat (Marocco), mondiale stagionale per il keniano Vincent Chepkok sui 5000 metri in 12:59.28 su Jacob Korir (13:02.94) . L’etiope Mohamed Aman vince gli 800 in 1:43.58 sul keniano Leonard Kosencha (1:43.60) . Félix Sánchez vince i 400 hs in 48.93 su Dai Greene (48.96). Al femminile, s’impone Ibtissam Lakhouad in 2:00:22 sugli 800; Halima Hachlaf vince i 1500 in 4:07.63 e Mariem Alaoui Selsouli vince i 5000 in 14:45.91. La belga Tia Hellebaut vince l’alto con 1.96.
Hassan Mahboob (Bahrain) vince in 27:21.40, record nazionale, il 10000 di Wageningen (Olanda) sull’eritreo Nguse Amlosom, secondo in 27:28.10 e sul messicano Juan Lino Barrios, terzo in 27:28.82. Quarto il keniano, oramai statunitense, Joseph Chirlee in 27:43.96. Per tutti è il nuovo pb.
A Sochi (Russia), 1.97 nell’alto per Yelena Chicherova e 17.58 per Lyukman Adams nel triplo. Olga Kucherenko vince il lungo con 7.03. Irina Davydova ha ottenuto il wl sui 400 hs in 53.87; Gushchina vince i 400 in 50.26 e Irina Maracheva gli 800 in 1:57.82.
A Jacksonville, wl per Kimberlyn Duncan sui 200 in 22.22; Maurice Mitchell vince i 200 in 20.13. Buon 45.08 sui 400 per Verburg.
Ad Austin, 44.86 sui 400 per Michael Berry. Nella velocità, risultati favoriti dal vento: 11.06 per la Gardner e 10.03 per il giamaicano Riley sui 100; 20.20 per Ameer Webb sui 200. 8.23 nel lungo per il bahamense Raymond Higgs.
Nel Golden South di Orlando (Florida), doppio pb per il 18enne Tyreek Hill: 10.32 sui 100 e 20.94 sui 200 nelle gare studentesche. Trai “grandi” il trinidegno Keston Bledman corre i 100 in batteria in 9.89, ma la finale la vince Ashmeade in 9.97 su Padgett (10.04).
Miglior prestazione mondiale 2012 per il bielorusso Ivan Tikhon nel lancio del martello con 82.81.
Robert Harting ha migliorato a Turnov il proprio limite stagionale con 70,66 nel lancio del disco.
A Frankisch-Crumbach, la Heidler vince il martello con 75,78 sulla cinese Zhang Wenxiu con 74.91.
Nel Taipei International, Angelo Taylor vince i 400 hs in 48.71. 8.03 nel lungo per Claye e 10.05 sui 100 per il giamaicano Frater. La 4x100 è vinta da Hong Kong in 38.47, record nazionale.
A L'Avana, Orlando Ortega vince i 110 hs in 13.09 su Dayron Robles (13.18). Nel triplo donne s’impone Dailenis Alcántara in 14,58 su Josleidis Ribalta (14,30) su Yargelis Savigne (14.20).
Ultimo aggiornamento (Venerdì 01 Giugno 2012 14:05)
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Venerdì 29 Giugno 2012 18:01 | 
Scritto da Roberto Annoscia - Redazione Podisti.Net | 
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