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Nella Miami Half-Marathon di Miami Beach (USA) vince il canadese Simon Bairu in 1:05:38 su Brent Vaughn, secondo in 1:05:41, e Tim Nelson, terzo in 1:07:44. Successo femminile della 30enne Shalane Flanagan in 1:09:58, quarta assoluta, su Kara Goucher, seconda in 1:12:59, e sulla debuttante Lisa Uhl, terza in 1:15:24. 3680 i finisher.
Nella 39^ maratona di Honolulu (Hawaii, Usa), disputata con vento forte e forte umidità, vittoria del 28enne keniano Nicholas Chelimo in 2:14:55 (vincitore nel 2010) allo sprint sul connazionale Patrick Ivuti (vincitore nel 2008 e nel 2009), secondo in 2:14:58. Terzo il debuttante Josphat Boit in 2:15:40. Seguono altri tre keniani: l’altro debuttante Kiplimo Kimutai, quarto in 2:18:12, Benjamin Kiptoo Koulum, quinto in 2:19:21, e Jimmy Muindi, sesto in 2:24:40. Tra le donne, successo dell'etiope Woynishet Girma in 2:31:41 sulla connazionale Misiker Mekonnin Demissie, seconda in 2:31:53, già seconda a San Diego e undicesima a New York, e sulla russa Valentina Galimova, terza in 2:31:55. Quarta la keniana Emmah Muthoni in 2:32:38; eccellente quinto posto per la 41enne russa Svetlana Zakharova in 2:33:17. 19078 i finisher.
La Nara Marathon, in Giappone, è vinta da Osamu Hirata in 2:20:23 sul keniano Jackson Kuwalai, secondo in 2:26:13, e sull’altro giapponese Kaoru Higashida, terzo in 2:32:24. Vittoria femminile per Yoshimi Hoshino in 2:47:50 su Makiko Shimamura, seconda in 2:55:29, e su Asami Katayama, terza in 2:59:27. 8971 i finisher.
La britannica Paula Radcliffe, al ritorno dal periodo di allenamento in Kenia, ha vinto la gara femminile della 17^ Cursa Natale di Monaco di 10 km in 32:06 (quarta assoluta). Vincitore assoluto Omar Bachir in 31:05 su Nicolas Becker, secondo in 31:34, e Kais Adli, terzo in 31:59. Seconda donna Karima Kherroubi in 35:14 davanti a Mina El Kannoussi, terza in 36:34.
Il keniano Hillary Kipchumba vince il 45° Cross di Granollers (Spagna) in 28:30 (10 km) sul connazionale Josphat Kiprono Menjo, secondo in 28:49, e sul marocchino Ilas Fifa, terzo in 29:08. Settimo lo spagnolo Arturo Casado, campione europeo sui 1500m, in 29:54. Tra le donne (6.5 km) vince la keniana Joan Chelimo in 21:23 su Gema Barrachina Fernandez, seconda in 21:54, e su Agnes Chebe, terza in 22:23.
Nel Cross Nacional de Rennes s’impone il keniano Abel Ndemi in 30:51 (9,850 km) sul francese James Theuri, secondo in 30:52, e sul connazionale Josphat Muraga, terzo in 31:36. Gaelle Hoiutte è la prima donna (5.670 km) in 22:32 su Maud Vaultier, seconda in 22:45, ed Elisabeth Ruel, terza in 22:56.
Il 31enne Mark LeBlanc vince la Tucson Marathon di Oracle (Arizona, Usa) in 2:35:39 su Stephen Morrison, secondo in 2:40:11, e Matt Zuchetto, terzo in 2:40:54. La 44enne Polly Campbell, già vincitrice nel 2009, s’impone tra le donne in 2:49:25 su Kerrie Bruzvoort, seconda in 2:55:08, e Megan Greene, terzo in 2:59:07. 971 i finisher.
Il 24enne Daniel Kirwa vince la Rocket City Marathon di Hunstville (Alabama, Usa) in 2:20:05 su Fernando Cabada, secondo in 2:22:56, e Alan Horton, terzo in 2:27:49. Vittoria femminile per la 48enne Jen Hitchings in 2:51:27 su Christina Johnston, seconda in 2:56:14, e Deanna Newman, terza in 2:56:52. 1130 gli arrivati.
Il 33enne Peter Ayieni vince la Kiawah Island Marathon (South Carolina, Usa) in 2:20:27 su Blair Teal, vincitore nel 2009, secondo in 2:20:31, e sul campione uscente, Brian Johnson, terzo in 2:32:46. La 27enne Justyna Mudy vince la gara femminile in 2:42:05 su Kimberlie Fowler, seconda in 2:51:24, e Shawanna White, terza in 2:55:32. 761 i finisher.
Eric Bofinger è il vincitore della Rehoboth Seashore Marathon (Delaware, Usa) in 2:36:23 su Patrick Hager, secondo in 2:36:45, e Jacob Cooper, terzo in 2:37:41. Carol Jefferson è la prima donna in 2:50:34 a precedere Heather Parks, seconda in 3:07:10, e Tracey Wightman Zahradka, terza in 3:16:41. 637 i finisher.
Il campione uscente Benny Rodriguez bissa il titolo del 2010 e vince la Fiesta Marathon di McAllen (Texas, Usa) in 2:40:23 su Danny Ponder, seconda in 3:09:27, e Michael Foster, terza in 3:17:13. Vittoria femminile per Yanory Hernandez in 3:23:37 su Karen Weaver, seconda in 3:23:54, e Carla McCaleb, terza in 3:38:28. 89 gli arrivati.
Il 44enne Stacie Alboucrek, vincitore quest’anno della Houston Marathon, si aggiudica la Mangrove Marathon di Cape Coral (Florida, Usa) in 2:56:14 sulla 39enne Oliver Von Tempski, prima donna e seconda assoluta in 3:13:06, e su Paul Denunzio, secondo uomo e terzo assoluto, in 3:13:23. Haley Warner è la seconda donna e quarta assoluta in 3:16:55 su Tim Wheeler, terzo uomo e qunto assoluto, in 3:17:18 e Maggie Hayes, terza donna e sesta assoluta in 3:23:13. 108 i classificati.
Secondo successo consecutivo per Chuck Engle nella Roxbury Marathon (Connecticut, Usa) in 2:43:59, che coglie il 33° successo sulla distanza del 2011. Bryson Smith è secondo in 2:58:15 su Robert Preston, terzo in 3:05:57. Amanda Hill vince la gara femminile in 3:24:51 su Sara Belles, seconda in 3:31:28, e Kristin Hunt, terza in 3:35:50. 91 i finisher.
Drew Bean è il vincitore della College Station Marathon (Texas, Usa) in 2:29:54 su Pat McCurry, secondo in 2:34:43, e Andrew Middleton, terzo in 2:44:56. Vittoria femminile per Sarah Skotty in 2:47:30 a precedere Amy Robillard, seconda in 2:50:46, ed Hellen Rottich, terza in 2:52:03. 404 gli arrivati.
Il 31enne Zerihun Ayele vince la Double Decker Marathon di Austin (Texas, Usa) in 2:47:58 su Marc Bergman, seconda in 2:51:37, e Patrick Hall, terza in 3:14:26. La 28enne Sarah Stein-Lobovits è la prima donna in 3:59:28 su Melinda Huizar, seconda in 4:04:01, e Stacey Shapiro, terza in 4:06:11. 48 i classificati.
Dominio etiope nella Bangalore Midnight Marathon di Whutefield (India). In campo maschile, Yeshewas Abat vince in 2:28:28, su Alemayehu Negash, secondo in 2:28:29, e Addisu Feyesa was third in 2:31:01. Tra le donne si impone Rhale Worku in 3:02:53 su Betuca Bereca, seconda in 3:11:14, e Almaz Cherkose, terza in 3:20:47.
Titus Mbishei è il vincitore della 43^ Course de Noel road race di Sion, in Svizzera, in 19:25.0 (7 km) sull’eritreo braham Tadesse, secondo in 19:42.3, e Bernard Matheka, terzo in 19:50.6. Caroline Chepwkony vince la gara femminile in 15:51.2 (5 km) su Jane Muia, seconda in 15:57.6, e Jessica Coulson, terza in 16:06.0.
L’argentino Miguel Angel Barzola vince il Cross di Cantimpalos (Spagna) in 31:47 (10 km) su "Chema" Martinez, secondo in 31:52, e Victor Garcia Balzquez, terzo in 32:03. Tra le donne vince Alessandra Aguilar in 22:26 (6, 5 km) su Alba Garcia Fernandez, seconda in 22:36, e Diana Martin Gimenez, terza in 22:42.
Il 2^ Ethiopian Clubs Cross Country Championships disputato nell’ippodromo Jan Meda di Addis Abeba (Etiopia) è vinto da Belete Assefa in 35:11.89 (12 km) su Mekashaw Eshete (35:19.64) e Tilahun Regasa (35:25.41). Quarto Yetwale Kinde in 35:32.83 su Melese Debebe (35:36.91) e Abera Chane (35:40.37). Vittoria femminile per Feyse Tadesse in 26:52.43 (8 km) su Koreni Jelila (26:56.42) e Tiki Gelana (27:03.10). Quarta Abebech Afework in 27:07.58 su Almaz Alemu (27:11.46) e Aberu Kebede (27:22.18). Le gare junior sono state vinte al maschile da Hagos Gebrehiwot (8 km) in 23:23.69 su Yetayal Atnafu (23:26.56) e Fikadu Haftu (23:28.40); vittoria femminile per Yebrgual Melese (6 km) in 20:08.72 su Bizu Driba (20:19.50) e Goytatom Gebreselassie (20:21.81).
La 45^ Carrera Sargento Gonzaguinha di Sao Paulo, Brasile, è vinta dal brasiliano Cosme Ancelmo de Souza in 45:28 su Israel dos Anjos, secondo in 45:49, e Luis Paulo da Silva Antunes, terzo in 46:00. Vittoria femminile per la keniana Jacklyne Chemwek in 53:04 su Adriana Aparecida da Silva, seconda in 53:11, e su Sirlene Sousa de Pinho, terza in 54:21.
La Monterrey Marathon, in Messico, è vinta da Luis Jimenez Vazquez in 2:26:51 su Marco Tardelly Flores Partida, secondo in 2:28:22, e Evaristo Alfredo Moctezuma, terzo in 2:31:37. In campo femmnile vince Esmeralda Pulido Guerra in 3:11:41 su Eryka Nohemi Vargas Obregon, secondo in 3:13:23, e Nancy Leticia Cerda Cisneros, terza in 3:22:41.
La 35^ Milo Marathon di Pasay City (Manila, Filippine) è vinta dal keniano James Tallam in 2:28:02 sui connazionali Willy Rotich, secondo in 2:28:29, e Abraham Missos, terzo in 2:29:27. Mary Grace De los Santos è la prima donna in 2:53:07 su Jho-An Banayag, seconda in 2:55:08, e Mary Joy Tabalm, terza in 3:01:41.
Il debuttante Joaquín Arbe vince la 16^ Maratón Tres Ciudades Patagónicas, da Gaiman a Rawson (Argentina) in 2:30:48 su José Luis Luna, secondo in 2:32:38, e Gerardo Haro, terzo in 2:33:26. Vittoria femminile per María Gabriela Almada in 2:49:56 su Karina Neipán, seconda in 2:51:24, e Claudia Ramirez, terza in 3:01:52. 203 i partecipanti.
Nella 2^ Maraton Internacional Ciudad de Castellón, in Spagna, valevole come campionato nazionale, vittoria di Carles Castillejo, in 2:10:09, che gli vale il titolo nazionale e la sesta prestazione europea 2011. Secondo è il keniano David Kemboi Murkomen in 2:13:51 su Iván Galán, terzo in 2:15:36. Quarto posto per Miguel Angel Gamonal 2:16:58 su Luis Miguel Martín Berlanas, quinto in 2:17:24, e sull’argentino Nicolás Ternavasio, sesto in 2:18:09. Vittoria femminile per la keniana Jemina Jelagat in 2:28:32 sull’esordiente Vanessa Veiga, che si laurea campionessa spagnola, in 2:32:57 e su Beatriz Ros, terza in 2:33:12. 1812 i classificati.
La 18^ Maraton de Calvia, in Spagna, è vinta da Tofol Castaner Bernat in 2:30:12 su José Antonio Requejo Santos in 2:36:29, e Tolo Fiol Soler, terzo in 2:46:10. Carmen Morey Bauza è la prima donna in 3:56:53 su Tina Kenworthy, seconda in 4:08:54, e Manuela Vos, terza in 4:23:32.
La Siebengebirgsmarathon, in Germania, è vinta da Sebastian Brinkmann in 2:41:45 su Daniel Weiser, secondo in 2:42:42, e Frank Hardenack, terza in 2:54:00. Annette Geiken è la prima donna in 3:21:35 su Carina Jochum, seconda in 3:30:54, e Angela Muller, terza in 3:33:25. 466 i finisher. Sasha Dee in 1:19:12 e Thurd Buch in 1:26:59 sono i vincitori della mezza.
Pista
Nel Memorial Zatopek 10, sulla pista del Lakeside Stadium di Melbourne, trionfo keniano sui 10000 metri, con Emmanuel Bett che vince in 27:39:33 su Bidan Karoki, secondo in 27:40:11, e su Micah Kogo, terzo in 27:50:50. Solo settimo l’idolo di casa, Craig Mottram, in 28:52:20. Tra le donne vince la debuttante (sulla distanza) keniana Joyce Chepkirui in 31:26:10 sula connazionale Emily Chebet, seconda in 31:30:22. Vittoria nelle siepi per l'ex-campione olimpico e mondiale Reuben Kosgei, primo in 8:39.38.
Kayoko Fukushi, terza alla maratona di Chicago, vince in 15:50.66 il 5000 metri di Kumamoto, in Giappone, su Yuko Hakoyama, seconda in 15.59.07, e su Saki Watanabe, terza in 15.59.22
La 20enne britannica Holly Bleasdale vince a Orleans nella tappa iniziale dell'Elite Tour indoor la gara di salto con l’asta con 4.72, record nazionale, sulla francese Boslak, seconda in 4:51.
L’ex messicano Diego Estrada, appena diventato statunitense, nell’Hoosier Open indoor meet di Bloomington, corre i 5000 m in 13:39.54.
Il keniano Josphat Muchiri Ndambiri, di stanza in Giappone, al debutto sulla distanza, vince la 65^ Fukuoka International Marathon in 2:07:36. Da segnalare l’ottimo intertempo tra il 25° e il 30° km, pari a 14:32, il segmento più veloce nella storia della gara, con successivo, vistoso rallentamento dopo il 35° km. Ecco i passaggi: 5° Km in 15:05; 10° in 30:06 (15:01); 15° in 45:04 (14:58); 20° in 1:00:11 (15:07); mezza in 1:03:29; 25° in 1:15:10 (14:59); 30° in 1:29:42 (14:32); 35° in 1:44:39 (14:58); 40° in 2:00:24 (15:45); traguardo in 2:07:36 (7:12). Secondo è il connazionale James Mwangi Macharia, anch’egli vivente nel paese nipponico, in 2:08:38. Terzo il master giapponese Yuki Kawauchi in 2:09:57 (che aveva corso quest’anno a Tokyo in 2:08:37). Quarto l’altro giapponese Masato Imai in 2:10:32 (pb) sul russo Dmitriy Safronov, primo europeo, quinto in 2:11:29. Sesto Kazuhiro Maeda in 2:11:46 sull’ucraino Dmytro Baranovsky, settimo in 2:12:08, e sull’australiano Martin Dent, ottavo in 2:12:23. Tempo nuvoloso con temperatura superiore ai 13°.
Il 27enne keniano William Kimutai Kangoko vince la Shanghai Marathon in 2:10:21 (pb). Al femminile vince l’etiope Haile Lema Kebebush, terza nella maratona di Roma a marzo, in 2:24:09, pb e primato della corsa. Megumi Kinukawa vince la mezza in 1:10:22.
Nella 2^ Standard Chartered Marathon Singapore, podio interamente keniano con successo del 35enne Charles Mwai Kanyao in 2:14:33, che bissa il successo del 2010, su Luka Kipkemboi Chelimo, secondo in 2:14:38, e su John Kelai, terzo in 2:15:45. Seguono altri due keniani Thomson Cherogony, quarto in 2:17:03 e Charles Kibiwott, quinto in 2:18:29. In campo femminile vince la keniana Irene Jerotich Kosgei (bis anche per lei) in 2:36:41, davanti alla etiope Roman Gebregessesse, seconda in 2:37:21, e all'altra keniana Magadelene Mukunzi, terza in 2:38:06. Segue l’etiope Halima Hassein Beriso, quarta in 2:39:33 sulla keniana Jacqueline Nytepi, quinta in 2:40:58.
Nella 26^ Pune International Marathon (India) vittoria dell'etiope Teferi Regasa in 2:16:57 sul keniano Philemon Rotich, secondo in 2:16:59, e sul connazionale Negash Adebe in 2:17:06. Quarto il keniano Hussein Rutto in 2:17:06 sull’etiope Abdela Hulchfo, quinto in 2:17:15. Nella mezza successo del keniano Philip Yego in 1:03:42 sui connazionali John Kosgei, secondo in 1:04:24, e Joel Melly, terzo in 1:04:35. Quarto l’etiope Mulu Deresa in 1:04:44 sull’altro keniano Johnson Karaze, quinto in 1:04:48. Tra le donne vince la keniana Musyoka Nzembi in 1:12:49 sulle etiopi Merima Dureso, seconda in 1:14:17 e Abiyot Eshetu, terza in 1:15:18. Quarta l’altra etiope Tefera Lema in 1:15:21.
Nella Macau Marathon s’impone il keniano Stephen Kwelio Chemlaly, nel 2011 vincitore a Tiberiade e secondo a Berlino in 2:07:55, in 2:12:49 sul connazionale Julius Kiplimo, secondo in 2:12:53, e sull’etiope Haile Haja Gemeda, terzo in 2:12:59. Seguono altri due keniani: Sammy Kipkoech Thum, quarto in 2:13:01, e Kennedy Kiproo Lilan, quinto in 2:13:07. Il russo Mikhail Lemayev, decimo, è il primo europeo in 2:14:13. Tra le donne, successo e pb per la keniana Rose Chesire Chepkemboi in 2:31:28 sull'etiope Tsega Gelaw, seconda in 2:31:48, e sulla keniana Winfridah Kwamboka Nyansikera, terza in 2:32:27, quest’anno seconda a Nairobi. La bielorussa Maryna Damantsevich, sesta, è la prima europea in 2:35:57. Il keniano David Mutai vince la mezza in 1:06:13 sull’etiope Berihun Weldselassi Gebrmedhin, secondo in 1:06:59, e su Kun Wang, terzo in 1:09:28. Nathalie Mare Darbon è la prima donna in 1:28:06 sulla finlandese Maari Tuliikki Kauri, seconda in 1:32:02, e su Po Ling Lam, terza in 1:33:42.
La 16^ Montferland di 15 chilometri di Heerenberg, in Olanda, è vinta dal 21enne keniano Philip Langat in 42:43 (5° km in 14:23, 10° in 28:34) sull'etiope Hailu Mekonnen, secondo in 42:55, e sul keniano John Mwangangi, terzo in 43:13. Quarto l’eritreo Samson Gezahai in 43:43 sul norvegese Urige Buta, quinto in 43:51. Solo ottavo il favorito della vigilia, il campione del mondo di maratona, Abel Kirui in 44:08. Vittoria femminile per la etiope Abebech Afework in 49:17 (5° km in 16:42, 10° km in 33:28) sulle keniana Edna Kiplagat, seconda in 49:42, e sull’olandese Hilda Kibet, terza in 49:48. Quarta la keniana Masila Ndunge in 53:02. 1893 gli arrivati.
Il 30° Cross Internacional de la Constitución di Alcobendas, disputato con tempo freddo e soleggiato, è vinto dal 24enne eritreo Kidane Tadese in 30:10 (10,1 km) sui keniani Joseph Ebuya, iridato di cross nel 2010, secondo in 30:13, e Hosea Macharinyang, terzo in 30:33. Quarto l’altro keniano Kiprono Menjo in 31:20 sull’eritreo Workneh Fikre in 31:26; sesto il primo spagnolo Mohamed Marhoum in 31:30. La 31enne keniana Priscah Jepleting Cherono vince il cross femminile di 5,9 km in 20:06 sull’etiope Frehiwot Goshu, seconda in 20:11, e sulla spagnola Dolores Checa, terza in 20:28. Quarta l’etiope Marta Tigabea in 20:44.
La Red Sea Aqaba Marathon, in Giordania, è vinta da Suleiman Al Ghodran in 2:35:22 su Hayel Al Rawahneh (2:35:49) e Fathy Al Dayat (2:36:49). Al femminile vince Naheda Albawat in 4:15:18 su Noor Alghour (4:25:09) e Ghorood Aldgemat (4:25:40). Nella mezza vince Mithkal Al Abbadi in 1:07:21 su Aymen Sardi (1:10:01) e Bashar Rhayel (1:10:02). Tra le donne vince Khloud Al Bawat in 1:38:31 su Alexandra Duchene (1:46:14) e Anwar Al Bawat (1:47:12).
Il cross francese di Les Mureaux è vinto dal keniano Paul Melly in 24:28 (9.03 km) su Salim Saiti, secondo in 24:34, e Nassir Dawud, terzo in 24:41. La keniana Lucy Macharia vince la gara femminile in 14:30 (4.81 km) sulla russa Yekaterina Shlyakhova, seconda in 14:38, e sulla connazionale Martha Komu, terza in 14:52.
Il 5° National Cross Country series meeting di Nyahururu, in Kenia, è vinto da Paul Lonyangata in 36:47.0 (12 km) su Linus Chumba, secondo in 36:51.3, e su Caleb Mwangangi, terzo in 37:10.0. Quarto Simon Gichuki in 37:10.7 su Mark Kiptoo, quinto in 37:13.0. Margaret Wangari vince tra le donne (8 km) in 27:42.9 su Fridah Chelangat, seconda in 28:03.1, e su Veronica Nyaruai, terza in 28:18.2. Quarta Monicah Wangari in 28:28.8. Nelle gare giovanili, vincono Justin Cheruiyot in 24:05.5 tra gli uomini (8 km) su Albert Rop, secondo in 24:12.4, e Johana Maina, terzo in 24:31.7; Mercy Kibowen vince tra le donne (6 km) in 20:36.3 su Purity Cherotich, seconda in 20:48.4, e Zipporah Wanjiru, terza in 20:49.3.
Il Cross de la Constitución de Aranda de Duero, in Spagna, è vinto dall’eritreo Adhanom Habraha in 26:42 (9.985 km) sul connazionale Kiflom Sium in 26:46, e su Juan Carlos Higuero Mate, terzo in 27:54. Vittoria femminile per l’ugandese Rebecca Cheptegei in 19:09 (6.105 km) su Paula Gonzalez Berodia (19:20) e Marisa Casanueva Cabrero (19:38).
Il keniano Martin Irungu Mathathi, già vincitore della mezza di Newcastle in 58:56, si afferma in 46:20 nella dieci miglia di Kosa, in Giappone (dove risiede) sul connazionale Alex Mwangi Mungwa, secondo in 47:05, e sul giapponese Yuki Iwai, terzo in 47:08.
La 13^ Volta da Pampulha di Belo Horizonte (Brasile), di 17,8 km, è vinto dal keniano Barnabas Kiplagat Kosgei in 53:09 su Damiao Ancelmo de Souza, secondo in 53:13, e Paulo Roberto Almeida Paula, terzo in 53:13. Quarto Giomar Pereira da Silva in 53:30 sul tanzaniano Nelson Priva Mbuya, quinto in 53:34. Vittoria femminile per Nancy Jepkosgei Kipron in 1:02:41 su Sueli Pereira Silva, seconda in 1:03:28, e sulla connazionale Jacklyn Chemwek, terza in 1:03:32. Quarta Tatiele Roberta de Carvalho in 1:03:42.
La Gran Maraton Pacifico di Mazatlan, in Messico, è vinta dal keniano Simon Njoroge Kariuki in 2:11:07, nuovo record della corsa, sui connazionali Joel Siree Koru, secondo in 2:16:28, e Isaack Macharia Waweru, terzo in 2:17:43. Quarto il messicano Hugo Romero Mendez in 2:18:37. Al femminile vince la messicana Karina Pérez Delgado in 2:36:15 sulle keniane Pauline Githuka Wanjiru , seconda in 2:41:39, e Neria Nyaboke Neria, terza in 2:43:19. Il tanzaniano Julius Francis Gidabuday vince la mezza in 1:03:44 sui messicani Óscar Mateo Ceron, secondo in 1:03:47, e Ismael Andrade, terzo in 1:04:41. Podio femminile messicano con successo di Sara Mercedes Prieto in 1:15:56 su Liliana Cruz Valdez, seconda in 1:17:19, e Daniela Alejandra Alonso, terza in 1:17:36. Il keniano Christopher Toroitich vince la 10 km in 29:13 sul connazionale Stephen Mburi, secondo in 29:16, e su Guillermo Estrada, terzo in 29:17. Prima donna è Liliana Cruz in 33:59.
La Carrera Diego Hugo Tinelli a Bolivar (Argentina), di 10 km, è vinta dall’under 20 Gustavo Frencia in 30:51 sul keniano Ishmael Langat, secondo in 30:52, e su Daniel Castro, terzo in 30:57. Tra le donne vince María Susana Benítez in 34:23 su Nadia Rodriguez, seconda in 35:21, e Marita Peralta, terza in 35:48.
La San Andrés Islas Maraton, in Colombia, valevole come campionato nazionale è vinta da Juan David Cardona in 2:34:47 su Alirio Carrasco, secondo in 2:37:53, e Andrés Ruiz Malaver, terzo in 2:39:28. Vittoria femminile per Ruby Milena Riátiva in 3:18:01 su Sandra Rosas, seconda in 3:19:36, e Rosa Rivera, terza in 3:21:37.
Il 24enne keniano Erick Monyenye, residente in Texas, vince la California International Marathon di Sacramento (Usa) in 2:11:50 su Ryan Bak, secondo in 2:14:17 e sull’altro keniano, anch’egli residente negli Usa, Joseph Mutinda, terzo in 2:14:53. Quarto l’altro keniano Benson Cheruiyot in 2:14:58 su Mario Macias, quinto in 2:15:55. La 24enne etiope Serkalem Abrha, vincitrice nel 2011 della Montreal International Marathon, è la prima donna in 2:33:40 sulla connazionale Atalelech Asfaw, seconda in 2:33:56, e sulla rumena Nuta Olaru, terza in 2:37:13. Quarta la russa Elena Orlova in 2:40:54 sulla polacca Wioletta Kriza, quinta in 2:42:27. 5755 i finisher.
Il 37enne keniano John Itati vince la Dallas White Rock Marathon (Texas, Usa) in 2:17:21 sul connazionale 27enne, campione uscente, James Kirwa, secondo in 2:18:42, e su Tyler McCandless, terzo in 2:24:29. La 27enne russa Natalya Sergeyeva è la prima donna in 2:35:19 sulle keniane Hyvon Ngetich, seconda in 2:40:18, e Doreen Kitaka, terza in 2:42:10. 4560 gli arrivati. La mezza è vinta da Scott McPherson in 1:06:53 su Matt Carey, secondo in 1:08:39, e su Logan Sherman, terzo in 1:09:01. Sonia Correa vince tra le donne in 1:21:06 su Lesley Smith, seconda in 1:21:21, e Melissa Rittenhouse, terza in 1:22:36. 9668 i finisher.
Il keniano Peter Omae vince la Rock 'n' Roll Las Vegas Marathon (Nevada, Usa) in 2:29:12 su Clay Wing, secondo in 2:35:23, e sul dominicano Rafael Cueto, terzo in 2:35:55. L’ungherese Zsofia Erdelyi è la prima donna a tagliare il traguardo in 2:48:58 su Melanie Peters, seconda in 2:49:36, e su Marnie Staehly, terza in 2:55:30. 3766 i classificati. Nella mezza s’impone Sean Houseworth in 1:03:12 su Jason Hartmann, secondo in 1:03:34, e su Jason Lehmkuhle, terzo in 1:03:37. Al femminile, successo per l’australiana Benita Willis in 1:10:40 su Amy Hastings, seconda in 1:11:22, e Katie McGregor, terza in 1:11:45. 21051 i finisher.
Il 32enne Brian Shelton è il vincitore della St. Jude Memphis Marathon (Tennessee, Usa) in 2:38:16 su Scott McNeil, secondo in 2:39:16, e Jason McCullough, terzo in 2:42:05. La 34enne Angie Zinkus vince la gara delle donne in 3:08:39 seguita da Candace Fredericks, seconda in 3:10:18, e Sandy Lynch, terza in 3:12:53. 2357 i finisher.
Il 32enne Marc Bergman si afferma in 2:46:06 nella Palm Beaches Marathon (Florida, Usa) precedendo Ray Moorehead, secondo in 2:46:56, e Michael Rosato, terzo in 2:47:39. Vittoria rosa per la 34enne Varia Lvova in 3:00:08 su Lee Dipietro, seconda in 3:18:06, e su Ricarda Esala Blanco, terza in 3:20:02. 527 i classificati.
Peter Hogg vince la Tecumseh Trail Marathon di Bloomington (Indiana, Usa) in 2:58:00 su Lucas McCabe, secondo in 3:08:21, e Kevin Monroe, terzo in 3:10:12. Elisa Litwora vince tra le donne in 3:55:27 su Elizabeth Chenoweth, seconda in 3:55:27, e Brenda Skoczelas, terza in 4:02:17. 636 gli arrivati.
Il 31enne Matt Manning vince la Baton Rouge Beach Marathon (Louisiana, Usa) in 2:31:39 precedendo Chuck Engle, secondo in 2:39:57, e Kris James, terza in 2:58:21. La 31enne Kristin Wenstrom si aggiudica la maratona femminile in 2:53:28 su Jennifer Palermo, seconda in 3:18:34, e su Grace Thacker, terza in 3:22:25. 301 i classificati.
Jackson Ludwig vince la North Face Endurance Challenge - San Francisco Marathon di Sausalito (California, Usa) in 3:33:58 su Corey Ihmels, secondo in 3:36:04, e Sasha Waring, terzo in 3:47:47. Tra le donne, Penny MacPhail bissa il successo del 2010 affermandosi in 3:54:48, su Tania Tasaka, seconda in 3:59:03, e Pamela Kennedy, terza in 4:10:11. 166 gli arrivati.
Il 21enne Ted Murner vince la Three Bridges Marathon di Charlottesville (Virginia, Usa) in 2:54:49 su Mike Mason, secondo in 3:03:47, e Cass Girvin, terzo in 3:05:01. La 21enne Kay Lantz è la prima donna in 3:16:54 su Katie Everson, seconda in 3:18:02, e Marritt Cafarchia, terza in 3:42:06. 43 i finisher.
Nella 10^ Unter-Tage Sparkassen Marathon Sondershausen (Germania) è vinta da Karol Grunenburg in 3:02:44 su Lasse Taagard Jensen (3:26:19) e Christian Neumann (3:30:00). Tanja Neumann è la prima donna in 3:54:55 su Silvia Schmied (4:02:43) e Simone Durry (4:04:49). 310 i finisher.
Terzo successo consecutivo per il 34enne Rupert Green nella Reggae Marathon di Negril (Giamaica) che si afferma in 2:32:00 precedendo la prima donna, la 29enne Jennifer Goebel, seconda assoluta, in 3:07:56. Terzo, secondo uomo, è Colin Graham in 3:08:24 su Herv Bacon, quarto, terzo uomo, in 3:12:00. Karlene Blagrove, seconda donna in 3:36:47, e Soile Peltoniemi-Niskanen, terza in 3:51:36, completano il podio femminile. 126 i finisher. Kirk Brown vince la mezza in 1:12:20 sullo statunitense Bryan Huberty, secondo in 1:16:56, e Ronique Williams, terzo in 1:17:08; Christina Dotson (Bermuda) è la prima donna in 1:39:26 su Kishka-Kaye O'Connor (1:44.43) e Sara Gress (1:45.12).
Secondo successo consecutivo per il keniano Richard Kessio nella Run Barbados Festival Marathon di Bridgetown in 2:36:58 che precede il trinidegno Curtis Cox, secondo in 2:44:12, e Pamenos Ballantyne, qui vincitore nel 2008, terzo in 2:45:52. La keniana Leah Kigen vince tra le donne in 3:04:47 sulla connazionale Judy Kimuge, seconda in 3:12:06, e sulla statunitense Alexa Dickerson, terza in 3:42:09. 68 i finisher. Il keniano Simon Sawe vince la mezza in 1:16:46 sul canadese Matt Loiselle (1:17:47) e Cleveland Forde (1:19:04). La statunitense Janet Cherobon-Bawcom vince fra le donne in 1:18:15 sulla canadese Megan Brown ( 1:19:55) e sulla britannica Amy Stiles (1:23:49).
Justin Grunewald, vince la Cayman Islands Marathon in 2:36:23 precedendo il campione uscente (per due volte) Steve Speirs, secondo in 2:57:17, e Trent Burden, terzo in 3:17:49. Quarto successo femminile consecutivo per Beth Schreader in 3:14:28 su Caroline Cahill, seconda in 3:30:34, ed Elizabeth Berns, terza in 3:39:36. 96 gli arrivati. Nella mezza vince Jason Saunders in 1:20:56 su Chadwick Webster (1:25:05) e Marius Acker (1:27:29). Abby Anderson è la prima donna in 1:24:45 su Clare Critchley (1:36:19) e Vicky Barratt (1:38:22).
Il 38enne Jason Wiley vince la St. Croix Marathon (Isole Vergini) in 3:22:03 su Mureen Manning, prima ed unica donna, seconda assoluta in 3:39:08, e Mike Klein, terzo, secondo uomo in 3:43:14. William McConnell è quarto, terzo uomo, in 3:56:17. 9 i finisher. Il colombiano Panesso Diego vince la mezza in 1:13:20 su Juan Robles, secondo in 1:14:47, e Kellen Hood, terzo in 1:33:40. Vittoria femminile per Theresa Harper in 1:43:14 sulla svedese Anneli Sodergards, seconda in 1:47:19, e Alicia Churaman, terza in 1:55:55.
L’Ankor Wat Half Marathon, Cambogia, è vinta dallo svedese Henrik Jannborg in 1:13:02 sullo statunitense Evan Fox, secondo in 1:14:10, e sul giapponese Minoru Onozuka, terzo in 1:17:38. La svedese Jenny Lundgren è la prima donna in 1:25:15 sulla neozelandese Holly Warren, seconda in 1:29:07, e su Vivian Tang, terza in 1:30:22.
Vasco Azevedo vince la Lisbon International Marathon in 2:22:03 sull’ucraino Anatolii Arzhekhovskyi, secondo in 2:22:25, e sull’estone Viljar Vallimäe, terzo in 2:25:44. Quarto il portoghese Daniel Peixoto in 2:28:30. Anabela Tavares vince la gara femminile in 2:50:19 sulla russa Larisa Androsova, seconda in 2:55:33, e Lidia Pereira, terza in 2:58:41. Nella mezza vince Pedro Pessoa in 1:12:18 sul nigeriano Olaide Ogunronbi , secondo in 1:15:50, e Jorge Rodrigues, terzo in 1:17:15. Chantal Xervelle vince la gara femminile in 1:27:15 su Sara Lopes, seconda in 1:28:41, e Marina Domingues, terza in 1:32:42.
Francisco Sanzana vince la Maraton Internacional Costa del Pacifico di Vina del Mar, in Cile, in 2:28:51 su Cesar Andres Diaz, secondo in 2:37:52, e Jorge Valdes, terzo in 2:40:46. Karina Hernández vince tra le donne in 3:16:12 su Virginia Peña, seconda in 3:17:56, e Magaly Medina, terzo in 3:28:05.
La 35^ Panama City Internacional Marathon è vinta dal cubano Richard Perez in 2:25:48 sul colombiano Juan Carlos Cardona, secondo in 2:28:45, e sull’ecuadoregno Edgar Milton Arguello, terzo in 2:49:24. La colombiana Inglandini Gonzalez è la prima donna in 3:14:21 su Iris Camarena Gutierrez, seconda in 3:29:39, e Alicia Zorrilla, terza in 3:40:56. Jorge Castelblanco vince la mezza in 1:12:12 in Saturnino Camacho, secondo in 1:15:10, e Rafael Vega, terzo in 1:18:19. Maria Ferrs è la prima donna in 1:30:36 su Francisca Fevis, seconda in 1:31:34, e Fernanda Simoes, terza in 1:35:38.
Il marocchino Abdelhadi El Mouaziz vince la 2^ Maratón Ciudad de Málaga (Spagna) in 2:19:22 su Modesto Álvarez Domínguez, secondo in 2:27:07, e su Martín Fiz, terzo in 2:27:39. Quarto Juan Vázquez in 2:31:15. Gemma Arenas Alcázar è la prima donna in 2:57:16 su Cristina Allés Campamá, seconda in 2:57:23, e Beatriz Jiménez Tomé, terza in 3:12:35. 722 i finisher.
Il keniano Abel Maina Ndemi vince il Cross des Iles dì Cannes (Francia) in 30:39 (9.7 km) sull’ugandese Nathan Chebet, secondo in 30:49, e sul marocchino Youssef Ismaili Alaoui, terzo in 31:34. Tra le donne (4.8 km) vince Alexandra Louison in 17:57 su Chrystel Walspurger (18:29) e Ingrid Lopergolo (19:05). L’italiano Andrea Ghia vince tra gli juniores (4.8 km) in 16:01.
Patrick Makau e Vivian Cheruyiot sono stati eletti atleti keniani del 2011.
Pista
A Melbourne, nel 5000 dello Zatopek 10, il keniano Rueben Kosgei vince in 14:02.5 su Luke Kipkosgei (14:36.4).
A North Shore, Nuova Zelanda, primato nazionale senior di getto del peso e record del mondo under 18, per il 17enne neozelandese Jacko Gill con 20.38 (7.26 kg). Qualche giorno dopo, Gill ha ottenuto il limite nazionale con l’attrezzo da 6 kg, con 22.31.
A Nagasaki, in Giappone, nel 5000 donne vince la keniana Sally Chepyego in 15:21.08 sulle giapponesi Misaki Kato (15:43.90) e Katsuki Suga (15:44.11).
A Yokohama, in Giappone, il keniano Paul Tanui vince i 5000 m. in 13:18.52 sui connazionali Edward Waweru, secondo in 13:18.62, e Jonathan Ndiku, terzo in 13:19.04. Sui 10.000m vince il keniano Jacob Wanjuki in 28:13.46 sul connazionale Samuel Ndungu, secondo in 28:27.78 e sul giapponese Yuta Takahashi, terzo in 28.30.51. Tra le donne, doppio successo keniano con Beatrice Wainaina Murugi sui 3000 in 9:04.10 e sui 5.000m di Rosemarie Wanjiru con 15:26.07.
La 7^ Delhi Half Marathon, in India, è vinta dal 21enne etiope Lelisa Desisa in 59:30 (pb) che precede allo sprint il 19enne keniano Geoffrey Kipsang, secondo in 59:31 (pb). Terzo l’altro keniano Michael Kigen in 59:58 (pb), seguito dal favorito della vigilia Sammy Kitwara, quarto in 1:00:09, e da Philemon Limo, quinto in 1:00:32. La gara si è decisa dopo il ventesimo chilometro, superato in 56:38, quando Desisa e Kipsang hanno staccato Kigen e Kitwara, per sfidarsi poi nello sprint finale. Questi i passaggi del vincitore: 5° km in 14:14, 10° in 28:28, 15° in 42:26, 20° in 56:38. In campo femminile, grandissima prestazione della keniana Lucy Wangui Kabuu che vince in 1:07:04 (pb), seconda miglior prestazione del 2011, crono che le vale il sesto posto di sempre sulla distanza. Questi i passaggi: 15:42 al 5° km, 31:31 al 10°, 47:48 al 15°, 1:03:43 al 20° km. Seconda è la connazionale Sharon Cherop in 1:07:08 (pb) che precede la vincitrice uscente, l’etiope Aselefech Mergia, terza in 1:07:21 (pb). Quarta l’altra etiope Belaynesh Oljira in 1:07:27 (pb) sulla keniana Lydia Cheromei, quinta in 1:08:50, e sulla connazionale Mare Dibaba, sesta in 1:08:58. Oltre 30000 i partecipanti, ottime le condizioni climatiche.
La 10 km di Hyderabad, in India, è vinta dal keniano Daniel Yego in 27:30 sui connazionali Philip Yego, secondo in 27:35, Martin Muia Mukule, terzo in 27:38, John Kosgei, quarto in 27:39, e Hosea Kosgei, quinto in 28:31. La etiope Kalkidan Lema vince tra le donne in 33:12 sulle connazionali Mulunesh Belama, seconda in 33:17, Muna Yigezu Kebede, terza in 33:18, e Meseret Paye, quarta in 33:21. Quinta la keniana Gladys Tarus in 33:24 su Pauline Kiragu, sesta in 33:26.
La 21^ Marathon de La Rochelle Serge Vigot, in Francia, è vinta dal 34enne keniano John Kipkorir Komen in 2:07:13, nuovo record del percorso (precedente di 2:09:44 migliorato di due minuti e mezzo) e pb, sui connazionali Daniel Kiprop Limo, secondo in 2:08:39 - pb, e Nahashon Kimayo, terzo in 2:10:44. Questi i passaggi: 5° km in 15:12, 10° in 30:22, 15° in 45:53, mezza in 64:43, 25° in 1:16:16, 30° in 1:31:20; 35° in 1:45:47. Quarto l’etiope Feyisa Woldemikael in 2:11:34 sul marocchino Nourdine Jalal, quinto in 2:14:23. Tris etiope nella gara femminile, con successo e pb di Ture Chatu in 2:36:07 (passaggio alla mezza in 1:16:44) su Zerfe Boku, seconda in 2:36:51, e Wayinshet Hailu, terza in 2:38:39. Quarta la francese Adeline Roche in 2:45:15 sulla britannica Kelly Crickmore, quinta in 2:51:47. Tempo freddo e nebbioso.
Il keniano Isaiah Kiplagat Kosgei vince la 31^ Maraton de Valencia in 2:07:59, nuovo record del tracciato, sul qataregno Nicholas Kemboi e sul connazionale Francis Bowen Kipketer, entrambi in 2:08:01. Quarto il 36enne marocchino Hassane Ahouchar in 2:08:47 sull’etiope Gezahagn Girma, quinto in 2:09:16. Settimo il campione uscente, il keniano David Njagi in 2:11:53. Successo femminile per l'etiope Jimma Abo in 2:34:23 sulla spagnola Marta Esteban, seconda in 2:38:05, e sull’argentina Karina Cordoba, terza in 2:38:30. Ottava Tiziana Nesta in 3:02:38. 5681 gli arrivati. Nella 10 km s’impone El Mostapha Riyadh (Bahrain) in 29:26 sull’argentino Miguel Angel Barzola, secondo in 29:38 e sul marocchino Oubadi El Hassan, terzo in 29:41. Successo femminile per la marocchina Asahssah Malika in 32:25 sulla connazionale Rkia El Moukin, seconda in 32:25, e sulla keniana Joan Aiyabei, terza in 33.26. 1158 gli arrivati.
Nella 9^ Beirut International Marathon (Libano) vince l’etiope Tariku Jifar in 2:11:14, nuovo record del percorso, sui keniani Sammy Malakwen, secondo in 2:11:31, e James Rotich, terzo in 2:13:16. Quarto l’altro keniano Stephen Chepkopol in 2:13:27 sull’etiope Mohammed Temam Husein, quinto in 2:13:37. Primo europeo il francese Larbi Es-Sraidi, settimo in 2:14:42. Primato anche al femminile, con successo dell’etiope Seada Kedir in 2:31:38 sulla connazionale Bizunesh Urgeza Mohammad, seconda in 2:32:52, e sulla quarantenne francese Syltan Pretot, terza in 2:33:07. Quarta la lituana Diana Lobacevske in 2:34:16. 32000 i partecipanti alla manifestazione sulle varie distanze, con il via data dal “grande” Edwin Moses.
Il keniano Joseph Ebuya, campione mondiale 2010, bissa il successo del 2010 e vince il 22° Cross de l´Acier di Leffrinckoucke (Francia) in 28:10 (9.95 km), sull’etiope Imane Merga, campione mondiale 2011, secondo in 28:35. Terzo il 17enne etiope Fikadu Haftu in 28:36 sul keniano John Mwangangi, quarto in 28:40, e sul francese Morhad Amdouni, quinto in 29:10. La 23enne etiope Boru Feyse Tadese vince tra le donne in 21:09 (6.55 km) sulla connazionale Almensh Belete, seconda in 21:10, e sull'irlandese Fionnualla Britton, terza in 21:21. Quarta la turca Binnaz Uslu in 21:54 sulla francese Clemence Calvin, quinta in 21:58. Il cross si è corso con vento e pioggia.
Nel 28° Cross Internacional Valle de Llodio (Spagna), si afferma il keniano Leonard Patrick Komon, primatista mondiale di 10 e 15 km su strada, in 29:15 (9,79 km) sull'eritreo Kidane Tadese, secondo in 29:17, e sul keniano Josphat Bett, terzo in 29:28. Seguono i due eritrei Adhanom Abrah, quarto in 29:49, e Kiflom Sium, quinto in 30:02. Primo spagnolo Chema Martinez , settimo in 30:20. In campo femminile (7,64 km), vince l’italiana Nadia Ejjafini in 26:03 sulla portoghese Leonor Carneiro, seconda in 26:35, e sull'ugandese Rebecca Cheptegei, terza in 26:44. Quarta l’'etiope Marta Tigabea Mekonen in 27:14 sulla portoghese Analia Rosa, quinta in 27:23.
Il 4° National Cross Country Series di Kapsakwony (Kenya) è vinto da Timothy Kiptoo 38:38.6 (12 km) su Titus Mbishei, secondo in 39:11.9, e Abraham Tanui, terzo in 39:24.5. Tra le donne (8 km) vince Phanancier Jemutai in 29:30.1 su Purity Cherotich, seconda in 30:49.5, e Elizabeth Chemutai, terzo in 31: 10.1. La gara junior è vinta da Leonard Barsoton in 25:16.7 (8 km) su Justine Cheruiyot, secondo in 25:22.1, e Gilbert Kirui, terzo in 25:36.3; al femminile (6 km), vince Alice Aprot in 21:56.1 su Magdaline Masai, seconda in 22:12.3, ed Ever Cherono, terza in 22:16.9.
Il Canadian Cross Country Championships, disputato nel Jericho Beach Park di Vancouver, è vinto da Cameron Levins in 32:04 (10 km), che si conferma campione, su Barry Britt, secondo in 32:49, e Chris Winter, terzo in 32:51. Kendra Schaaf vince tra le donne (7km) in 25:00 su Megan Brown, seconda in 25:08, e Dayna Pidhoresky, terza in 25:47.
L’88^ edizione del Jean Bouin di Barcellona è vinta dal marocchino Ilias Fifa in 30:05 (9,8 km) sul keniano Kiprono Menjo, secondo in 30:08, e sul connazionale Omar Oughzif, terzo in 30:25.. La etiope Firehiwot Goshu vince tra le donne in 22:07 (6,635 km) sulla connazionale Amina Denboba, seconda in 22:50, e sulle spagnole Marta Dominguez, terza in 22:53, e Natalia Rodriguez, quarta in 23:56.
Lo statunitense Brian Olinger vince la 75^ Manchester Road Race (New Hampshire, Usa) in 21:33 di 4,748 miglia (7,641 km) sul connazionale Landon Peacock, secondo in 21:39, e Andrew Carlson, terzo in 21:41. Sally Kipyego vince al femminile in 24:22 sulla statunitense Meghan Armstrong-Peyton, seconda in 25:03, e sulle etiopi Alemtsehay Misganaw e Bedada Bekelech, appaiate in 25:15.
La Great Ethiopian Run 10 k di Addis Ababa (Ethiopia) è vinta da Mesenet Geremew in 28:37 su Yigrem Demelash, secondo in 28:44, e Nicholas Kipkemboi, terzo in 28:47. Quarto Belete Assefa in 28:51. Abebech Afework è la prima donna a tagliare il traguardo in 32:59 su Tiki Gelana, seconda in 33:06, e Atsede Habtamu, terza in 33:12. Quarta Hiwot Ayalew in 33:22. 36000 i partecipanti.
Il keniano Wilson Kiprop (campione del mondo di mezza maratona) vince il 5° Tuskys Wareng Cross Country champions di Eldoret (Kenia) in 34:51.5 (10 km) su Denis Kipruto, secondo in 35:01.9, e Nicholas Togom, terzo in 35:04.0. Quarto Linus Chumba in 35:32.9 seguito da Charles Kimeli, quinto in 35:36.7. Tra le donne (8 km) vince Emily Chebet (iridata nel cross nel 2010) in 27:02.6 su Farida Chelagat, seconda in 27:05.2, e Georgina Rono, terza in 27:08.0. Nelle gara junior maschile, vince Gideon Kipketer in 23:22.2 (8 km) su Abraham Kasongor (23:26.80) e Ernest Ngeno (23:32.1); al femminile (6 km) vince Agnes Chebet in 20:04.7 su Chepkorir Kipkoech (20:17.5) e Cynthia Kosgei (20:48.6).
La Carrera Atlética Navideña de Medellin (Colombia) è vinta da Diego Colorado in 29:56 su Alirio Carrasco, secondo in 30:21, e Jasón Gutiérrez, terzo in 30:46. Successo femminile per Erika Abril in 35:07 su Diana Marcela Suárez, seconda in 35:11, e Yolanda Fernández, terza in 35:22.
La Barranquilla Corre 10K (Colombia) è vinta dal keniano Philippe Kandie in 31:54 su John Tello, secondo in 32:09, e Andrés Ruiz, terzo in 32:12. In campo femminile s’impone Ana Joaquina Rendón in 37:51 su Leidy Tobón, seconda in 38:41, e Patricia Mojica, terza in 39:00.
Nella Course de La Saint Nicolas di Nancy (Francia) di 10 km, vince il keniano Alfred Cherop in 29:55 sul marocchino Abdelghafan Lasri, secondo in 30:24, e su Georges Burrier, terzo in 30.26. Al femminile vince la keniana Leonida Mosop in 35:03 sulla connazionale Christine Chepkonga, seconda in 36:20, e su Nathalie Moreau, terza in 36:41.
La 10 km de Tournon (France) è vinta da Tony Moulai in 30:17 su Julien Hubert, secondo in 33:29, e Christophe Cadoni, terzo in 33:32. Nathalie Da Ponte è la prima donna in 36:43 su Angelina Gours, seconda in 36:59, e Stephanie Macaud, terzo in 38:43.
La Kampala Marathon (Uganda) è vinta dal keniano James Kariuki in 2:16:16 sui connazionali James Yatich, secondo in 2:18:48, ed Ernest Kibor Kipruto, terzo in 2:19:08. Quarto il ruandese Jean-Pierre Mvuyekere in 2:19:18. Vittoria femminile per l’ugandese Jane Suuto in 2:47:06 sull’etiope Dirknesh Tefera, seconda in 2:48:13, e sulla keniana Rosina Kiboino, terza in 2:48:22. La mezza maratona è vinta dal keniano Onesmus Kipkoech Serem in 1:05:07 su Robert Kajuga, secondo in 1:05:20, e Jackson Kiprop, terzo in 1:05:25. Tra le donne, Dorcus Nzikuru è la prima in 1:19:18 su Chemtai Rionotukei su 1:19:23 e Lilian Chelimo, terzo in 1:19:54. Nella 10 km, infine, vince Abraham Kiplimo in 29.33 su Soyekwo Kibet, secondo in 29.35, e Jacob Araptany, terzo in 29:46. Viola Chemos è la prima donna in 35:30 su Juliet Chekwel, seconda in 36:03, e Janet Achola, terza in 36:21.
La Maraton Internacional de Puebla (Messico) è vinta dal keniano Isaac Kemboi Kimaiyo in 2:19:42 sul connazionale Christopher Kipyiego, secondo in 2:23:43 e su Jaime Portillo, terzo in 2:26:16. Tra le donne vince la keniana Genoveva Jelagat in 2:45:13 su Guadalupe Aguila Texis, seconda in 3:34:43, e Maura Rodriguez Gonzalez, terzo in 3:42:11. La mezza è vinta da Pedro Espinosa Perez in 1:11:55 su Francisco Bautista Cuamatzi, secondo in 1:11:57, e su Omar Xicale Coyopotl, terzo in 1:12:37; al femminile, vince Arilu Xicotencatl Chavez in 1:28:52 su Thania Lopez Flores, seconda in 1:32:02, e Myrna Pacheco Rodriguez, terza in 1:32:31.
La 5^ Meia Maratona de Blumenau (Brasile) è vinta da Giomar Pereira da Silva in 1:05:46 su Adílson Alves Dolberth, secondo in 1:05:55, e Rosivaldo Moreira, terzo in 1:05:56. Vittoria femminile per Edielza Alves dos Santos in 1:17:48 su Dione D’Agostini, secondo in 1:18:13 e Roselaine de Souza, terza in 1:19:22.
La Cyprus Aphrodite Half Marathon di Nicosia è vinta dal russo Andrey Leyman in 1:05:15 sui greci Dimitris Theodorakakos, secondo in 1:07:54, e Christoforos Merousis, terzo in 1:08:56. La russa Anna Gavriuk vince tra le donne in 1:21:44 sulle britanniche Julia Tully, seconda in 1:30:11, e Stephanie Stevens, terza in 1:30:33.
La 29^ Basler Stadtlauf 2011 (Svizzera), di 10 km, è vinta dall’eritreo Abraham Tadesse in 28:42 sul keniano Bernard Matheka, secondo in 28.44, e sul connazionale Tesfay Felfele, terzo in 29.10. Quarto l’etiope Tolossa Chengere in 29:13 sul tunisino Mehdi Khelifi, quinto in 29:17, e sul francese Zouhair Oumoussa, in 29:18. Tra le donne (7.8 Km) vince la keniana Jane Muia Mwikali in 25:39 su Patricia Morceli-Bühler, seconda in 25:43, e sull’etiope Tsige Worku, terza in 25:56. Quarta Martina Strähl in 26:00.
L’Inter Counties CC Championships di Sligo, in Irlanda, è vinto da Joseph Sweeney in 32:07 (10 km) su Andrew Ledwith, secondo in 32:53, e Paul Pollock, terzo in 32:58. Sara Treacy è la prima donna in 31:10 (8km) su Claire Mc Carthy, seconda in 31:27, e Aoife Culhane, terza in 31:30.
La 21k di Nuevo Leon (Mexico) è vinta dal keniano Robert Letinz in 1:03:20 sull’etiope Bado Worko., secondo in 1:05:21, e sul messicano Jesus Primo Capula, terzo in 1:05:59. Prima donna la keniana Rispel Gesabwa in 1:13:24 sulla etiope Sehewarge Alene Amare, seconda in 1:13:27, e sulla messicana Alejandra Silis, terza in 1:20:22.
La Lake Kawaguchi Marathon (Giappone) è vinta da Kota Araki in 2:22:22 su Yusuke Tokiya, secondo in 2:22:28. Prima donna Yukina Kitamura in 2:47:48.
La Malta Challenge Marathon basata su tre tappe in tre giorni rispettivamente di 11,195 – 6 e 25 km, è vinta dal maltese Jonathan Balzan (38:22; 20:04; 1:29:55) in 2:28:21 sul connazionale Johann Galea (39:19; 20:38; 1:31:59), secondo in 2:31:56, e sul britannico David Mansbridge (39:27; 21:42; 1:32:35), terzo in 2:33:44. Tra le donne, podio interamente locale con successo di Carmen Hili (45:36; 23:25; 1:46:08) in 2:55:09 su Marisa Muscat (47:35; 24:57; 1:52:40), seconda in 3:05:12, e Ramona Engerer (50:40; 26:07; 1:58:21), terza in 3:15:08.
Nel Lotto CrossCup di Roeselare, in Belgio, vittoria dell’etiope Atelaw Bekele in 28:00 (9,41 km) sull’eritreo Mulue Andon, secondo in 28:09, e sull’ugandese Peter Kibet, terzo in 28:20. Solo sesto il primo belga Lander Tijgat in 28:30. L’ucraina Yulia Ruban vince tra le donne in 21:00 (6.25 km) sulla belga Veerle Dejaeghere, seconda in 21:03. Terza un’altra atleta di casa, Barbara Maveau in 21:07.
Il Warandeloop cross di Tilburg, in Olanda, valevole anche come campionato nazionale, è vinto dalll’ucraino Vitaly Shafar in 30:30 (10 km) sugli olandesi Khalid Choukoud, secondo in 30:42, che diventa campione nazionale, e Jesper Van der Wielen, terzo in 31:00. Quarto il tedesco Steffen Uliczka in 31:03 sull’altro olandese Abdi Nageeye, quinto in 31:03, e sull’irlandese Mark Kenneally, sesto in 31:04. Vittoria femminile per l’austriaca Adrienne Herzog in 27:29 (8km) sulle tedesche Simret Restle, seconda in 27:31, e Sabrina Mockenhaupt, terza in 28:09.
Nel 22° Cross da Amora, in Portogallo, vince Rui Teixeira in 32:00 (10 km) in Pedro Ribeiro, secondo in 32:03, e Ricardo Ribas, terzo in 32:16. Al femminile vince Dulce Felix, quarta nella maratona di New York, in 31:01 (6km) su Ercilia Machado, seconda in 31:14, e Doroteia Peixoto, terza in 21.39.
Il 54° cross de Volvic, Francia, è vinto dal keniano Paul Melly in 22:47 (7,390 km) sul francese Nassir Dawud, secondo in 22:49, e sull’eritreo Estifanos Tewelde, terzo in 22:51. La keniana Lucy Macharia vince la gara delle donne in 16:53 (4,860 km) sulla connazionale Martha Komu, seconda in 17:09, e sull’eritrea Mehdes Woldu, terza in 17:09. Seguono altre due keniane Margaret Waithera, quarta in 17:40, ed Esther Muthoni, quinta in 18:14.
Il keniano Paul Melly vince il 38° Cross Sud Ouest di Gujan-Mestras, in Francia, in 27:33 (9.895 metri) sui connazionali Isaac Mukundi, secondo in 27:34, e Salim Saiti, terzo in 27:39. Quarto il francese Driss El Himer in 28:03. Tra le donne vince la keniana Elisabeth Chelagat in 19:59 (6350 metri) sulla francese Sophie Duarte, seconda in 20:04, e sulla connazionale Martha Komu, quarta in 20:37. Quarta la russa Yekaterina Shlyakhova in 20:39.
Il CC Hubert Andre di Carmaux (Francia) è vinta dal francese (ex keniano) Abraham Kiprotich in 23:49 (8.1 km). La burundiana Godelieve Nizigiyimana è la prima donna in 15:05 (4.38 km).
La 23^ Carrera Internacional en ruta Desde Santurce di Bilbao di 17 km è vinta dal keniano Ezekiel Meli in 44:59 su Javier Diaz Carretero, secondo in 47:14, e Daniel Kiplagat Keitary, terzo in 47:15. La keniana Joan Chelimo vince tra le donne in 53:43 sulla marocchina Fatima Ayachi, seconda in 54:03, e sulla connazionale Nancy Langat Chemutai, terza in 54:07. 2763 i finisher.
Il marocchino Otmane Btaimi vince la Marathon de San Sebastian (Spagna) in 2:20:26 sull’etiope Abrha Milaw Asefa, secondo in 2:20:54, e su Jon Arocena Muñoz, terzo in 2:25:59. Vittoria femminile di Claudia Behobi De Alcain in 2:47:42, su Cristina Loeda Soto, seconda in 2:49:04, e Nuria Prieto Pinedo, terza in 2:50:46. Hossain Kaanache Amghiraf vince la 10 km in 31:12 su Sergio Roman Bermejo (31:21) e sul britannico Mark Ryall (32:50). Lurdes Oiartzabal Etxeberria è la prima donna in 37:28.
La 27^ Media Maraton de Cordoba (Spagna) è vinta da Ivan Galan Bardera in 1:05:08 su Hafid Mhamdi, secondo in 1:06:58, e sull’italiano Paolo Natali, terzo in 1:09:58. Quarto Driss Fennassi El Alilwi, quarto in 1:10:16. Tra le donne vince Maria Dolores Jimenez Guardero in 1:22:31 su Immaculada Cantera Lozano, seconda in 1:22:32, e Maria Eugenia Galan, terza in 1:26:01.
La 7^ Antarctic Ice Marathon è vinta dal francese Clement Thevenet in 3:47:07 sugli statunitensi Alvin Matthews, secondo in 4:20:31, e Matthew Von Ertfelda, terzo in 4:52:58. Quarto il britannico Simon Abrahams in 4:56:49. La britannica Yvonne Brown vince la gara delle donne in 4:26:10 sull’irlandese Emer Dooley, seconda in 4:41:30, e sulla connazionale Alison Hamlett, terza in 4:46:39. 32 i finisher. La White Continent Half-Marathon è vinta dal canadese Chad Bruce in 2:30.32 sul britannico Matt Kirby, secondo in 3:01:01.
La 85^ Bertlicher Strabenlaufe Marathon (Germania) è vinta da Christian Thiel in 2:54:39 su Patrick Kaczynski (2:56:41) e Sasha Weber, terzo in 2:57:51. Gladys Just è la prima donna in 3:20:15 su Rita Nowottny–Hupka (3:25:45) e Carina Gobel (3:54:19). 99 gli arrivati. Nella mezza s’impongono Marcel Burmeister in 1:21:00 e Svenja Baenher in 1:33:14. 119 i finisher.
La Twistesee Adventsmarathon 2011 (Germania) è vinta da Dirk Strothmann in 2:46:26 su Alex Orlob (2:58:23) e Jochen Philipp (3:03:56). Anne Greifelt è la prima donna in 3:39:38 su Mechthild Lappe , seconda in 3:47:10, e Andrea Schneider, terza in 3:49:16. 133 i finisher.
L’UK Cross Challenge Series di Liverpool è vinto da Andy Vernon in 29:19 (9.8 km) su Mark Draper (29:22) e Ryan Mc Leod (29:24). Hatti Dean vince la gara femminile in 27:05 (8,1 km) su Gemma Steel (27:09) e Freya Murray (27:32).
Il 34enne Jesse Williams vince sotto la pioggia la Seattle Marathon (Washington, Usa) in 2:29:54 su Ian Nurse (quest’anno vincitore della Portland Marathon), secondo in 2:33:11, e Ian Fraser, terzo in 2:36:41. Terzo successo, dopo quelli del 2006 e del 2007, per la 34enne Trisha Steidl che si afferma in 3:03:41 su Zara Lukens, seconda in 3:07:03, e Kirsten Kolb, terza in 3:10:29.
Il 25enne nicaraguense Dirian Bonilla vince la Space Coast Marathon di Cocoa (Florida, Usa) in 2:37:01 su Sean Gallagher, secondo in 2:41:03, e Brandon Saltmarsh, terzo in 2:42:37. Successo femminile per la 38enne Krista Seibert in 3:11:27 su Tina Jeon, seconda in 3:18:13, e Jennifer Lanterman, terza in 3:18:50.
Il 23enne Joshua Korth vince la North Central Trail Marathon di Sparks (Maryland, Usa) in 2:39:34 su Keith Levasseur, secondo in 2:41:38, e Karsten Brown, terzo in 2:46:40. La 28enne Jessica Kennedy è la prima donna in 3:07:05 su Jennifer Panzetta, seconda in 3:14:04, e Jamie Panzer, terza in 3:15:35.
Il 38enne Ray Martinez vince la Mississippi Coast Marathon di Waveland (Usa) in 2:57:45 su Paul Kaufmann, secondo in 3:18:46, e Chip Hawkins, terzo in 3:21:32. La 29enne Grace Thacker è la prima donna in 3:24:30 su Lowell Ann Goodwin, seconda in 3:50:25, e Joey Begg, terzo in 3:57:03.
Chuck Engle vince la Wattle Waddle Marathon di Seattle (Washington, Usa) in 2:49:29, cogliendo il trentesimo successo dell’anno sulla distanza. Jerry Mark è secondo in 3:16:43 su Tony Phillippi, terzo in 3:25:29. Erin Stone è la prima donna in 3:58:51 su Crystal Morrison, seconda in 4:04:37, e Laurie Dent, terza in 4:04:40.
Pista
Nel meeting su pista di Hachioji, in Giappone, il keniano Paul Kuira vince i 10000 m. in 27:40.60 (pb) sui giapponesi Tsuyoshi Ugachi, secondo in 27:40.69, e Chihiro Miyawaki, terzo in 27:41.57. Quarto l'altro keniano Alex Mwangi in 27:51.98.
L’australiano Craig Mottram vince il Victorian 5000 m championships di Melbourne in 13:46.60
Nasce a Ulster (Svizzera) il 10 gennaio 1968 e il suo nome inizia ad essere oggetto di discussioni dopo il 6° posto alla maratona di New York del 1998. L’anno dopo diventa campione italiano di maratona a Venezia, per bissare il titolo l’anno dopo a Torino. Nel 2001 partecipa alla maratona mondiale di Edmonton: qui, primo atleta nella storia, viene pizzicato per aver fatto uso di epo. Non era la sua prima volta, anni prima era già stato fermato per efedrina. Scontati i due anni di stop forzato rientra nel giro rivincendo per la terza volta nel 2004, a Palermo, il titolo tricolore di maratona. Poi continua a correre fino al 20 luglio 2008 quando a Mende (Francia) viene trovato positivo alla cera. A questo punto arriva la squalifica a vita.
A Roberto Barbi però la voglia di correre non manca anche se dovrebbe farlo senza spillarsi un pettorale sulla canotta: e invece un numero sulla maglia se lo attacca ancora, è il numero 32. Con questo numero di gara, a Valencia, nella 31^ Maraton Divina Pastora vinta dal keniano Isaiah Kiplagat Kosgei in 2.07.59 e dalla etiope Jimma Abo in 2.34.23, il lucchese arriva 590° in 3.03.54 insieme al suo amico Alberto Chiavacci della Silvano Fedi.
Potrebbe trattarsi di omonimia, le foto ufficiali ancora non ci sono, ma un video lo ritrae mentre taglia il traguardo. Tra l’altro, forse per evitare per l’appunto di farsi ritrarre in foto, Roberto Barbi, che in classifica troviamo tesserato per una fantomatica Correre Running Society, alza il proprio pettorale e lo nasconde alla vista dei fotografi.
La passione della corsa non passa di certo, così come non passa la squalifica a vita.
Questo è il video del suo arrivo, l’ex azzurro di maratona ha la canotta bianca con sotto una maglia scura.
L’ex primatista mondiale di maratona, il 38enne etiope Haile Gebrselassie vince in 42:42 la 28^ Zevenheuvelenloop (Seven Hills run - le sette colline) di Nijmegen di 15 km (14:38 al 5° e 28:35 al 10 km), sul keniano Vincent Kipruto Limo, secondo in 43:13, e sull’eritreo Samsom Gezahai, terzo in 43:55. Quarto l’olandese Patrick Stitzinger in 44:28, primo europeo, sull’ugandese Peter Kibet, quinto in 44:30. Per Gebre è il terzo successo dopo quelli del 1994 e del 2005. La 19enne etiope Waganesh Mekasha, quarta ai mondiali di cross nella gara junior, vince tra le donne in 48:32 (16:25 al 5° e 32:30 al 10° km), sulle giapponesi Aki Odagiri, seconda in 48:42, e Ayame Takagi, terza in 49:43. Quarta l’altro nipponica Erika Ikeda in 50:06 sulla campionessa olimpica 2004 di maratona Mizuki Noguchi, al rientro in una gara individuale dopo tre anni, quinta in 50:23. Sesta ancora una giapponese Eri Yagi in 51:04 sulla prima keniana Elizabeth Cherono, settima in 51:38, e sulla prima olandese Miranda Boonstra, ottava in 51:38. 30000 i partecipanti totali.
Nella maratona femminile di Yokohama, in Giappone, la prima delle tre 42 giapponesi valevoli come selezione nazionale femminile per i Giochi Olimpici (Osaka e Nagoya le altre due), s’impone Ryoko Kizaki in 2:26:32, precedendo, con rimonta negli ultimi due km, Yoshimi Ozaki, seconda in 2:26:49, e la rientrante britannica (ma residente in Giappone) Mara Yamauchi-Myers, terza in 2:27:24, che centra il minimo olimpico. Quarta Kaoru Nagao, in testa sino al 30° km, in 2:29:43 sulla sudafricana René Kalmer, quinta in 2:29:59. Sesta l’etiope Robe Guta in 2:32:26; solo nona la keniana Salina Jebet Kosgei in 2:35:26. Giornata insolitamente calda.
Il 18° Cross Internacional de Soria (IAAF Permit CC circuit) è vinto dal keniano Vincent Chepkok in 29:48 (10 km) sullo spagnolo Ayad Lamdassem, secondo in 29:53, e sull’eritreo Adhanom Abraha, terzo in 29:58. In campo femminile vince la keniana Priscah Jeptoo, argento mondiale di maratona a Daegu, in 27:20 (8 km) sulla connazionale Rebecca Cheptegei, seconda in 28:08, e sulla spagnola Estela Navascues, terza in 28:15.
La 4^ maratona delle Alpi Marittime, da Nizza a Cannes, è vinta dal keniano Lukas Kanda in 2:08:40, record della corsa e pb, sull'etiope Shume Hailu Legesse, secondo in 2:09:07, e sul connazionale Moses Kurgat, terzo in 2:09:31. Quarto l'etiope Lema Feyisa in 2:09:54. Titolo francese sulla distanza per Alban Chaurin, nono assoluto in 2:18:53. Podio interamente etiope al femminile: vince Teame Shumeye in 2:30:53 (pb) su Fita Gadise, seconda in 2:33:52, e su Aberash Tola, terza in 2:37:13. Quarta, vincitrice del titolo francese, Aline Camboulives in 2:38:42. Tempo bello con temperature ideale di 11 gradi.
Paul Koech, debuttante sulla distanza, vince la KASS Marathon di Eldoret (Kenia) in 2:15:49 su Donald Sambu, secondo in 2:16:23, e su Peter Kosgei, terzo in 2:16:57. Rita Jeptoo, quarta nell’ultima maratona di Francoforte, vince tra le donne in 2:36:15 su Viola Bor, seconda in 2:41:30, e su Faith Cheruto, terza in 2:41:42. Nella gara di 12 km, s’impongono Dennis Kipruto in 32:33.5 tra gli uomini e Joyce Jepkirui in 40:39.3 tra le donne.
La 15^ Semi-Marathon Christian Granger Boulogne-Billancourt (Francia) è vinta dall'etiope Sentayehu Merga Ejigu in 1:01:38 (pb) che precede allo sprint il connazionale Estifanos Tekelde, secondo in 1:01:39. Terzo il keniano Alfred Cherop in 1:04:19 sull’eritreo Mickael Tesfay, quarto in 1:05.21, e sul primo francese Ruben Iindongo, quinto in 1:07:17. Vittoria femminile per la etiope Goitetom Haftu Tesema (seconda quest'anno alla Maratona di Roma in 2:26:21) in 1:10:57 (pb) sulla connazionale Adhina Tsehay, seconda in 1:11:09 (pb), e sulla keniana Lucy Macharia, terza in 1:11:16. Seguono altre due etiopi, Ehite Gebireyes, quarta in 1:11:47, ed Amelework Fekadu Boshom, quinta in 1:12:35. 5148 i finisher.
L’eritreo Abraham Tadesse vince la 36^ Corrida Bulloise di Bulle (Svizzera) in 23:29 (8 km) sull’eritreo Tesfay Felfele, secondo in 23:30, e Wodajo Alemayehu, terzo in 23:34. Quinto il primo svizzero Philipp Bandi in 23:56. Tra le donne (6 km), terzo successo consecutivo per la keniana Jane Muia in 20:13 sull’etiope Tsige Worku, seconda in 20:15, e sulla svizzera Patricia Morceli-Buhler, terza in 20:27. Starter d’eccezione il campione europeo di maratona Viktor Rothlin.
Il 22enne Takuya Nakayama, figlio di Takeyuki Nakayama, quarto nelle maratone olimpiche del 1988 e del 1992, vince la Kobe Marathon in 2:24:13, Vittoria femminile per Satoko Uetani in 2:40:45.
Il keniano Cosmas Ondiba vince la Ageo City Half Marathon (Giappone) in 1:02:27 sui giapponesi Yuta Shitara, secondo in 1:02:35, e su Kento Otsu, terzo in 1:02:43. Miya Nishio è la prima donna in 1:13:32.
Nel 56° Cross Omar Besim di Istanbul s’impongono Yasin Ceylan, al maschile, (10 km) in 31:32 e Nilay Esen, al femminile, (8 km) in 28:30.
Isiah Kiplangat Koech, quarto sui 5000 a Daegu, vince il 3° KCB/AK National Cross Country di Embu, in Kenia, in 36:02 (12 km) su Linus Chumba, secondo in 36:05, e Lewis Nyariki, terzo in 36:06. Quarto Reuben Limaar in 36:10 su Simon Ndirangu, quinto in 36:18. In campo femminile (8 km) vince Winfridah Kwamboka in 28:03 al fotofinish su Gladys Cherono, seconda in 28:04. Terza Tabitha Chelagat in 28:25 su Antoninah Ruto, quarta in 28:29, e Millicent Gathoni, quinta in 28:37. Tra gli junior vince Japheth Korir in 23:47 sugli 8 km maschili e Zipporah Njeri in 21:06 sui 6 km femminili.
Nel NCAA Cross Country Championships di Terre Haute (Usa) vince Lawi Lalang in 28:44 (10 km) su Chris Derrick, secondo in 28:57, e Leonard Korir, terzo in 29:02. Tra le donne (6 km), vince Sheila Reid in 19:41.2 su Jordan Hasay, seconda in 19:41.8, e Abbey D’Agostino, terza in 19:42.9.
La Chiba International Ekiden (Giappone), maratona a staffetta, è vinta dal Kenia, primo successo della nazione africana da quando la gara si basa su squadre miste di uomini e donne. 12 le squadre partecipanti con prima frazione maschile di 5km, la seconda femminile di 5km, la terza maschile di 10km, la quarta femminile di 5 km, la quinta maschile di 10km e l’ultima femminile di 7,195 km femminile. Impressionanti la terza frazione di Patrick Mutunga Mwikya (28:08) e la quinta di Edwin Mokua (27:43). Il Kenia (Thomas Longosiwa, Lidia Mathathi, Patrick Mutunga Mwikya, Pauline Kahenya, Edwin Mokua e Pamela Lisoreng) si afferma in 2:04:40, nuovo record della gara (precedente dell’Etiopia nel 2008 con 2:05:27) sul Giappone, secondo in 2:04:59, e sul Giappone College, terzo in 2:07:26. Seguono Russia (2:07:56), Usa (2:09:06), Australia (2:09:56), Chiba (2:11:55) e Polonia (2:12:53).
La 25^ Maraton de La Habana (Cuba) è vinta da Alexeis Machado Martinez in 2:28:04 su Jorge Luis Suárez, secondo in 2:30:05, e Jacinto Milanés, terzo in 2:35:52. Vittoria femminile per Yadira González in 3:14:40 su Yanieska Munoz, seconda in 3:19:22, e Aracelis Lamoth, terza in 3:22:03. 158 i finisher. Nella mezza s’impone Richard Pérez in 1:04:52 su Yuniel Martinez, secondo in 1:11:13, e Yuleidys La O Terrano, terzo in 1:11:44; tra le donne vince Milena Pérez in 1:28:19 su Leticia Cedeno, seconda in 1:31:33, e Ismaray Motolongo Billar, terza in 1:35:18.
La 32^ Lipperland Marathon di Dorentrup (Germania) è vinta da Frank Hardenack in 2:52:54 su Waldemar Schulz, secondo in 2:59:49, e Michael Rusenberg, terzo in 3:05:04. Elvira Kuhfuss è la prima donna in 3:37:06 su Maren Mielenhausen, seconda in 3:47:20, e Marie-Luise Becker, terza in 3:47:44. Michael Brand vince la mezza in 1:23:18; Claudia Reimering è la prima donna in 1:23:18.
La Frauenfelder Marathon (Svizzera) è vinta da Dani Hermann in 2:43:19 su Christoph Feremutsch, secondo in 2:43:21, e Felix Schenk, terzo in 2:44:21. Juliette Schild-Leuthold è la prima donna in 3:14:09 su Monika Farner, seconda in 3:21:05, e Melanie Altenbeck, terza in 3:26:50. 221 i finisher. Patrick Wageli vince la mezza in 1:08:06 su Bruno Heuberger, secondo in 1:08:30, e Stefan Haldimann, terzo in 1:09:44. Jutta Brod è la prima donna in 1:18:44 su Claudia Helfenberger, seconda in 1:20:58, e Nina Zoller, terza in 1:22:25. 1197 i finisher.
La Maratona Caixa de Curitiba in Brasile è vinta da Marco Antonio Pereira in 2:20:37 su Jose Gutenberg Ferreira, secondo in 2:23:43, e sul keniano Sammy Kibet Rotich, terzo in 2:26:23. Vittoria femminile per la keniana Nelly Jepkurui in 2:43:56 su Conceiçao Maria de Carvalho Oliveira, seconda in 2:47:55, e Dione D'Agostini Chillemi, terza in 2:52:17. 3000 i partecipanti.
A Yokohama, in Giappone, nel Nittai Univ. Time Trials, il keniano Bidan Karoki vince il 5000 in 13:19.55 su Clement Langat (13.24.89); sui 10000 vince il giapponese Ryo Yamamoto in 28.22.84 sul keniano Gideon Ngatuny (28.25.38). Al femminile, la keniana Mary Waithira vince il 5000 in 15.36.86 sull’etiope Betelhem Moges (15.42.60).
Nella 9^ Big Sur Half Marathon di Monterey Bay (California, Usa) vince l’etiope Ezkyas Sisay in 1:03:48 sui keniani Josphat Boit, secondo in 1:03:50, e Benson Cheruiyot, terzo in 1:03:53. Quarto lo statunitense Ian Burrell in 1:04:10 sul messicano Mario Macías, quinto in 1:04:30. Tredicesimo l’italiano Hermann Achmuller in 1:11:59. In campo femminile, vince Magdalena Lewy-Boulet in 1:14:16 su Blake Russell, seconda in 1:14:35, e Jeanette Faber, terza in 1:15:27. Quarta la trinidegna Tonya Nero in 1:15:46.
Il burundiano Willy Nduwimana vince in 30:00 la 10km Foulees Annemassiennes (Francia) sul connazionale Audace Baguma, secondo in 30:56, e su Guillaume Fontaine, terzo in 31:07. Martine Boillon è la prima donna in 36:50 su Karine Marguerettaz, seconda in 37:24, e Anais Boucansaud, terza in 37:54. 740 i finisher.
Il keniano Charles Kimutai Kigen vince la Penang Bridge International Marathon (Malaysia) in 2:21:57 sui connazionali Alex Melly, secondo in 2:22:46, e Isaac Kiplagat Kimaiyo, terzo in 2:24:27. La keniana Margaret Wangui Njuguna è la prima donna in 3:06:39 sulla canadese Kari Elliot, seconda in 3:18:48, e sulla keniana Phylis Jelagat Chepkona, terza in 3:33:19. La mezza è vinta dal keniano Stanley Kirwa in 1:07:18 sui connazionali Ondieki Mongare Kelvin, secondo in 1:08:15, e David Mutai, terzo in 1:08:32. Nella mezza femminile vince Esther Wambui Karimi in 1:21:49 sulle connazionali Njihia Ann, seconda in 1:22:01, e Alice Kabura Njoroge, terza in 1:25:13. Nella 10 km vincono il keniano Japhet Maiyo in 33:57 e la thailandese Mattika Rakhaphan in 42:32.
La 7^ mezza maratona Mitad del Mundo di Quito (Ecuador) è vinta da Miguel Almachi in 1:08:11, su Paul Buenaño, secondo in 1:08:56, e Pedro Ramos, terzo in 1:09.53. Tra le donne si afferma Rosa Alba Chacha in 1:20:15 su Gabriela Cevallos, seconda in 1:21:57, e Lorena Rosero Lovelo, terza in 1:23:17. 2721 i finisher.
La 14^ Medio Maraton Internacional Mundo Cuervo di Tequila (Messico) è vinta dal keniano Isaac Waweru in 1:06:36 sul messicano Mauricio Barrón (1:09:59) e sul connazionale Kiplimo letting, terzo in 1:10:18; la keniana Rose Jebet è la prima donna in 1:19:56 sulla connazionale Jeruto Kangoko, seconda in 1:20:24, e sulla messicana Violeta Gómez Mayoral, terza in 1:22:01.
La Foulee Venissiane di Venissieux (Francia)- mezza maratona - è vinta dal marocchino Alaa Hrioued in 1:08:30 sul burundiano Richard Musugirije, secondo in 1:09:17, e Jerome Delorme, terzo in 1:09:42. Tra le donne vince l’ugandese Immaculate Chemutai in 1:17:34 su Helene Guet, seconda in 1:19:01, e Florence Reignier, terza in 1:22:28. 210 i finisher. La 10 km è vinta dal burundiano Eric Niyonsaba in 30:03 sul connazionale Jean-Claude Niyonizigiye, secondo in 30:07, e sul keniano Benjamin Kipkur Cheruiyot in 30:11. Al femminile, la burundiana Francine Niyonizigiye vince in 33:34 su Magali Bernard, seconda in 34:14, e Aurelie Hernandez-Coulaud, terza in 34:20. 802 gli arrivati.
La 10 km de la Provence di Marseille (Francia) è vinta dal burundiano Ezechiel Lizigiyimana in 29:31 sull’etiope Fikadu Haftu Tsadis, secondo in 29:32, e sul keniano Abel Ndemi, terzo in 29:35. Quarto il keniano Salim Saiti in 29:36 sui connazionali Lawrence Rotich, quinto in 29.45, e Josephat Muraga, sesto in 29:46. Tra le donne s’impone la etiope Bouru Feyse-Tadesse in 32:29 sulla russa Elena Sedova, seconda in 33:55, e sulla marocchina Bouchra Sahli, terza in 34.13. Quarta la keniana Margaret Waithera in 34.50
La Leeds Abbey Dash (Regno Unito) è vinta da Jonathan Taylor in 29.23 (10 km) su Nick McCormick, secondo in 29:22, e Luke Cragg, terzo in 29:32. Tra le donne vince Susan Partridge in 33:48 su Helen Singleton, seconda in 35:19, e Joasia Zakrzewski, terza in 35:16.
La 10 km di Brighton (Regno Unito) è vinto da Benedict Whitby in 29:52 su Mehretab Soloman, secondo in 30:16, e Mark Buckingham, terzo in 30:57. La polacca Agnieszka Ciolek in 33:30 su Sarah Tunstall, seconda in 36:19, e Clare Elms, terza in 37:21.
La Philadelphia Marathon (USA) è vinta dall’etiope Folisho Tuko in 2:19:37 su Kevin Pool, secondo in 2:19:37, e sul keniano Hollary Cheruiyot, terzo in 2:19:58. Quarto Jynocei Basweti in 2:21:01 su David Bedoya, quinto in 3:21:53. In campo femminile si conferma la vincitrice uscente, l’olandese Mariska Kramer, che vince in 2:35:46 sull’etiope Tezeta Dengersa, seconda in 2:44:05, e su Jodie Conway, terza in 2:44:09. 10261 i finisher. Nella mezza s’impone il keniano Samuel Ndereba in 1:04:04 sull’etiope John Itati, secondo in 1:04:23, e sul connazionale Kipyegon Kirui, terzo in 1:04:28. Quarto Ryan Blood in 1:04:36. Tra le donne vince la etiope Yihunlish Delecha in 1:12:42 sulla connazionale Bekelch Bedada, seconda in 1:13:23, e su Amanda Marino, terza in 1:13:42. Seguono le keniane Helen Jemutai, quarta in 1:13:46, e Lilian Mariita, quinta in 1:14:15. 9401 i finisher.
La semi marathon de la Vente des Vins de Beaune (Bourgogne - Francia) è vinta dal burundiano Egide Nizigiyamana in 1:06:53 su Patrick Tambwe, secondo in 1:07:32, e Emmanuel David, terzo in 1:09:11. Tra le donne vince l’ugandese Immaculate Chemutai in 1:19:41 su Regula Zahno, seconda in 1:20:40, e Nathalie Vasseur, terzo in 1:21:27. 1727 i finisher. Khalid Chahid vince la 10 km in 33:25, su Romain Prudon, secondo in 35:32, e Sedik Bendahmane, terzo in 37:01. Sveltana Pretot è la prima donna in 38:57 su Delphine Clerget, seconda in 42:37, e Charlotte Huber, terza in 42:56. 1446 gli arrivati.
L’edizione inaugurale della Annapolis Half Marathon (Maryland – Usa) è vinta da Vince Collins in 1:06:39 su Tristram Thomas, secondo in 1:06:46, e Dustin Meeker, terzo in 1:07:33. Laura Garrow è la prima donna in 1:20:20 su Stacy Holden, seconda in 1:20:41, e Kristin Blanck, terza in 1:21:46. 3255 i finisher.
La Leens Marathon (Olanda) è vinta da Eelco Hoogeveen in 2:49:52 su Gerard Vos, secondo in 2:58:56, e Albert Ziel, terzo in 3:03:31. Gerda van Hattem è la prima donna in 3:52:25 su Ina Oortwijn, seconda in 3:52:30, e Arianne Van Heijningen, terza in 4:01:05. 49 i finisher. Emile Nales in 1:22:40 e Bettie Agricola in 1:38:14 vincono la mezza. 52 gli arrivati.
La Jessheim Vinter marathon di Ullensaker (Norvegia) è vinta da Kristian Qvenild in 2:49:59 su Bjorn Fretland, secondo in 3:00:23, e Dag Fossum, terzo in 3:00:43. Karianne Softing è la prima donna in 3:03:45 su Elisabeth Wigaard, seconda in 3:09:17, e Wenche Dorum, terza in 3:28:53. Andre Rangelind vince la mezza in 1:12:59 su Helge Holtne (1:14:11) e Anton Nilsson (1:20:38). Siri Stormer vince la mezza femminile in 1:23:44 su Nina Wavik Ytterstad, seconda in 1:24:32, e Elise Reiten, terza in 1:26:53.
La Marathon du Beaujolais (Francia) è vinta dal rwandese Eric Mazimpaka in 2:42:51 su David Delafenestre, secondo in 2:45:47, e Sebastien Espitalier, terzo in 2:46:21. Diana Dimitrova è la prima donna in 3:17:06 su Cathy Guigon, seconda in 3:24:40, e Celine Charat, terza in 3:28:23. 1197 i finisher.
Il 31enne Andy Derks, vincitore uscente, bissa il successo nella Route 66 Marathon di Tulsa (Oklahoma, Usa) in 2:28:33 su Sean Birren, secondo in 2:38:43, e Bryan Glass, terzo in 2:39:55. Vittoriia e nuovo record della corsa per la 29enne Maggie Nelsen che s’impone tra le donne in 2:57:04 su Elizabeth Cooper, secondo in 2:59:14, e Emily Zimmerman, terzo in 3:09:33. 1438 i finisher.
Il 45enne John Van Steenbergh vince la UHC North Carolina Marathon di High Point (Usa) in 2:48:42 su David Kirby, secondo in 2:56:39, e Jordan Walters, terzo in 3:00:08. In campo femminile vince la 28enne Charlene Smith in 2:59:23, su Yu Tsuchida, seconda in 3:02:59, e Kristi Hunter, terza in 3:13:19. 257 i classificati.
Ventottesimo successo stagionale per il 40enne Chuck Engle che si afferma nella Gobbler Grind Marathon di Overland Park (Kansas, Usa) in 2:39:25. Secondo è Adam Moos in 2:45:36 su Robert Schmidt, terzo in 2:48:15. La 21enne Allison Marquis è la primas donna in 3:10:19 su Jessica Wuellner, seconda in 3:17:48, e Shannon Suing, terza in 3:24:20. 239 gli arrivati.
Terzo successo – secondo consecutivo – per il 28enne Ben Schneider nella Harpeth Hills Flying Monkey Marathon di Nashville (Tennessee, Usa) in 2:38:38 a precedere Gary Krugger, secondo in 2:55:51, e Feb Boswell, terzo in 3:00:36. Settima vittoria stagionale per la 40enne Traci Falbo, che bissa il successo del 2010, e s’impone in 3:13:49. Meredith Smith, seconda in 3:26:51, e Candice Schneider, terza in 3:31:04, completano il podio femminile. 275 i finisher.
Il 39enne David Giammar vince la Mesquite Tri-State Marathon (Nevada, Usa) in 2:40:56 su Eric Larson, secondo in 2:54:55, e Daniel Ramirez, terzo in 3:02:19. La 28enne Marcie Jacobsen si afferma, al femminile, in 3:03:23 precedendo Jennifer Valentine, seconda in 3:10:56, e Julie Bertoia, terza in 3:15:27. 187 i classificati.
Il 38enne Marcus Lehr vince la Valley of Fire Marathon di Overton (Nevada) in 3:18:52 su Scott Kunz, secondo in 3:33:29, e Ron Nelson, terzo in 3:41:15. La 34enne Julie Bertoia, terza il giorno prima alla Mesquite Tri-state marathon, coglie il secondo successo consecutivo nelle Valley of Fire Marathon in 4:03:01 su Beth Lang, seconda in 4:13:40, e Katy Brown, terza in 4:27:17. 66 gli arrivati.
Il 44enne Tadd Morris è il vincitore della X-Country Marathon di Tampa (Florida, Usa) in 3:03:25 su Gerry Born, secondo in 3:04:35, e Ryan Thomas, terzo in 3:40:00. La 42enne Kandis Dunn è la prima donna in 3:45:38, davanti a Brooke Walls, seconda in 3:47:57, e a Kristine Cox, terza in 3:54:11. 101 i finisher.
Il 36enne Charley Hogue vince per la quarta volta consecutiva la White River Marathon for Kenya di Cotter (Arizona, Usa) in 2:49:13 su Greg Doyon, secondo in 2:52:19, e Richard Leiboult, terzo in 2:53:38. Vittoria femminile per la 44enne Angie Swaim in 3:22:02 su Jennifer Brodersen, seconda in 3:29:46, e Becca Murcock, terza in 3:32:02. 155 i classificati.
Il 24enne John Paul Montes vince l’edizione inaugurale della Brooklyn Marathon (New York, Usa) in 2:43:14 su Will Guzick, secondo in 2:44:17, e su Broderick Gann, terzo in 2:48:36. In campo femminile, la 29enne Kelly Gillen vince in 3:14:32 seguita da Amanda Toro, seconda in 3:22:45, e Juliet Robboy, terza in 3:26:10. 262 gli arrivati.
Il 24enne Jonathan Corsini vince la prima Bucks County Marathon di Yardley and New Hope (Pennsylvania, Usa) in 2:45:59 su John Hewlett, secondo in 2:55:52, e Doug Clark, terzo in 2:57:14. La 16enne Lauren Dorsky, alla sua prima maratona in carriera, vince tra le donne in 3:25:13 su Katy Schlictman, seconda in 3:27:13, e su Kim Fani, terza in 3:36:08. 295 i finisher.
Martin Criminal vince la Grand Ridge Marathon di Issaquah (Washington, Usa) in 4:38:35 su Chris Piontek, secondo in 5:13:55, e su Brent Evans, terzo in 5:26:40. Successo femminile per Mary Walker in 5:36:28 su Michelle Leenstra, seconda in 5:54:22, e Diana Robinson, terza in 5:54:24. 22 gli arrivati.
Il 32enne Ryan Woods vince la St. Augustine Marathon (Florida, Usa) in 2:36:23 su Jason McClung, secondo in 2:46:19, e su Shannon Miller, terza assoluta, prima donna, in 2:50:03. Paul McRae è il terzo uomo, quarto assoluto, in 2:55:53. Beth Woodward, seconda in 2:56:07, e Meghan MacArdy, terza in 3:07:23, completano il podio femminile. 112 i classificati.
Tim Haughian vince la Luton Marathon (Regno Unito) in 2:35:23 su Paul O'Callaghan, secondo in 2:38:54, e Steve Bell, terzo in 2:46:20. Sally Wilder è la prima donna in 3:01:27 su Sally Onn, secondo in 3:09:33, e Nikki Brockbank, terzo in 3:13:33. 490 i finisher.
Lo sprinter giamaicano Steve Mullings, (9.80 quest’anno, 4^ miglior prestazione stagionale, nel meeting di Eugene), già sospeso per due anni nel 2004 per uso di sostanze dopanti, è stato sospeso a vita per essere stato trovato positivo per un agente mascherante (furosemide) nel corso dei campionati nazionali di Kingston.
Haile Gebrselassie ha confermato l'intenzione di correre anche nel 2012 la maratona di Tokyo in febbraio.
Venerdì 16 Dicembre 2011 12:30 | 
Scritto da Roberto Annoscia - Redazione Podisti.Net | 
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Nella Miami Half-Marathon di Miami Beach (USA) vince il canadese Simon Bairu in 1:05:38 su Brent Vaughn, secondo in 1:05:41, e Tim Nelson, terzo in 1:07:44. Successo femminile della 30enne Shalane Flanagan in 1:09:58, quarta assoluta, su Kara Goucher, seconda in 1:12:59, e sulla debuttante Lisa Uhl, terza in 1:15:24. 3680 i finisher. 
Nasce a Ulster (Svizzera) il 10 gennaio 1968 e il suo nome inizia ad essere oggetto di discussioni dopo il 6° posto alla maratona di New York del 1998. L’anno dopo diventa campione italiano di maratona a Venezia, per bissare il titolo l’anno dopo a Torino. Nel 2001 partecipa alla maratona mondiale di Edmonton: qui, primo atleta nella storia, viene pizzicato per aver fatto uso di epo. Non era la sua prima volta, anni prima era già stato fermato per efedrina. Scontati i due anni di stop forzato rientra nel giro rivincendo per la terza volta nel 2004, a Palermo, il titolo tricolore di maratona. 
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