Il keniano Emmanuel Kipchirchir Mutai, con il secondo posto ottenuto a New York, si aggiudica la quinta edizione delle World Marathon Majors per il biennio 2010-2011 con 70 punti.

Il circuito si basa sulle maratone (IAAF Gold Label Road Race) di Boston, Londra, Berlino, Chicago e New York con assegnazione di 25 punti al primo arrivato, 15 al secondo, 10 al terzo, 5 al quarto e 1 al quinto.

E. Mutai, infatti, ai 25 punti della vittoria a Londra 2011, ha sommato i 45 derivanti dai tre secondi a Londra 2010 e a New York 2010 e 2011. Secondo si classifica Geoffrey Mutai, il vincitore di New York e di Boston 2011 con 65 punti: ai 50 derivanti dalle due vittorie, aggiunge i 15 del secondo posto a Berlino 2010. Terza posizione per il primatista del mondo, Patrick Makau con 60 punti, in virtù dei 50 derivanti dai due successi a Berlino 2010 e 2011, e del terzo posto (10 punti) a Londra 2011. Quarto l'etiope Tsegaye Kebede con 51 punti raggiunti con la vittoria a Londra 2010 (25), il secondo a Chigago 2010 (15), il terzo a New York 2011 e il quinto a Londra 2011 (1). Seguono, a pari punti, 40, l’etiope Gebre Gebremariam (25 per la vittoria a NY 2010, 10 per il terzo a Boston 2011 e 5 per il quarto a NY 2011) e il keniano Moses Mosop (25 per la vittoria a Chicago 2011 e 15 per il secondo posto a Boston 2011).

Al femminile, la vittoria, per la seconda volta consecutiva, era già stata assegnata alla russa Liliya Shobukhova dopo la vittoria alla Maratona di Chiacago (90 punti per lei con le due vittorie a Chicago e quella a Londra 2010), che precede, nell’ordine, la campionessa del mondo Edna Kiplagat (60 punti), l’altra keniana Mary Keitany (45) e l'etiope Bezunesh Bekele (30). A 25 punti seguono a parri merito le etiopi Firehuwot Dado, Teyba Erkesso e Aberu Kebede e le keniane Caroline Kilel e Florence Kiplagat.

Da segnalare che la classifica maschile delle World Marathon Majors è stata sempre vinta da un maratoneta keniano (R. Kipkoech Cheruiyot, due volte il compianto Samuel Wanjiru, Martin Lel e E. Mutai); al femminile viceversa, dopo il successo dell’etiope Gete Wami nella prima edizione, doppio successo per la tedesca Irina Mikitenko e per la russa Liliya Shobukhova.

I due vincitori riceveranno, a testa, un premio pari a 500.000 dollari.

(Foto di Roberto Mandelli - Podisti.Net)

La 32^ maratona di Dublino è vinta dal keniano Geoffrey Ndungu in 2:08:33, nuovo record della corsa (migliorato il precedente di quasi mezzo minuto) sui connazionali Gilbert Kiptoo Chepkwony, secondo in 2:09:50, e Jacob Kiplagat Yator, terzo in 2:10:23. Quarto il keniano Jonathan Chesoo in 2:10:57. Solo quinto il campione uscente Moses Kangogo Kibet in 2:11:43. La namibiana Helalia Johannes, già seconda due anni fa, è la prima donna in 2:30:35 (pb), sulla keniana Emily Rotich, seconda in 2:32:10, e sulla russa Olga Glok, terza in 2:33:26. 11245 i finisher.

Nuova formula per la maratona di Osaka che apre anche agli uomini: vince il keniano Elijah Sang in 2:12:43 sul russo Aleksay Sokolov, secondo in 2:13:15, e sul connazionale Salim Kipsang, terzo in 2:14:18. Quarto il giapponese Yuki Kawauchi in 2:14:31. Tra le donne trionfa la 38enne rumena Lidia Simon (oro mondiale a Edmonton e argento olimpico a Sydney) in 2:32:48 sulle giapponesi Kiyoko Shimahara, seconda in 2:33:36, e Yuri Yoshizumi, terza in 2:40:31. 26175 i finisher.

Il 28enne keninano Ernest Kebenei, esordiente sulla distanza, nonostante un infortunio all’inguine durante la gara, vince la Standard Chartered Nairobi Marathon (Kenia) in 2:10:54, mancando il record della corsa per soli 42 secondi. I due connazionali Franklin Chepkwony, secondo in 2:10:59, e Simon Kiprop, terzo in 2:11:04, completano il podio maschile. Kenia anche al femminile: Margaret Toroitich si impone in 2:30:17 su Winfrida Kwamboka, seconda in 2:31:33, ed Emily Chepkorir, terza in 2:34:21. Nella mezza vince Dennis Kipruto in 1:01:30 su Joseph Aperumoi, secondo in 1:02:20, e su Matthew Rotich, terzo in 1:02:37. Quarto Edwin Kibert in 1:03:03 su Naelel Hosea, quinto in 1:03:06. Vittoria femminile per Elizabeth Chelegat in 1:12:10 su Hellen Jepkurgat, seconda in 1:14:15, e Baroness Chepkurui, terza in 1:15:32.

L'etiope Atsede Tsegay vince la 33^ Marseille-Cassis (20,308 km) in 58:10, nuovo record del percorso, sul connazionale Azmeraw Bekele, secondo in 58:37. Solo terzo il keniano Philemon Limo, campione uscente, in 59:20. Nuovo record del tracciato anche nella competizione femminile con successo della keniana Lydia Cheromei in 1:08:17 sulla etiope Atsede Baysa, seconda in 1:08:39, e sulla connazionale Cynthia Jerotich, terza in 1:12:31.

Il brasiliano Solonei Silva vince in 2:16:37 la maratona maschile dei Giochi Panamericani di Guadalajara sui colombiani Diego A. Colorado, secondo in 2:17:13, e Juan C.Cardona, terzo in 2:18:20.

Il bielorusso Oleg Gur vince la 18^ Podgoricki Marathon (Montenegro) in 2:18:52 sul russo Andrey Minyuakov, secondo in 2:19:52, e sul keniano Norman Kimaru Kipyator, terzo in 2:23:25. Quarto il russo Denis Bagrev in 2:25:10. In campo femminile, la serba Ana Subotic vince in 2:40:36 sulla montenegrina Sladana Perunovic, seconda in 2:41:02, e sull’ucraina Nataliya Lehonkova, terza in 2:43:48. La slovena Helena Javornik è quarta in 2:45:34. 222 i finisher. Nella mezza, podio maschile interamente serbo con successo di Mirco Petrovic in 1:11:41 su Vladimir Bojovic, secondo in 1:11:42, e Goran Milicic, terzo in 1:12:19. La serba Olivera Jevtic è la prima donna in 1:13:45 sulla montenegrina Daliborka Davidovic, seconda in 1:34:11, e Dragana Spehar, terza in 1:35:52. 158 gli arrivati.

Il keniano Julius Kiplimo Maisei vince la Amman International Marathon (Giordania) in 2:21:16 sugli etiopi Tesfaye Girma Bekele, secondo in 2:21:47 e Birhanu Girma Bekele, terzo in 2:22:23. Quarto l’ugandese Fred Arapsudi in 2:23:24. La etiope Sentayehu Gebremedhin vince tra le donne in 2:47:33 sulla connazionale Aster Mengistu Woldesemayat, seconda in 3:01:08, e sulla sudafricana Susanna Vermaak, terza in 3:10:04. Nella 10 km dominio locale con vittoria di Fathi Suileiman in 28:16 su Hamzeh Al Mdahneh, secondo in 28:24, e Ayman El Sardy, terzo in 28:29. Tra le donne vince Sabryh Al Muradat in 39:55.

L’eritreo Hamid Mohammednur vince la Lausanne Marathon (Svizzera) in 2:19:37 sul connazionale Behrane Ogubit, secondo in 2:23:51, e sul tedesco Kay-Uwe Müller, terzo in 2:28:55. Quarto l’italiano Gabriele Abate, quarto in 2:30:49. L’ugandese Immaculate Chemutai vince tra le donne in 2:47:35 sulla keniana Lilian Koech, seconda in 2:50:49, e sulla canadese Catrin Jones, terza in 2:53:28. 1287 i finisher. Lo svizzero Dickson Kurui vince la mezza in 1:05:08 sul keniano Philip Kiptoo Rutto, secondo in 1:05:34, e sull’eritreo Zeremariam Berhe, terzo in 1:07:04. La svizzera Patricia Morceli Buhler vince tra le donne in 1:13:01 sulla connazionale Nicola Spirig, seconda in 1:13:01, e sulla keniana Nancy Koech, terza in 1:17:11. 4232 gli arrivati.

La 5^ Lucerne Marathon (Svizzera) è vinta da Woody Schoch in 2:32:08 su Stefan Muller, secondo in 2:33:28, e Gabriel Lombriser, terzo in 2:35:10. Vittoria femminile per la britannica Lauren Jeska in 2:48:17 su Lucia Mayer-Hofmann, seconda in 2:56:48, e Petra Eggenschwiler, terza in 3:01:09. 1647 i finisher. Nella mezza vince Markus Joho in 1:10:46 su Fabian Kreienbuhl, secondo in 1:11:41, e su Manfred Jauch, terzo in 1:11:47. Tra le donne vince la tedesca Jeannine Kaskel in 1:22:33 su Claudia Frey-Wolf, seconda in 1:23:47, e su Maya Chollet, terza in 1:24:03. 6206 gli arrivati.

Holder Sigl vince l’8^ Zeitsprung Marathon (Germania) in 3:23:53 su Holger Bannies, secondo in 3:27:27, e Jurgen Ludwig, terzo in 3:52:28. Melanie Zimmermann-Otte è la prima donna in 3:56:41 su Heike Lubes, secondo in 4:33:38. 23 i finisher. Robert Pering vince la mezza in 1:35:02 imitato da Wiebke Mangels tra le donne in 1:56:25. 12 gli arrivati.

La 3^ Sudheide-Marathon di Gifhorn (Germania) è vinta da Frank Balzer in 2:54:32 su Frank Kuhlke (3:16:09) e Hans-Gunther Wolff (3:24:11). Tra le donne vince Ines Roessler in 3:24:15 su Karin Becker (3:43:52) e Andrea Baschin (4:04:40).

La 4^ Medio Maraton de Jumilla (Murcia, Spagna) è vinta dal keniano Charles Charito Ngolepus in 1:06:11 sul connazionale Daniel Kiplagat Keitany, battuto solo allo sprint, secondo con lo stesso tempo del vincitore. Andres Mico Martinez è terzo in 1:09:06. La keniana Nancy Chemutai Langat è la prima donna in 1:15:47 è la prima donna sulla marocchina Wafiya Benali, seconda in 1:21:56, e su Mercedes Merino Garcia, terza in 1:25:28. 331 i finisher.

La 16^ Maraton Popular de Castilla La Mancha di Ciudad Real (Spagna) è vinta da Tewodros Zewdu Asfaw in 2:18:38 su Roberto Ruben Jimenez Gallego, secondo in 2:38:38, e su Carlos Herrero Alvarez, terzo in 2:44:41. Gemma Arenas Alcazar è la prima donna in 3:01:01 su Antonia Hermoso Pua, seconda in 3:16:16, e Carmen Gonzalez Juarez, terza in 3:25:42. 225 i finisher.

La Carrera Divina Pastora (10 km) di Madrid (Spagna) è vinta da Jose Manuel Martinez Fernandez in 30:23 su Javier Guerra Polo, secondo in 32:24, e su Luis Miguel Martin Berlanas, terzo in 30:30. Marta Domingues Azpeleta è la prima donna in 34:21 su Masta Esteban Poveda, seconda in 34:30, e Maria Elena Garcia Diaz, terza in 38:34. 1840 i finisher.

La 15^ Media Maraton Solidaria Villa del Tratado de Torresillas (Spagna) è vinta da Oscar Fernandez Giralda in 1:07:09 su Rui Jorge Cordeiro Muga, secondo in 1:08:15, e Alexis Rodriguez Hernandez, teroz in 1:11:21. Prima donna è Gema Martin Borjas in 1:22:37 su Maria Belen Perez Perez, seconda in 1:28:48, e Pilar Torres Seruendo, terza in 1:31:05. 589 i finisher.

Quarto successo della carriera (2004-2006-2010), secondo consecutivo, per Dale Warrander in 2:24:42 nella Auckland Marathon (Nuova Zelanda) su Phil Costley, vincitore nel 2005, secondo in 2:28:18, e su Blair McWhirter, terzo in 2:33:04. Lisa Robertson vince la gara femminile in 2:41:56 su Kirsten Molloy, seconda in 2:48:10, e Shireen Crumpton, terza in 2:56:05. 2307 i finisher. Nella mezza vince Stephen Lett in 1:07:38 su Scott Winton, secondo in 1:09:46, e Stefan Smith, terzo in 1:10:01. Tra le donne s’impone Danielle Ingram-Trevis in 1:18:36 su Sally Gibbs, seconda in 1:19:48, e su Gabrielle O'Rourke, terza in 1:20:23.

Pieter Mans vince la Brabant Marathon (Olanda) in 2:32:10 su Robert Willemse secondo in 2:39:50, e Frank Driessen, terzo in 2:41:37. Mieke Dupont vince la prova femminile in 3:12:04 su Sofie Claus, seconda in 3:13:51, e Sonja van Hecke, terza in 3:31:26.

Peter Stockdale vince la Town Moor Marathon di Newcastle (Gran Bretagna) in 2:55:38 su Steve Middleton, secondo in 2:57:02, e Julian Hazeldine, terzo in 2:59:29. Successo femminile per Rachel Chinnery in 3:25:54 su Jessica Riches, seconda in 3:33:22, e Joy Champion, terza in 3:35:45. 127 i finisher.

La Braunschweiger Marathon (Germania) è vinta da Lars Robler in 2:26:03 su Mike Poch, secondo in 2:39:19, e Fabian Wolf, terzo in 2:52:12. Tra le donne s’impone Melanie Franz in 3:56:11 su Elisabeth Schwibs, seconda in 4:11:42, e Annika Simon, terza in 4:14:51. 150 gli arrivati. Nella mezza vince Cristoph Busche in 1:14:58 su Dag Stormer, secondo in 1:19:31, e Matthias Secker, terzo in 1:19:43. Simone Ruhr è la prima donna in 1:38:13. 578 i classificati.

L'11^ Remscheider Rontgenlauf Marathon (Germania) è vinta da Robin Breer in 2:45:18 su Sascha Velten, secondo in 2:49:04, e Jens Meyer, terzo in 3:06:42. Ines Neumann è la prima donna in 3:38:53 su Anke Esser, seconda in 3:56:54, e Friederike Spengler, terza in 4:07:58. 224 i finisher. Nellla mezza vince Daniel Schmidt in 1:08:32 su Philipp Zabel, secondo in 1:14:28, e Dennis Mehlfeld, terzo in 1:14:42. Birte Bannert è la prima donna in 1:34:06. 1095 i classificati.

Rob Samuel vince la Snowdonia Marathon (Gran Bretagna) in 2:36:45 su Murray Strain, secondo in 2:38:39, e sul vincitore uscente, Richard Gardiner, terzo in 2:41:02. Kelly Morgan è la prima donna a tagliare il traguardo in 3:11:32 su Ruth Johnstone, seconda in 3:12:11, e su Ellie Sutcliffe, terzo in 3:13:50. 1450 i classificati.

Il 27enne Charles Ware vince la Marine Corps Marathon di Washington (USA) in 2:19:16, mancando di un nulla il tempo di qualificazione per gli Olympic Trials. L’ultramaratoneta Michael Wardian, già vincitore nel 2011 di sei maratone, è secondo in 2:23:46 su Patrick Fernandez, terzo in 2:26:37. La 30enne turca Tezata Dengersa è la prima donna in 2:45:28 su Emily Shertzer, seconda in 2:45:55, e sull’etiope Getachew Shiferaw, terza in 2:47:30. 20895 i finisher.

Il 35enne Patrick Rich s’impone nella Cape Cod Marathon di Falmouth (Massachusetts, Usa) in 2:28:54 su Hari Iyer, secondo in 2:31:00, e Kevin Alliette, terzo in 2:34:21. In campo femminile vince la 26enne Hilary Dionne in 2:48:23 davanti a Laura Brustolon, seconda in 2:51:19, e ad. Abbey Gosling, terza in 2:58:41. 909 gli arrivati.

Tredicesimo successo stagionale per il 28enne Justin Gillette che vince l’Atlanta Marathon (USA) in 2:33:45. Piazza d’onore per Charles Slick in 2:41:16 su John Piggott, terzo in 2:44:21. Tra le donne vince Melissa Gillette, al terzo successo dell’anno sulla distanza, in 3:01:40 seguita da Patricia Coppell, seconda in 3:07:36, e Mary Chid, terza in 3:07:55. 1124 i classificati.

Il 34enne Jim Harper si afferma nella Spinx Run Fest Marathon di Greenville (South Carolina, Usa) in 2:39:12 su Daniel Moss, secondo in 2:49:23, e Kevin Mosteller, terzo in 2:51:06. Tra le donne vince la 41enne Kristi Arledge in 3:00:53 davanti a Shannon McHale, seconda in 3:15:08, e Kim Russell, terza in 3:20:23. 436 i finisher.

Secondo successo consecutivo per il 31enne David Krall che rivince la Haunted Hustle Marathon di Middleton (Wisconsin, Usa) in 2:41:51 a precedere Jake Gillette, secondo in 2:47:23, e Nick La Luzerne, terzo in 2:47:34. La 26enne Laura Gillette è la vincitrice della competizione femminile in 3:04:42 su Erin Harner, seconda in 3:13:55, e Lauren Benson, terza in 3:14:18. 511 gli arrivati.

Il 40enne Chuck Engle vince la Hoover Dam Marathon di Boulder City (Nevada, Usa) in 2:44:33, primo successo del suo week-end, 25^ vittoria del 2011 sulla distanza. Dan Kuch, campione uscente, è secondo in 2:52:26, su Justin N. Marthaler, terzo in 3:12:16. La 34enne Julie Bertoia è la prima donna in 3:32:21 seguita da Megan Hendricks, seconda in 3:45:57, e da Kathleen Perrino, terza in 3:50:43. 97 i finisher.

Chuck Engle vince in 2:45:51 la Tri-Cities Marathon di Richland (Washington, Usa), ottenendo la 2^ vittoria del week-end e il 26° successo della stagione sulla distanza. Il vincitore uscente Kjell Schioberg, è secondo in 2:52:24 su James Richman, terzo in 2:54:58. Georgeta Gruescu vince la gara femminile in 3:01:27 su Stephanie Neil, seconda in 3:27:49, e Susie Woodward, terza in 3:31:07. 222 i classificati.

Rich Conder vince la Napa Valley Wine Country Trail Marathon di Calistoga (California, Usa) in 3:08:41 su Gregory Pace, secondo in 3:22:22, e Brent Boyle, terzo in 3:28:46. La gara femminile è vinta da Penny MacPhail in 3:21:10 su Sara Praegitzr, seconda in 3:47:30, e Victoria Mates, terza in 3:55:28. 27 i finisher.

Il 29enne Satoshi Mitsumori è il vincitore della Chosen: Marathon for Adoption di New (Texas, Usa) in 2:59:13 su Phil Carmical, secondo in 3:11:37, e Martin Glennie, terzo in 3:14:40. La 36enne Talaya Frazier è la prima donn in 3:33:18 su Amy Archibald, seconda in 3:41:40, e su Janet Rocque, terza in 3:46:16. 143 gli arrivati.

Il 42enne Chris Friedman vince la Screaming Pumpkin Marathon di Peoria (Illinois, Usa) in 3:31:02 su Aaron Bratka, secondo in 3:32:30, e Dana Rioux-Forker, terzo in 3:54:50. Successo femminile per la 49enne Kathy Jean Hermeyer, che s’impone in 4:38:43 su Carolyn Sutter, seconda in 4:38:46, e Kathy Smith, terza in 4:51:52. 35 i finisher.

Il keniano Leonard Patrick Komon, primatista mondiale di 10 e 15 km su strada, vince la Great South Run di Portsmouth (Gran Bretagna) di 10 miglia (16,093 km), in 46:16 sul campione mondiale di maratona, l’altro keniano Abel Kirui, secondo in 46:40, e sull’irlandese Alistair Cragg, terzo in 47:14. Al femminile vince la etiope Aselefech Mergia in 52:55 sulle keniane Doris Changeywo, seconda in 53:34, e Irene Jerotich, terza in 53:43. Quarta la britannica Charlotte Purdue in 53:45 sulla portoghese Marisa Barros, sesta in 54:14. Sesta Anna Incerti in 54:18.

La Rock 'n' Roll Los Angeles Half Marathon è vinta da Charlie Serrano in 1:04:20 su Benson Cheruiyot, secondo in 1:04:24, e Robert Chereset, terzo in 1:05:31. Deena Kaster è la prima donna in 1:11:48 su Linda Somers Smith, seconda in 1:15:17, e Cherly Smith, terza in 1:17:12.

La Aland Marathon, in Finlandia, è vinta da Fritjof Fagerlund in 2:39:17 su Anders Grahl, secondo in 2:47:14, e Emil Soderlund, terzo in 2:49:42. Evelin Karner è la prima donna in 2:52:35 su Liis-Grete Arro, seconda in 3:15:42, e Linda Karlsson Kjall, terza in 3:22:58. 169 i finisher. Sergei Tserepannikov vince la mezza in 1:10:18 su Mikko Tyni (1:10:29) e Roman Fosti (1:12:29). Johanna Kahlroth è la prima donna in 1:24:35 su Johanna Bohlin, seconda in 1:26:44, e Asa Edman (1:33:58). 228 gli arrivati.

L’ Asics Bolt 5 km race di Noosa, in Australia, è vinta per la 5^ volta consecutiva da Collis Birmingham in 13.53 su Ben St Lawrence, secondo in 13.59, e Brett Robinson, terzo in 14.16. Vittoria femminile per l’olandese Susan Kuijken in 16:12 su Lisa Corrigan, seconda in 16:14, e Emily Brichacek, terza in 16.22.

Il keniano Josphat Boit vince la 34^ Tulsa Run (Oklahoma, Usa), di 15 km, in 44:10 sui connazionali Macdonard Ondara, campione uscente, secondo in 44:13, e Samuel Kosgei, terzo in 46:35. Mutu Seboka è la prima donna in 51:54 su Tonya Nero, seconda in 53:01, e su Lana Cecey, terza in 56:34.

Il Maratona Clube de Portugal ha vinto la 25^ European Champions Club ad Almeirim, in Portogallo sui connazionali del Conforlimpa e sui ceki dell’AK Kromeriz. Sesto l’Athletic Terni. Al femminile, s’impone sempre il Maratona Clube de Portugal sulle connazionali dello Sporting Clube de Braga e sulle irlandesi del Mayo AC. Individualmente Hermano Ferreira vince la mezza maschile in 1:02:55 sul connazionale Yossef El Kalai (1:03:21) e su Jose Rocha (1:03:57). Primo degli italiani, 21°, Tommaso Vaccina in 1:08:59, davanti a Francesco Minerva, 23° in 1:09:27. Tra le donne, sulla distanza dei 15 km, vince Dulce Felix in 51:01 su Ana Dias (51:14) e Leonor Carneiro (51:19). Fausta Borghini è 13^ in 1:00:43.

Carlos Freitas vince il 7° Grand Prix di corsa su strada di Funchal (Portogallo) in 17:31 (5 km) su Joao Sa (17:49). Daniela Sousa vince tra le donne in 22:08.

La 3^ International Alger Marathon (Algeria) è vinta dall’algerino Slimane Moulay in 2:09:11, record nazionale, su El Houari Smara, secondo in 2:10:45, e Al Hachemi Abed, terzo in 2:13:44. Vittoria femminile per la franco-tunisina Fatma Hachani in 3:10:02 su Fatima Remal, seconda in 3:06:05, e su Malika Mokrani, terza in 3:22:08.

La 4^ Medio Maraton de Pomerode (Brasile) è vinta da Elson Alex Gracioli in 1:06:40 su Adilson Alves Dolberth, secondo in 1:07:00, e José Rodrigues dos Santos, terzo in 1:07:12. Rosa Jussara Barbosa è la prima donna in 1:19:39 su Rosangela Gavinski da Silva, seconda in 1:20:28, e Dione D’Agostini-Chillemi, terza in 1:20:49.

Nella 39^ Saint-Pol/Morlaix (Bretagne, Francia), demi-marathon, vince l’ugandese Patrick Cherotwo in 1:05:16 su Ruben IIndongo, secondo in 1:05:24 e sul connazionale Jean Claude Niyonizigiye, terzo in 1:07:40. Tra le donne si afferma la russa Elena Sedova in 1:15:35 sulla connazionale Natalia Starkova, seconda in 1:18:10, e sulla francese Nathalie Vasseur, terza in 1:23:29.

Nella 10 km Taule Morlaix (Bretagna, Francia) vince il burundiano Abraham Niyonkuru in 28:18 su James Theury, secondo in 28:39, e su Olivier Galon, terzo in 29:09. Quarto Christopher Yris in 29:50 sul keniano John Ngure, quinto in 29:57. La ugandese Katharine Webonbesa vince tra le donne in 33.23 su Hasna Tabboussi, seconda in 34:30, e Nathalie Chevauchee, terza in 35:26.

La Healdsburg Half Marathon di Geyserville (California, Usa) è vinta da Mario Macias in 1:04:34 che precede Sergio Reyes, secondo in 1:04:35, e Alex Wolf-Root, terzo in 1:10:43. In campo femminile s’impone Julia Mallon in 1:17:34 su Madeline Kramer, seconda in 1:19:24, e su Ashley Carrikk, terza in 1:22:55.

Nel 10000 del Nittai University Distance meet di Yokohama (Giappone), doppio successo keniano con vittoria di Alex Mwangi in 27:55.62 e Duncan Muthee 27:58.26. Sul 5000 dominio giapponese con vittoria di Yusuke Hasegawa in 13:38.7 su Toshika Tamura su 15:42.18.

Il brasiliano Marilson Gomes dos Santos, due volte vincitore della maratona di New York, vince i 10000 metri dei Giochi Panamericani in 29:00.64 sul messicano Juan C.Romero (29:41.00) e sul brasiliano Giovani dos Santos (29:51.71).