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Maratona di Roma: eliminato il tratto "scomodo" del percorso

Rubriche - Notizie

Roma_Maratona_2011_passaggioIl percorso della Maratona di Roma è considerato dalle riviste di settore internazionali, e dai partecipanti, il più affascinante al mondo. Decine i punti di interesse artistico, archeologico, architettonico che vengono toccati lungo i 42,195 chilometri del tracciato che si snoda per la maggior parte nel cuore della Città Eterna. Negli ultimi anni, inoltre, l’organizzazione ha lavorato per renderlo anche più scorrevole, eliminando curve e salite.

Per la prossima edizione, in programma il 18 marzo 2012, i partecipanti troveranno alcune novità sul tracciato che, tra l’altro, annulleranno l’impatto con la circolazione delle auto. Un percorso più scorrevole che favorirà anche le prestazioni dei disabili.

Non ci saranno più i passaggi a Tor di Quinto e sulla Tangenziale (o via Olimpica), punti “dolenti” a detta di molti partecipanti sia per la rampa di accesso in salita sia per il vento che per il traffico, adiacente, delle auto. Quei 2.500 metri sono stati sostituiti con un tratto più scorrevole e simbolico. Da Ponte Duca d’Aosta si percorrerà il Lungotevere costeggiando Villa Glori, si passa per l’Acquacetosa, poi scendendo per via Maresciallo Pilsudski si entra nel Villaggio Olimpico, dove sono previsti i passaggi davanti all’Auditorium Parco della Musica, Palazzetto dello Sport e si incrocia anche via Svizzera, dove alloggiò Abebe Bikila in occasione dell’Olimpiade del 1960. Tratto nuovo quasi tutto pianeggiante e più evocativo, visto il transito dei podisti in una delle aree simbolo dei Giochi olimpici.

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Ultimo aggiornamento (Mercoledì 21 Dicembre 2011 20:03)

 

Monza Marathon Team: tanta corsa e solidarietà

Rubriche - Notizie

Triuggio_Monza_Marathon_Team_premiazioni_foto_Roberto_MandelliMonza Marathon Team ha festeggiato il Natale in nome della solidarietà: oltre 12 mila euro raccolti per beneficenza nel corso della stagione agonistica 2011.
Da una società di atletica che festeggia la fine dell’anno sportivo, ci si aspetterebbe di sapere quanti atleti hanno vinto, quanti migliorato i loro primati e quali altri record societari sono stati superati; ma per il Monza Marathon Team lo sport senza l’amicizia, ma soprattutto senza uno scopo benefico, non ha significato.
E allora alla partecipatissima “MMT X’MAS NIGHT”, che si svolta venerdì sera presso il ristorante Fossati di Triuggio, si è celebrato il traguardo più importante, in altre parole quello dedicato alla solidarietà, che quest’anno ha portato gli atleti a raccogliere ben dodici mila e trecento euro a favore della lotta contro le malattie del sangue (devoluti a AMS – Associazione Malattie del sangue ONLUS); gli atleti biancorossi hanno consegnato nelle mani della dr. Trojani di AMS l’assegno che servirà per l’acquisto di importanti macchinari per la ricerca.
Maratona dopo maratona, chilometro dopo chilometro, molti gli sponsor che hanno creduto in questa dinamica a.s.d. e gli atleti che hanno contribuito monetizzando i tanti chilometri corsi. Uno sforzo che è stato pienamente apprezzato e ricambiato da AMS che ha omaggiato la società di una targa ricordo; a riceverla il Presidente del Monza Marathon Team, Guido Locati, affiancato dall’infaticabile vice-presidente Andrea Galbiati.
Alla festa erano presenti oltre 140 amici - runners e non – e importanti autorità: il Presidente della Provincia Dario Allevi, il Colonnello dei Carabinieri di Monza e Brianza, Giuseppe Spina e il Consigliere Regionale lombardo - anche lui maratoneta - Stefano Carugo.
Dopo la solidarietà, è arrivato il momento più sportivo: e così uno dopo l’altro sono sfilati gli atleti che quest’anno hanno corso la loro prima maratona: Marco Corbetta, Alberto Redaelli, Pietro Lietti, Gunther Beyer, Luciano Maiorana, Francesco Molteni, Ruggero Zecca, Roberto Grignani, Edo Di Seri, Michele Giambelli, Ursula, Erminio Inzis e Claudio Masolo.
Sono stati anche premiati i migliori tempi in maratona registrati nel 2011: su tutti Matteo Parravicini (2.54) e Daniela Carpani (3.16), quest’ultima tra l’altro ha vinto l'eroica running-Gaiole in Chianti.

Divertente il momento in cui sono state assegnate le medaglie al più pigro, Andrea Ferrari, o a “Mr. America”, Massi Plebani; da ricordare anche i due premi speciali dedicati alle “lady” che hanno corso la Maratona di New York: Antonella Malara – quota rosa MMT a New York - e Mariuccia del Comitato Maria Letizia Verga, che a causa di una caduta non è riuscita a terminare la 42K, ma al tempo stesso è riuscita nell’impresa di accompagnare nella Grande Mela un gruppo di ragazzi affetti da leucemia.
La piacevolissima serata si è conclusa con la promessa di un 2012 sempre “di corsa” e in nome della solidarietà, come recita il motto dei runners biancorossi e di una sorpresa “podistica” che scopriremo nei prossimi mesi !
(per info: www.monzamarathonteam.it)

 

(Foto di Roberto Mndelli - Podisti.Net)  SERVIZIO FOTOGRAFICO

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Ultimo aggiornamento (Lunedì 19 Dicembre 2011 12:00)

 

Outruncancer: una maratona per ogni regione d'Italia contro il cancro

Rubriche - Notizie

Con i 42.195 km di Roma del 18 Marzo 2012 comincia la mia sfida di correre una maratona in ogni regione d’Italia in 29 giorni. Pioggia, vento o sole, per 4 settimane, 5 giorni alla settimana, partirò alle 7:30 del mattino e percorrerò 42.195 km, la distanza di una maratona. Per un totale complessivo di circa 844km. Se l’impegno fisico e logistico non bastasse a rendermi nervoso, le varie tappe sono state tracciate basandomi solamente sulla planimetria di Google Map.

Mi chiamo Luca e la mia sfida si chiama OUTRUNCANCER.

Poco più di un anno fa, mia madre veniva operata per rimuovere un cancro al pancreas. Era il culmine di un mese e mezzo di visite specialistiche e ricoveri continui e l'inizio di una nuova lotta ancora più difficile. Una lotta per provare a combattere questo cancro che, nonostante l'operazione fosse andata a buon termine, sapevamo sarebbe servito un miracolo per superarlo. Il miracolo non è avvenuto e il "Big Killer", dopo aver inflitto altri quattro mesi di sofferenza, ha avuto la meglio.

E' stata un'esperienza che ha cambiato la vita di tutta la mia famiglia in un modo che è impossibile da descrivere. Dal canto mio, è stata un'esperienza che ha radicalmente cambiato le mie priorità e le mie prospettive.

E proprio con queste nuova visione del mondo e di chi sono, ho deciso che era ora anche per me di prendere l'iniziativa e di dare il mio contributo per sconfiggere questa malattia che colpisce spietatamente così tante persone. Date le mie ridotte capacità scientifiche, ho pensato di continuare a fare quello di cui sono capace: correre.

Correre per passare un messaggio. Correre per promuovere la prevenzione come unica provata arma per ridurre le probabilità di essere affetti dalla malattia. Correre per raccogliere fondi per la ricerca contro il cancro. Correre perché, come nella ricerca e nella cura, un passo dopo l'altro si può arrivare al traguardo. Con alle spalle più di 3000 km e 300 ore di allenamento, a tre mesi dall’inizio di questa mia avventura, sono alla ricerca di aiuto dalla comunità podistica a fare in modo che questo progetto sia un successo. Il mio goal non è solo quello di promuovere la prevenzione, ma anche di raccogliere 50000$ (38000 Euro) da destinare alla Ricerca al Cancro.

Il destinatario sarà Cancer Council Australia. La scelta di un destinatario Australiano invece che Italiano è stato dettato dal fatto che LILT e AIRC, per motivazioni che non capisco pienamente, non sono in grado (o non sono interessate) di associarsi alla mia iniziativa.

Di che aiuto sto parlando? Primo fra tutti ovviamente, di contribuire con una piccola donazione per la ricerca contro il cancro direttamente sul conto del Cancer Council. Il successo si misurerà non solo dall’ammontare delle donazioni ottenute ma soprattutto dal numero di persone che verranno a conoscenza di questa mia iniziativa e rifletteranno sulle motivazioni che mi spingono a correre. Quindi, un aiuto semplice e gratuito è quello di passare parola. Ad amici sportivi o meno, conoscenti, colleghi, parenti, vicini, macellaio, salumiere, parrucchiera, amanti ... chiunque! Chiedendo di fare altrettanto!

Secondo, sto cercando aiuto a confermare i tracciati che ho messo insieme e assicurarsi che non ho pianificato di correre in una zona pericolosa o inadatta. C’è n’è una per ogni regione, quindi hai voglia! Terzo, se qualcuno volesse unirsi a me per una corsa, per tutta la distanza o qualche chilometro può contattarmi a luca@outruncancer.com .

Un po’ di compagnia farà pesare meno i chilometri. Lascio qui sotto tutti i miei dettagli. Non sono un bravo blogger ma sto cercando di tenere aggiornato il mio sito e la mia pagina Facebook con notizie e foto.

Sito: www.outruncancer.com

Raccolta fondi: http://nsw.cancercouncilfundraising.org.au/outruncancer

Pagina Facebook: http://www.facebook.com/pages/Outruncancer/208228892559239

Twitter: outruncancer

Email : luca@outruncancer.com

Telephone: +61 (0)40 6599821

Cancer Council Australia è una fondazione riconosciuta a livello mondiale, impegnata internazionalmente nella ricerca e nel supporto di malati di cancro. La ricerca non ha confini.

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Sharmarathon 2011: rivedremo i nostri soldi?

Rubriche - Notizie

Sharmarathon_2010Lo scorso 4 novembre avevo pubblicato un resoconto sulla 8^ Sharm El Sheikh Half Marathon (http://www.podisti.net/2010/index.php?option=com_content&view=article&id=11684:egitto-8-sharm-el-sheikh-half-marathon&catid=14:notizie&Itemid=136 ).

Da quel pezzo traggo quanto segue: “ Chi scrive, doveva essere là a godersi una settimana di vacanza propedeutica alla gara di oggi e invece problemi, che ci hanno detto finanziari e che hanno coinvolto l’organizzazione italiana della gara, uno sponsor e il tour operator, hanno di fatto bloccato, in Italia, oltre il sottoscritto, anche quasi tutti gli altri italiani, circa un’ottantina, che si erano iscritti alla gara. Dico quasi, perché leggendo la classifica pubblicata sul sito di TDS sono stati comunque 20 gli italiani giunti al traguardo.”

La mia/nostra Odissea iniziò lo scorso 29 ottobre quando, con una mail inviataci alle 12,19, (a meno di 48 ore dalla partenza, prevista, quasi per tutti, per domenica 30 ottobre) ci comunicarono quanto segue:


“Con la presente Vi informiamo di quanto segue.
 Al fine di assicurare la copertura di tutti i costi dell’evento Sharmaraton 2011 la START LINE CLUB ha sottoscritto con una società un contratto di sponsorizzazione dell’evento, per complessivi 50.000,00, che sarebbero dovuti essere corrisposti alla START LINE CLUB, entro e non oltre il 22 ottobre.
Ad oggi detto sponsor non ha ancora provveduto al pagamento della somma e pertanto la START LINE CLUB, suo malgrado, è impossibilitata a versare il saldo della prenotazione effettuata con la EDEN Srl e così garantire il regolare svolgimento del viaggio.
In data 27.11.2011 la START LINE CLUB ha appreso dalla EDEN Srl l’intenzione della stessa di voler procedere all’annullamento dei pacchetti turistici, oltre ad incamerare l’acconto già versato a titolo di penale.
Al fine di evitare tale accadimento la START LINE CLUB e la società sponsor hanno comunicato alla EDEN Srl di essere impossibilitate ad adempiere al pagamento del saldo delle prenotazioni entro la data odierna, dichiarandosi altresì disponibili ad effettuare il pagamento per detto saldo entro il 31.10.2011, mediante bonifico bancario, ovvero a  ricercare ogni soluzione per il pagamento di detta somma, anche mediante garanzie fidejussiorie, assegni ed effetti, ovvero per mezzo di cessione del credito derivante dal contratto di sponsorizzazione direttamente a favore di EDEN Srl, così da scongiurare un danno irreparabile a se stessa, alla EDEN Srl ed agli atleti e familiari.
A seguito dei numerosi colloqui intercorsi, anche per il tramite dei legali incaricati, la EDEN Srl si è dichiarata disponibile ad garantire i servizi di trasporto ed alloggio, così come concordati, previo pagamento diretto da parte dei singoli partecipanti delle quote pattuite, direttamente ad EDEN Srl, impegnandosi a restituire a START LINE CLUB la somma versata a titolo di acconto, affinché la stessa posso restituire le somme direttamente ai propri clienti.
Tale situazione è causa di gravissimo danno per Voi e la START LINE CLUB che, seppur per fatto derivante dall’inadempimento della società sponsor, si trova impossibilitata a far fronte, se non a partire dal 31.10.2011, alle legittime richieste economiche della EDEN Srl e di tutti i concorrenti della Sharmaraton, nonché dei loro familiari ed amici.
Pertanto, nel manifestare tutto il nostro più vivo e sentito rincrescimento ed al fine di scongiurare più gravi ed onerosi pregiudizi, Vi invitiamo a voler contattare la scrivente per i chiarimenti e le informazioni necessarie. ovvero a procedere alla nuove prenotazione direttamente la EDEN al numero dedicato 0721.442390 (fare riferimento alla maratona).
START LINE CLUB”

Personalmente tentai di partire ugualmente per Sharm sia perché tenevo alla gara (lo scorso anno la corsi con una fascite plantare e speravo di rifarla in condizioni fisiche migliori per godermela come merita) ma Eden mi disse che da Bergamo o Malpensa non c’erano più disponibilità!

Il giorno 31 ottobre Start Line Club ci inviò una seconda mail:


“Gentili Atleti e loro accompagnatori ,
facciamo seguito alla nostra del 28 u.s. con la quale Vi abbiamo informato di quanto accaduto con la società EDEN Srl, per comunicarVi la nostra totale disponibilità a procedere alla restituzione delle somme da Voi versateci per la partecipazione all’evento da noi organizzato.
A tale scopo Vi preghiamo di farci pervenire il codice Iban del Vs. conto corrente sul quale provvederemo, non appena ci perverranno le somme da parte della società sponsor, all’accredito di quanto dovuto.
  Nel ribadire che tale incresciosa situazione, del tutto indipendente dalla nostra volontà, si è verificata per il mancato pagamento delle somme oggetto del contratto di sponsorizzazione – cosa che ha di fatto impedito alla scrivente di poter onorare gli impegni sottoscritti ed ha arrecato gravi danni alla nostra associazione – Vi comunichiamo tutto il nostro rammarico per quanto accaduto e restiamo a Vostra totale disposizione per ogni e qualsivoglia richiesta di informazioni e/o chiarimenti.
Confidando nella Vs. gentile comprensione, porgiamo cordiali saluti.
START LINE CLUB”

Nei giorni successivi, sulla pagina Facebook della Sharmarathon compariva il seguente comunicato:


“Gentili clienti registrati su Facebook,
pubblichiamo il presente comunicato al fine di consentire a tutti quanti voi di essere resi edotti ed informati su quanto accaduto in questi giorni, ed evitare il diffondersi di notizie parziali e fuorvianti.
A tale proposito è opportuno far osservare che la nostra organizzazione ha ritenuto necessario garantire lo svolgimento dell'evento Sharmarathon, anche ...al fine di non arrecare ulteriori pregiudizi.
Tuttavia, nel rimarcare come il comportamento assunto dalla nostra organizzazione, che insieme a voi è soggetto danneggiato dall’altrui inadempimento, sia caratterizzato dalla massima trasparenza e disponibilità – anche a poter manifestare tutti sentimenti e la vostra legittima delusione – e pur comprendendo tutto il vostro disappunto, dobbiamo sottolineare come alcuni scritti risultino in taluni casi ingiuriosi e lesivi, tanto da far ritenere opportuno il blocco di detti post, senza che ciò possa pregiudicare la possibilità da parte vostra di poter liberamente e civilmente manifestare le vostre opinioni.
Inoltre, ci preme l’obbligo di precisare che il nostro inadempimento nei confronti di Eden Srl, è avvenuto a causa del mancato pagamento di ingenti somme da parte di alcune società sponsorizzatrici dell'evento, nel termine convenuto.
Come è facilmente desumibile, l'organizzazione di un evento come quello della Sharmarathon, organizzazione negli altri casi perfetta come possono confermare coloro i quali hanno preso parte alle precedenti edizioni, comporta notevoli costi che non possono essere coperti dalle sole quote d'iscrizione degli atleti ed accompagnatori.
A tale scopo la Start Line Club si è adoperata per ricercare alcune aziende con le quali sottoscrivere appositi contratti di sponsorizzazione, concordando con le stesse e con congruo anticipo anche i tempi dei relativi pagamenti.
Pertanto, dopo aver sottoscritto il contratto con la Eden Srl ed aver versato una congrua caparra, abbiamo sostenuto tutti gli altri costi connessi con l'organizzazione dell'evento, concordando con il tour operator la data del 15.10.2011 quale termine ultimo per il pagamento del saldo, poi prorogato al 25.10.2011.
Purtroppo, come innanzi già riferito, il mancato pagamento da parte degli sponsor delle somme pattuite non ha consentito alla Start Line Club di poter corrispondere detto saldo alla Eden Srl, la quale ha annullato tutte le prenotazioni e dichiarato di voler trattenere la caparra versata, oltre a richiedere il pagamento dell’intera restante somma.
Per impedire ciò abbiamo proposto diverse alternative per garantire alla Eden Srl il pagamento del saldo e così consentire a tutti di poter partecipare alla Sharmarathon. Tuttavia, tali proposte non sono state accettate dal tour operator.
E' indubbio come tale situazione causata dagli sponsor abbia determinato notevoli danni a tutti i partecipanti ed accompagnatori degli stessi, nonché grave pregiudizio, anche economico, alla stessa Start Line Club, che vede pregiudicati tutti gli sforzi fatti per realizzare l'evento, nonché subire un importante nocumento alla sua immagine e credibilità.
Inoltre, nell'esprimere tutto il più vivo e sentito rammarico per quanto occorso, confermiamo la nostra ferma volontà di voler provvedere alla restituzione delle somme ricevute da tutti i nostri clienti non appena ci perverrà l'effettiva disponibilità sul nostro conto corrente delle somme pattuite con gli sponsor, somme che sono in parte già oggetto di bonifico.
Confidando che tale comunicato possa contribuire a fornire una più chiara visione degli eventi, nonché rassicurarvi sulle reali intenzioni della Start Line Club, restiamo a totale disposizione per ogni ulteriore richiesta di informazione e chiarimenti.
Cordiali saluti.
Start Line Club”

Lo scorso 17 novembre la Start Line, che a onor del vero ha sempre risposto e continua a rispondere a telefonate o mail inviate, è tornata a farsi viva con un nuovo comunicato ufficiale nel quale fissava una data per il rimborso delle quote versate dai partecipanti al viaggio:


Gentili Atleti e loro accompagnatori,
            Facciamo seguito alle nostre precedenti comunicazioni, per informarVi che, in virtù dell’accordo raggiunto- anche per il tramite dei nostri legali - con la principale azienda sponsorizzatrice della Sharmarathon 2011, potremo procedere alla restituzione delle somme da Voi vantate entro e non oltre il 5 dicembre 2011.
A tale proposito, Vi comunichiamo che provvederemo ad effettuare il bonifico dell’intero importo direttamente sul conto corrente di cui ci avete fornito le relative coordinate bancarie. Nel caso in cui non abbiate ancora a ciò provveduto, Vi preghiamo di farci pervenire il codice Iban entro la data summenzionata.
Nel rinnovare tutto il nostro rammarico per quanto causatoVi, ci è gradita l’occasione per porgere i nostri più cordiali saluti.
Start Line Club”

Purtroppo la scadenza del 5 dicembre non è stata rispettata e ancora una volta sembra che la causa, fa sapere telefonicamente Start Line, è da ricondurre al fatto che lo sponsor non abbia ancora onorato l’assegno che Start Line ha versato in banca il 5 dicembre.

Che dire? In questi 45 giorni i “mancati partecipanti” si sono e si stanno muovendo chi in gruppo (il più numeroso è di 56 persone) chi autonomamente per recuperare il proprio credito. A proposito se ci fosse qualcuno dei “non partenti” che si volesse unire mi può contattare a redazione@podisti.net

Personalmente resto convinto che non siamo di fronte a un atto fraudolento e a questo convincimento mi portano i seguenti fatti:
• se l’intento di Start Line fosse stato davvero fraudolento non avrebbe versato alcun acconto a Eden, che fra l’altro conferma la cosa come si potrà leggere più sotto;
• la continua disponibilità di Start Line, nella persona di Laura Chiodo, a rispondere, ancora oggi, alle telefonate mie e degli altri partecipanti mi fa pensare che stiano vivendo una situazione in cui ci si sono trovati indipendentemente dalla loro volontà.

Restano alcuni lati oscuri della vicenda ai quali spero che Start Line possa, anche su questo sito, chiarire definitivamente:
• tutti noi avevamo pagato l’intera quota del viaggio, quindi perché il viaggio non è stato saldato?
• Perché avvisarci solo il giorno prima della partenza dei problemi con Eden?
• Chi è lo sponsor che ancora oggi non ha onorato il suo impegno?

Sicuramente non è una bella e piacevole situazione e “l’incazzatura” di molti va rapportata anche al difficile momento economico che stiamo vivendo e ai sacrifici che sono stati fatti per partecipare a una settimana di vacanza e a una gara da sogno.
 
Mi è sembrato corretto, visto che più volte è stata citata nei comunicati di Start Line, conoscere il parere anche di Eden sulla vicenda e ho contattato il loro Ufficio Stampa che mi ha fatto avere il seguente comunicato:

“Gentili lettori,
innanzitutto ci preme ringraziare i gestori di questo spazio online per averci concesso la possibilità di spiegare le ragioni di Eden srl in questa vicenda spiacevole.
Infatti Eden srl ha mantenuto una condotta corretta in tutte le fasi della gestione dell’evento Sharmarathon, gestione peraltro regolamentata da un apposito contratto scritto contenente specifiche condizioni concordate tra le parti.
Tale contratto conteneva anche condizioni in ordine ai pagamenti, con particolare riferimento alle relative tempistiche.
Vista l’esperienza trentennale di Eden srl nella gestione di gruppi vacanza (esperienza che ci porta a conoscere le difficoltà che possono incontrare le agenzie di viaggio o le associazioni sportive nell’organizzazione di questa tipologia di viaggio) nel corso della fase di prenotazione c’è stata, da parte di Eden srl,  ampia tolleranza circa il mancato rispetto delle convenute tempistiche di pagamento; ciò è stato fatto finchè è stato possibile, in quanto Eden srl ha, a sua volta, impegni con i fornitori di servizi turistici, ed in particolare condizioni di pagamento in favore del medesimi a cui non è possibile derogare.
Questo dunque è l’unico motivo per cui siamo stati costretti a risolvere l'accordo con la Start Line, così come peraltro consentitoci dal contratto stipulato.
Siamo dispiaciuti per quanto accaduto, ma non era per noi possibile fare altrimenti.
Eden srl”

Su questo sito continueremo ad aggiornarvi sull’evolversi della situazione, sperando per me e per tutti i miei mancati compagni di viaggio, che il tutto evolva positivamente e in tempi abbastanza rapidi.

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Ultimo aggiornamento (Giovedì 15 Dicembre 2011 20:01)

 

Stasera le premiazioni del Circuito Verona con la Corsa

Rubriche - Notizie

Le premiazioni e la presentazione del nuovo Circuito Verona con la corsa 2012 avranno luogo stasera alle ore 21.00 presso lo splendido scenario della Gran Guardia in Piazza Bra nel centro di Verona.

Saranno premiati come da regolamento i primi 10 di 8 categorie maschili e 4 femminili, tutti coloro che hanno terminato 6 prove con il premio fedeltà consistente in una felpa personalizzata del circuito, le prime 5 società veronesi e le prime 3 extra provincia con almeno 5 atleti classificati.

Nella stessa serata verranno premiati i primi 5 uomini e le prime 5 donne della speciale classifica combinata Verona Marathon e Maratona del Custoza.

Al termine della serata seguirà un augurale rinfresco.

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Ultimo aggiornamento (Mercoledì 14 Dicembre 2011 22:58)

 
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