Where Milan Run non è una domanda rivolta da un turista straniero voglioso di farsi una corsetta a Milano incontrato ieri per caso davanti a Palazzo Marino, ma è il nome di una corsa che, a Palazzo Marino, è stata presentata ieri. Questa iniziativa, definirla solo corsa è forse riduttivo, nasce dal progetto Run in Milan partito a luglio con la presentazione presso la prestigiosa Villa Necchi. Ok non ve lo ricordate, e allora vi rinfresco la memoria: Run in Milan è un’idea nata per soddisfare un “bisogno”, intercettato dall’Associazione Portieri d’Albergo “Le Chiavi d’Oro”, dei turisti, stranieri in particolare, che sostando a Milano vorrebbero fare il loro allenamento podistico giornaliero, ma che spesso rinunciano perché non sanno dove e con chi andare. Da qua è nata la collaborazione con Andrea Jarach, editore della rivista “Where Milan” distribuita mensilmente in tutte le principali strutture alberghiere milanesi, e i Podisti da Marte (chi non conosce Fabrizio Cosi & C?) che ha portato a creare il progetto Run in Milan il cui scopo è si quello di “soddisfare” le esigenze podistiche dei turisti, ma con l’obiettivo principale di farlo per raccogliere fondi a supporto delle Case Alloggio di LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori di Milano). Il meccanismo è semplice: il turista viene a conoscenza della possibilità di correre a Milano dalla rivista e altro materiale che trova in hotel e attraverso le reception o il sito www.runinmilan.com avanza la sua richiesta e i Podisti da Marte (esistono gruppi di volontari disponibili per i vari giorni della settimana) accompagnano il turista nel suo allenamento invitandolo, al termine, a fare una donazione a favore della LILT (il tutto on- line e senza passaggio di contanti).Questo il progetto principale che però, Fabrizio me ne aveva parlato mentre correvamo a Venezia alla RUN530, aveva già “in pancia” un’azione specifica di raccolta fondi e cioè una corsa per il centro di Milano tutti insieme podisti e podisti/turisti.Bene, ieri, a Palazzo Marino, come ho detto all’inizio, quell’idea è diventata realtà e venerdì mattina, con partenza da Via Dante (Largo Cairoli) alle 6,00 partirà la Where Milan Run.Dicevo che definirla una corsa è riduttivo perché al contrario, come ha sottolineato Fabrizio durante la conferenza stampa, delle solite gare, venerdì mattina si correrà per stare insieme, per “fare gruppo” e questo sarà possibile perché sono previsti quattro percorsi diversi che i partecipanti sceglieranno in base al loro ritmo di corsa: il gruppo più veloce a 5’ e poi 5,30’, 6,00’, 6,30 e per non scontentare nessuno, è previsto anche un gruppo “walking”.Le iscrizioni, che chiuderanno al raggiungimento degli 800 partecipanti, possono essere fatte inviando una mail a run@wheremilan.com che poi deve essere completata con una donazione (minimo 11 euro) seguendo le indicazioni sul sito www.runinmilan.com. Tutte le donazioni sono effettuate attraverso il sito “la rete del dono” e confluiscono direttamente al progetto della LILT.Che aspettate? Puntate la sveglia, ci vediamo venerdì mattina in via Dante e se volete correre con me, io sarò nel gruppo 5’30!
In collaborazione con il Premio Fidia e con L'Altrosguardo-Artisti Associati, la Maratona di Roma ha lanciato la scorsa primavera un concorso per la medaglia della 19^ edizione, al quale hanno partecipato gli studenti degli istituti d’arte. Oltre 100 gli elaborati pervenuti agli organizzatori, 20 dei quali sono stati selezionati da una giuria composta da artisti, professori degli istituti d’arte e organizzatori della Maratona di Roma. Infine sono state selezionate 3 opere e oggi è stata annunciata quella vincitrice, votata all’unanimità dalla giuria della quale hanno fatto parte anche gli olimpionici di maratona Gelindo Bordin e Stefano Baldini, e lo storico dello sport Augusto Frasca.
La scelta è ricaduta sull’opera realizzata da Marco Pittacci, romano, 25 anni, laureato in scenografia presso l’Accademia delle Belle Arti di Roma.
Queste le motivazioni espresse dalla giuria all’atto della scelta: “All’elevata qualità artistica si aggiunge il valore altamente simbolico della parità tra uomo e donna nel loro gesto del correre insieme, ancora oggi importante in una società che perdura nella distinzione tra i diritti dell’uomo e della donna. Bel messaggio quello di correre insieme: la corsa come fatica, come impegno, come gioia. Dove corrono l'uomo e la donna? Sui sampietrini. Il disegno è una sintesi tra la Roma che calpestiamo (i sampietrini) e la Via Sacra (le lastre di basalto), così come la individuiamo ai piedi del Campidoglio, proprio accanto al Foro Romano e ai Fori Imperiali. Sono altresì raffigurate le colonne che, pur interpretate con tratto modernamente stilizzato, risultano emblematiche della storia e dell’architettura di Roma”.
La medaglia, che sarà prodotta in 16.000 esemplari, sarà consegnata ai podisti che taglieranno il traguarda della Maratona di Roma del 17 marzo 2013.
Ultimo aggiornamento (Martedì 02 Ottobre 2012 22:19)
|
Va a Domenico Ricatti (Aeronautica Militare) il titolo italiano 2012 dei 10km di corsa su strada (manifestazione valida come terzo appuntamento dei societari assoluti di specialità).
Il barlettano è giunto terzo sul traguardo di Scicli (RG), lungo le strade rese celebri dal “Memorial Peppe Greco”, preceduto dai keniani Bill Hillary Kiprono (Violetta Club) e Daniel Kipkirui Ngeno (Running Club Futura), che si sono disputati il successo in volata.
I due battistrada hanno chiuso il proprio impegno rispettivamente in 29:23 e 29:24, lasciando l’azzurro a sei secondi di distacco (29:30). Ricatti fa dunque coppia con Valeria Straneo, vincitrice ieri sera (a Modica) del titolo al femminile.
Ultimo aggiornamento (Lunedì 01 Ottobre 2012 20:30)
Questa notte non siamo riusciti a pubblicare tutte le classifiche una ad una, quindi, ad esclusione della specifica classifica degli italiani a Berlino, abbiamo pensato di compattarle tutte in un unico file che potete scaricare qui:
|