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Padova - 1^ Padova21

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La prima edizione della Mezza Maratona di Padova si è svolta stamane nel territorio comunale della città patavina, con il sontuoso palcoscenico di partenza ed arrivo collocato in Prato della Valle. Solo questa caratteristica, per dirla alla telecronista-pallonaro, valeva il prezzo del biglietto e, in effetti, la maestosità della piazza più grande d’Europa ha conferito alla neo-21097 metri veneta un lustro del tutto particolare.

589 atleti giunti al traguardo, un vincitore di tutto rispetto (grande Enrico Vivian in 1 h 12’) e tanta gente a correre e a battere le mani lungo il percorso costellato da molti incroci, svolte e ghirigori.

Ho corso volentieri nella frescura della mattinata e i 15°C in meno rispetto alla temperatura di tre giorni fa hanno certamente giovato alla brillantezza (e alla voglia) delle mie gambe.

Impianto organizzativo tutto sommato buono (difficile gestire le tante intersezioni stradali che un circuito cittadino propone) con un unico appunto relativo al po’ di caos poco dopo la linea d’arrivo (forse la concomitanza con la non-competitiva ha creato una leggera confusione). Per il resto ho apprezzato i lunghi vialoni, il cavalcavia al 14° chilometro, i sanpietrini al 17° e gli stimolanti (e muscolarmente impegnativi) cambi di direzione sparsi qua e là: sarebbe stato troppo chiedere anche qualche imprecazione in meno da parte dei soliti nervosi automobilisti.

All’anno prossimo.

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A maggio 2012 debutta il Meeting Internazionale del Custoza

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Sommacampagna_Meeting_Internazionale_del_Custoza_2012_collage_podisti.netE la favola continua, potremo dire…..

Dopo dodici anni di Maratona arrivata alla soglia dei mille iscritti, il gruppo marciatori Agriform Sommacampagna ha deciso di aprire una nuova pagina del racconto delle terre del Custoza, una nuova competizione per voi podisti amatori che si terrà il prossimo 13 maggio 2012.

È nato così in una calda serata estiva l’idea di un vero e proprio Meeting Internazionale del Custoza che vedrà tre diverse manifestazioni susseguirsi nell’arco della domenica: la prima edizione del “Trofeo Internazionale del Custoza”, gara competitiva di circa 24 chilometri con percorso metà asfaltato e metà sterrato, la 36esima edizione della Marciarena, non competitiva a passo libero di 6-11-17 chilometri e la sesta edizione della corsa “I Campioni di domani” per bambini da zero a tredici anni.

Veniamo alla vera novità del 2012, “Il 1^ Trofeo Internazionale del Custoza”, che dovrà prendere il difficile testimone lasciato dalla maratona che ha conquistato i cuori dei podisti italiani. Il progetto di questa avventura ha l’obiettivo di legare ancor più l’atleta alla maggiore risorsa del territorio che nasce dal frutto dei dolci vigneti che dominano le colline, il vino bianco di Custoza. Sarà così una competizione che rimanendo nel territorio di Sommacampagna toccherà alcune cantine vinicole con la maggior parte del percorso su sentieri sterrati respirando il profumo del vigneto che rinasce a nuova vita nel maggio sommacampagnese.

In questi giorni stiamo preparando per voi gli ultimi dettagli del percorso con passaggi suggestivi, mentre la partenza e l’arrivo saranno nel collaudato catino verde di Villa Venier, pronta ad accogliervi nel suo splendore primaverile. Sarà attivo a breve anche il nuovo sito internet www.marciatorisommacampagna.org dove troverete tutte le informazioni necessarie sul regolamento e sul percorso, seguiteci con attenzione ed intanto buoni allenamenti a tutti.

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Ultimo aggiornamento (Venerdì 07 Ottobre 2011 14:17)

 

S.Giovanni Lupatoto (VR) - 9^ Staffetta della Speranza (2^ giornata)

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S.Giovanni_Lupatoto_staffetta_della_speranza_2011_cMercoledì 5 ottobre, seconda ed ultima giornata della Staffetta della Speranza, manifestazione di chiusura della 17^ Lupatotissima 2011. Ricordiamo ancora una volta che la nona edizione della Staffetta della Speranza è organizzata dall’Associazione ALBA - progetto Fibrosi Cistica in Bielorussia, dal Gruppo Sportivo Dilettantistico Mombocar, dall’Assessorato allo Sport del Comune di San Giovanni Lupatoto e dal Centro Sportivo Italiano.

Sulla pista comunale di Atletica “Nino Mozzo” di San Giovanni Lupatoto hanno fatto il loro ingresso oggi gli studenti del Liceo Scientifico e Linguistico “Lavinia Mondin” con alcune classi di prima. La partecipazione dei ragazzi, fortemente voluta dal loro Preside é stata coordinata dal fattivo contributo preliminare delle insegnanti Luigia Vignola ed Emanuela Pagan, che ricorderete – quest’ultima - essere stata assoluta protagonista nella Staffetta 24x1ora di una settimana fa, quando si è classificata al secondo posto della classifica individuale femminile sull’ora con km 14,965.

Le gare sono state precedute dall’intervento di Pietro Armani, in rappresentanza dell’Associazione Onlus Alba - progetto Fibrosi Cistica per la Bielorussia, che ha parlato dei notevoli progressi fatti in Bielorussia, per permettere la cura e l’assistenza ai malati di fibrosi cistica, resa possibile grazie al grande lavoro di tutti i sostenitori dell’Associazione e così in particolare di tutti i ragazzi che hanno preso parte a questa 9^ Staffetta della Speranza. Al termine dell’intervento di Armani, una studentessa del Liceo Mondin ha consegnato il ricavato della raccolta indetta dalla Scuola per aiutare i ragazzi della Bielorussia malati di Fibrosi Cistica e a seguire si è svolta una sfilata generale per un giro di pista tutti dietro alla fiaccola olimpica, fiaccola acquistata all’indomani delle Olimpiadi di Torino 2006 dai signori Zanini, che hanno gentilmente portato in visione alla Staffetta della Speranza.

A metà mattina si sono poi svolte le gare, disputate su staffette di 400 metri a pattuglia formate da 3 a 5 ragazzi, con il tempo rilevato sull’ultimo atleta. La migliore delle 15 staffette è stata quella degli “Ippogrifi” che ha impiegato 1.33.55

A conclusione di questa Staffetta della Speranza, all’insegna dello Sport, Scuola e Solidarietà, siamo fiduciosi e convinti che l’iniziativa abbia lasciato un importante messaggio ai ragazzi intervenuti nelle due mattinate. La diffusione tra i giovani della pratica sportiva e dell’Atletica in particolare, l’insegnamento delle regole e del rispetto dell’avversario, ma soprattutto la trasmissione di valori importanti, tra i quali il senso della solidarietà verso i meno fortunati sono stati il sale di questa 9^ edizione della Staffetta della Speranza. L’obiettivo dell’iniziativa era ed è stato infatti quello di sensibilizzare gli alunni e studenti delle Scuole di vario grado ai problemi di salute dei loro coetanei meno fortunati. Anche quest’anno la Staffetta della Speranza ha cercato di aiutare l’Associazione “Alba” Onlus progetto Fibrosi Cistica in Bielorussia, con l’invio di medicinali ed attrezzature sanitarie indispensabili per le necessarie terapie. Per questo obiettivo è stato proposto infatti lo slogan, coniato da alcune edizioni, di “2 Euro per i farmaci salvavita”, al quale hanno risposto con entusiasmo tutti i ragazzi delle Scuole partecipanti, donando appunto 2 Euro ciascuno all’Associazione Onlus Alba - progetto Fibrosi Cistica per la Bielorussia.

Lo abbiamo fatto ogni giorno, ma lo desideriamo fare anche oggi: ringraziamo cioè tutti coloro che hanno voluto allestire questa iniziativa e alcune aziende che ci sono state vicine, grazie alle quali ciascun partecipante della Staffetta ha potuto ricevere, oltre al tradizionale ristoro, anche alcuni omaggi e riconoscimenti.

Classifica completa: 1. Gli Ippogrifi 1.33.55 2. Non ne ho idea 1.36.46 3. Le Sambo 1.39.83 4. The Crew 1.42.82 5. I puffi 1.48.17 6. Gli Hard Rock Cafè 1.48.28 7. I Schially 1.49.18 8. I Polli 1.50.29 9. I Kinder 1.53.86 10. I Bat 1.59.67 11. I Fantastici 4+1 2.07.36 12. I Fimm 2.11.15 13. I “97” 2.16.06 14. Gli Amec 2.30.37 15. I Duff 2.51.94

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Ultimo aggiornamento (Mercoledì 05 Ottobre 2011 22:28)

 

S.Giovanni Lupatoto (VR) - 9^ Staffetta della Speranza (1^ giornata)

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S.Giovanni_Lupatoto_staffetta_della_speranza_2011_bA distanza di una settimana dalle fatiche del 24 e 25 settembre e dopo aver assaporato i commenti positivi del dopo gara assieme alla visione di classifiche e foto, gli Organizzatori della Lupatotissima sono ritornati oggi martedì 4 ottobre sulla pista comunale di Atletica “Nino Mozzo” di San Giovanni Lupatoto per la prima giornata della 9^ edizione della Staffetta della Speranza, allestita in particolare dall’Associazione ALBA - progetto Fibrosi Cistica in Bielorussia, dal GSD Mombocar, dall’Assessorato allo Sport del Comune di San Giovanni Lupatoto e dal Centro Sportivo Italiano.

Hanno partecipato oggi circa 150 ragazzi, tra alunni e studenti, in rappresentanza della Scuola Elementare Pindemonte di San Giovanni Lupatoto e delle Scuole Medie di San Martino Buon Albergo e Castel d’Azzano.

Il primo gruppo di alunni della Scuola Elementare Pindemonte, riconoscibili da una fascia verde al braccio, ha percorso in pattuglia i primi 133 metri della pista, dando poi il cambio al secondo gruppo (fascia arancione), che ha percorso altri 133 metri dell’anello. Il giro di pista di 400 metri è stato infine terminato dal terzo gruppo, caratterizzato da fasce di colore giallo. Il tempo totale della Scuola Elementare (2’57”35) è stata stilato in base alla somma del tempo del primo e dell’ultimo alunno arrivato del terzo gruppo.

Per le Scuole Medie Inferiori, il tempo è stato invece rilevato sul decimo studente arrivato al termine di ciascuno dei 3 giri di pista. Ogni rappresentativa scolastica era composta da 3 gruppi di ragazzi, che hanno percorso in sequenza un giro di pista ciascuno. La più veloce è stata quest’anno la Scuola Media di San Martino Buon Albergo (Istituto Comprensivo Berto Barbarani) che ha impiegato 4’37”04, non lontano dal tempo record della manifestazione (siglato nel 2009 dalla Scuola Media di Castel d’Azzano con 4’30”33). La Scuola Media di Castel d’Azzano (Istituto Comprensivo Cesari) si è classificata quest’anno al secondo posto con 4’45”46.

Tutti i presenti, studenti, docenti e dirigenti sono stati concordi nell’affermare che classifica vera non c’era, nonostante la preziosa presenza dei Giudici del Centro Sportivo Italiano, che hanno garantito la regolarità dello svolgimento.

Grazie alla sensibilità di alcune aziende, ciascun alunno e studente partecipante ha ricevuto il tradizionale ristoro e numerosi omaggi e riconoscimenti. Al termine nella cerimonia finale di premiazione il Presidente del GSD Mombocar Ettore Rossi e dell’Associazione Alba Pietro Armani, con l’aiuto della voce dello speaker Franco Masola, hanno premiato tutte le rappresentative scolastiche presenti e ringraziato il sig. Mirko Zanini in rappresentanza del Ristorante Pepperone e i Giudici del CSI Maurizio e Aldo Migliorini.

Tra le cose più belle, che la Staffetta della Speranza porterà sicuramente ai ragazzi, ci sarà sicuramente un messaggio di insegnamento di valori importanti della vita. L’obiettivo dell’iniziativa è infatti quello di sensibilizzare gli alunni e studenti delle Scuole di vario grado ai problemi di salute dei loro coetanei meno fortunati. Anche quest’anno la Staffetta della Speranza aiuterà l’Associazione “Alba” Onlus progetto Fibrosi Cistica in Bielorussia, con l’invio di medicinali ed attrezzature sanitarie indispensabili per le necessarie terapie. Cercando di diffondere tra i giovani la pratica sportiva dell’Atletica in particolare, nei vari Comuni interessati dall’iniziativa, si è cercato e si cercherà di coniugare quindi Sport, Scuola e Solidarietà.

Di questo obiettivo, ne è testimonianza lo slogan, coniato da alcune edizioni, di “2 Euro per i farmaci salvavita”, al quale hanno risposto con entusiasmo tutti i ragazzi delle Scuole partecipanti, donando appunto 2 Euro ciascuno all’Associazione Onlus Alba - progetto Fibrosi Cistica per la Bielorussia.

La Staffetta della Speranza proseguirà e chiuderà domani mercoledì 5 con le Scuole Medie Superiori.

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Ultimo aggiornamento (Martedì 04 Ottobre 2011 20:20)

 

Castelnuovo del Garda (VR) - 2^ Gardaland Half Marathon

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La mezzamaratona di Gardaland si è conclusa rispettando ogni pronostico: i due keniani dati per favoriti alla vigilia, Philemon Kipchumba Kisang e Michael Kasis Chemchir, che presentavano i migliori personali, si sono aggiudicati rispettivamente la prima e la seconda posizione; il numero dei partecipanti, 1650 per la gara agonistica e 70 staffette per la Duo half marathon ha nettamente superato il numero della scorsa edizione; ed infine la data scelta, anticipando di due mesi quella del 2010, ha regalato una giornata calda e soleggiata; ed infine, ma non ultimo per importanza, il nuovo percorso in linea ha soddisfatto tutti da ogni punto di vista, sia per la bellezza dei luoghi attraversati, che per gli aspetti tecnici e per la folla di spettatori dislocati in diverse località attraversate.

Il caldo tipico dell'estate ha portato a Gardaland una folla di spettatori che hanno fatto da cornice alla manifestazione, e gli atleti si sono dovuti confrontare con una gara resa più impegnativa proprio per le temperature fuori stagione. Molti di loro avrebbero preferito una partenza anticipata di un'oretta per evitare la calura, ma è evidente che è impossibile prevedere un finale di stagione così bizzarro.

Il via è stato dato dunque, come da programma, alle 10 in punto, dal ponte Visconteo di Borghetto sul Mincio. I primi atleti erano attesi dopo un'ora circa nel piazzale d'ingresso del parco divertimenti di Castelnuovo.

Già dopo una decina di chilometri, quindi a metà del percorso, i due keniani erano in testa, staccati uno dall'altro da una decina di secondi. Dietro di loro vi erano i veronesi compagni di squadra e amici nella vita, Daniele Dolci e Massimiliano Bogdanich.

Al punto di scambio della staffetta, al quattordicesimo chilometro, il vantaggio dei due africani era ulteriormente aumentato e Dolci e Bogdanich facevano gioco di squadra per non perdere posizioni. Philemon Kipchumba Kisang si presentava da solo al traguardo dopo 1 ora 6 primi e 10 secondi: un tempo decisamente superiore al suo record personale, dovuto soprattutto alla giornata decisamente più impegnativa del previsto e ad un percorso tecnico che presenta diversi saliscendi, non da ultimo il tratto all'arrivo che risaliva il sottopasso dell'ingresso di Gardaland. Staccato di 18 secondi si presentava il connazionale e compagno di squadra, Michael Kasis Chemchir.

Dietro di loro si era, per così dire, formato il vuoto: Dolci e Bogdanich sono infatti giunti a Gardaland insieme ed hanno tagliato il traguardo tenendosi per mano, sette minuti dopo i primi due. Subito dopo è iniziata la fiumana degli arrivi: uno spettacolo di colori e di suoni, con gli applausi scroscianti degli spettatori, le grida festanti di parenti e amici e la banda che accoglieva gli atleti "sfatti" per il caldo, ma sorridenti e ben felici del saluto di benvenuto.

Per quanto riguarda il settore femminile, i distacchi non sono stati così evidenti ed il podio è stato completato in poco più di 4 minuti. La prima a concludere la sua gara, in 1 ora 22 primi e 40 secondi, è stata la sarda che però vive a Bergamo, Silvia Moreni, seguita dopo tre minuti dalla trentina, Sara Berti, e dall'atleta capoverdiana da anni residente a Bussolengo di Verona, Sonia Conceicao Lopes.

Il grande estimatore della mezza di Gardaland, Gennaro di Napoli, ha voluto lasciare la sua firma anche in questa seconda edizione, e, insieme a Adriano Azzoli, ha fatto registrare il miglior tempo nella non competitiva, Duo Half Marathon. La seconda staffetta a tagliare il traguardo era formata da Valerio Bertoldo e Maurizio Ronzani, e la terza era formata da una coppia femminile: Paola Sanna e Elisabetta Gaia Zamaroni.

Tutti gli atleti hanno avuto parole di elogio per la GAAC 2007 Veronamarathon Asd, che ha organizzato le manifestazioni: per la logistica; per i servizi offerti, compreso quello del bus navetta che accompagnava gli atleti da Castelnuovo alla partenza e riportava all'arrivo gli zaini e i borsoni degli atleti; per la bellezza del percorso, tecnico e impegnativo al punto giusto, con passaggi in località splendide e in mezzo a due ali di folla ed infine perché presidiato in modo ineccepibile.

Una cinquantina sono stati infine i bambini, per la maggior parte in attesa dell'arrivo del papà, che hanno partecipato alla Prezzemolo Mini Run Game, una mini corsa dedicata ai più piccoli, con un tracciato di poco più di due chilometri con partenza in prossimità di Sea Life Aquarium. Il breve percorso, adatto a tutti, ha regalato giochi e divertimento, con quiz a premi in tema Sea Life, e i partecipanti sono stati accompagnati da Prezzemolo, la mascotte del parco.

Le Classifiche

Maschile: 1. Philemon Kipchumba Kisang (Tropheo) 1:06:10 2. Michael Kasis Chemchir (Tropheo) 1:06:28 3. Daniele Dolci (Calcestruzzi Corradini Excels) 1:13:50 4. Massimiliano Bogdanich (Calcestruzzi Corradini Excels) 1:13:50 5. Filippo Dusi (Podistica Basso Veronese) 1:14:33 6. Marco Pajusco (Atletica insieme New Foods Verona) 1:14:44 7. Paolo Omicini (S.A. Valchiese) 1:15:14 8. Edgardo Confessa (Atletica Vicentina) 1:15:46 9. Marco Boffo (Brema Running team) 1:16:10 10. Fabio Garofoli (Polizia Penitenziaria Verona) 1:16:47

Femminile 1. Silvia Moreni (Atl. La torre) 1:22:40 2. Sara Berti (Gs Valsugana Trentino) 1:25:00 3. Sonia Conceicao Lopes (Atl. Brugnera Friulintagli) 1:26:19 4. Emanuela Pagan (Gsd Mombocar) 1:28:25 5. Monica Carlin (Brema Running team) 1:29:24

La Voce dei Protagonisti

Philemon Kipchumba Kisang: "La gara è molto, molto bella. Oggi era molto caldo e a me non piace quando c'è troppo caldo. Siamo abituati ad allenarci in altura. Sono arrivato a Verona la scorsa settimana."

Michael Kasis Chemchir: "Mi è piaciuta la gara. Perché noi keniani corriamo così veloci? Sicuramente siamo avvantaggiati dal fatto di allenarci in altura. Questo ci permette di fare un allenamento migliore che poi ritroviamo nelle gare qui in Italia."

Daniele Dolci e Massimiliano Bogdanich: "Prima della gara avevamo deciso di correre insieme, come facciamo tutti i giorni quando andiamo ad allenarci. Quando siamo insieme e uno di noi sente di più la stanchezza, l'altro lo tira un po'. Oggi abbiamo deciso di arrivare insieme. Prima ha dimostrato un po' di stanchezza Daniele e Massimiliano ha tirato e poi nel finale, quando è stato Massimiliano ad accusare la stanchezza della gara, Daniele ha ricambiato il favore e così, come ci eravamo riproposti, siamo riusciti ad arrivare al traguardo insieme e in una buona posizione. Questa gara è bellissima, il percorso è impegnativo perché ci sono anche delle salite che si fanno sentire. Ma il passaggio in alcune località come Peschiera dove la folla ti applaude, è magnifico." Massimiliano: "Nel dicembre 2010 mi sono rotto la caviglia ed è grazie alla mia squadra e a Daniele che sono rientrato e sono ritornato a correre con questi risultati."

Filippo Dusi: "Percorso bello, giornata un po' calda per essere ottobre, ma bello. Il percorso è duretto soprattutto a Monzambano, ma anche nell'ultimo chilometro. Nel complesso si può dire che è tutta difficile tranne il pezzo di ciclabile che è pianeggiante."

Marco Pajusco: "Molto caldo, ma a me piace molto. D'estate mi alleno anche alle 11 di mattina e i miei amici mi dicono che sono matto."

Silvia Moreni: "Gara molto bella, giornata molto calda, ma per fortuna i ristori erano ben forniti con acqua e spugnaggi. Di solito faccio una gara ogni 15 giorni, ma ho corso anche domenica scorsa."

Sara Berti: "Io amo il caldo quindi oggi sono stata bene. Non mi è sembrata molto difficile perché ci sono anche dei tratti piatti, quindi… Mi sto allenando per alcuni appuntamenti che mi interessano a fine mese. Oggi ho trovato degli atleti che mi hanno aiutato ed è stato un ottimo allenamento."

Sonia Conceicao Lopes: "Sono partita per fare un test. Volevo fare una prova per vedere come funziona la testa. Ho fatto uno stop lungo, di tre anni e allora volevo vedere come mi sento a riprendere. Ho un personale di 1h17'10''. Oggi ho fatto 1h 26'19'' quindi sono contenta. È stata dura comunque. Per la primavera conto a tornare su l'1h e 17. Vediamo come va la preparazione.”

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