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Illasi (VR) - 6^ Corrillasi

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Illasi_Corrillasi_2012_collageComplice un bella mattinata di sole, Illasi è stata invasa da oltre 8000 appassionati: la maggior parte dei presenti ha optato per uno dei tre bei percorsi della non competitiva, in 140 si sono invece cimentati in un 10.000 ondulato e misurato al centimetro.

Dopo un avvio guardingo, il veronese William Mascanzoni ha preso il comando senza mai più lasciarlo. In 32.13 ha così bissato la sua vittoria del 2009 e si è lasciato alle spalle il padrone di casa Isacco Piubelli (32.53) e il mantovano di Marmirolo Alberto Marogna (32.58), protagonisti di un bel duello. Alle loro spalle sono giunti Dal Bosco Eibaner, Bogdanich, Dusi, Bresciani e Cherubin.

Tra le donne la capoverdiana Sonia Lopes ha fatto tripletta dopo le sue vittorie del 2009 e del 2010. Quest’anno ha trionfato in 37.28 e si è lasciata dietro la trentina Veronica Chiusole (39.58) e Michela Zorzanello (40.18). La speciale classifica riservata agli Alpini ha visto primeggiare Omar Cengiarotti.

Dopo un ricco ristoro, le premiazioni hanno accontentato 64 atleti.

 

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Ultimo aggiornamento (Mercoledì 14 Marzo 2012 21:42)

 

Cristiano Favaro, un amatore, 1° italiano alla Treviso Marathon

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Favaro_Cristiano_Treviso_2012Sicuramente non tutti si aspettavano che un amatore potesse tagliare, come primo italiano, il traguardo della 9^ edizione della Treviso Marathon.

Infatti, è Cristiano Favaro (1972) che, in 2:33’50”, arriva 5° assoluto, preceduto da due keniani, un islandese ed un americano.

Favaro ha cominciato a correre nel giugno 2008 per preparare la Venice Marathon…. Ed era, come spesso accade, una sfida nata tra amici. Dall'età di 14 anni ha sempre giocato a basket, ma da un po’ di tempo si dedica solo alla corsa, 5 giorni settimanali compresa l'uscita domenicale, dove inserisce ogni tanto qualche gara.

Come spesso accade per molti amatori che si devono destreggiare tra famiglia e lavoro, si allena per lo più al mattino presto, verso le sei, prima di andare a lavoro, con una piccola eccezione il lunedì sera …quando ci riesce. L'impegno lavorativo e familiare non permette di fare altro.

Ad oggi, il suo miglior tempo sulla mezza è di 1:15:21 ottenuto alla Maratonina di S. Martino 2010, mentre in maratona, prima del risultato ottenuto a Treviso, aveva un 2:35’29” alla Treviso Marathon 2011 (anche se teneva di più al 2:36’45” di Berlino 2011).

Con quella di domenica 4 marzo, sono 9 le maratone corse. Da quando ha iniziato a fare atletica è tesserato con l'Atletica Amatori Chirignago ed è seguito da Giovanni Schiavo.

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Ultimo aggiornamento (Martedì 13 Marzo 2012 09:42)

 

Nove (VI) - 8^ Festa Regionale del Cross

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Nove_Festa_Regionale_del_Cross_2012_collage_podisti.netE’ nata alla fine del 2009, ma poco più di due stagioni sono state sufficienti all’Atletica Città di Padova per diventare la regina del cross veneto. Ieri, a Nove, nel Bassanese, il club fondato dal tecnico Gianfranco Sommaggio ha fatto doppietta nel campionato regionale assoluto di società, accoppiando al titolo femminile (già vinto nel 2011) quello maschile.

Una doppietta forse inattesa, ma giunta con il piglio dei dominatori: la concorrenza (Insieme New Foods e Vicentina tra gli uomini, ancora Vicentina e Dolomiti tra le donne) è finita lontana. E, al doppio titolo di società, il club patavino ha saputo abbinare la vittoria dell’intramontabile Silvia Sommaggio nel cross lungo, oltre all’acuto di Marco Pettenazzo nel corto under 23.

Gli altri titoli maschili sono andati a Said Boudalia (lungo assoluto), Enrico Piga (lungo promesse), Antonio Garavello (corto assoluto, alle spalle del keniano Makalla), Federico Polesana (juniores) e Tommaso Biondani (allievi).

Tra le donne, allori anche per Natascia Meneghin (promesse lungo), Gloria Tessaro (assoluto e promesse corto), Ilaria Bonetto (juniores) e Laura Maraga (allieve). In campo giovanile (vittorie individuali di Mirko Cocco e Francesca Tommasi tra i cadetti e di Nikol Marsura e Giovanni Valentini tra i ragazzi), supremazia per i veronesi dell’Insieme New Foods, primi nella graduatoria assoluta, ma menzione obbligata anche per i bellunesi del Gs La Piave 2000 e i trevigiani dell’Atletica Villanova Sernaglia, leader rispettivamente nella classifica combinata cadetti e in quella ragazzi. A Sernaglia anche il titolo maschile master, mentre quello femminile è stato conquistato dall'Idealdoor Libertas San Biagio.

Ottima l’organizzazione della Vimar Marostica. Circa 1100 atleti hanno fatto passerella sui prati dell’area golenale del Brenta, in un contesto bellissimo, che merita anche di più della pur prestigiosa rassegna crossistica regionale.

RISULTATI.

UOMINI. Campionato regionale assoluto. Seniores/promesse cross lungo (10 km): 1. Said Boudalia (Biotekna Marcon) 31’21”, 2. Simone Gobbo (S. Rocco) 31’28”, 3. Gabriele Fantasia (Biotekna Marcon) 32’33”, 9. Enrico Piga (Assindustria Rovigo) 34’23” (campione regionale promesse). Società (finale): 1. Città di Padova 597.

Seniores/promesse cross corto (4 km): 1. Daudi Liokitok Makalla (Ken/Insieme New Foods Vr) 11’35”, 2. Antonio Garavello (Assindustria Pd) 11’42”, 3. Paolo Zanatta (FF.OO.) 11’49”, 6. Marco Pettenazzo (Città di Padova) 12’12” (campione regionale promesse). Società (finale): 1. Biotekna Marcon 251.

Juniores (6 km): 1. Federico Polesana (Ana Feltre) 19’45”, 2. Alessio Morini (Vicentina) 20’08”, 3. Andrea Fortuna (Vicentina) 20’15”. Società (finale): 1. San Marco Venezia 507.

Allievi (5 km): 1. Tommaso Biondani (Bentegodi) 16’05”, 2. Riccardo Donè (Jesolo Turismo) 16’20”, 3. Marco Lazzaro (Città di Padova) 16’41”. Società (finale): 1. Città di Padova 570.

Società (combinata finale): 1. Città di Padova 1321, 2. Insieme New Foods 854, 3. Vicentina 811.

Campionato regionale giovanile. Cadetti (2,5 km): 1. Mirko Cocco (Ovest Vicentino) 7’50”, 2. Valentino De Nardin (Bellunoatletica) 7’50”, 3. Vitaliy Maslovatyy (Città di Padova) 7’55”. Società (finale): 1. Insieme New Foods 259.

Società (cadetti-cadette finale): 1. Gs La Piave 2000 550.

Ragazzi (1,5 km): 1. Giovanni Valentini (S. Martino B.A.) 4’46”, 2. Jemal Furlani (FF.OO.) 4’48”, 3. Michele Accorsi (Csi Fiamm) 4’57”. Società (finale): 1. Atl. Ovest Vicentino) 219.

Società (ragazzi-ragazze finale): 1. Mob. Sernaglia Villanova 526.

Campionato regionale master. MM35 (6 km): 1. Christian Mione (Pro Loco Trichiana) 19’23”. MM40 (6 km): 1. Stefano Benincà (Runners Team Zanè) 19’33”. MM45 (6 km): 1. Emanuele Grigoletto (Malo) 19’40”. MM50 (6 km): 1. Gustavo Poloni (Valdobbiadene) 20’51”. MM55 (6 km): 1. Luciano Gagno (Gagno Ponzano) 21’51”. MM60 (4 km): 1. Orazio Masiero (Tortellini Voltan Martellago) 14’52”. M65 (4 km): 1. Giovanni Ambrosini (Gsa Asiago) 15’23”. MM70 (4 km): 1. Ivano Marcato (Tortellini Voltan) 17’05”. MM75 (4 km): 1. Benvenuto Pasqualini (Idealdoor Lib. S. Biagio) 18’50”. Società (classifica finale): 1. Mob. Villanova Sernaglia 897, 2. Idealdoor Lib. S. Biagio 561, 3. Tortellini Voltan Martellago 426.

DONNE. Campionato regionale assoluto. Seniores/promesse cross lungo (6 km): 1. Silvia Sommaggio (Città di Padova) 21’45”, 2. Manuela Moro (Atl. Vittorio Veneto) 23’08”, 3. Moira Campagnaro (Città di Padova) 23’32”, 6. Natascia Meneghini (Venezia Runners) 24’20” (campionessa regionale promesse). Società (finale): 1. Città di Padova 480.

Seniores/promesse cross corto (4 km): 1. Gloria Tessaro (Vicentina) 14’14” (campionessa regionale assoluta e promesse), 2. Arianna Morosin (Silca Conegliano) 14’21”, 3. Chiara Renso (Vicentina) 14’43”. Società (finale): 1. Città di Padova 119.

Juniores (6 km): 1. Ilaria Bonetto (G.A. Bassano) 22’55”, 2. Federica Del Buono (Vicentina) 23’03”, 3. Elisabetta Colbertaldo (Silca Conegliano) 23’17”. Società (finale): 1. Dolomiti 276.

Allieve (4 km): 1. Laura Maraga (Gs Quantin) 15’08”, 2. Suaila Sa’ (Bentegodi) 15’16”, 3. Giulia Marchesin (Assindustria Pd) 15’27”. Società (finale): 1. Vicentina 245.

Società (combinata finale): 1. Città di Padova 741, 2. Vicentina 512, 3. Dolomiti 471.

Campionato regionale giovanile.

Cadette (2 km): 1. Francesca Tommasi (Insieme New Foods) 6’39”, 2. Ilaria Fantinel (Ana Feltre), 3. Francesca Comiotto (Gs La Piave 2000) 7’16”. Società (finale): 1. Gs La Piave 2000 499.

Ragazze (1 km): 1. Nikol Marsura (Mob. Villanova Sernaglia) 2’57”, 2. Francesca Crestani (Marostica Vimar) 3’05”, 3. Beatrice Zanon (Mob. Villanova Sernaglia) 3’05”. Società (finale): 1. Mob. Villanova Sernaglia 477.

Società (combinata finale): 1. Insieme New Foods 876, 2. Gs La Piave 2000 785, 3. Ana Feltre 685.

Campionato regionale master (4 km). MF35: 1. Simona Buzzacchero (Runners Team Zanè) 14’53”. MF40: 1. Tiziana Scorzato (Malo) 15’35”. MF45: 1. Mirella Pergola (Venicemarathon Club) 15’46”. MF50: 1. Olivetta De Conti (Mob. Villanova Sernaglia) 16’39”. MF55: 1. Maria Urbani (Pol. Valdagno) 18’13”. MF60: 1. Luisa Casagrande (S. Giacomo Banca della Marca) 18’56”. MF65: 1. Olga Gambardi (Voltan Martellago) 26’38”. MF70: 1. Guerrina Lazzarini (Tre Comuni) 26’59”. Società (classifica finale): 1. Idealdoor Lib. S. Biagio 170, 2. Mob. Villanova Sernaglia 102.

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Ultimo aggiornamento (Domenica 11 Marzo 2012 23:06)

 

Maratona di Treviso: comincia il declino?

Veneto - Primapagina

Con 2040 arrivati in una giornata che non presentava difficoltà atmosferiche la maratona di Treviso ha, per adesso, raggiunto il minimo storico di arrivati.

Gli organizzatori hanno pensato di anticipare la data per non trovarsi al confronto con Roma, ma gli amatori hanno fatto scelte diverse sia per la quota gara che per come sono stati considerati.

Da ascrivere come fatto positivo la migliore gestione dell’arrivo, con un percorso che si presenta sempre bene: chilometri ben segnalati, strade presidiate, ristori e spugnaggi organizzati e forniti.

Purtroppo sul percorso è mancato il pubblico se non in alcuni punti cruciali, dove il clima fatto respirare agli atleti è stato superbo.

Ma, vediamo un po’ quello che a me non è piaciuto, ossia come è stata trattata la categoria Amatori/Master: bene, ancora oggi, due giorni dopo che la gara è terminata, questo è quanto riporta il sito ufficiale della manifestazione...

Premiazioni

1. Categoria Assoluta. Le premiazioni per i primi tre classificati saranno effettuate in zona arrivo subito dopo la gara.

2. Categorie amatori/master. Da definire.

3. Disabili. Saranno premiate le seguenti categorie. Cicloni maschili. Paraplegici: primi 3 classificati; tetraplegici: primi 3 classificati. Cicloni femminili. Paraplegici: prime 3 classificate; tetraplegici: prime 3 classificate. Carrozzine olimpiche maschili. Paraplegici: primi 3 classificati. Carrozzine olimpiche femminili. Paraplegici: prime 3 classificate. Non vedenti maschili: primi 3 classificati.

Ma come “Categorie amatori/master: da definire”, cavolo! Gli atleti sono già tutti arrivati e nessuno ha ricevuto niente, capisco c’è scritto “Da definire”, ma mi sembra veramente una presa per i fondelli.

Coloro che hanno corso e vinto la propria categoria, o i primi 3 di ogni categoria, non hanno diritto a nessun premio? Oppure si correrà ai ripari offrendo un’iscrizione gratuita per la prossima edizione? E se uno non ne avesse più voglia, cosa fa? La butta? O cos’altro hanno pensato le menti degli organizzatori se non definire per tempo le quote di partecipazione alla gara stessa? Sono o non sono gli amatori il motore trainante delle manifestazioni ed ancor più delle aziende che vendono materiale sportivo? E al 1° italiano, ossia il 5° classificato, un amatore a tutti gli effetti nessun tipo di riconoscimento? Certo il Regolamento vieta premi in denaro agli amatori, ma di sicuro non vieta la consegna di un paio di scarpe o altro…

Poi, sempre sul sito della manifestazione si legge:

Atleti Ritirati

La gara sarà seguita da mezzi addetti al servizio assistenza e al trasporto dei ritirati. Cinque postazioni (km. 10 - km. 21,097 - km. 30 - km. 35 - km. 40) fungeranno da punto di ritrovo per i ritirati, che, compatibilmente con lo svolgimento della gara, saranno poi condotti sino alla zona arrivo, dove potranno ritirare la propria sacca.

Bene con quel “compatibilmente” sappiate che siete fregati, la sosta nel pullman è assurda! Rimarrete segregati in un posto sul percorso con l’abbigliamento bagnato, pieni di freddo e quando verrete portati sul traguardo, sarete ormai apparsi su “Chi l’ha visto?”

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Treviso - 9^ Treviso Marathon

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Le mie sono poche e quasi banali righe a totale ringraziamento ed elogio prevalentemente nei confronti di chi ha reso possibile stamattina lo svolgimento della 9^ edizione della Maratona di Treviso.

Oltre al consueto fascino riservato dalla distanza in sé, l’aria che si respira lungo il piacevole tracciato che unisce Vittorio Veneto a Treviso, è assolutamente speciale. Non mi va di tirare in ballo parziali paragoni con altre quarantadue chilometri organizzate a livello nazionale ed internazionale (paragoni senza senso) perché quella disputata sulle strade della Marca trevigiana ormai da anni incarna i cardini della Maratona d’eccezione: ottima organizzazione, bel percorso e grande partecipazione popolare all’evento.

Inappuntabile l’impianto organizzativo in toto (orari, collocazioni varie, pacco gara…) supportato da una folta schiera di splendidi volontari, Protezione Civile e Forze dell’ordine. Probabilmente da prendere ad esempio.

Tracciato incantevole, interamente chiuso al traffico e decisamente scorrevole: romanticamente…..ottimo.

Ma l’aspetto principale che stasera mi piace sottolineare è la quasi “oceanica” partecipazione di spettatori lungo la strada che collega i due centri della provincia veneta percorsa dai maratoneti; non ho girato il mondo e non ho esperienza in “maratone di grido”, ma il calore che si respira alla Treviso Marathon credo nella sua “semplicità” non tema confronti.

E per finire, voglio fare i complimenti anche a tutti gli amici ritrovati per l’ennesima volta con il pettorale addosso, tutti risoluti a rincorrere un risultato speciale (un personal best, un allenamento per un’altra gara o più semplicemente per correre una maratona….): grandissimi i compagni di squadra de “La Fulminea Running Team” (Maurizio, Giacomo-personal best, president Lorenzo-Bress-personal best, Giovanni e Cristian) tutti giunti al traguardo dopo una prestazione coriacea e volitiva. Menzione speciale per Paolo M. autore del proprio personale, a MirKo M. (altro pb) e al sempreverde inespugnabile Ennio M.

Oggi, ancora una volta, tutti campioni.

Complimenti, a presto.

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