Londra: sintesi della 1^ giornata

Dal Mondo - Cronache

Logo_Londra_Olimpiadi_2012Nelle qualificazioni del martello uomini, solo tre uomini raggiungono la quota necessaria di 78 metri: l'ungherese, campione europeo, Krisztián Pars (79,37), il giapponese, iridato in carica, Koji Murofushi (78,48), e l'olimpionico sloveno Primoz Kozmus (78,12). Così il lancio di 74.79 vale il decimo posto e la qualificazione per la finale per il toscano Nicola Vizzoni con 74.79 (terza finale olimpica della carriera).

Nella seconda batteria dei 3000 siepi, dietro l'olimpionico in carica, il keniano Brimin Kiprop Kipruto, primo in 8:28.62, s piazza il trentino Yuri Floriani in 8:29.01 davanti al marocchino Taleb (8:20.02).

Nella sesta batteria dei 400 metri donne vince la giamaicana Novlene Williams-Mills in 50.88 sull'ucraina Nataliya Pyhyda, seconda in 51.09 (pb) e sulla nostra Libania Grenot , terza in 52.13. Da segnalare nelle altre batterie, il crono più veloce per Amanthle Montsho in 50.40 sulla russa Krivoshapka (50.75). La statunitense Sanya Richards-Ross vince la sua batteria in 51.78.

Nella terza batteria dei 400 hs uomini vince il britannico campione del mondo David Green in 48.98 sul serbo Bekric (49.21, record nazionale), e sul 20enne italiano Josè Bencosme in 49.35. Nelle altre batterie tempo più veloce per il portoricano Javier Culson in 48.33 che vince la quarta batteria sullo statunitense Kerron Clement (48.48).

Grande delusione nelle qualificazioni del triplo femminile: eliminata Simona La Mantia, campionessa europea indoor, con 13.92 a 25 cm dall’ultima misura valida quella della slovena Sestak (14.16). Solo in cinque superano i 14,40 della qualificazione diretta: la kazaka Olga Rypakova con 14,79; la giamaicana Kimberly Williams al personale con 14,53; la britannica, campionessa del mondo indoor, Yamile Aldama con 14,45; la colombiana Caterine Ibarguen con 14,42 e l'ucraina, campionessa del mondo, Olha Saladukha con 14,35.

Nelle qualificazioni del peso uomini, miglior lancio per lo statunitense Reese Hoffa, con 21,36; ottimi anche il tedesco David Storl (21,15) e il polacco Tomasz Majewski, campione olimpico uscente, con 21,03 e la sorpresa argentina German Lauro con 20,75 (record nazionale).

Nell’eptathlon, la britannica Jessica Ennis vince la quinta batteria dei 100hs con 12.54 (+1.3), miglior prestazione mondiale di sempre nelle prove multiple, sulla canadese Jessica Zelinka (12.65) e sulla statunitense Hyleas Fountain (12.70). Nell’alto vince la lituana Austra Skujyte con 1,92 (pb) sulla britannica Katharina Johnson-Thompson e alla bielorussa Yana Maksimava (1,89 per entrambe). Dopo due prove, guida la Ennis (2249).

Pomeriggio

Nelle batterie dei 100 donne miglior tempo per Carmelita Jeter in 10.83. Seguono la nigeriana Blessing Okagbare (10.93), Veronica Campbell-Brown (10.94), Kelly-Ann Baptiste (10.96), l’avoriana Murielle Ahoure (10.99). Shelly-Ann Fraser-Pryce si qualifica con 11:00, Allyson Felix con 11.01.

Nelle qualificazioni del disco donne passano tutte le migliori: miglior lancio per la cubana Yarelys Barrios con 65,94; seguono la tedesca Nadine Müller con 65.89 la croata Perkovic con 65.74.

Clamorosa eliminazione nel lungo uomini per Irving Saladino, campione uscente, con tre nulli. Eliminato anche il recordman mondiale junior Morgunov, si salva per il rotto della cuffia l'altro russo Menkov, con un terzo salto decisivo (8,09). Migliori salti per il campione del mondo indoor Mauro da Silva e per lo statunitense Goodwin con 8,11; entrano in finale i due australiani Watt e Frayne, i due britannici Rutherford e Tomlinson, il russo Menkov con 8.09 e il tedesco Bayer con 7,92. Eliminati Morgunov, primatista stagionale, Reif e lo spagnolo Caceres.

Nelle qualificazioni dei 1500 uomini, che vedono il passaggio dei favoriti come il keniano Asbel Kiprop, la sorprendente uscita del connazionale Nixon Chepseba (3:42.29). Escono anche gli spagnoli, si conferma positivamente il neozelandese Willis.

Nell’eptathlon, la gara del peso è vinta dalla lituana Skujyte con 17.31, miglior prestazione al mondo nel contesto della specialità. Sui 200 vince l’olandese Dafne Schippers sulla britannica Jessica Ennis (22.83 – pb). Al termine della prima giornata, la Ennis è in testa con 4158 punti su Austra Skujyte (3974) e sulla canadese Jessica Zelinka (3903).

Finali

La finale del getto del peso uomini vede affermarsi e confermarsi il polacco Tomasz Majewski con 21.89 . Secondo il campione del mondo, il tedesco David Storl (21,86), sullo statunitense Reese Hoffa, terzo con 21,13. Quarto Cantwell con 21.19, deludente Whiting, campione mondiale indoor in carica, nono con 20.64. Sesto, piacevole sorpresa, l’argentino German Lauro con 20.84.

Sui 10000 metri donne si afferma la 27enne etiope Tirunesh Dibaba, pratogonista di uno spettacolare allungo decisivo negli ultimi 600 metri, che chiude in 30:20.75 (wl) sulle keniane Sally Kipyego, argento in 30:26.37, e Vivian Cheruiyot, favorita della vigilia, terza in 30:30.44. 18^ l’italiana Nadia Ejjafini in 31:57.03. L’andatura iniziale è stata dettata nei primi cinque km dalle giapponesi, quando le etiopi e le keniane hanno cambiato passo staccandosi. A due giri dalla fine ha provato a staccarsi la Kidane, ma ha di fatto tirato la volata alla Dibaba, partita per l’ultimo giro e mezzo in solitaria.

Ultimo aggiornamento (Sabato 04 Agosto 2012 20:13)