Doppia vittoria etiope nella 35^ edizione della Chicago Marathon: Tsegaye Kebede e Atsede Baysa si affermano, infatti, nelle rispettive classifiche.

Il 25enne Kebede, secondo nella Chicago Marathon del 2010 alle spalle del grande Sammy Wanjiru, bronzo alle ultime Olimpiadi, passa alla mezza in 1:02:55 nel gruppo di testa composto da 11 uomini, compresi i pacer. Intorno al 26° km, dopo l’abbandono dei pacer, il gruppo si riduce a quattro elementi: con Kebede, i connazionali Feyisa Lilesa e Tilahun Regassa, e il keniano Sammy Kitwara, con gli ultimi due debuttanti sulla distanza. Il momento clou si sviluppa intorno al 37° km con l’azione decisiva di Kebede che va a vincere in 2:04:38 (quarto tempo del 2012), record del tracciato (precedente del keniano Moses Mosop in 2:05:37 nel 2011), pb e primo etiope a vincere questa maratona dopo nove anni ininterrotti di dominio keniano. Lilesa è secondo in 2:04:52 su Regassa, terzo in 2:05:38, per un podio interamente etiope. Ancora un debuttante, Sammy Kitwara, è quarto in 2:05:53 sugli altri keniani Wesley Korir quinto in 2:06:13 (secondo l’anno scorso), Bernard Kipyego, sesto in 2:06:39, e Samuel Ndungu, settimo in 2:07:26. Dathan Ritzenhein, è il primo atleta statunitense a tagliare il traguardo, nono in 2:07:47.

In campo femminile, il passaggio alla mezza avviene in 1:11:15, con in testa un gruppo di nove atlete dove spicca la presenza della russa Liliya Shobukhova,vincitrice nelle ultime tre edizioni di questa gara. Purtroppo per l’atleta russa, tra il 25 e il 30 km, comincia ad avere problemi e molla: in testa rimane un gruppo composto da cinque atlete capeggiato dalla keniana Lucy Kabuu, con la presenza dell’etiope Atsede Baysa e dell’altra keniana Rita Jeptoo. E sono proprio queste due atlete a staccare le avversarie e a giocarsi la vittoria in un fantastico sprint deciso al fotofinish: vince la 25enne Baysa in 2:22:03 (seconda nel 2010) sulla Jeptoo, seconda in 2:22:04. Terza Kabuu in 2:22:41. Non molla la Shobukhova che chiude quarta in 2:22:59. Quinta la keniana Caroline Rotich in 2:23:22 sulla russa Mariya Konovalova, sesta in 2:25:38. Ottava la prima statunitense, Renee Metivier Baillie, debuttante in 2:27:17.

20605 uomini e 16710 donne gli atleti che hanno concluso la gara.