Fukuoka (Giappone)- 66^ Maratona

Dal Mondo - Cronache

Inutile dire che c’era curiosità a Fukuoka (Giappone) per vedere all’opera Haile Gebrselassie. Tutti attendevano il campione etiopico per capire a che punto fosse lo stato di forma di un pezzo di storia del mezzofondo e della maratona mondiali. Il verdetto a suo carico, in occasione della 66esima Maratona internazionale, è stato impietoso: ritirato attorno al 32° chilometro dopo un passaggio in 1h30’48” al 30°, ancora nel gruppo di testa, ma probabilmente sfiancato nel reggere il ritmo. La gara, svoltasi con una temperatura attorno a 8° C, ha visto un’andatura relativamente tranquilla nelle prime frazioni di gara, con Gebrselassie, il polacco Henryk Szost, il giapponese Horibata, i keniani Gitau e Mathathi a menare le danze con un passaggio di 1h03’48” a metà.
Sul “biliardo” della città giapponese, è stato Szost a aprire le ostilità poco dopo il 30° chilometro, innescando a sua volta un’azione in contropiede di Joseph Gitau. Questo keniano che vive in Giappone (come il povero Wanjiru) ha compiuto due frazioni devastanti con parziali di 14’54” (fra il 30° e il 35° km) e soprattutto 14’41” (fra il 35° e il 40°) che gli hanno consentito di vincere in tranquillità in 2h06’58”. E’ il 23esimo keniano dell’anno a scendere sotto 2h07’00”. Dietro cedeva Szost, favorendo la rimonta del diligente giapponese Hiroyuki Horibata, secondo in 2h08’24” . Szost, terzo in 2h08’42”, sembra avere trovato ormai una solidità internazionale.


RISULTATI- Uomini: 1° Gitau (Kenya) 2h06’58”; 2° Horibata (Giappone) 2h08’24”; 3° Szost (Polonia) 2h08’42”; 4° Fujiwara (Giappone) 2h09’31”; 5° Kuroki (Giappone) 2h10’08”; 6° Kawauchi (Giappone) 2h10’29”; 7° Trafeh (USA) 2h11’41”; 8° Vail (USA) 2h11’41”.

Ultimo aggiornamento (Domenica 02 Dicembre 2012 23:40)