Il keniano Paul Kisjei Kibet vince l’8^ Kigali Marathon (Rwanda) in 2:14:56 sui connazionali Eliud Magut, secondo in 2:16:30, e Willy Korir Kimutai, terzo in 2:17:27. La keniana Lilian Chelimo vince la gara femminile in 2:48:17 sulla connazionale Sawe Penina, seconda in 2:49:44, e sulla tanzaniana John Fabiora, terza in 2:50:19. Il keniano Luban Kipkembui Mutai vince la mezza in 1:03:07 in Edwin Kibet Koech, secondo in 1:03:09, e sul ruandese Robert Kajuga, terzo in 1:03:11. La keniana Pamela Chesopich Lisoreng è la prima donna in 1:13:00 sulla connazionale Alice Kimutai Jepkemboi, seconda in 1:13:23, e su Loywai Ecler Chelimo, terza in 1:14:47.

La 10 km di Boulder (Usa) è vinta dal keniano Allan Kiprono in 29:53.15 sugli etiopi Tadese Tola, secondo in 30:02.45, e Brihanu Gedefa, terzo in 30:05.86. Tra le donne vince l’etiope Mamitu Daska in 33:05.25 sulla keniana Janet Cherobon-Bawcom, seconda in 33:22.32, e sulla statunitense Deena Kastor, terza in 33:27.23. Quarta la giapponese Fukushi Kayoko in 33:31.64.

Dominio keniano nella 10^ Edinburgh Marathon: John Mutai, già vittorioso nel 2004, s’impone in 2:19:52 su Simon Kasimili, secondo in 2:19:54, e Zachary Kihara, qui vittorioso nel 2005, terzo in 2:20:12. La 29enne Natalia Lehonkova è la prima donna in 2:39:48 su Mamorallo Tjoka, seconda in 2:43:57, e Hayley Haining, terza in 2:45:17. La mezza è vinta da Michael Deason in 1:08:20 su Nick Swinburn, secondo in 1:11:17, e Colin McGill, terzo in 1:11:46. Gabriela Trana è la prima donna in 1:15:01 su Gemma Rankin, seconda in 1:16:56, e Jennifer Maclean, terzo in 1:17:16.

Il keniano Geoffrey Kipsang, iridato juniores di cross, vince la 5^ TCS World 10K di Bangalore (IAAF Gold Label Road Race), in India, in 28:00 sui connazionali Alex Korio, secondo in 28:09, e Victor Kipchichir, terzo in 28:15. Quarto l’etiope Feyisa Lelisa in 28:30 sui keniani Leonard Langat, quinto in 28:33, Bernard Koech, sesto in 28:34, Tim Kiptoo, settimo in 28:43, e Moses Kipsiro, ottavo in 28:49. Tra i favoriti della vigilia, Dennis Kimetto finisce 27° in 30:51 e Deriba Merga 51° in 32:28. Tra le donne s’impone la keniana Helah Kiprop in 32:22 sulle connazionali Esther Chemutai, seconda in 32:34, e Doris Changeywo, terza in 32:44. Quarta l’etiope Arabel Yeshaneh in 33:04 su Selam Abere, quinta in 33:08, e sulla keniana Grace Momanyi, sesta in 33:24.

Il britannico Mo Farah vince la Bupa London 10.000 in 29:21 sul giapponese Arata Fujiwara, secondo in 29:24, e su Scott Overall, terzo in 29:26. Quarto Mehretab Soloman in 29:37 su Kentaro Nakamoto, quinto in 29:39. Mara Yamauchi vince tra le donne in 32:52 su Caryl Mair Jones, seconda in 33:08, e Yoshimi Ozaki in 33:17. Quarta Risa Shigetomo in 33:20 su Freya Murray, quinta in 33:25.

Il 28enne keniano Laban Moiben vince la Ottawa Marathon (Canada) in 2:09:13, nuovo record della corsa e pb, cogliendo il secondo successo consecutivo. Secondo è il connazionale Julius Karinga in 2:09:14 sull’altro keniano Vincent Kiplagat, terzo in 2:11:04. Quarto Abdelkrim Boubker in 2:11:17 su Daniel Rono, quinto in 2:11:59. Tra le donne, la favorita della vigilia, l’etiope Teyba Erkesso, è costretta al ritiro al 14° km per problemi allo stomaco che l’avevano tenuta sveglia anche durante la notte. Vince la 26enne etiope Yeshi Esayias in 2:28:46 sulla connazionale Biruktawit Degefa, seconda in 2:33:12, e sulla keniana Ruth Wanjiru, terza in 2:33:16. 4178 i finisher. Nick Best vince la mezza in 1:11:05 su Dany Croteau, secondo in 1:13:26, e Johann Salazar, terzo in 1:14:06. Sara Bureau-Royer vince la mezza donne in 1:26:36 su Susan Durrell, seconda in 1:26:53, e Bianca Premont, terza in 1:28:15. Sulla 10 km vince Geoffrey Mutai in 27:42 su Mohamed Elhachimi, secondo in 28:25, e su Simon Mdirangu, terzo in 28:37; Lindsey Scherf è la prima donna in 33:12 su Alemitu Abera, seconda in 33:35, e Alemtsehay Misganaw, terza in 33:39.

Il 32enne Matt Pelletier coglie in 2:21:30 il quarto successo personale (dopo quelli del 2006,2007 e 2008) nella Vermont City Marathon di Burlington (Usa), Secondo è David Le Porho, secondo in 2:26:27, su Samuel Morse, terzo in 2:27:28. La 32enne Kasie Enman vince tra le donne in 2:43:13 su Caroline Bjune, seconda in 2:49:19, e Abbey Kaknes, terza in 2:53:41. 2420 i finisher.

Il 30enne Jesse Davis si aggiudica la Bayshore Marathon di Traverse City (Michigan, Usa) in 2:20:11 su Jon Gries, secondo in 2:22:18, e su Nicholas Katsefaras, terzo in 2:32:02. La 31enne Caitlin Smith vince la gara femminile in 2:48:33. Kelly Gries, seconda in 2:54:10, e Nicole Clement, terza in 2:57:26. 1793 i classificati.

Benard Onsare vince la Calgary Marathon (Canada) in 2:22:47 su Brendan Kenny, secondo in 2:28:57, e Graeme Wilson, terzo in 2:31:03. Tanaya Gallagher vince la gara femminile in 2:54:24 seguita da Ronke Babatunde, seconda in 3:01:18, e Stephanie Murphy, terza in 3:07:26. 971 i finisher.

Il 32enne keniano Josephat Ongeri vince la Buffalo Marathon (New York, Usa) in 2:20:26 sull’etiope Dereje Hailegiorgis, secondo in 2:20:43 su Peter Omae terzo in 2:21:03. La russa Elena Orlova, che qui si era già imposta nel 2009, vince la gara femminile in 2:43:48 su Heather McWhirter, seconda in 2:45:33, e Muliye Gurmu, terza in 2:59:22. 1049 gli arrivati.

Heath Wiltse vince la Coeur d' Alene Marathon (Idaho, Usa) in 2:45:57 su Adrian Ramirez, secondo in 2:47:36, e Bill Condon, terzo in 2:48:34. Kyla Berendzen è la prima donna in 3:11:19 su Renee White, seconda in 3:13:25, e Adria Biasi, terza in 3:23:50. 462 i classificati.

Il 37enne Pete Gilman vince per la quarta volta in carriera (2002, 2005, 2010) la Med-City Marathon di Rochester (Minnesota, Usa) in 2:30:22 su Robert Mitchell, secondo in 2:55:19, e Chris Simpson, terzo in 2:59:39. La 42enne Serene Griffin, vince tra le donne in 3:20:29 su Danielle Arant, seconda in 3:23:00, e Karen Plucinski, terza in 3:24:38. 427 i finisher.

Brendan Lunty vince la Saskatchewan Marathon (Canada) in 2:34:58 su Jason Warick, secondo in 2:40:05, e Brett Bernakevitch, terzo in 2:55:39. Lori Soderberg vince al femminile in 3:12:32 su Erin Humphreys, seconda in 3:14:49, e Arynee Tran, terza in 3:21:24. 201 i classificati.

Il 29enne Micah Mohler vince la Andy Payne Marathon di Oklahoma City (Usa) in 3:07:54 su Fred Bryant, secondo in 3:08:29, e Brandon Purdeu, terzo in 3:09:57. Prima donna è la 27enne Vivien Miller in 3:15:40 su Kim Stoutenburg, seconda in 3:43:14, e Jamie Cummings, terza in 4:05:24. 71 gli arrivati.

Secondo successo consecutivo per Ryan Prachnau nella Run for Water Marathon di Abbotsford (Canada) in 2:42:41 su Nathan Barrett, secondo in 2:46:49, e Tatsuya Hatachi, terza in 2:52:33. Vittoria femminile per Rika Hatachi in 3:07:54 su Simret Kebede, seconda in 3:15:35, e Stacie Carrigan, terza in 3:17:42. 174 i finisher.

Il 23enne Nick Davis si aggiudica la Wyoming Marathon di Laramie (Usa) in 3:06:46 su Sam Malmberg, secondo in 3:10:27, e Jeremy Morris, terzo in 3:22:41. Vittoria femminile per Jennifer Malmberg in 3:59:05 su Kayla Rotschafer, seconda, e Andrea Russo, terza, classificate entrambe in 4:16:34. 76 i classificati.

Il 24enne Andrew Peters vince la Memorial Day Marathon di Lenox (Massachusetts, Usa) in 3:05:38 su David Oelberg, secondo in 3:18:31, e Douglas McAvoy, terzo in 3:29:28. La 33enne Tracy Deeter è la prima donna in 3:26:58 su Karin George, seconda in 3:30:21, e Mallory Mecca, terza in 3:40:54. 139 i finisher.

Il 30enne Eric Ingalsbe vince la Sehgahunda Trail Marathon di Mount Morris (New York, Usa) in 3:46:15 su William Hawkins, secondo in 3:50:41, e Sven Buchheister, terzo in 3:52:38. La 44enne Michelle Weiler, già impostasi nel 2010, vince la gara femminile in 4:19:40 su Jen Malik, seconda in 4:23:23, e Carianne Blain, terzo in 4:42:37. 148 i classificati.

Mike Bosch vince la Whitby International North Marathon di Brooklyn (Canada) in 2:52:40 su Lee Hewitt, secondo in 2:56:33, e Paul Bailey, terzo in 3:03:26. Elaine Lavallee s’impone tra le donne in 3:10:17 su Lindsay Hayes, seconda in 3:22:37, e Teresa Quinlan, terza in 3:24:45. 86 gli arrivati.

Andrew Catalano vince la Arkansas River Bluegrass Marathon di Salida (Colorado) in 2:47:13 su Gary Krugger, secondo in 3:24:04, e Arthur Johnson, terzo in 3:27:45. In campo femminile s’impone Anita Fromm in 4:01:32 su Sarah LaBrec, seconda in 4:33:36, e Sara Perr, terza in 4:54:55. 23 i finisher.

Il keniano Micah Kipyego Kemboi vince la 29^ Univé Drenthe Marathon (Olanda) in 2:33:43 sui keniani David Marus, secondo in 2:34:00, e Henry Cheriyout Kosgei, terzo in 2:34:41. La ceka Lenka Sibravova vince tra le donne in 3:09:27 sulla tedesca Anita Ehrhardt, seconda in 3:31:23, e sull’olandese Lydia Doornbos, terza in 3:35:22. Il keniano Jacob Kendagor vince la mezza in 1:03:50 sull’etiope Mergersha Gadisha, secondo in 1:12:14, e sul belga Ricky Meylaers, terzo in 1:15:06. La keniana Lucy Macharia vince tra le donne in 1:14:22 sulla ceka Jindrinska Martinkova, seconda in 1:28:05, e Saskia Schutte, terza in 1:32:14.

La 19^ Champenoise de la Vallee de la Marne di Damery (Francia), half marathon, è vinta dal belga Christian Nemeth in 1:19:02 su Alain Jerry, secondo con lo stesso tempo, e Philippe Deville, terzo in 1:19:23, Cristina Faria è la prima donna in 1:28:53 su Clarisse Wagelmans, seconda in 1:34:32, e Audrey Sourdot, terza in 1:36:33.

Renè Jager vince la 6^ Bad Harzburger Bergmarathon in 2:43:37 su Jorn Hesse, secondo in 2:54:50 e Detlev Forkel, terzo in 2:59:58. Geeertje Tewes è la prima donna in 3:42:10 su Ute Deters, seconda in 3:50:34, e Kathrin Muller, terza in 3:57:49.

La 31^ Arolser Waldmarathon (Germania) è vinta da Thomas Wagner in 3:01:31 su Patrick George, seconda in 3:09:57, e Wolfgang Vogt, terzo in 3:20:07. Tra le donne vince Petra Bach in 3:55:08 su Carina Gobel, seconda in 4:00:50, e Dorle Smidt, terza in 4:14:51.

La 25^ Medio Maraton Ruta de la Reconquista di Cangas de Onis (Spagna) è vinta da James Moiben in 1:07:25 su Rachid Nadij Blidi, secondo in 1:09:34, e Raul Mateos Iglesias, terzo in 1:09:44. Vanessa Suarez Fente è la prima donna in 1:21:04 su Remedios Alanso Gomez, seconda in 1:21:56, e Maria Cristina Alles Campama, terza in 1:23:08.

Pista

La 51^ edizione del Golden Spike meet di Ostrava, settima tappa del circuito IAAF Wold Challenge, in parte rovinata dall’abbassamento della temperatura (16-17 gradi) e dal vento contrario, vive soprattutto nell’attesa dei 100 metri, dove c’è il campionissimo Usain Bolt. Ma il giamaicano non è il solito show-man pre-gara, anche la gara, dopo la falsa partenza del sudafricano Magakwe, non è la solita: scatta lento dai blocchi (tempo di reazione 0.180), recupera sugli avversari ma manca la solita fase finale. Il suo crono è 10.04 (-0.8) su Kim Collins (10.19) e Doc Patton (10.22). Quarto Lerone Clarke (10.26). Molto meglio sui 200 donne per la connazionale Veronica Campbell-Brown che vince in 22.38 ( -0.3) su Bianca Knight (22.85) e Tiffany Townsend (23.18). Sui 110hs vince lo statunitense Dexter Faulk in 13.13 (+1.4), pb, sui connazionali Porter (13.29) e Wilson (13.35). Nella finale B vince lo statunitense Ty Akins in 13.31 su Emanuele Abate (13.38) e sul polacco Artur Noga (13.53), tutte misure ventose (+2.2). Sui 100 hs vince la britannica Tiffany Porter in 12.65 (+1.6) su Priscilla Lopes-Schliep (12.80) e Lolo Jones (12.94). Ritirata Marzia Caravelli. Sui 400 hs donne dominio della bulgara Vania Stambolova in 54.15 sulla ceka Zuzana Hejnova. Solo sesta Lashinda Demus in 57.43! Sui 400 hs uomini vince lo sloveno Brent LaRue in 49.61. Sui 200 uomini vince Wallace Spearmon in 20.14 ( -0.3) e sui 400 s’impone LaShawn Merritt in 45.13 (400). Sui 400 donne vince Sanya Richards-Ross in 50.65 su Christine Ohurougu (51.16). Settima Libania Grenot, crollata nel finale, in 52.16. Sugli 800, assente Rudisha, vince il polacco Adam Kszczot in 1:44.90 sul britannico Osagie (1:45.24 – pb); al femminile, vince Pamela Jelimo in 1:58.49 su Caster Semenya (2:00.80) e Magisu (2:01.03). Sui 3000 il 18enne keniano Isiah Kiplingat Koech vince i 3.000m in 7:37.14, sul connazionale Kangogo (7:39.73) e sul britannico Andy Baddeley (7:39.86 – pb). Doppio successo ceko nel giavellotto con Barbora Spotakova (67.78 m.p.m. 2012) su Maria Abakumova (64.34) e Vitezslav Vezely (85.67) su Andreas Thorkildsen (84.72). Nel peso vince Dylan Armstrong con 21.19 su Tomasz Majewski (21.01) e Storl (20.50). Nell’asta uomini vince il francese Renaud Lavillenie con 5.90 (m.p.m. 2012). Infine, nelle gare di martello svolte da tradizione il giorno prima, s’impone l'ungherese Pars con 82.28 (m.p.m. stagionale) sul polacco Fajdek (80.36 pb). Tra le donne vince Betty Heidler in 78.07 (4^ prestazione mondiale di sempre) sulla cinese Zhang Wenxiu (76.99), nuovo record asiatico.

Nell'Hypo-Meeting di prove multiple di Götzis, vittoria nel decathlon del belga Hans Van Alphen con 8.519 punti sull’olandese Eelco Sintnicolaas (8.506), per entrambi record nazionali. Terzo il il tedesco Pascal Behrenbruch con 8.433. Nell'eptathlon vince, con record nazionale, la britannica Jessica Ennis con 6906 punti sulla russa Chernova (6.774) e sull’ucraina Yosypenko (6.501).

Nei Fanny Blankers Koen-Games di Hengelo, una sorta di trials etiopi sui 10000 metri, vince il 25enne Tariku Bekele (all’esordio sulla distanza) in in 27:11.70 – wl - sul 22enne Lelisa Desisa, secondo in 27:11.98, e sul 29enne Sileshi Sihine, terzo in 27:12.60. Quarto Gebregziabher Gebremariam, vincitore due anni fa a New York, in 27:13.66. Quinto l’eritreo Teklemariam Medhin, quinto in 27:16.69 sull’altro etiope Tilahun Regazza, sesto in 27:18.90. Solo settimo, escluso dalle Olimpiadi, il 39enne Haile Gebrselassie in 27:20.39. Sui 1500 vince Nixon Chepseba in 3:29.90 (22° atleta della storia a scendere sotto i 3:30) sul gibutiano Ayanleh Souleiman, secondo in 3:30.31. Sugli 800 vince Kszczot in 1:43.83, con altri cinque atleti sotto l'1'45". Grande gara del 18enne dominicano Santos Luguelin, al record nazionale in 44.45 sui 400.

Nella 5^ edizione del meeting internazionale Mohammed VI di Rabat (Marocco), mondiale stagionale per il keniano Vincent Chepkok sui 5000 metri in 12:59.28 su Jacob Korir (13:02.94) . L’etiope Mohamed Aman vince gli 800 in 1:43.58 sul keniano Leonard Kosencha (1:43.60) . Félix Sánchez vince i 400 hs in 48.93 su Dai Greene (48.96). Al femminile, s’impone Ibtissam Lakhouad in 2:00:22 sugli 800; Halima Hachlaf vince i 1500 in 4:07.63 e Mariem Alaoui Selsouli vince i 5000 in 14:45.91. La belga Tia Hellebaut vince l’alto con 1.96.

Hassan Mahboob (Bahrain) vince in 27:21.40, record nazionale, il 10000 di Wageningen (Olanda) sull’eritreo Nguse Amlosom, secondo in 27:28.10 e sul messicano Juan Lino Barrios, terzo in 27:28.82. Quarto il keniano, oramai statunitense, Joseph Chirlee in 27:43.96. Per tutti è il nuovo pb.

A Sochi (Russia), 1.97 nell’alto per Yelena Chicherova e 17.58 per Lyukman Adams nel triplo. Olga Kucherenko vince il lungo con 7.03. Irina Davydova ha ottenuto il wl sui 400 hs in 53.87; Gushchina vince i 400 in 50.26 e Irina Maracheva gli 800 in 1:57.82.

A Jacksonville, wl per Kimberlyn Duncan sui 200 in 22.22; Maurice Mitchell vince i 200 in 20.13. Buon 45.08 sui 400 per Verburg.

Ad Austin, 44.86 sui 400 per Michael Berry. Nella velocità, risultati favoriti dal vento: 11.06 per la Gardner e 10.03 per il giamaicano Riley sui 100; 20.20 per Ameer Webb sui 200. 8.23 nel lungo per il bahamense Raymond Higgs.

Nel Golden South di Orlando (Florida), doppio pb per il 18enne Tyreek Hill: 10.32 sui 100 e 20.94 sui 200 nelle gare studentesche. Trai “grandi” il trinidegno Keston Bledman corre i 100 in batteria in 9.89, ma la finale la vince Ashmeade in 9.97 su Padgett (10.04).

Miglior prestazione mondiale 2012 per il bielorusso Ivan Tikhon nel lancio del martello con 82.81.

Robert Harting ha migliorato a Turnov il proprio limite stagionale con 70,66 nel lancio del disco.

A Frankisch-Crumbach, la Heidler vince il martello con 75,78 sulla cinese Zhang Wenxiu con 74.91.

Nel Taipei International, Angelo Taylor vince i 400 hs in 48.71. 8.03 nel lungo per Claye e 10.05 sui 100 per il giamaicano Frater. La 4x100 è vinta da Hong Kong in 38.47, record nazionale.

A L'Avana, Orlando Ortega vince i 110 hs in 13.09 su Dayron Robles (13.18). Nel triplo donne s’impone Dailenis Alcántara in 14,58 su Josleidis Ribalta (14,30) su Yargelis Savigne (14.20).