Cordenons (PN) - un grande successo di Magraid e Magrave

Friuli Venezia Giulia - Primapagina

Cordenons_Magraid_e_Magrave_2012OLTRE MILLE PERSONE

Si è corsa dal 15 al 17 giugno facendo riferimento al campo base in località Parareit (comune di Cordenons) dove si trovavano le tende allestite dall'Esercito (132° Reggimento Carri con sede nella Caserma De Carli in Cordenons – 132^ Brigata Corazzata Ariete) nelle quali hanno vissuto durante la gara i 127 atleti partecipanti, provenienti da 30 province italiane (Pordenone, Pavia, Bologna, Roma, Lodi, Gorizia, Treviso, Milano, Venezia, Sassari, Pistoia, Verona, Trieste, Modena, Padova, Udine, Bergamo, Novara, Bolzano, Ragusa, Genova, Imperia, Varese, Grosseto, Catania, Vicenza, Pesaro Urbino, Brescia, Monza Brianza, Firenze), Germania e Marocco. Il 16 giugno in parallelo si è corsa la non competitiva Magrave, con 426 partecipanti. In tutto, tra presenze alle partenze di tappa e al campo base per l'arrivo, durante i tre giorni ci sono state oltre mille persone (atleti, volontari, parenti e amici) attorno all'evento Magraid.

L'ONDA DEL WEB

: oltre seimila visitatori nei tre giorni della gara. Boom anche su Facebook: le interazioni degli 887 fan della pagina Magraid sul noto social network sono state viste da 487 mila dei loro amici. Sull'account Twitter @Magraid per tutti i giorni di gara è stata tenuta una diretta scritta con oltre 200 tweet, corredati anche di foto, che hanno tenuto costantemente aggiornati gli utenti web sull'andamento della gara. Interazioni anche sui social network Google+ e Pinterest, segno di come il nome di Magraid abbia creato interesse in larghe parti della rete, non solo tra gli appassionati di corsa. I tweet sono stati riportati in tempo reale anche sulla sezione Diretta tweet del sito

VETRINA NAZIONALE

Rai, Sky, Rete 4, Rtl 102.5, Gazzetta dello Sport, Correre, Spiritotrail, Runner's world, Podisti.Net, Marathon, Ultramaratone e dintorni: queste e altre ancora le testate nazionali che hanno dedicato spazio al Magraid 2012, senza dimenticare quelli avutisi sui principali media locali del Friuli Venezia Giulia e delle regioni di origine dei vari concorrenti (Messaggero Veneto, Il Gazzettino, Il Piccolo Pordenoneoggi, Il Friuli, Il Popolo, Il Quotidiano Fvg, Il Mattino, Telepordenone, Telefriuli, Rai 3 Fvg, Foxsport e molti altri ancora).

IL PLAUSO DEGLI ATLETI

Chiara Moras, vincitrice del Magraid femminile, ha così riassunto la sua prima esperienza nella steppa dei Magredi sulle pagine del blog Operazionegasparotto del sito gazzetta.it della Gazzetta dello sport: “Sono tornata in Germania, dove lavoro, dopo un’incredibile settimana in Italia. Tornare in raffineria tra tubi e petrolio, è stato proprio uno shock, quindi ora con la mente torno ai magraid per dimenticare un po’ quello che mi sta attorno! L’esperienza Magraid è stata fenomenale, una corsa indimenticabile che mi ha fatto capire perché tanti appassionati ultramaratoneti scelgano di correre nel deserto. In un trail cosi, corso sotto il sole cocente in condizioni di afa e caldo, su un terreno sassoso molto impegnativo, devi veramente dar fondo a tutte le tue risorse fisiche e mentali per arrivare alla fine. (…) E correre in questo ambiente, tagliati fuori dal mondo, immersi nel silenzio, e spesso in un’apparente solitudine, mi ha emozionato poche altre corse prima. Le emozioni che ho provato passo dopo passo per portar a termine la corsa, soprattutto la tappa lunga (55k), sono impossibili da dimenticare, gioia ed appagamento che si alternavano a sofferenza e fatica. Poi il fascino di quest’esperienza viene esaltato dal fatto che si viva per tre giorni in un campo allestito dall’esercito con tutto gli altri corridori e lo staff. Abbiamo dormito in tende, in una piccola radura ai margini della steppa, condividendo ogni momento della corsa come una grande famiglia di atleti. (...) Il Triathlon Team di Pordenone ha messo in piedi un evento meraviglioso che va assolutamente premiato con la maggior partecipazione possibile”. Parola condivise anche da molti altri atleti che hanno scritto email agli organizzatori dopo la gara.

LA MOSTRA

Dal 9 al 20 giugno a palazzo d’Attimis nel centro di Maniago (a pochi chilometri da Cordenons) è stata allestita la mostra fotografica “Magredi di Magraid” , con gli scatti più suggestivi delle scorse edizioni. Un evento reso possibile dalla collaborazione della Graphistudio, che ha messo a disposizione le sale e stampato le gigantografie. Oltre 500 persone hanno visitato la mostra.

I VINCITORI

Classifica finale Magraid uomini: 1) Paolo Massarenti (7h58'45'', terzo Magraid vinto di fila e titolo di campione italiano Iuta), 2) Antonio Filippo Salaris (8h04'17''), 3) Ivan Zufferli (8h40'23''), 4) Mohamad Ahansal (8h47'15''), 5) Roberto Giordano (9h22'15'') 6) Piero Toffoli (9h28'47''). (nb Giordano 4° e Toffoli 5° del campionato italiano). Campionato regionale Fvg Iuta: 1) Massarentti 2) Zufferli 3) Toffoli

Classifica finale Magraid donne: 1) Chiara Moras (11h33'35'', nuova campionessa italiana), 2) Susanna Coato (13h52'14''), 3) Alessia Epis (14h22'25''), 4) Daria Negro (14h59'07''), 5) Daniela Facchinetti (16h28'34''). Classifica regionale Fvg Iuta: 1) Epis 2) Facchinetti

Nella corsa a squadre, novità di questa edizione, vincitore dell'ultramaratona il Montini Icarus Team dell'omonimo programma in onda su Sky sport che ha seguito tutta la gara con le sue telecamere. Alice Modignani, Mirco Recchi e Fausto Lenarduzzi hanno vinto tutte e tre le tappe. Seconda piazza per i "cugini" del Venturini Icarus Team composto da Paola Sanna, Elisabetta Zamaroni e Flavio Meroni.

In parallelo si è corso la Magraid Fivefive valida per il Gran Prix Iuta. Primo al traguardo Ettore Maggioni in 6h 05' 17''. Gli atleti che gareggiano per questo circuito nazionale hanno gareggiato solo nella seconda tappa di 55 km. Secondo Santo Borella, terzo Gerry Giaimo, quarto Giovanni Semeraro.

IL BILANCIO DEGLI ORGANIZZATORI

“Questa edizione di Magraid – ha concluso Antonio Iossa, presidente del Triathlon Team Cordenons a nome di tutto lo staff organizzativo di Magraid – sarà ricordata per i record che ha segnato: quello di partecipazione degli atleti, sia alla gara competitiva che alla Magrave, che di pubblico, sia fisicamente durante i tre giorni che sul web e alla mostra. Non posso che ringraziare ancora una volta enti, sponsor e associazioni che ci hanno supportato con il loro aiuto prezioso. Un grazie di cuore a tutti i volontari che si sono resi disponibili durante la gara e ai membri dello staff che lavorano tutto l'anno per essa. Siamo già operativi per l'edizione 2013, nella quale chiederemo alla Iuta di essere nuovamente campionato italiano ultra maratona a tappe”.

Ultimo aggiornamento (Giovedì 05 Luglio 2012 12:24)