Trieste - 8° Trofeo Generali

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Trieste_Trofeo_Generali_2012Domenica scorsa, dopo la pausa estiva, ha ripreso ufficialmente il 12° Trofeo Provincia di Trieste con l’8° Trofeo “Generali”, organizzato dall’omonimo gruppo sportivo del Leone di Trieste. Questa settima prova del Trofeo Trieste non sorgeva sotto i migliori auspici dei metereologi, e invece la pioggia non è caduta ed il clima si è rivelato mite. Il percorso, confermato anche in questa edizione, si dipanava nei boschi tra Aurisina e S. Croce; partenza/arrivo nei pressi della palestra comunale di Aurisina e punto topico nella dura e sconnessa salita che porta alla Vedetta Liburnia, da ripetersi per ben due volte.

Non sappiamo se per scelta personale o causa pressione societaria, comunque il beniamino di casa, David Daris (tesserato Generali), era regolarmente presente al via; essendo anche il vincitore del 2011, indubbiamente l’ex portacolori Sportiamo si candidava a bissare quel successo. Nonostante vari atleti di valore, l’unico che veramente poteva mettergli i bastoni tra le ruote era Gianmarco Pitteri della Pool Sport; e infatti i due partono assieme, con Alessio Milani (Fincantieri Monfalcone) e Paolo Massarenti (San Giacomo) subito a ruota. Ciò che lega i 4 fuggitivi è la preparazione di distanze ben più lunghe degli 8 km del “Generali”; Daris e Milani entro fine stagione hanno nel mirino una “mezza” (21 km), Pitteri ormai è orientato a perfezionare ulteriormente le sue 2 ore e 28 in maratona, mentre Massarenti si vuole qualificare per l’Ultra-Trail du Mont-Blanc del 2013, estenuante giro del massiccio del Monte Bianco per un totale di 100 miglia, ovvero oltre 160 km di gara! Chiusa questa parentesi torniamo alla cronaca, e nel frattempo i corridori hanno raggiunto la prima ascesa, sita appena un chilometro dopo la partenza. Ecco come ci descrive il passaggio lo stesso Daris: «Sono partito a ritmo sostenuto, e pensavo che Gianmarco mi rimanesse dietro. Invece alla prima salita prendo una cinquantina di metri.» Nel tratto successivo Gianmarco ricuce lo strappo, ma in discesa Daris si lancia e nuovamente guadagna un po’ di margine. Tornando alla Vedetta Liburnia, anche Massarenti, specialista della corsa in montagna, era andato via a Milani proprio in quel punto; il “san giacomino” inizia a ponderare un ricongiumento con Pitteri: «A metà gara ho pensato addirittura di ritirarmi, poi fortunatamente c’era un tratto di discesa dove ho recuperato bene. Davanti invece Pitteri mi sembrava un po’ affaticato.» Però forse Pitteri sta solo gestendo, come apparentemente iniziano a fare tutti i primi cinque della classifica generale. L’ultima emozione è uno scivolone, per fortuna senza conseguenze, di Alessio Milani, il quale mette un piede sul fango ed in una curva parte per la tangente. Pertanto, come avevamo preannunciato, David Daris (Generali) va a vincere con un tempo simile a quello dell’anno scorso, in 28’22” per la precisione (media 3’33” al km). Secondo Gianmarco Pitteri (Pool Sport) in 29’03”, terzo Paolo Massarenti (San Giacomo) in 29’23”, quarto Alessio Milani (Fincantieri Monfalcone) in 29’47” e quinto Lorenzo Snidersich (Sportiamo) in 31’02”. Segnaliamo che proprio quest’ultimo sarà impegnato il 4 novembre nella rinomata Maratona di New York!

In campo femminile, dopo un periodo piuttosto stressante, siamo felici di vedere finalmente una Valentina Bonanni serena in volto; la rappresentante dell’Atletica Brugnera è difficilmente battibile in questo periodo e sin dall’inizio si mette a guidare sulle altre rivali. La più temuta è sicuramente Paola Veraldi, proveniente da un periodo piuttosto lungo (tre mesi) fuori dalle competizioni, ma ecco il motivo: «Quest’anno mi sono fissata sul Trofeo, pertanto dopo i tremila su pista la gara successiva era oggi, giusto?» Nel risponderle in modo affermativo (la Miramarina infatti era valevole solo per la graduatoria societaria) siamo molto lieti di questa scelta della F40 targata Pool Sport. La Veraldi paga qualche metro di svantaggio quasi dall’inizio, però sappiamo che è una che non molla, come testimoniano le parole della stessa Bonanni: «Speravo di aver preso un margine sufficiente in modo da poterlo poi gestire, e invece mi volto all’ultima salita e Paola è di nuovo con me!» A quel punto Valentina si gioca bene le sue carte, infatti nella discesa successiva, benché non molto lunga né particolarmente ripida la Veraldi non può permettersi fisicamente di lasciarsi andare, e così deve abbandonare le ambizioni di vittoria, che va appanaggio di Valentina Bonanni in 35’36”. Comunque ottima la piazza d’onore di Paola Veraldi in 35’58”. Corsa a sensazione per Elena Cinca, anche lei dell’Atletica Brugnera, che al “Generali” sente le gambe pesanti; venendo da un periodo contrassegnato da staffette o comunque gare pianeggianti (vedi CorriGrado) è dura tornarsi a cimentare su questi tracciati. Ad ogni modo la simpatica atleta di origini romene è sempre molto performante e si aggiudica senza difficoltà il terzo gradino del podio in 36’21”. Molto bello vedere invece il duo che segue arrivare praticamente assieme; Eva Paternoster del GSD Val Rosandra si mette in scia di Bogdana Gregorcic delle Generali, che forse spronata dalla gara “casalinga” si presenta in gran spolvero! Nessuna intenzione però per l’atleta in casacca arancio di “succhiare la ruota” alla rivale per poi magari bruciarla in volata: «Mi sono attaccata a Bogdana solo per avere un riferimento, e lei è molto regolare. Poi ne aveva più di me nel finale, ma va bene così.» Pertanto quarta piazza per Bogdana Gregorcic in 37’06” e quinta per Eva Paternoster in 37’13”.

Per quanto riguarda la classifica di Società trionfa lo stesso Gruppo Generali con ben 63 atleti partecipanti. Seconda La Bavisela (52) e terzi gli Amici del Tram del Opcina (36).

L’appuntamento con il Trofeo Provincia di Trieste è fissato già per questa domenica, 7 ottobre 2012, con la 34^ Maratonina del Carso organizzata dal Marathon Trieste.

Ultimo aggiornamento (Mercoledì 03 Ottobre 2012 09:03)