Genova- Giro dell'Acquedotto

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Prima della creazione dell’impianto della Sciorba nel 1994, correre in Valbisagno per i genovesi significava soprattutto la strada dell’Acquedotto. Un itinerario voluto dai Romani e poi continuato da Napoleone Bonaparte, che dal centro di piazza Manin porta fino al confine con Davagna nel corso di venti chilometri suggestivi. Si corre vicino a ruscelli, in valli ancora silenziose, sopra ponti dal sapore antico. Domenica 9 settembre la Gau Struppa ha organizzato il classico giro settembrino che da Prato porta verso il paesino di Cartagenova e ritorno, per un totale di circa dodici chilometri. Andrea Giorgianni del Delta Spedizioni ancora una volta ha volto scrivere il proprio nome nell’albo d’oro precedendo il consocio Oscar Rebora e l’inossidabile Giuseppe Fedi.

RISULTATI- Uomini: 1° Giorgianni (Delta Spedizioni) 35’14”; 2° Rebora (Delta) 37’38”; 3° Fedi (Gau Struppa) 37’43”; 4° Scamarcia (Podistica Peralto) 37’52”; 5° E Imberciadori (Frecce Zena) 38’04”; 6° G Imberciadori (Frecce Zena) 38’34”; 7° grella (Cambiaso Risso) 38’42”; 8° Giordano (Sai) 38’43”; 9° Carta (Frecce Zena) 39’00”; 10° Bertagnin (Boves Run) 39’30”.

Donne: 1^ Scaramucci (Atletica Varazze) 45’03”; 2^ Bolognesi (Cambiaso Risso) 46’39”; 3^ Dondero (Frecce Zena) 46’42”.