Castellana Grotte (BA) - 2° Trofeo Grotte

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Castellana_Grotte_Trofeo_Grotte_2012Seconda edizione del Trofeo Grotte che, dopo l’eccellente debutto dello scorso anno, si conferma ottimamente organizzata dalla Free Dogs di Castellana Grotte.

Una manifestazione cominciata sin dal sabato con la “Festa del Podismo” , che ha premiato e valorizzato atleti e società pugliesi, per poi proseguire la domenica con la gara podistica, la più sana e genuina festa di sport.

Teatro del raduno e del ritrovo anche quest’anno la Villa Comunale che permetteva di trovare sin da subito la protettiva ombra, per ripararsi dai raggi del sole già pungenti dalla prima mattinata, nell’ennesima mattinata calda e afosa di questa interminabile estate. A disposizione degli atleti la comoda e vasta zona parcheggio nell’atrio della scuola elementare, non molto distante dalla villa.

Subito pronti gli addetti a consegnare buste e premio di partecipazione, al costo di 6 euro, trattandosi – fra l’altro – di gara nazionale. Premio di partecipazione consistente in una simpatica t-shirt in cotone con logo della gara e in un biglietto valido per l’ingresso omaggio alle splendide Grotte per l’atleta e di un ridotto per l’accompagnatore. In più, una riduzione per pranzare in un ristorante locale. Ottimo il pacchetto per valorizzare il territorio e che offre qualcosa di veramente locale: l’unico problema è che occorre fermarsi e chi decide o è costretto ad andare via, resta con la sola maglietta e si lamenta. Dalle prossime edizioni, per evitare problemi, si potrà fissare la doppia quota di iscrizione, ridotta – senza premio – e intera – con premio.

E’ cominciata intanto la performance al microfono di Paolo Liuzzi, validissimo speaker del panorama pugliese. Dispiace certo non vedere lavorare in casa Luciano Magno, ma il buon Luciano deve essere onorato di aver un così valido erede, che spazia dal comico al tecnico, dalla battuta alla gran citazione con una facilità disarmante.

Come formichine attivissime, i soci della Free Dogs, intanto, con il testa il presidente Giovanni Pollicelli, definiscono tutti i particolari, cercando davvero di non lasciare nulla al caso.

Sono arrivati anche i Giudici del Gruppo di Bari, s’insediano e controllano la regolarità della partenza.

Favoriti d’obbligo odierni sono Pasquale Rutigliano, potente atleta bitontino tesserato per l’Esercito, e il buon Vito Sardella, monopolitano tesserato per la Violetta club di Lamezia Terme, da qualche mese trasferito alla Capitaneria di Porto ad Ancona, trasferimento che gli ha ridotto tempi e modi di allenamento, dedicando il week-end alla famiglia restata in Puglia. Al femminile, stranamente assenti le assolute, la lotta è tra atlete master di ottimo livello come Ramunno, De Luca e Fontanarosa.

Approssimandosi le ore 9,00, pian piano ci avviciniamo al punto di partenza, nel viale inferiore alla Villa. I liberi partono con una leggera differenza di orario e percorreranno circa 7,5 km: ben più arduo il nostro compito dovendo correre per 10300 metri.

In perfetto orario e in perfetto ordine avviene la partenza che ci proietta in discesa verso il centro del paese. Le prime salitelle spaventano alcuni concorrenti, chi ha già corso qui sorride, sapendo cosa ci aspetta. E, in effetti, usciti da paese, si comincia a salire, a salire, a salire. A fine gare commenterò dicendo che è mancata…. l’ascensore, in realtà amo questi percorsi duri, peccato solo non poter disporre di quella forza nelle gambe che mi portava su molto più facilmente. Il percorso è interamente segnato con frecce, i cartelli chilometrici segnalano la distanza percorsa, ogni incrocio è presidiato, e alle fine i ristori – tutti con bottigliette d’acqua – saranno tre, oltre ad una stazione con doccette rinfrescanti. Dopo cinque chilometri la salita cede il posto ad un po’ di discesa, intervallata da saliscendi, e così sarà fino alla fine, tranne il viale che porta al traguardo che affrontiamo questa volta in salita. Ripeto, personalmente, amo questi percorsi duri ed allenanti, anche se comprendo le difficoltà e… le bestemmie di tanti atleti; sono questi i percorsi che nei giorni seguenti li “senti” ancora nelle gambe, ma che, poi, riaffronti con piacere e voglia di migliorarti l’anno dopo.

Giunti al traguardo, oltre alla calda voce di Paolo Liuzzi, ad accoglierci i soci della società locale che, dopo i complimenti, ci indirizzano al ristoro posto nella villa, con consegna di pezzi di crostata, uva ed acqua a volontà. Riprese le forze, porgo i complimenti agli organizzatori e mi avvio a cambiarmi.

Fresco e asciutto torno nella Villa, chiacchierando con piacere con il caro Alessandro Belotti, oggi non in gara, impegnato allo stand dell’azienda tecnica che rappresenta e bloccato da un nuovo attacco di pubalgia. Qualche parole con Antonio Tafuri, autentica icona dei master pugliesi, da sempre maestro di impegno e serietà. Non posso tralasciare il mio amicone Vito Sardella, è in piacere riaverlo qui tra noi, nella sua terra, magari lo riportassero in Puglia!

A proposito, dimenticavo, Pasquale Rutigliano vince il 2° Trofeo Grotte regolando proprio Vito Sardella, secondo, e Angelo Baldini (Pedone Riccardi Bisceglie), che chiude in terza posizione, in progressiva ripresa. Quarto posto per l’assoluto Michele Esposito (Atletica Acquaviva) sul carissimo Michele Loizzi (Atletica Polignano), ottimo quinto, e per il coriaceo Gianfranco Dellaccio (Atletica Acquaviva), sesto. Giuseppe Coletta (Amatori Putignano), grande cuore e grandi gambe, si piazza in settima posizione precedendo il tenace Vito Scarcella (Atalas San Vito), ottavo, il giovane Sabastiano Di Masi (Nadir Putignano) e il validissimo m50, Francesco Leone (Asopico Bari).

In campo femminile ottima prestazione di Daniela Fontanarosa (Amici Strada Tesoro Bari) che conquista il successo femminile sulla biondissima Alessandra De Luca ( Atletica Latiano) e sulla mai doma Nicoletta Ramunno (Amici Strada Tesoro). Caterina Pugliese (Alberobello Running) coglie un prestigioso quarto posto su Maria Fonsdituri (Atletica Manzari Casamassima), quinta, una delle rivelazioni del 2012.

310 i finisher, a cui vanno sommati un nutrito numero di liberi, con Leonardo Palmisano (Casalini Brindisi), classe 1928, a chiudere il plotone, ma vincitore morale della competizione, quasi sempre presente alle varie gare pugliesi, accompagnato dalla fedele consorte.

A stilare le classifiche l’ottimo Damiano Manzoni e, grazie anche al perfetto lavoro dei giudici, si parte ben presto con le premiazioni. A scattar foto e ad arrotolarsi al sole, oltre al sottoscritto, ci sono due grandi del panorama pugliese, Vito Napolitano e Dino Giliberti, tanto cuore e tanta passione.

Si comincia da Rutigliano e Fontanarosa, i due vincitori assoluti, si prosegue con i primi tre di ciascuna categoria, si passa alle prime tre società (Amatori Putignano, Nadir Putignano ed Alberobello Running, nell’ordine), si continua con i liberi, poi il più giovane, il più anziano e si finisce con l’estrazione.

Al temine, soddisfatti ed esausti, dopo i saluti, i soci della Free Dogs si concedono alla meritata foto di gruppo che… libera tutti.

Abbandono la villa realmente soddisfatto, anche quest’anno la Free Dogs ha superato l’esame, l’appuntamento è per l’anno prossimo. Intanto, approfittando dell’occasione, vado a visitare le Grotte, autentico patrimonio della città di Castellana.

SERVIZIO FOTOGRAFICO

Ultimo aggiornamento (Mercoledì 29 Agosto 2012 10:13)