Cerignola (FG) - 10^ CorriCerignola

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Cerignola CorriCerignola 2012Taglia il traguardo delle dieci edizioni la "CorriCerignola" e lo fa nel migliore dei modi dando vita ad una manifestazione davvero ben organizzata, che ha soddisfatto tutti i partecipanti. Gino Mansi e tutti i soci della Podistica Santo Stefano hanno di edizione in edizione migliorato la propria "creatura", facendo tesoro delle critiche, dei suggerimenti, creandosi un'esperienza tale da raggiungere un eccellente livello qualitativo. Migliorato anche il clima, non c'è la pioggia dell'anno scorso, anche se la nebbia trovata sulla statale ha messo un po' di paura a tutti.

Raduno, ritrovo , partenza ed arrivo sono tutti fissati in via Torricelli presso un grande supermercato che permette di sfruttare i parcheggi e la struttura. Già montato il palco, avviene con rapidità la distribuzione dei pettorali e dei pacchi gara. 6 euro il costo d'iscrizione per un considerevole premio di partecipazione che contiene un utilissimo gilet antipioggia per correre oltre ad alcuni beni alimentari.   

A  disposizione degli atleti i bagni del supermercato, anche se nel lato uomini funzionano solo due; mancano rispetto all'anno scorso i bagni chimici e in tanti fanno ricorso alle campagne circostanti. Apprezzabile la convenzione con il bar della stazione di servizio poco distante che permette di far colazione a buon prezzo.

Sparita rispetto alla scorsa edizione la gara giovanile, in compenso ad allietare il riscaldamento degli atleti c'è una banda di sbandieratori che dà ritmo con il rullo dei tamburi.  

Nonostante la concomitanza con la gara di Bari, un tempo maratona e oramai mezza (oltre alla 13 km), tiene benissimo il Corripuglia che porta qui oltre 1000 atleti. Il tempo di cambiarsi e in una attimo via Torricelli diviene il letto di un fiume multicolore di atleti che si riscaldano su e giù più volte in attesa che arrivino le 9.30 ora di partenza.

Zona di partenza ben transennata, ben presto, pur di partire avanti, i partecipanti vanno a schierarsi: parlando con alcuni amici mi ritrovo anch'io schierato e nelle prime fila... Oramai non si può né avanzare, né indietreggiare, per fortuna so che all'ultimo istante arriveranno i più veloci e mi ritroverò un po' più indietro.  Mi dico, allora, che son lì come osservatore: noto che sono davvero tanti i "lenti" nelle prime fila, anche diverse donne dal passo slow non disdegnano stare avanti, il risultato sarà sempre lo stesso con spinte, proteste di chi vuol passare, rischio di cadute... La presenza di una griglia specifica riservata ai più forti sarà un opportuno rimedio da apportare per il prossimo Corripuglia. Intanto, rimosse, le transenne, l'occasione è propizia per rubare qualche metro..

Lo speaker della manifestazione, simpatico e divertente, ben intrattiene atleti e pubblico negli attimi prima dello sparo, la tensione cresce, la mano armata del giudice si alza e "pum", si parte!

Partenza tutto sommato corretta, ben presto il serpentone si allunga, si allunga sempre più. Il percorso prevede un giro iniziale di due chilometri nel quartiere Torricelli passando intorno alla Chiesa di San Leonardo, il passaggio di nuovo sul punto di partenza e via verso il centro di Cerignola lambendo la villa comunale, il corso principale (punto di partenza/arrivo di tante passate edizioni), un giro nel centro storico sulle affascinanti ma scomode chianche, il ritorno nel Torricelli e arrivo in senso contrario rispetto alla partenza, con lungo ed affascinante sprint.

Il tracciato, di circa 10 km, allungato rispetto alla scorsa edizione, risulta piacevole e veloce, non del tutto piatto come ci si potrebbe aspettare, ma con alcuni cambi di pendenza, blindato al traffico (tranne un pazzo sfuggito al controllo al secondo km), con un ristoro con bottigliette d'acqua a metà gara. Notevole la presenza di pubblico lungo il percorso, un po' avaro di applausi, se non sollecitato. Crea noia nelle retrovie (dove – ahimè - risiedo anch'io) la presenza della Vespa della Croce Rossa che ci affumica i polmoni e ci stordisce il cervello: solo a metà percorso, dietro nostro "gentile" invito, si deciderà ad andare un po' più avanti. Da segnalare, infine, gli ottimi odori di cucina respirati nelle strade centrali, che invogliavano ad aumentare il ritmo per recarsi... subito a tavola.

Arrivo con sprint, come detto, per me particolarmente gradito data l'inusuale compagnia di Antonello Cancellieri che ha deciso oggi di divertirsi, tanto da accompagnare un Roberto addirittura più lento del solito...

Vola come sempre e bissa il successo dello scorso anno il fortissimo Sabino Gadaleta, punta di diamante della Pedone Riccardi Bisceglie ottimamente presieduta dal caro Gianni Graziani. Dietro di lui, altro gran esponente dell'atletica pugliese, è secondo Angelo Pazienza (Bitonto Runners), al rientro dopo un piccolo guaio muscolare al gluteo, che precede il fortissimo Giuseppe Miglietti (Podistica Sannicandro), finalmente in scena nel Corripuglia. A seguire, altri due ottimi atleti della Pedone Riccardi Bisceglie: Angelo Baldini, quarto, e Michele Cassano, quinto; sesto posto per il valente Dennis Greco (Assi Trani), alla sua ultima gara dell'anno causa impegni lavorativi. Grande prestazione per il simpaticissimo Michele Uva (Free Runners Molfetta) che va a guadagnarsi il settimo gradino della graduatoria e precede l'assoluto dell'Amatori Acquaviva, Claudio Di Trani, ottavo. Vola la freccia di Nicola Bove (Assi Trani) a guadagnare il nono posto, a precedere il validissimo assoluto Ciro Scopece (Club San Nicandro), decimo. Undicesimo il primo atleta locale e tesserato per la società organizzatrice, l'assoluto Francesco Marini.     

Aveva quasi timore ad andare avanti, chiusa nel gruppone di partenza: solo il mio invito l'ha fatta avanzare ed è andata così a vincere, per la seconda volta consecutiva, la locale Rosalinda Pischetola, tesserata però (per amore) per la Top Runners Laterza. Piazza d'onore per l'ottima Mara Lavarra (Amatori Putignano), che sembra tornare ai fasti di gioventù, che precede l'inossidabile Emma Delfine (Nadir Putignano), terza. Ennesima gran prestazione per Maria Antonia Lisi (Bitonto Runners) che si piazza al quarto posto sulla coriacea Alessandra De Luca (Atletica Latiano), quinta. Spazio alla gioventù: Emanuela Dalmasson e Emanuella Corvasce, assolute dell'Alteratletica Locorotondo, sono sesta e settima; Marianna Lasala (Barletta Sportiva, Caterina Pugliese (Alberobello Running) e Maria Di Benedetto (Barletta Sportiva), nell'ordine, chiudono la top ten femminile.

938 i finisher, con simpatica maglia nera consegnata a Leonardo Palmisano (Casalini Brindisi) e ad Angelica Mongelli (Alberobello Running). Citazione speciale per Giuseppe Antonio De Gioia (Free Runners Molfetta), "il Puma", che ruggisce e conquista il terzo posto tra gli m55 e Marino Antonio Prencipe a rappresentare il gran gruppo della Gargano Onlus 2000 Manfredonia.    

All'arrivo, con preciso e sdoppiato punto di consegna, il ritiro da parte di ciascun atleta di una ricca busta ristoro.

Rivestitici, dura davvero poco l'attesa per la cerimonia di premiazione, anche perché dal cielo cominciano a scendere le prime gocce di pioggia. Presenti l'Assessore allo Sport del locale Comune ed altre autorità, che, dopo il rituale discorso, sono stati prontamente bacchettati dal riconfermato presidente della Fidal regionale, Angelo Giliberto, che ha ricordato loro la necessità di una pista a Cerignola.

Ma ecco, finalmente, l'inizio delle premiazioni: si parte dai primi sette uomini, per passare alle prime cinque donne, e continuare con i primi tre di ciascuna categoria, escludendo chiaramente i già premiati. Premio speciale anche ai primi cinque presidenti di società che hanno corso (vince Enzo Cascella, presidente della Barletta Sportiva). La premiazione delle prime cinque società maschili (nell'ordine: Amatori Putignano, Barletta Sportiva, Assi Trani, Pro Canosa e Disfida Barletta) e delle prime tre femminili (nell'ordine: Barletta Sportiva, Alberobello Running, Amatori Putignano), con trofeo e premio in danaro, conclude la manifestazione.

Ore 12:01, in perfetto orario si può prendere la via di casa. Va in archivio, così, anche la penultima tappa di Corripuglia: buona, decisamente apprezzabile l'organizzazione della Corricerignola che va a confermare l'elevato standard qualitativo del Corripuglia 2012, peraltro ancora migliorabile con mirati accorgimenti. E domenica prossima si chiude a Palagiano.... SERVIZIO FOTOGRAFICO  

Ultimo aggiornamento (Martedì 20 Novembre 2012 15:08)