Caronia (ME) - 6^ StraCaronia

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Caronia_StraCaronia_2012Buon successo per la StraCaronia andata in scena ieri pomeriggio nella cittadina nebroidea. La manifestazione, giunta alla sua 6^ edizione (seconda consecutiva), quest’anno è stata dedicata maggiormente a chi corre ma non necessariamente poi, traduce in gara ed evento agonistico la sua passione. Spazio così alla classica camminata aperta a tutti (percorso unico di ben 4,2 km lo stesso che l’anno scorso ospitò la gara agonistica) e ad una non competitiva che, come era stato pronosticato alla vigilia, si è dimostrata per la difficoltà del percorso (più che per la distanza) una vera e propria competitiva.

5 i giri, tra viuzze in basolato dalle pendenze quasi proibitive ed una seconda parte di tracciato quantomeno più abbordabile con un paio di discese che, se da un lato hanno messo a dura prova gambe e schiena dei podisti, dall’altro hanno consentito di recuperare, seppur in parte, le fatiche accumulate nella prima parte del percorso. Ne è venuta fuori una corsa (ma sarebbe più giusto scrivere una gara) appassionante e agonisticamente valida, seppur limitata ad un decina degli oltre 50 partecipanti.

A tagliare il traguardo per primo e in perfetta solitudine è stato Calogero Vitale, caronese di origini, ma da anni trapiantato a Roma. Vitale ha fatto il vuoto dietro di sè già a partire dall’inizio del secondo giro dimostrando di essere una spanna al di sopra degli altri concorrenti.

A seguire un quartetto di giovani promesse “regolari” nell’affrontare le asperità del percorso grazie alla loro età e alla loro freschezza atletica. Dietro ancora lo “zoccolo duro” dei podisti che si ritrovano a Caronia in estate, il gruppetto storico che, anche se a corto di preparazione o vittima di qualche infortunio, non è voluto mancare a questo appuntamento che va al di là della semplice corsa, ma viene visto come un momento di aggregazione e di sana convivialità.

Alla fine, comunque hanno vinto tutti coloro che hanno partecipato, concludendo sia camminata che la non agonistica.

Il finale, un po’ convulso, ha visto organizzatori e primo cittadino di Caronia (Rino Beringheli), impegnati nelle premiazioni prima e nei sorteggi poi (pratica quest’ultima che crea più confusione che altro).

Una manifestazione destinata a crescere, quest’anno gli organizzatori sono stati costretti a preparare il tutto in appena una settimana, troppo poco per sperare di non incappare in alcuni problemi che puntualmente si verificano se non c’è un’attenta programmazione.

Bene i volontari, vera “rivelazione” della manifestazione, da rivedere tutto quello che rientra nel così detto dopo – gara, dalla rilevazione degli arrivi in poi. Bene invece l’idea di fare svolgere la corsa in un circuito cittadino, più limitato e sicuramente più gestibile.

Per l’anno prossimo l’augurio è che la StraCaronia possa e voglia crescere, le basi ci sono, la volontà sembra anche, ma per avvenire tutto questo non basta guardarsi solo dentro ma bisogna guardare anche fuori dai confini del paese, realtà come Acquedolci, Longi o Scaletta che possono e devono insegnare a chi, dopo aver imparato a camminare, vuole anche imparare a correre.

Ultimo aggiornamento (Martedì 14 Agosto 2012 18:47)