Organizzata dalla ASC Silvano Fedi, in collaborazione anche di tutte le società che partecipano al calendario podistico di Pistoia Prato e Valdinevole, si è svolta oggi la 37^ edizione della Pistoia Abetone, ultramaratona di Km 50, con altri due traguardi Km 30 San Marcello, Km 14 le Piastre. Oltre il famoso e bellissimo quarto traguardo, quinto traguardo al 29° Km di fitwalking, con partenza da San Marcello per arrivare all'Abetone, sesto traguardo trekking notturno lungo l'Appennino.

Gara valevole come Campionato nazionale Uisp Gran Fondo, Campionato IUTA ultramaratona in salita, IAU Word Trophy gara di selezione 2012, Campionato donatori AVIS regionale e nazionale.

Record degli iscritti, più di 1.700 i partecipanti italiani e stranieri, record degli iscritti all'arrivo all'Abetone con più di 800 finisher.

Ore 6.30 del mattino, in piazza del Duomo sono già molti quelli che prenderanno parte a questa competizione; via, via che i minuti passano altri podisti affluiscono, c’è la sensazione che siamo tanti, ci si saluta, si scambia qualche parola, ci facciamo gli incoraggiamenti prima di partire.

Ore 7.10, veniamo chiamati alla punzonatura, la folla si accalca, maglie multicolori, odore di sudore e di creme sportive, la giornata è bella, è già caldo, l'umidità non da molto fastidio.

Ore 7.28, un grande applauso precede la partenza, ci fanno camminare da via Roma a Via Cavour, di fianco alla chiesa di san Giovanni Forcivitas, un colpo rimbomba sulla strada, è lo sparo del via. Il fiume umano si snoda lungo le vie del centro cittadino, tanti anche gli spettatori che via, via incitano tutti. Siamo partecipi di una gara mitica, al di là di quale sia il traguardo, ma solo sapere che sei qui ti fa salire l'adrenalina.

Passano i chilometri, arriviamo a ponte Calcaiola, tra qualche metro iniziano le famose Piastre, quasi 9 Km di salita con tornati che vanno tra il 9% e il 12% di asperità, il caldo si fa sentire, il sudore scende copioso, mi chiedo chi me l’abbia fatto fare, ma penso subito che alle Piastre finirò la mia fatica. Sono sempre riuscito a correre, sono contento di come sono andato, ho impiegato 2 minuti più dell’anno scorso, bisogna che mi accontenti. Il mio spirito oggi è correre per la salute e di divertirsi.

Mentre ero alle Piastre vedevo passare quelli che proseguivano, nonostante la fatica li guardavo in volto e esprimevano felicità, chi era diretto a San Marcello e chi all'Abetone.

Mentre scrivo ancora tanti sono quelli che sono lungo il percorso, mi auguro che tutti abbiano potuto finire bene la propria gara, di essere stati bene e di essersi divertiti. Voglio augurare loro le cose più belle per questa gara.

Organizzazione perfetta, una gara come questa mobilita un sacco di gente, fa piacere vedere che va bene e funziona nel verso giusto.

Agli organizzatori e a chi ha dato una mano per la grande riuscita della corsa vanno porti i ringraziamenti da parte di tutti noi partecipanti. Alla fine capisci perché hai preso parte a questa gara fatata che ha qualcosa di magico e di bello e fremi per ritornare.

Complimenti vivissimi a tutti quanti.