Canazei (TN) - 15^ Dolomites Sky Race

Trentino Alto Adige - Primapagina

Dopo l’entusiasmante partecipazione all’edizione del luglio 2008, questa mattina ho fortemente voluto riprovare a correre la Dolomites Sky Race. La competizione, una delle tappe italiane del circuito mondiale di Coppa del Mondo di sky running, si è svolta con partenza e arrivo a Canazei (Tn) e un percorso che toccava rispettivamente Passo Pordoi, l’omonima forcella, il Piz Boé (3152 metri) e il ritorno a Canazei , attraverso la vertiginosa discesa attraverso la leggendaria Val Lasties.

Impossibile ed ingiusto relegare in poche righe di commento la stratosferica suggestione di una manifestazione tanto impegnativa (3400 metri di dislivello totale, 22 km di gara), quanto spettacolarmente adagiata in un palcoscenico naturale senza eguali. L’incognita meteo ha tenuto l’organizzazione col fiato sospeso fino a poche ore prima del via (far salire 700 e più concorrenti sopra a tremila metri di quota è di per sé già una grande impresa); alla fine, dopo tre anni, l’edizione 2012 della Dolomites Sky Race ha riportato i concorrenti al transito sul maestoso Piz Boé, palcoscenico meraviglioso sulle Dolomiti.

Grandi complimenti allo staff organizzatore (ottimo per competenza, puntigliosa cura dei particolari ed entusiasmo vero), ai tanti volontari ed incaricati dislocati lungo l’impegnativo tracciato e plauso speciale a quanti hanno voluto provare la fatica tridimensionale di una delle Sky race più affascinanti in assoluto.

Il grande successo di partecipazione alla gara è emblematico ma, a mio modesto parere, non dovrebbe spingere troppo avanti; gestire più concorrenti su un percorso tanto impegnativo e difficile, potrebbe esporre a inutili e pericolosi rischi.

Dolomites Sky Race: provatela, ne rimarrete estasiati.